21 dicembre 2023

Delitto in Vaticano




E' la sera del 4 maggio 1998. Nel cuore del Vaticano, in un elegante appartamento a pochi passi dalle stanze del Santo Padre, vengono scoperti tre cadaveri. Sono quelli di Alois Estermann, nominato quello stesso giorno comandante delle Guardie Svizzere, di sua moglie Gladys Meza Romero, e del vice-caporale Cedric Tornay.
Il più piccolo Stato del mondo si scopre improvvisamente vulnerabile.

La versione ufficiale è rapidissima e lapidaria: Cedric Tornay ha ucciso i coniugi e poi si è tolto la vita.

Ma le cose andarono proprio così? Quale sarebbe il movente del delitto? Perché il Vaticano chiude tanto rapidamente l'inchiesta? E chi sono davvero Alois Estermann, Gladys Meza Romero e Cedric Tornay?

Enigma prova a far luce sui tanti misteri che a undici anni di distanza avvolgono ancora quei delitti.

In studio, con Corrado Augias, Muguette Baudat, madre di Cedric Tornay, Luc Brossollet, avvocato di Parigi, Marco Politi, vaticanista de la Repubblica, Giuseppe De Carli, direttore Rai Vaticano, Giorgio Faletti, scrittore giallista, Chiara Casadio, medico anatomopatologo, Manlio Averna, perito balistico, Roberta Tacconi, perito grafico.

web.archive.org/web/20090615073224/http://www.enigma.rai.it/category/0,1067207,1067002-1085691,00.html

19 dicembre 2023

Rete Voltaire I principali titoli della settimana 19 dic 2023



Focus
 
 



In breve

 
Atto di guerra della UE contro la Russia
 

 
Voltaire, attualità internazionale n° 66
 

 
Voltaire, attualità internazionale n° 65
 

 
Samantha Power a Gaza☞
 

 
Il 2 ottobre speculatori hanno scommesso su una contrazione dell'economia israeliana
 
Controversie
 
 

 
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18 dicembre 2023

Emanuela Orlandi: inchieste, Commissione e lettera anonime



Su Cusano Italia TV (Canale 122 del digitale terrestre), puntata esclusiva di "Crimini e Criminologia" (tutte le domeniche in diretta dalle 21.30 alle 23.30: speciale Emanuela Orlandi. Nel corso della trasmissione, infatti, è stato svelato il contenuto della lettera anonima indirizzata al nostro giornalista Fabio Camillacci e alla famiglia Orlandi, in merito alla scomparsa di Emanuela. Una lettera fatta recapitare nei primi giorni di novembre a Radio Cusano Campus, alla cortese attenzione di Fabio Camillacci del Cusano Media Group. Il contenuto della lettera anonima è stato svelato in diretta tv insieme a Pietro Orlandi. Una lettera giunta anche alla famiglia Orlandi. Mentre, con la grafologa e giornalista Candida Livatino è stata analizzata la calligrafia dell'autore della lettera anonima relativa all'intestazione della missiva. Inoltre, è stata anche l'occasione per approfondire i recenti sviluppi del caso Orlandi visto che in questo 2023 è stata aperta per la prima volta un'inchiesta in Vaticano, è stata avviata una nuova indagine presso la Procura di Roma ed è stata istituita un'apposita Commissione parlamentare d'inchiesta. Altri ospiti intervenuti: il giornalista e scrittore Mauro Valentini e l'artista Francesca De Bartolo in arte "Mistral" che ha realizzato una splendida opera dedicata alla scomparsa di Emanuela Orlandi e dal titolo "Enigma"; anche questa svelata in diretta tv. Mentre per la rubrica "Lente d'ingrandimento", il consueto appuntamento con l'Osservatorio Criminologico di "Crimini e Criminologia", ospite: la psicoterapeuta, criminologa e giornalista Barbara Fabbroni. 4 dic 2023

www.youtube.com/watch?v=5lDr0nHCzAo

14 dicembre 2023

Giù le mani da Leonardo



"Visto lo scempio operato dallo sceneggiato Rai, e visto che in molti mi avete chiesto di esprimere un mio parere in merito, venerdì 16 (aprile 2021) alle 22:00 metteremo un punto fermo a tutta la faccenda Leonardo, così che si inizi a parlarne diversamente.
Di Leonardo e del Rinascimento più in generale, che è frutto di distorsioni immani per sostenere un cambio di paradigma in negativo che sta alla base dell'odierno agire, pensare, credere."

www.youtube.com/watch?v=hYfxEkEx8WE

13 dicembre 2023

Rete Voltaire I principali titoli della settimana 13 dic 2023


Focus
 
 



In breve

 
Voltaire, attualità internazionale n° 65
 

 
Samantha Power a Gaza☞
 

 
Il 2 ottobre speculatori hanno scommesso su una contrazione dell'economia israeliana
 

 
Il New York Times cerca di dimostrare che Netanyahu e Hamas non sono complici
 

 
Voltaire, attualità internazionale n° 64
 
Controversie
 

 
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11 dicembre 2023

Guerra totale - Generale Fabio Mini




1 ott 2022. Nuovo appuntamento con le interviste in diretta di Money.it. In questa puntata torneremo a parlare degli sviluppi della #guerra in #Ucraina insieme al generale #Fabio Mini con il quale commenteremo gli ultimi cruciali eventi: il sabotaggio del gasdotto #Nord Stream, l'annessione delle zone del #Donbass, il discorso di #Putin e cosa tutto questo può modificare il corso del conflitto. #Zelensky ha chiesto l'adesione alla #Nato ma #Stoltemberg è sembrato piuttosto elusivo. Si rischia un conflitto aperto o si trascinerà a lungo più o meno sulla falsa riga degli ultimi mesi?

Fabio Mini, generale di Corpo d'Armata dell'Esercito italiano, è stato Capo di Stato maggiore del Comando NATO, oltreché comandante della missione internazionale in Kosovo. Ha comandato unità corazzate a tutti i livelli. Tra i numerosi incarichi ricoperti ha diretto la Comunicazione della Difesa e l'Istituto superiore di Stato maggiore interforze.

www.youtube.com/watch?v=Nnlu93T9FwM

07 dicembre 2023

Il legame occulto fra lobby israeliane e governo USA




Un dossier sconvolgente sul coinvolgimento delle lobby israeliane più potenti al mondo nella politica statunitense e globale. Un documentario da urlo costellato di documenti ufficiali che rimandano ad una verità e ad una soltanto, la verità degli interessi.

www.youtube.com/watch?v=SPbY_UKgZHs

05 dicembre 2023

Rete Voltaire I principali titoli della settimana 5 dic 2023



Focus
 
 



In breve

 
Il New York Times cerca di dimostrare che Netanyahu e Hamas non sono complici
 

 
Voltaire, attualità internazionale n° 64
 

 
Netanyahu ha destituito a luglio il ministro della Difesa che aveva lanciato l'allarme su un attacco di Hamas
 

 
Vertice straordinario dei BRICS sul genocidio di Gaza
 

 
Israele arresta il direttore dell'ospedale Al-Shifa
 

 
Voltaire, attualità internazionale n° 63
 
Controversie
L'11 settembre del Medioriente
di Manlio Dinucci
  Roma (Italia)  |
La versione ufficiale dell'attacco di Hamas a Israele non regge. Secondo la CNN Hamas ha potuto addestrarsi indisturbata a Gaza per un anno e mezzo in sei campi militari. Dal mese di maggio, in Libano sono circolate voci su questi preparativi. A settembre, a Saïda, c'è stata una sanguinosa battaglia tra le fazioni palestinesi. Il 30 settembre il ministro dell'intelligence egiziano ha personalmente telefonato al primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu per avvertirlo. Nei giorni successivi una società privata di sicurezza israeliana ha contattato lo Shin Bet. Il 5 ottobre la Cia ha avvisato il Mossad. È impossibile che Israele sia stata colta di sorpresa. Inoltre, come sottolinea Manlio Dinucci, non sono state messe in atto le procedure di sicurezza di rutine. Per di più, le forze armate hanno impiegato cinque ore per intervenire. La domanda è: perché Benjamin Netanyahu ha lasciato morire 1.300 suoi concittadini?
 

 
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