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Peronaci presenterà il suo ultimo libro "La tentazione", edito da Centauria. Il libro percorre due filoni d'inchiesta. Entrambi sconvolgono l'ordine sacerdotale dei carmelitani scalzi. Uno scandalo sessuale ambientato, di notte, tra i viali di Villa Borghese e le stanze del vicino convento. E una passione lunga una vita tra un insigne reverendo e una professoressa romana. Il racconto, basato su fatti realmente accaduti, si snoda dunque lungo un doppio binario. Il primo parte dallo scandalo a luci rosse esploso nell'ottobre 2015 nell'ordine dei carmelitani scalzi, per il quale Jorge Mario Bergoglio pronunciò pubbliche scuse a nome della Chiesa. Il clamore dei media fu intenso, quanto breve. Ma il reporter autore dello scoop continuò a indagare, portando a galla il dossier secretato, inviato a papa Francesco, relativo a episodi di sesso a pagamento in seno alla Casa generalizia dei seguaci di Santa Teresa d'Avila. Una vicenda torbida, mai conclusa con un regolare processo canonico, nonostante le esortazioni alla trasparenza venute anche dall'interno della gerarchia ecclesiastica e dalla base dei fedeli.
La passione è invece quella esplosa a metà degli anni Sessanta tra il carmelitano Edoardo Raspini, all'epoca Padre Superiore della Provincia Romana, e un'insegnante di lettere. Compagno premuroso e papà di due figlie – da lui riconosciute ufficialmente – «Eddy» passava ogni giorno molte ore con l'amata, per poi all'alba indossare la tonaca e tornare tra i confratelli a condividere pasti, celebrare messe, gestire le finanze comuni. Una doppia vita scandita da cene clandestine al ristorante, incontri nascosti, ma anche da prelievi irregolari di danaro dalle casse della confraternita. Fino a che – nel giugno 1975 – la già rocambolesca relazione si trovò ad affrontare un'ulteriore prova: il coinvolgimento dello stesso padre Edoardo nel furto di un prezioso quadro seicentesco del "Gherardo delle Notti" dal convento di Monte Compatri. L'opera, valutata nell'ordine dei milioni di euro, non è stata ancora ritrovata.
Ce ne sono di rivelazioni e verità finalmente disvelate nel libro-inchiesta di Peronaci, che non ha mai abbandonato le ricerche più scottanti e i casi irrisolti che si celano o sono celati negli ambienti ecclesiastici. Due le precedenti pubblicazioni sulla scomparsa di Emanuela Orlandi, la prima scritta col fratello di Emanuela, Pietro Orlandi "Mia sorella Emanuela" e "Il Ganglio".
Un incontro da non perdere con un giornalista che intende far luce sulle tante vicende umane che si intrecciano con l'esistenza di una della più grandi e secolari istituzioni del mondo: la Chiesa cattolica.
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