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14 novembre 2024

SPECIALE CLERO GATE: 1 MILIONE di BAMBlNl VlTTlME dei PRETI | Inchiesta True Crime



Benvenuti nel primo Episodio di questa nuova serie: CLERO GATE

Abbiamo lavorato intensamente per far comprendere la portata del fenomeno della pedo nel cIero, una situazione che dal dopoguerra ad oggi, ha raggiunto una entità tale da essere considerata un evento sociologico (in negativo). Il nostro secondo obiettivo è quello di rendere il pubblico realmente consapevole rispetto a ciò che molti esponenti del cIero sono arrivati a fare, direttamente dalla voce delle vittime, direttamente da chi, malgrado sia riuscito a dimostrare quanto subito, si è visto rubare, oltre alla propria innocenza, anche una meritata giustizia.

Per questo renderemo disponibili a tutti voi i documenti che dimostrano, senza ombra di dubbio, che dietro a questi eventi esiste non solo uno schema collaudato, ma un vero e proprio giro di protezione, usato per tenere in piedi uno dei business piú redditizi del mondo: la CHlESA Vi ricordo che gli speciali che trovate sul canale raccontano fatti, supportati da documenti e fonti, e non sono frutto di ipotesi o fantasie. Ed è per questo che non troverete queste informazioni sui canali televisivi italiani.

Voglio inoltre invitare chiunque avesse ricevuto questi abusi a contattarci e raccontarci il vostro caso, trovate l'email nella descrizione, affinché quanto da voi subito possa un giorno essere utile per salvare qualcun altro. 22 ott 2024.
La nostra email: press@twitch-crime.com

Link Fonti e Documentazione:

http://bishopaccountability.org/reports/1994_11_NCCB_Restoring_Trust/
https://www.bishop-accountability.org/pa_philadelphia/Philly_GJ_report.htm#docs
https://www.bishop-accountability.org/reports/2003_03_03_NHAG/
https://www.bishop-accountability.org/news2010/03_04/2010_04_01_Owen_VaticanTries.htm
https://www.bishop-accountability.org/complaints/1996_07_09_A_B_and_C_Doe_and_Jane_Roe_v_Geoghan.pdf

https://www.youtube.com/watch?v=fyIXeaTndYk

19 settembre 2024

Kennedy Durov Zuckerberg: il grande terremoto - Umberto Pascali Marco Tosatti



Stiamo assistendo e siamo testimoni di una fase storica di grandi cambiamenti e rivolgimenti internazionali come non si verificava da moltissimi decenni, direi addirittura dalla seconda guerra mondiale. Quasi certamente questa è una fase di sconvolgimenti ancora maggiori di allora. Una delle grandi componenti coinvolte in questo rivolgimento globale è sicuramente la Chiesa Cattolica e una delle sue figure centrali in questo momento è quella di Monsignor Carlo Maria Viganò.

Cos'ha rivelato Mons. Viganò?  Sembrava impossibile che qualcuno dentro la Chiesa potesse dire certe cose; possiamo prevedere altre rivelazioni?

Robert Kennedy jr. si allea con Trump, il fondatore di Telegram Pavel Durov viene arrestato a Parigi, Mark Zuckerberg rivela e ammette le pressioni ricevute dalla Casa Bianca durante l'amministrazione Biden per censurare informazioni sul Covid-19 e sulla famiglia Biden per, prima, condizionare il voto delle elezioni presidenziali americane 2020 e poi per preservare l'attuale amministrazione americana. Il filo rosso che unisce tutti questi punti.

La nostra intervista a UMBERTO PASCALI che da Washington ci aggiorna sui principali temi riguardanti gli Stati Uniti e la politica internazionale e al giornalista e scrittore MARCO TOSATTI, uno dei massimi esperti vaticanisti a livello internazionale.

Conduce CARLO SAVEGNAGO 28 ago 2024


08 luglio 2024

20 giugno 2024

SAVONA; i due Papi pedofili; la Rete L’ABUSO e una panchina viola.



La storia di Savona, piccola città ligure del nord Italia, dalla seconda metà del 1400 al centro tuttavia di curiosi casi, alcuni riconducibili ancora oggi alle crociate tra cui la leggenda di don Bertolotti. Una serie di coincidenze, compreso il fatto che nasca proprio a Savona nel 2010 – oltre alla Rete L'ABUSO – il primo focolaio italiano di sopravvissuti che riuscirà a dare a tante vittime in tutta Italia, il coraggio di uscire allo scoperto.

Una serie di situazioni che negli anni ha portato tanti cattolici a pensare che in qualche modo l'associazione, fosse la mano della volontà divina contro il dramma della pedofilia nella chiesa. Questo per una serie fortuita di fattori indubbiamente rilevanti, che hanno popolato la storia di questa piccola città.

Ma partiamo dalla fine… la panchina viola contro gli abusi sessuali su minori e persone vulnerabili impiantata a Savona il 24 febbraio 2024 in piazza Giulio II.

13 giugno 2024

L'aristocrazia nera - dialogo con Riccardo Tristano Tuis BN PODCAST



Collegamento con Riccardo Tristano Tuis, Scrittore, compositore, ricercatore indipendente e autore del metodo Zenix e della Neurosonic Programming. Da oltre venticinque anni l'autore segue un percorso di ricerca che lo ha portato a studiare e praticare diversi indirizzi che spaziano dalle scuole di sviluppo umano alla meccanica quantistica e alle neuroscienze, dallo Zen alla psicologia del profondo con indirizzo transpersonale, fino agli studi sulla coscienza e sul paradigma olografico. Autore del volume "L'aristocrazia nera" - La storia occulta dell'èlite che da secoli controlla la guerra, il culto, la cultura e l'economia". 12 giu 2016

www.youtube.com/watch?v=4cX-JNmHLmo

14 marzo 2024

Sex in a Cold Climate - sottotitoli italiano




Sex in a Cold Climate irlandese del 1998 è un film documentario che descrive in dettaglio il maltrattamento delle "donne cadute" nelle lavanderie della Maddalena in Irlanda. È stato prodotto e diretto da Steve Humphries e narrato da Dervla Kirwan. È stato utilizzato come fonte per il film del 2002, The Magdalene Sisters.

en.wikipedia.org/wiki/Sex_in_a_Cold_Climate

29 gennaio 2024

Enigma - Delitto in Vaticano Il caso Estermann



Questa è la storia di due uomini e una donna che una sera di maggio di 20 anni fa, in un'elegante casa situata dietro le alte mura della Città del Vaticano, sono finiti in un lago di sangue. Joaquín Navarro Valls, a lungo direttore della sala stampa vaticana, portavoce di Giovanni Paolo II e deceduto il 5 luglio 2017 dichiara: "Le autopsie probabilmente non cambieranno l' ipotesi più fondata che a questo punto direi che è molto di più di una ipotesi ed è quella di un raptus di follia maturata in una mente dove covavano dei pensieri laceranti di non essere abbastanza considerato, valutato, nel corpo".  12 06 2009

https://www.youtube.com/watch?v=G4OuRIhDDy0

21 dicembre 2023

Delitto in Vaticano




E' la sera del 4 maggio 1998. Nel cuore del Vaticano, in un elegante appartamento a pochi passi dalle stanze del Santo Padre, vengono scoperti tre cadaveri. Sono quelli di Alois Estermann, nominato quello stesso giorno comandante delle Guardie Svizzere, di sua moglie Gladys Meza Romero, e del vice-caporale Cedric Tornay.
Il più piccolo Stato del mondo si scopre improvvisamente vulnerabile.

La versione ufficiale è rapidissima e lapidaria: Cedric Tornay ha ucciso i coniugi e poi si è tolto la vita.

Ma le cose andarono proprio così? Quale sarebbe il movente del delitto? Perché il Vaticano chiude tanto rapidamente l'inchiesta? E chi sono davvero Alois Estermann, Gladys Meza Romero e Cedric Tornay?

Enigma prova a far luce sui tanti misteri che a undici anni di distanza avvolgono ancora quei delitti.

In studio, con Corrado Augias, Muguette Baudat, madre di Cedric Tornay, Luc Brossollet, avvocato di Parigi, Marco Politi, vaticanista de la Repubblica, Giuseppe De Carli, direttore Rai Vaticano, Giorgio Faletti, scrittore giallista, Chiara Casadio, medico anatomopatologo, Manlio Averna, perito balistico, Roberta Tacconi, perito grafico.

web.archive.org/web/20090615073224/http://www.enigma.rai.it/category/0,1067207,1067002-1085691,00.html

17 novembre 2023

Enigma - Delitto in Vaticano Il caso Estermann



Questa è la storia di due uomini e una donna che una sera di maggio di 20 anni fa, in un'elegante casa situata dietro le alte mura della Città del Vaticano, sono finiti in un lago di sangue. Joaquín Navarro Valls, a lungo direttore della sala stampa vaticana, portavoce di Giovanni Paolo II e deceduto il 5 luglio 2017 dichiara: "Le autopsie probabilmente non cambieranno l' ipotesi più fondata che a questo punto direi che è molto di più di una ipotesi ed è quella di un raptus di follia maturata in una mente dove covavano dei pensieri laceranti di non essere abbastanza considerato, valutato, nel corpo".

emanuelaorlandi.altervista.org/estermann-aloise

27 maggio 2023

Blog Emanuela Orlandi: Sit-in 25 giugno 2023





In molti ci chiedono informazioni circa il consueto Sit-in che ogni anno organizziamo per ricordare il giorno della scomparsa di Emanuela.
OVVIAMENTE MALGRADO TUTTO ANCHE QUEST'ANNO SI FARA'!
I "problemi" sono evidenziati in questo scritto che Pietro Orlandi ha comunicato dai suoi social:

"Volevo precisare, per evitare fraintendimenti, alcune cose rispetto al prossimo sit in di giugno per, purtroppo, i quarant'anni dal rapimento di Emanuela.
Il sit in si farà , certamente non al Campidoglio, ma si farà .
Le cose purtroppo non sono andate come mi sarebbe piaciuto . Era un po' che pensavo come organizzare questo anniversario.
Avevo pensato di ripetere l'esperienza del 2012 quando chiesi al Sindaco di allora, Alemanno, la possibilità di utilizzare la piazza del Campidoglio. Fu data la disponibilità, organizzarono un palchetto per gli interventi .
Fu srotolato anche uno striscione per Emanuela dal balcone del Campidoglio dove rimase per diversi giorni.
Beh, per questi quarant'anni mi sarebbe piaciuto ripetere la stessa esperienza. Tramite una persona mi fu concesso subito un incontro con il Sindaco Gualtieri al quale ovviamente parlarono della mia proposta, che a quanto mi dissero, fu accolta molto positivamente. L'appuntamento con il Sindaco Gualtieri era per il 26 Aprile però nel frattempo uscirono le polemiche e il fango organizzato che mi fu lanciato addosso dal Vaticano e certi organi di stampa , che cambiarono tutto . Pochi giorni prima dell'appuntamento del 26 aprile infatti mi comunicarono che " l'incontro è rimandato per impegni del Sindaco".
Aspettai qualche giorno, non sentii più nessuno e chiesi quando sarebbe stato possibile un nuovo appuntamento per poter organizzare l'evento … " ti faremo sapere" …..ok…..aspettai….poi dalla segreteria del Sindaco comunicarono che " In riferimento al quarantennale della scomparsa di Emanuela Orlandi , il Campidoglio preferisce soprassedere in vista del Giubileo" . Ma come? visto che nel 2025 ci sarà il Giubileo e' meglio che il Campidoglio non ricordi l'ingiustizia fatta ad una ragazzina per non rischiare di incrinare i rapporti col Vaticano? Può sembrare assurdo Invece e' proprio così e mi e' stato confermato che proprio le polemiche, volute in certi ambienti, di questi giorni hanno fatto fare al Sindaco un passo indietro.
Sinceramente sono amareggiato da questo atteggiamento remissivo che decisamente non fa fare una bella figura al primo cittadino di Roma.
Purtroppo quella sudditanza psicologica nei confronti del Vaticano, che pensavo non esistesse più , è sempre molto presente .
Il sit-in ovviamente lo faremo, sicuramente non al Campidoglio ma probabilmente nel piazzale davanti Castel Sant'Angelo, di domenica per poter andare poi tutti insieme, a fine incontro ,all'angelus del Papa a Piazza San Pietro. Vista questa apertura d'inchiesta e la volontà nel fare chiarezza, Papa Francesco non mancherà certamente di ricordare Emanuela e noi saremo lì ad ascoltarlo.
Appena avrò le conferme e le autorizzazioni lo comunicherò immediatamente."

Pietro Orlandi.



 

28 novembre 2022

Pedofilia, perché in Italia i preti sotto accusa riescono sempre a cavarsela

Lucetta Scaraffia e Anna Foa per Editoriale Domani – In Italia si parla poco e malvolentieri degli abusi del clero. Anzi, pare che quanto più emergono i dati allarmanti delle inchieste in altri paesi europei tanto più si voglia tacere, anche se ultimamene non si osa più, da parte clericale, vantare l’apparente minore coinvolgimento italiano.

I motivi di questo silenzio sono molti, radicati nella storia: una istituzione ecclesiastica sempre molto legata al potere, cattolici che si sentono più aderenti a una parte politico-sociale che credenti i quali cercano di realizzare l’insegnamento evangelico.

28 ottobre 2022

Blog Emanuela Orlandi: Diario 1989 Gennaio Dicembre Mirella&Emanuela




Buongiorno
Inserito nuovo articolo su: 

DIARIO DI UNA STORIA VERA:

1989 Gennaio Dicembre Mirella&Emanuela


In questo articolo: Assassinio di Edoardo Toscano (L'operaietto della Banda della Magliana), Paul Marcinkus e Agostino Casaroli si dimettono e uno scambio epistolare tra Don Vergari e Giulio Andreotti per un favore che l'uno deve fare all'altro a beneficio di Marco De Pedis (fratello di Enrico). 


Buona lettura

24 ottobre 2022

“Vatican Girl”: Netflix riapre il caso Emanuela Orlandi con la serie-choc

Dal Kgb alla banda della Magliana, passando per le molestie sessuali: la docuserie che indaga su uno dei grandi misteri d'Italia

E’ tuttora irrisolto il caso di Emanuela Orlandi, scomparsa il 22 giugno del 1983 dalla Città del Vaticano, dove viveva con la famiglia, e mai più ritrovata. ll “cold case” è il tema della nuova docu-serie di Netlfix, “Vatican Girl – La scomparsa di Emanuela Orlandi”, realizzata dalla società di produzione inglese RAW con il contributo di testimoni dell’epoca e giornalisti che hanno seguito il caso, come Andrea Purgatori.

Vatican Girl – le testimonianze choc di Pietro Orlandi e dei familiari

Un altro volto noto è quello di Pietro Orlandi, fratello di Emanuela, che non si è mai arreso e continua a cercare la sorella. O almeno, come ribadisce in maniera straziante, di un corpo sul quale la famiglia possa piangere. La docu-serie ripropone tutti i documenti accumulati negli anni, comprese le misteriose telefonate del misterioso “americano” e dei nastri agghiaccianti, con le comunicazioni dei rapitori, la voce della giovane Emanuela e quello che sembra essere l’audio di una tortura.

27 luglio 2022

Una tomba vuota riapre il caso Orlandi. Il fratello: “Non una svolta, ma si indaghi”


La squadra mobile di Roma ha messo sotto sequestro il loculo svuotato di una diciassettenne strangolata nel 1983. Un informatore nel 2015 aveva parlato di un collegamento tra questo omicidio e la scomparsa di Emanuela Orlandi.

È di questa mattina (21 luglio 2022) la notizia di una presunta “svolta” nel caso della sparizione di Emanuela Orlandi, la ragazza di cui si sono perse le tracce a Roma nel giugno del 1983. Cittadina vaticana, da ormai quasi quarant’anni su questa vicenda si addensano nubi oscure, tanto fitte da non permettere di scernere la verità dalla finzione, spesso veicolata in modo strumentale da chi – ancora oggi – da questa storia ha molto da perdere.

La “svolta” di cui sopra si riferisce a un aspetto inquietante: il 13 luglio scorso la squadra mobile di Roma è entrata nel cimitero monumentale del Verano con un obiettivo preciso: aprire il fornetto in cui riposano le spoglie di Katty Skerl, la figlia di un regista americano che nel 1982, quando aveva 17 anni, venne ritrovata strangolata in una vigna a Grottaferrata. Un caso mai risolto, uno dei tanti che nel corso degli anni Ottanta, sempre a Roma, vide coinvolte diverse ragazze.

25 luglio 2022

La menzogna di Francesco. Denunciano abusi e insabbiamenti in un importante collegio dei Gesuiti ai tempi di Bergoglio

Due uomini assicurano di essere stati maltrattati nel 2002 dal sacerdote César Fretes della scuola Del Salvador, situata nel cuore del centro di Buenos Aires. L'attuale papa era allora la massima autorità di quella congregazione. Il sacerdote (già deceduto) è stato trasferito a Mendoza e la Chiesa è riuscita a impedire che lo scandalo si diffondesse. Ora le vittime lo denunciano pubblicamente. Hanno scritto una lettera al Vaticano, ma Francesco non risponde.

Questo sabato, nella sezione Società del quotidiano Clarín , la giornalista Mariana Iglesias ha pubblicato una grave denuncia che coinvolge papa Francesco e la sua congregazione cattolica per aver coperto gli abusi sessuali commessi dal sacerdote César Fretes contro minori. Gli eventi, secondo la testimonianza dei sopravvissuti, sono avvenuti due decenni fa in una delle scuole più “prestigiose” della Compagnia di Gesù , la congregazione dei Gesuiti che Jorge Bergoglio ha guidato per anni fino a quando si è trasferito a Roma per ricoprire il ruolo di “supremo pontefice”. “.”.

Pablo Vio e Gonzalo Elizondo compiono oggi 31 anni. Nel 2002 avevano undici anni ed erano studenti di prima media al Colegio Del Salvador , che occupa gran parte dell’isolato che comprende Callao Avenue e le strade Lavalle, Tucumán e Riobamba nella città di Buenos Aires. La scuola (le cui rette mensili sono di circa $ 65.000) è una delle istituzioni educative più riconosciute dei Gesuiti in Argentina e lì Bergoglio era professore di Lettere e Psicologia, nonché “direttore spirituale” e “confessore”. Quando si verificarono i fatti, inoltre, l’attuale papa era già cardinale e arcivescovo di Buenos Aires .

08 giugno 2022

Con il fallimento annunciato della CEI in Italia, la chiesa perde la lotta agli abusi sessuali nel mondo e il Governo italiano in Europa


Un gigante con i piedi di argilla e un fallimento negato solo dai media nostrani che fanno spalla, ma quanto sta accadendo in Italia, il paese che suo malgrado ospita da sempre e finanzia lo Stato della Città del Vaticano, dove la religione cattolica, il numero dei preti e dei fedeli è il più alto nel mondo.

Come verosimilmente il numero di bambini stuprati nelle parrocchie italiane. Un dato di cui lo Stato non si interessa ma che terrorizza la CEI che per questo oggi più che mai invoca ai media “amici” la censura delle vittime.

30 maggio 2022

Le vittime di pedofilia chiedono al nuovo capo dei vescovi di cambiare linea


Sul tavolo della 76esima assemblea generale della Cei, oggi in chiusura, c’è un dossier che scotta, quello degli abusi nella Chiesa. Sarà proprio questo il nodo gordiano che il neopresidente dei vescovi, il cardinale Matteo Maria Zuppi, salutato come l’emblema del cambiamento, sarà chiamato ad affrontare. Infatti, mentre nel mondo cattolico deflagra lo scandalo della violenza sui bambini e sulle religiose, in Italia dai vescovi ancora non arriva una chiara ammissione di responsabilità, né tantomento la determinazione a fare chiarezza, aprendo gli archivi vaticani e dando il via a una radicale operazione di trasparenza che finalmente renda giustizia alle vittime.

Stavolta, però, non basteranno le solite generiche dichiarazioni sulla lotta alla pedofilia nelle parrocchie, come ha fatto lo stesso ex presidente Gualtiero Bassetti nel suo discorso introduttivo ai lavori dell’assemblea, quando ha ripetuto che la Cei conferma il suo impegno per la tutela dei minori e la promozione di «una migliore conoscenza del fenomeno degli abusi per valutare e rendere più efficaci le misure di protezione e prevenzione».