31 dicembre 2010

Area 51: Segreto di Stato (History Channel)

Interessante documentario di History Channel che cerca di far luce su uno dei misteri più famosi degli ultimi anni: l'Area 51.


28 dicembre 2010

Su Fox News l'11/9 non è più un mito intoccabile


Per anni Fox News ha attaccato chi criticava le versioni ufficiali sull'11/9.
Ora i suoi conduttori – dopo il peso assunto dal movimento per la verità e dalle denunce dei familiari delle vittime – ammettono di «avere la mente più aperta di qualche tempo fa».
Il video che potete vedere qui di seguito è una novità sbalorditiva.

27 dicembre 2010

Noam Chomsky: «Nessuna prova che al-Qa‛ida abbia eseguito gli attentati dell’11/9»


L'eminente intellettuale e attivista liberal Noam Chomsky, pur essendo da decenni un acuto demolitore delle classi dirigenti USA, ha contribuito sinora a sopire e troncare il dibattito sull'11/9.
Una sua recente dichiarazione all'emittente iraniana Press TV sembra invece far affacciare una svolta, con una sua posizione molto critica rispetto alla versione corrente del governo statunitense e dei grandi media.
La riproponiamo in video e con traduzione.

24 dicembre 2010

Gli U.F.O. di Paolo Diacono

Con il nome di Paolo Diacono (nome derivato dal suo grado ecclesiastico) ci si riferisce a Paolo Varnefrido (Cividale del Friuli 720 ca. – Montecassino 799), storico e grammatico longobardo. Educato alla corte di Pavia, fu per cinque anni (782-786) maestro di grammatica alla corte di Carlo Magno. Nel 787 si ritirò nell'abbazia di Montecassino. Autore di trattati sulla lingua, lettere, omelie, del poemetto didascalicoDe specibus praeteriti perfecti e dell'Exspositio super regula sancti Benedicti, è celebre soprattutto per la sua fortunatissima Historia Langobardorum, storia del popolo longobardo dalle origini fino al re Liutprando (morto nel 744).

L'opera di Paolo Diacono in sei libri, composta dopo il 774, considerata una delle più insigni fra i testi storiografici del Medioevo, contiene alcune descrizioni relative a fenomeni celesti anomali che meritano un'attenta analisi, poiché, come vedremo, non sono "semplici" avvistamenti di U.F.O. ante litteram.

21 dicembre 2010

I pericoli di una GUERRA NUCLEARE

MICHEL CHOSSUDOVSKY CONVERSA CON FIDEL CASTRO
NOTA INTRODUTTIVA
A partire dal  12 ottobre 2010 fino al 15 dello stesso mese, ho sostenuto lunghe e dettagliate conversazioni con Fidel Castro all'Avana sui pericoli di una guerra nucleare, la crisi economica mondiale e il carattere del Nuovo Ordine Mondiale. Questi incontri portarono  ad una proficua intervista su argomenti diversi.
La prima parte dell'intervista pubblicata da GlobalResearch e CubaDebate parla dei pericoli di una guerra nucleare. 
Il mondo si trova di fronte a un pericoloso dilemma . 
Siamo arrivati ad un punto critico cruciale nella nostra storia. 


20 dicembre 2010

Oceano Indiano: qui si svolge la grande battaglia per il dominio del mondo

 
 

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tramite eurasia-rivista.org di tibgra il 17/09/10

Oceano Indiano: qui si svolge la grande battaglia per il dominio del mondo

Fonte: Investig'Action – http://www.mondialisation.ca/index.php?context=va&aid=21057

Intervista di Lalieu Gregory e Michel Collon a Hassan Mohamed

15 settembre 2010

Il destino del mondo si gioca oggi nell'Oceano Indiano? Dominato dall'arco dell'Islam (che varia dalla Somalia all'Indonesia attraverso il Golfo e l'Asia centrale), la regione è sicuramente diventata il nuovo centro di gravità strategico del pianeta. Questo nuovo capitolo della nostra serie "Comprendere il mondo musulmano", ci accompagna in una crociera. Mohamed Hassan spiega come lo sviluppo economico della Cina, che sconvolge l'equilibrio delle potenze mondiali e fa uscire il Sud dalla sua dipendenza dell'Occidente. Ci rivela anche le strategie attuate dagli Stati Uniti per cercare di mantenere la leadership. E perché l'impero USA è tuttavia destinato all'estinzione. Infine, ci ha previsto la fine della globalizzazione. Resta la questione se questa rapina globale finisca senza problemi, o se i rapinatori liquidaranno gli ostaggi, in questa avventura.


17 dicembre 2010

La Cina e la “perla” di Gwadar

 
 

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tramite eurasia-rivista.org di Daniele il 24/09/10

La Cina e la

Le strategie cinesi nel contesto del nuovo "great game" che si sta giocando nelle acque dell'Oceano Indiano.

L'evento geopolitico caratterizzante degli ultimi anni è senz'altro l'ascesa della Cina. A partire dal 1979, con le liberalizzazioni introdotte da Deng Xiaoping, la Cina è cresciuta ad una velocità senza paragoni, divenendo così, complice il fatto di possedere una popolazione da 1,4 miliardi di abitanti, la seconda economia al mondo in termini assoluti.


14 dicembre 2010

Canada: un piano nazionale per la militarizzazione dell’Artico e delle sue risorse strategiche

Canada: un piano nazionale per la militarizzazione dell'Artico e delle sue risorse strategiche

L'anno 2010 è stato caratterizzato da una serie di decisioni sul riarmo da parte del governo del Canada. Com'era prevedibile, il piano di difesa "Canada First" è stato lanciato ufficialmente nel 2008, spingendo il Paese in un processo senza precedenti di acquisizione e ammodernamento di materiale bellico, come l'acquisto di carri armati, caccia bombardieri F-35, la costruzione di navi e l'ordine per aggiornare gli F-18, annunciato all'inizio di settembre. Nel mese di luglio è stata annunciatala la maggior parte dei progetti, al momento delle vacanze estive, quando tale genere di notizie è lontano dalle preoccupazioni dei canadesi. Decine di miliardi sono state, quindi, impegnate per una guerra o per la sua preparazione, e senza poter tenere un dibattito parlamentare o pubblica su di esso. Al massimo, ci sono state alcune proteste sulla quantità di somme impegnate e preoccupazioni sono state espresse, qua e là, sui benefici economici regionali (Castonguay, A., 2010). Uno scenario ben noto.

Figura 1. L'Artico e le sue ambite risorse naturali


10 dicembre 2010

Crisi Reali contro Crisi Fake: nascondere il rischio di una guerra nucleare


Abbiamo raggiunto un punto di svolta nella storia. Gli Stati Uniti e i loro alleati si stanno preparando a lanciare una guerra nucleare con conseguenze devastanti.
Durante la Guerra Fredda fu tirato fuori il concetto di "mutua distruzione assicurata"  (MDA). La comprensione delle conseguenze di una guerra nucleare aveva in gran parte contribuito ad evitare lo scoppio della guerra tra Stati Uniti e Unione Sovietica. Oggi, nell'epoca post-Guerra Fredda, non prevale nessuna comprensione.
Lo spettro di un olocausto nucleare, che ha ossessionato il mondo per mezzo secolo è stato relegato al rango di "  danno collaterale". Questa avventura militare minaccia il futuro dell'umanità nel vero senso della parola. Mentre si può concettualizzare la perdita di vite a la distruzione derivante dalle presenti guerre incluso Iraq e Afghanistan, è impossibile valutare o comprendere pienamente le devastazioni che deriverebbero da una terza guerra mondiale, con l'utilizzo delle "  nuove tecnologie"  e di avanzati sistemi di armamenti, fino a quando non si verificherà effettivamente e sia diventata realtà. Una sequenza di guerre sponsorizzate dagli USA caratterizza un periodo della nostra storia denominato eufemisticamente "  l'era post guerra fredda". La guerra che gli Stati Uniti hanno portato in Afghanistan è stata continuata, in diverse fasi, per trentun anni. L'Iraq è sotto occupazione Statunitense e militare alleata da più di 7 anni. Stiamo vivendo la storia, ma allo stesso tempo non siamo in grado di comprendere gli eventi che modellano il nostro futuro e che sono attualmente in fase di svolgimento davanti ai nostri occhi

07 dicembre 2010

Basilea III: banche mondiali sull'orlo del precipizio

   
    Le banche "Troppo Grandi Per Fallire" di tutto il mondo si trovano in una condizione così precaria che, nei prossimi mesi, letteralmente qualsiasi cosa può provocare un crollo.

Ho letto commenti recenti su Basilea III postati su vari siti web e pubblicazioni finanziarie importanti ma questi non hanno colto (o hanno sviato di proposito) il messaggio sottinteso delle proposte, la cui implementazione sarà posticipata in parte al 2017 e in parte al 2019.

Basilea III è pura propaganda e il momento per la sua introduzione è stato scelto per placare i forti timori che non ci siano soluzioni in vista per trarre in salvo il sistema della moneta a corso forzoso e il sistema bancario a riserva frazionaria.

06 dicembre 2010

Le banche di tutto il mondo crolleranno! Siate pronti

Il crollo globale della moneta a corso forzoso I miei lettori ricorderanno di averli già avvisati nel dicembre 2006 che le banche di tutto il mondo sarebbero crollate quando lo Tsunami Finanziario avrebbe colpito l'economia globale nel 2007. E il resto, come si dice, è storia.
Il Quantitative Easing (detto anche alleggerimento quantitivo) portato avanti dal Presidente della Federal Reserve, Ben Bernanke, ha posticipato soltanto di poco più di 18 mesi la fine inevitabile del sistema bancario basato sulla moneta fantasma a corso forzoso.

E' questa la ragione per la quale nel novembre 2009 ero così sicuro nel mettere in guardia i miei lettori che entro la fine del primo trimestre del 2010 o, al massimo, entro il secondo trimestre del 2010, l'economia globale sarebbe andata in tilt. I recenti allarmi sul rallentamento dell'economia americana e le parole di Bernanke secondo cui "il recente ritmo di crescita è meno sostenuto di quanto ci aspettassimo" non hanno fatto altro che convalidare la mia analisi. Bernanke ha comunicato che le prospettive sono incerte e che l'economia "rimane vulnerabile a repentini sviluppi".

Ovviamente le parole di Bernanke non rivelano la reale portata dei timori che stanno assalendo i banchieri centrali e le élite finanziarie che si sono riunite nell'incontro annuale a Jackson Hole, in Wyoming. Ma vi posso garantire che erano molto preoccupati.

Perché?

03 dicembre 2010

I Rockefeller: i padri fondatori del Nuovo Ordine Mondiale

 
 

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via nwo-truthresearch by nwo-truthresearch on 10/1/10

 
di Deanna Spingola
16 Luglio 2007
traduzione: http://nwo-truthresearch.blogspot.com

La gente comune si accontenta di provvedere alle necessità di base e magari concede qualche lusso alle proprie famiglie. Invece, per alcuni individui, il viaggio finale dell'ego, sempre intrapreso con un'altra nota spese, è la ricerca pertinace del potere. "Ai tempi passati il raro individuo con un maniacale desiderio di potere, si impadroniva di un trono o guidava armate conquistatrici. Ora tutto ciò è passato. Oggi una maggiore quantità di terre vengono conquistate nelle sale dei consigli di amministrazione piuttosto che nei campi di battaglia. E quello che succede nei campi di battaglia è spesso il risultato delle decisioni prese nelle sale dei consigli di amministrazione."[1] Il prezzo finale è pagato da coloro che vengono sacrificati in battaglia senza il minimo pensiero da parte di un'élite dispensatrice di guerra e di spargimenti di sangue.
 "Tutti noi possiamo dare un nome ai molti tiranni e despoti del passato. Gengis Khan, Alessandro Magno, Napoleone, Hitler, Stalin - questi personaggi, mentre realizzavano le loro pervertite ambizioni, hanno portato miseria e morte a milioni di persone. Ma poichè la stragrande maggioranza delle persone non sono in possesso di una tale sete di potere psicotica, per queste è quasi impossibile riconoscerne la presenza in altri."[2]

30 novembre 2010

Un Uomo che a 37 anni testimoniò su un grande Segreto italiano

Ci sono Persone per Bene, che per proteggere la Vita di chi Amano, sono obbligate a diventare "invisibili", "fantasmi" senza fissa dimora, "alieni" fra i propri simili, su un pianeta troppo spesso ingrato, ma che Amano con tutto il Cuore.

Una di queste persone, a soli 37 anni, riferì alla magistratura la sua versione dei fatti, su come morirono 81 persone innocenti.


29 novembre 2010

Davide Cervia ed il Progetto RFMP

 
 

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tramite :: Straker ✈ Tanker Enemy :: di Straker il 18/09/10

Pochi giorni fa, è caduto un triste anniversario: Davide Cervia - esperto in armi elettroniche ed ex sottufficiale della Marina originario di Sanremo - venne rapito a Velletri il 12 sett. 1990 da un gruppo di loschi individui (testimonianza del vicino di casa, poi minacciato) e sparì nel nulla. Alla moglie Marisa fu in seguito "consigliato" di smettere di cercare il marito, con la promessa di una cospicua somma di denaro. Nel 2000 la Procura Generale di Roma avocò l'inchiesta con la seguente conclusione: Cervia era stato sì rapito, ma si archiviava il caso per la mancata identificazione dei responsabili. Ed i responsabili? Di mafia è impossibile, quindi il cerchio si restringe necessariamente attorno allo Stato stesso, con i suoi amati onnipresenti Servizi. Direi che spiegare i motivi è superfluo, date le circostanze che vedono i militari governare, giocando con le vite altrui senza alcun permesso, diritto o giustificazione.

26 novembre 2010

Il Quirinale ammette l'esistenza delle scie chimiche

 
 

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tramite la scienza marcia e la menzogna globale di corrado il 02/09/10


Guardate un poco cosa scrive un rappresentante del Quirinale, rispondendo alla missiva inviata al presidente della Repubblica Giorgio Napolitano da una cittadina preoccupata, ammettendo di fatto l'operazione di irrorazione velenosa delle scie chimiche (fare click sull'immagine per vedere ingrandita la scansione del documento originale).

23 novembre 2010

Benjamin Fulford su HAARP

 
 

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tramite ANTICORPI di ANTICORPI il 16/09/10

Benjamin Fulford - figlio di un diplomatico canadese - è nato a Vancouver nel 1961, ed attualmente vive in Giappone, dove lavora come giornalista e truthseeker. 

In età giovanile Fulford abbandonò il suo ambiente borghese per intraprendere un lungo viaggio fin nel cuore della Amazzonia peruviana, lungo il corso superiore del fiume Uquyali, dove trascorse oltre un anno a studiare la cultura, i riti e le tradizioni delle tribù indigene. In seguito la sua profonda inclinazione antisistemica lo condusse a vivere in solitudine nel deserto del Canada, ove mise alla prova le sue capacità di sopravvivenza.

Gli Angeli non suonano questa ARPA (HAARP)

 
 

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tramite Sole Attivo di puntozero il 10/09/10

Titolo originale: "Angels don't play this Haarp"

Recensione di Winn Schwartau

Traduzione a cura di Lorenza Veronese

Il termine HAARP sta per High-frequency Active Auroral Research Project (Progetto attivo aurorale di ricerca ad alta frequenza) il quale è stato oggetto di numerose controversie fin dagli inizi, cioè dalla metà degli anni '80.
Gli autori di "Angels don't play this Haarp" delineano un lato della medaglia, ma non per questo meno affascinante, esaminando il progetto segreto del governo che ha avuto fondamenta in Alaska.
Nel cuore di HAARP sta una schiera di antenne sincronizzate che possono emettere decine di giga-watts con continuità o a intermittenza nella ionosfera.
I così chiamati "riscaldatori della ionosfera" sono in uso da diversi anni, ma HAARP, a causa delle sue dimensioni e presunte potenzialità, ha dato vita ad un movimento No-Haarp (essi prevedono che il prossimo passo sia l'emissione di centinaia di Gigawatt).

22 novembre 2010

"Non credo ai MegaComplotti"

 
 

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tramite @lice oltre lo Specchio di @lice il 03/09/10

Megacomplotto, o Complotto Globale?

"Non può esistere un complotto così grande"
"Non credo ai megacomplotti"
ecc..


è con frasi del genere che l'"uomo medio" risponde quando la sua rassicurante visione del mondo rischia di essere turbata.
E con le stesse frasi imperversano i vari debunker in rete (che spesso aggiuungono al mix pure la ridicolizzazione spesso ottenuta esponendo teorie parziale e rimaneggiate, e il suggerire che "chiunque creda a tali teorie è affetto da turbe psichiche", in modo da scoraggiare implicitamente il lettore anche al solo prendere in considerazione tali argomenti)...

19 novembre 2010

11 Settembre e GateKeeper

 
 

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tramite @lice oltre lo Specchio di @lice il 11/09/10


Vi siete mai chiesti del perchè  la Versione Ufficiale sull'11 Settembre sia così platealmente assurda?

Chi sono i Gatekeeper?

O del perchè il caso dell' "Attentatore di Natale" sembrasse più che altro una barzelletta?


Insomma, soprattutto riguardo all' 11 Settembre parliamo di un mega-attentato che necessita di una preparazione e di una coordinazione minuziosa, tale per cui chi lo ha progettato deve essere dotato di un'intelligenza estremamente fine!
Oltre tutto è un colpo che è servito per portare avanti numerosi scopi: dal mero accaparrarsi il petrolio dell' Iraq e la possibilità di fabbricare un oleodotto in Afghanistan, all'eliminazione di molte libertà e diritti civili in USA come nel mondo, alla scusa per giustificare e ampliare un enorme sistema di spionaggio globale volto a sapere qualsiasi cosa di qualsiasi cittadino, alla creazione di una fiorente Economia di Guerra, al saccheggio delle immense e importantissime ricchezze archeologiche dell'antica Babilonia (rubate non solo per motivi economici ma soprattutto per motivi "di culto" dell' Elitè), al perpetrare un mega rituale esoterico sacrificale, al depopolare di un po' le aree mediorientali (si sa, secondio i nostri Burattinai Eugenetisti sono abitate da razze inferiori..) ecc, ed in fine a portare come al solito avanti i piani per la creazione del Nuovo Ordine Mondiale.


18 novembre 2010

Il discorso di Ahmadinejad all’ONU, 23 settembre 2010

 
 

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tramite eurasia-rivista.org di tibgra il 27/09/10

Il discorso di Ahmadinejad all'ONU, 23 settembre 2010

Fonte: Luogo comune

Questa è la traduzione dello "scandaloso" discorso di Mahmoud Ahmadinejad tenuto alle Nazioni Unite il 23 settembre 2010. La cosa curiosa è che il presidente iraniano, contrariamente a quanto è stato scritto e detto un po' dappertutto, non ha affatto "accusato gli Stati Uniti di aver perpetrato gli attacchi dell'11 settembre", ma ha semplicemente elencato questa possibilità fra le diverse tesi esistenti oggi sugli attentati di quel giorno. Evidentemente questo è bastato per dare fuoco alla gigantesca coda di paglia dei governi e dei giornalisti occidentali, che hanno fatto da soli tutto il resto.

Il discorso di Mahmoud Ahmadinejad alle Nazioni Unite – 23 settembre 2010


16 novembre 2010

11 settembre (nove anni dopo), il mestiere di "giornalaio" (quello di dubita...

 
 

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tramite REBUS (tv) il Blog di Maurizio Decollanz di REBUS+NAUTILUS il 14/09/10


Questo rospo proprio non riesco a mandarlo giù. Ci penso e ci ripenso e proprio non riesco a togliermi dalla testa quanto sia stato deludente il modo in cui i miei presunti colleghi hanno affrontato il nono anniversario dei tragici fatti dell'11 settembre 2001.
Allibito è la parola giusta per descrivere il mio stato davanti alle pagine del Corriere della Sera. Due paginette striminzite dedicate all'evento che ha cambiato la nostra storia, all'evento che, secondo il mio modesto parere, attende ancora verità è giustizia. In tutti i sensi.

15 novembre 2010

«Le Monde» scopre i dubbi sull'11 settembre

 
 

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tramite Strategie per una guerra mondiale di pino cabras il 11/09/10

di Giulietto Chiesa – da Megachip.

«Le Monde» dell'11 settembre 2010 si accorge, con nove anni di ritardo, che la versione ufficiale dell'11 Settembre non sta in piedi. Quanto a tempestività giornalistica non c'è male! Ma, come si suol dire, meglio tardi che mai. Naturalmente le carte in tavola non vengono messe: né tutte, né le più importanti. Ma, come il lettore potrà leggere da questi estratti che traduciamo dalla pagina web del più autorevole giornale francese, «Le Monde» è costretto a riconoscere che la storia ufficiale non solo puzza di marcio, ma che nemmeno l'amministrazione americana di Barack Obama è in condizione di tirarla fuori dal congelatore che non funziona più. Che cosa diranno ora i "debunkers"?
C'è solo da immaginare che metteranno anche «Le Monde» nella categoria dei cospirazionisti. Povero «Le Monde»! Ma, a giudicare dalle prime reazioni dei lettori del giornale francese, quasi la metà non solo non protestano ma insistono, chiedono chiarimenti, si stupiscono.
L'altra metà s'indigna, naturalmente. Vorrebbero che «Le Monde» pubblicasse non solo il link a Loose Change, ma anche quelli dei siti cosiddetti debunking. Come se, in questi anni, fosse esistita una qualche par condicio tra la menzogna di tutti i media (alla quale «Le Monde» ha attivamente partecipato) e le verità delle domande che, insieme a migliaia di altri ricercatori di tutto il mondo, andavamo ponendo. Il bello è che il prossimo anno, il decimo anniversario, sarà tutto un festival di rivelazioni attorno al mistero.
«Le Monde» ha solo preso atto che la pagina, chiusa dalla versione ufficiale («è stato Osama bin Laden») si va riaprendo inesorabilmente. E si va riaprendo perché l'Impero sta sgretolandosi, giorno dopo giorno, e non c'è cemento che possa tenerlo insieme ancora molto a lungo. E, quando la nave affonda, è noto che i topi scappano.

12 novembre 2010

Ecco i video mai visti, ecco le minacce

 
 

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tramite Strategie per una guerra mondiale di pino cabras il 14/09/10

di Pino Cabras - da Megachip.

Video dell'area di Ground Zero, mai vista così da vicino, e puntuali minacce. Così è trascorso il IX anniversario dei mega-attentati di New York per Kurt Sonnenfeld, il documentarista ufficiale della protezione civile USA. Proprio mentre diversi siti stavano divulgando con il contagocce immagini inedite dell'11 /9, Sonnenfeld ha cominciato a diffondere una parte delle tante ore di riprese da lui realizzate in mezzo ai fumi inestinguibili di Ground Zero nelle settimane successive. Lo ha fatto dal suo esilio in Argentina. E proprio l'11 settembre scorso, a quanto denuncia, ha subito ancora una volta - assieme alla sua famiglia – delle azioni persecutorie e minacciose in pieno giorno, esattamente quando si trovava assieme a giornalisti.


09 novembre 2010

IL GOVERNO MONDIALE - 2° Parte

 
 

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tramite Voci Dalla Strada di Alba kan. il 08/09/10

"L'ABC DEL TRAFFICO DI DROGHE"
"L'oppio si coltiva in diverse regioni del mondo: Sud America, il Triangolo d'Oro di Laos, Burma e Tailandia, Afghanistan, Pakistan e Asia Centrale, in una zona conosciuta come la Mezza Luna dorata. La grande maggioranza di tulipani di oppio crescono in una stretta zona montagnosa di circa 6.000 km che va dal sud dell'Asia alla Turchia passando dal Pakistan e Laos".
  • "A questo punto è chiaro che il Bilderberg non è personalmente responsabile del trasporto della droga o il riciclaggio dei profitti. Di questo è responsabile la CIA…"
"….Neil Clark segnala quanto segue: 
  • "Soros è arrabbiato non con gli obbiettivi di Bush di estendere la Pax Americana e rendere il mondo un posto più sicuro per i capitalisti globali come lui, ma con il grossolano modo che utilizza Bush per ottenerlo".

  • "Il Piano Marshall proposto per i Balcani è un'illusione (….). Finanziato dalla BM e la Banca Europea per lo Sviluppo (EBRD) così come per i creditori privati, beneficerà principalmente le aziende minerarie, petrolifere e edili, e gonfierà il debito esterno fino al 3° millennio".

08 novembre 2010

IL GOVERNO MONDIALE - 1° Parte

 
 

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tramite Voci Dalla Strada di Alba kan. il 04/09/10

Nella Riflessione di Fidel del 15 agosto, ho scritto commentando un articolo del giornalista cubano, Randy Alonso, che dirige il programma "Tavola Rotonda" della tv nazionale, su una riunione tenutasi all'Hotel Dolce di Barcellona su quello che lui chiama Governo Mondiale"….giornalisti onesti stavano seguendo come lui le notizie che sono filtrate da questo strano incontro. Qualcuno molto più informato di loro stava seguendo la pista di questi eventi da molti anni".

Mi riferisco allo scrittore Daniel Estulin, 475 pagine di 20 righe mi aspettavano per una revisione della fantastica storia narrata dal menzionato scrittore, nel caso qualcuno dei partecipanti a quella riunione fosse capace di negare la sua presenza, o la sua partecipazione a quanto viene descritto nel suo libro.
Quello che è importante in questa Riflessione, che dividerò in due parti affinchè non risulti troppo lunga, è di inserire una serie di paragrafi che ho selezionato per dare un'idea del favoloso libro intitolato: "I segreti del Club Bilderberg". In questo libro, Estulin, distrugge i grandi guru: Henry Kissinger, George Osborne, i dirigenti della Goldman Sachs, Robert Zoellic, Dominique Strauss-Kahn, Pascal Lamy, Jean Claude Trichet, Ana Patricia Botin, i presidenti della Coca Cola, France Telecom, Telefonica di Spagna, Suez, Siemens, Shell, BP, e altri simili politici e magnati delle finanze.
Estulin comincia dalle radici:
"Per due domeniche di seguito, qualcosa senza precedenti, nel programma di Ed Sullivan- ci racconta Donald Phau in The Satanic Roots of Rocks- più di 75 milioni di nordamericani hanno visto come i Beatles agitavano la testa e muovevano il corpo in un rituale che presto sarebbe stato copiato da centinaia di futuri gruppi rock".
"L'uomo incaricato affinchè agli statunitensi "piacessero" i Beatles è stato lo stesso Walter Lippmann. I Beatles, il gruppo più imitato della storia della musica, furono messi di fronte al pubblico nordamericano affinché fossero scoperti".

"

06 novembre 2010

Continua il Mistero di Obama

 
 

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tramite ANTICORPI di ANTICORPI il 15/09/10

di Steve Baldwin
Traduzione a cura di Anticorpi
.
Molti americani non si rendono conto che abbiamo eletto un presidente di cui sappiamo davvero molto poco.

Alcuni ricercatori hanno scoperto che i libri autobiografici di Obama sono poco più che una serie di acrobazie da pubbliche relazioni, avendo ben poco a che fare con gli eventi reali della sua vita.

La verità è che il presidente Obama è forse il meno conosciuto di qualsiasi  altro presidente nella storia americana, ed in gran parte ciò è dovuto ad una serie di sforzi che sono stati effettuati per nascondere i suoi dati biografici. Questo fatto quindi dovrebbe interessare tutti gli americani.

Una rete nazionale dei ricercatori è sorta per tentare di riempire gli spazi vuoti, ma il team di costosi avvocati al soldo di Obama ha innalzato invalicabili muri intorno a numerosi documenti, o semplicemente tali documentazioni sono state fatte sparire. Si calcola che il team legale di Obama abbia speso più di 1,4 milioni di dollari per impedire lo accesso a documenti ai quali tutti gli americani dovrebbero poter accedere.

05 novembre 2010

La biografia nascosta della famiglia Obama al servizio della CIA (2a parte)

 
 

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tramite eurasia-rivista.org di Ospite_1 il 22/09/10

La biografia nascosta della famiglia Obama al servizio della CIA (2a parte)

19 settembre 2010, Washington DC (USA)

Fonte: Voltairenet

Nella seconda parte della sua indagine, Wayne Madsen s'è interessato alla biografia della madre e del patrigno del presidente Barack Obama. Traccia il loro percorso di agenti della CIA iniziando dall'Università delle Hawaii, dove vennero elaborato alcuni dei più cupi progetti dell'Agenzia, all'Indonesia, mentre gli Stati Uniti preparavano l'enorme strage di simpatizzanti comunisti. La loro carriera s'inserisce  in questo periodo, che vide l'inizio della globalizzazione in Asia e nel resto del mondo. A differenza della dinastia Bush, Barack Obama è riuscito a nascondere i suoi legami con la CIA, in particolare, quelli della sua famiglia, fino ad oggi. Madsen conclude con la domanda: "Che cosa nasconde ancora Barack Obama?"

La biografia nascosta della famiglia Obama al servizio della CIA (1a parte)

 
 

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tramite eurasia-rivista.org di tibgra il 10/09/10

La biografia nascosta della famiglia Obama al servizio della CIA (1a parte)

Fonte: Voltairenet

Washington DC (USA) 30 Agosto 2010

Il giornalista investigativo Wayne Madsen ha consultato diversi archivi della CIA per stabilire i collegamenti tra l'Agenzia e le istituzioni e le persone che hanno avuto stretti rapporti con Barack Obama, i suoi genitori, la nonna e il patrigno. La prima parte del suo caso evidenzia la partecipazione di Barack Obama Senior nelle azioni adottate dalla CIA in Kenya. Queste operazioni erano volte a contrastare l'ascesa del comunismo e l'influenza cino-sovietica sui circoli degli studenti, e non solo, hanno anche avuto lo scopo di ostacolare l'emergere di leader africani non allineati.

Dal 1983 al 1984, Obama ha lavorato come analista finanziario nell'International Business Corporation, nota come società di facciata della CIA.

La Business International Corporation, la facciata della CIA in cui ha lavorato il futuro presidente degli Stati Uniti, organizzava conferenze tra i leader più potenti e impiegava i giornalisti come agenti all'estero. Il lavoro che vi ha svolto Obama, dal 1983, è coerente con le missioni di spionaggio per conto della CIA svolte da sua madre, Stanley Ann Dunham, negli anni '60, dopo il colpo di stato in Indonesia, per conto di altre società di facciata della CIA, tra cui il East-West Center dell'Università delle Hawaii, l'Agenzia statunitense per lo sviluppo internazionale (US Agency for International Development, USAID) [1] e la Fondazione Ford [2]. Dunham conobbe e sposò Lolo Soetoro, il patrigno di Obama, presso l'East-West Center nel 1965. Soetoro fu richiamato in Indonesia nel 1965, come alto ufficiale per assistere il generale Suharto e la CIA nel rovesciamento cruento del presidente Sukarno [3].

Barack Obama senior incontrò Dunham nel 1959, al corso di russo presso l'Università delle Hawaii. Egli fu tra i pochi fortunati di un volo aereo tra l'Africa orientale e gli Stati Uniti, per fare entrare 280 studenti presso diversi istituti accademici statunitensi. Secondo un rapporto della Reuters di Londra del 12 settembre 1960, questa operazione avrebbe beneficiato di un semplice "aiuto" della sola Fondazione Joseph P. Kennedy. Essa mirava a formare e indottrinare futuri agenti d'influenza in Africa, un continente che diveniva il luogo della lotta di potere tra gli Stati Uniti, l'Unione Sovietica e la Cina, per influenzare i regimi dei paesi nuovamente indipendenti, o in procinto di diventarlo.

02 novembre 2010

Barry Soetoro,vero nome di Barack Obama, in vetta a Google Trends!

 
 

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tramite Il Cospirazionista Visionario di System Failure il 10/08/10


Il nome Barry Soetoro, a seguito della citazione avvenuta durante l'Alex Jones Show, è schizzato al primo posto dei Google Trends della giornata di lunedi 9 Agosto 2010, in concomitanza con la visita del "Presidente" ad Austin, in Texas.


La maggior parte delle persone non sanno che Barack Hussein Obama è Barry Soetoro.
In questo link alcune foto dell'infanzia del piccolo Barry, trascorsa in Indonesia.


Effettivamente, egli non ha mai fornito alcuna prova qualificata di essere un cittadino nato negli Stati Uniti d'America, pertanto non potrebbe esserne il Presidente.
Inoltre egli ha ottenuto una borsa di studio per studenti stranieri dal programma di borse di studio della Fulbright Foundation.

01 novembre 2010

Hamid Gul: “Le relazioni di Wikileaks sono false”

 
 

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tramite eurasia-rivista.org di tibgra il 27/07/10

Hamid Gul:

Fonte: Global Research, 27 luglio 2010 – The Christian Science Monitor
http://globalresearch.ca/PrintArticle.php?articleId=20297
La pubblicazione da parte di Wikileaks di documenti classificati degli Stati Uniti, includono affermazioni secondo cui l'ex capo delle spie del Pakistan, Hamid Gul avrebbe ordinato attacchi contro le truppe della NATO. Gul parla con il Monitor delle notizie di Wikileaks.
L'ex capo dell'agenzia spionistica del della Pakistan, deride come "maligna, fittizia e assurda" la  pubblicazione di documenti militari degli Stati Uniti che imputano a lui una serie di attentati contro le forze Usa e della NATO in Afghanistan.

29 ottobre 2010

Il Washington Post rivela che la BP ha pompato una miscela di prodotti chimi...

 
 

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tramite la scienza marcia e la menzogna globale di corrado il 30/07/10

Dall'articolo Before rig explosion, BP pumped chemical mixture into well, contractor says scritto da Davis S. Hilnzenrath e pubblicato il 20 luglio 2010 sull'edizione on line famoso quotidiano statunitense Washington Post apprendiamo dei particolari a dir poco sorprendenti a riguardo di quanto accaduto ad aprile 2010 nel Golfo del Messico, e che fanno crecere sempre più i sospetti che uno dei peggiori disastri ecologici nella storia del nostro pianeta sia stato causato intenzionalmente.

26 ottobre 2010

Falcone e Faccia da mostro

 
 

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tramite Legittima difesa di Gioacchino Genchi il 21/08/10


Segreto dopo segreto, se si scorrono le vicende delle indagini antimafia alla fine si arriva sempre a un boss e a un agente segreto sfigurato

E' in galera dal 2001. Per otto anni aveva fatto impazzire la Dda di Palermo, che lo riteneva al centro di un traffico di droga costruito sull'asse Stati Uniti – clan dei Vernengo in Sicilia – Nord Italia. Ma per otto anni si era come volatilizzato. Scomparso. E oggi sarebbe probabilmente su una spiaggia a godersi il sole, se non si fosse fatto beccare a Chiavari per il tentato omicidio di un'ottantaduenne in cambio di 250 milioni di lire. Una storiaccia di raggiri ai danni di ricchi anziani, convinti a firmare testamenti a favore di una banda di magliari. Una storiaccia dove nessuno pensava mai che potesse finirci dentro uno del suo calibro.

Si chiama Gaetano Scotto (nella foto a sinistra, ndr), boss dell'Arenella, ed è tra i condannati per la morte di Paolo Borsellino e della sua scorta. Sembra il grottesco epilogo di un killer di Cosa Nostra caduto in disgrazia. E forse è così.  Forse. Di certo alla Procura di Caltanissetta stanno riscrivendo ciò che accadde nelle stragi del '92, in una trama molto complessa: parte dal lontano fallito attentato all'Addaura a Giovanni Falcone nell'89, affronta presunte trattative tra lo Stato e la mafia, depistaggi, e personaggi che nemmeno ad uno scafato scrittore di thriller verrebbero in mente.

25 ottobre 2010

La crisi dei cereali: inflazione a orologeria e nuove rivolte del pane

 
 

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 pagu-carasauI prezzi del cibo alle stelle causati da condizioni climatiche e speculazioni degli hedge fund.


La decisione della Russia di vietare le esportazioni di grano in seguito agli incendi diffusi nel paese ha spinto alle stelle i prezzi alimentari con un incremento del 19% in appena una settimana, al crescere dei timori sul fatto che la volatilità globale nei prodotti alimentari e nelle materie prime possa portare a una bomba inflazionistica mondiale accompagnata da diffuse sommosse alimentari.

Lenin una volta definì il grano la "valuta delle valute", sottolineando la sua importanza per il modo in cui influenza tutto, dagli alimenti di base come il pane ai mangimi animali.

22 ottobre 2010

Il Daily Mail espone i legami dell'OMS con le aziende farmaceutiche: cinque ...

 
 

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tramite la scienza marcia e la menzogna globale di corrado il 17/08/10

Un altro articolo sui mass media denuncia i legami tra i consiglieri che l'OMS si è scelta per analizzare la questione dell'influenza suina, ed i produttori di vaccini. Si tratta di un articolo scritto da Sophie Borland e pubblicato sul Daily Mail del 13 agosto 2010.

Il titolo dell'articolo, qui sotto tradotto, è Swine flu advisers' ties to drug firms: Five WHO experts linked with vaccine producers, ovvero I legami dei consiglieri dell'OMS con le aziende farmaceutiche: cinque esperti dell'OMS legati ai produttori di vaccini.

L'articolo appare (notevole coincidenza) all'indomani della prima udienza del processo con cui le autorità austriache vorrebbero interdire Jane Burgermeister, la giornalista che ha denunciato la truffa dell'influenza suina, la pericolosità e l'inutilità dei vaccini che i governi di tutto il mondo hanno acquistato in milioni di dosi (rimaste in gran parte inutilizzate per lo scetticismo dei medici e dei cittadini che hanno subito subodorato l'artificialità di quella "emergenza sanitaria ").

19 ottobre 2010

Gli Stati Uniti e la Colombia pianificano un attacco contro il Venezuela

 
 

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tramite eurasia-rivista.org di tibgra il 28/07/10

Gli Stati Uniti e la Colombia pianificano un attacco contro il Venezuela

Fonte: Global Research

Il presidente venezuelano Hugo Chavez ha denunciato, questo Sabato, i piani degli Stati Uniti per attaccare il suo paese e rovesciare il suo governo. Nel corso di una cerimonia per celebrare il 227.mo compleanno dell'eroe dell'indipendenza, Simon Bolivar, Chavez ha letto un memorandum segreto che era stato inviato da una fonte anonima all'interno degli Stati Uniti.

"Come ho detto nella mia prime tre lettere, resta l'idea di provocare un conflitto sul confine occidentale", leggeva Chavez dalla missiva segreta. "Gli ultimi avvenimenti confermano tutto, o quasi tutto, ciò di cui si è discusso qui, nonché le altre informazioni che ho ottenuto dall'alto", la lettera continuava. "La fase di preparazione della comunità internazionale, con l'aiuto della Colombia, è in piena esecuzione", manifestava il testo, facendo riferimento all'ultima sessione di Giovedì, dell'organizzazione degli Stati Americani (OAS), durante il quale il governo della Colombia ha accusato il Venezuela di ospitare "terroristi" e " campi di addestramento per terroristi" e ha dato al governo di Chavez un "ultimatum di 30 giorni", per consentire un intervento internazionale.

18 ottobre 2010

Le Armi Climatiche: non solo una teoria del complotto?

 
 

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tramite eurasia-rivista.org di tibgra il 28/07/10

Le Armi Climatiche: non solo una teoria del complotto?

Fonte: Strategic Culture Foundation, http://globalresearch.ca/PrintArticle.php?articleId=20317

Il tempo anormalmente caldo nelle regioni centrali della Russia, ha già causato gravi danni economici. Ha distrutto i raccolti in circa il 20% dei terreni agricoli del Paese, con il risultato che i prezzi alimentari chiaramente saliranno il prossimo autunno. In aggiunta a ciò, incendi sono esplosi nelle torbiere attorno a Mosca. In questi giorni, la maggior parte delle previsioni riguardanti il clima sono allarmanti: siccità, uragani e inondazioni saranno sempre più frequenti e gravi. Il direttore del programma energetico e climatico del Wildlife Fund, A. Kokorin, dice che l'attuale tendenza non è un fenomeno casuale e non si prevede che debba scemare (1).

15 ottobre 2010

16 ottobre, tutti in piazza - DIFFONDI L'APPELLO!

Fuori Berlusconi - W la Costituzione - No al modello Pomigliano

Sabato 16 ottobre tutti a Roma con la Fiom Cgil insieme a

Andrea Camilleri, Paolo Flores d'Arcais, don Andrea Gallo, Margherita Hack, Sabina Guzzanti, Antonio Tabucchi, Gino Strada, Luigi De Magistris, Altan, Sergio Staino, Ascanio Celestini, Moni Ovadia, Piergiorgio Odifreddi, Sonia Alfano, Gianni Vattimo, Lidia Ravera, Furio Colombo, Pancho Pardi, don Enzo Mazzi, don Paolo Farinella, Domenico Starnone, Carlo Lizzani, Giuliano Montaldo, Angelo d'Orsi, Valerio Magrelli e molti altri

per difendere la democrazia e il lavoro, contro le politiche di Berlusconi e Marchionne.

Sostieni anche tu questa straordinaria giornata di mobilitazione civile


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PASSA PAROLA !

Tutte le adesioni e le informazioni sulla manifestazione su www.micromega.net e www.fiom.cgil.it

"Mi appello a tutti gli italiani di buona volontà, perché ce ne sono tanti: che si sveglino, che scendano in piazza con noi il 16 ottobre. La Fiom sta difendendo i diritti dei lavoratori e la dignità del lavoro. Con i diktat del modello Pomigliano Marchionne dà un cospicuo contributo al mutamento della democrazia italiana in una dittatura strisciante. Oggi, chi non osa minimamente dire il proprio pensiero insieme agli altri, finisce per dare una mano a questo governo" – Andrea Camilleri

www.micromega.net