08 febbraio 2022
L’accusa a Fauci: cosa fece con l’Aids (che sta replicando col Covid)
07 febbraio 2022
Monaco di Baviera: in arrivo il rapporto sugli abusi. Ratzinger nella bufera
04 febbraio 2022
Scott Atlas: "La negazione dell'immunità naturale dell'obbligo vaccino è senza precedenti nella storia moderna"
"La negazione di questo è semplicemente senza precedenti nella storia moderna, fatti provati e decenni di immunologia fondamentale sono in qualche modo negati".
"Se siamo una società in cui i leader negano ripetutamente il fatto, sono molto preoccupato per il futuro di tale società", ha aggiunto.
03 febbraio 2022
20 anni dopo “Spotlight” del Boston Globe, abbiamo bisogno di un database nazionale del clero accusato
Negli Stati Uniti, la terribile verità che il clero cattolico ha sessualmente violato i bambini è nota pubblicamente ormai da almeno 36 anni. Per questa verità, siamo in debito con giornalisti come Jason Berry. Nel maggio 1985 ha documentato con dettagli crudi e spietati, scrivendo per il Times of Acadiana ( e NCR ), le predazioni del pedofilo seriale ammesso p. Gilbert Gauthe nella diocesi di Lafayette, Louisiana.
Nel corso dei decenni altri hanno seguito l’innovativo racconto della verità di Berry, spesso contro e nonostante l’enorme pressione per rimanere in silenzio. Guidati da molti coraggiosi sopravvissuti e dalle loro famiglie, degni di nota sono il Survivors Network of those Abuded by Priests (SNAP), Bishop Accountability, Boston Phoenix, The Boston Globe, The New York Times e diversi procuratori generali dello stato.
Nel gennaio 2019, ProPublica ha pubblicato un elenco nazionale interattivo del clero credibilmente accusato attingendo alle rivelazioni pubblicate di diocesi e ordini religiosi.
Nonostante gli importanti sforzi di queste entità e persone, sono tutti limitati dalla realtà che sanno solo ciò che sanno. Non sanno quello che non sanno. L’intera larghezza e ampiezza della storia deve ancora essere raccontata ed è detenuta dalle arcidiocesi, dalle diocesi, dalle eparchie e dagli ordini religiosi.
02 febbraio 2022
Rete Voltaire: I principali titoli della settimana 2 feb 2022
Nature: Hai avuto la COVID? Probabilmente produrrai anticorpi per tutta la vita
01 febbraio 2022
Il più grande coming out nella storia della Chiesa cattolica
Lo hanno fatto in un documentario cento persone che lavorano per istituzioni cattoliche tedesche, rischiando il licenziamento
Lunedì 24 gennaio, su uno dei canali della televisione pubblica tedesca ARD è stato trasmesso il documentario “Wie Gott uns schuf” (“Come Dio ci ha creati”) in cui 100 persone che lavorano a vario titolo per la Chiesa e le istituzioni cattoliche fanno coming out, rischiando però con questa loro esposizione pubblica il licenziamento: un licenziamento che sarebbe legittimo in base all’autonomia garantita dalla Costituzione tedesca alla Chiesa cattolica. Contemporaneamente al documentario, 125 persone che collaborano con la Chiesa e che sono credenti hanno lanciato l’iniziativa #OutInChurch chiedendo la fine della discriminazioni contro le persone LGBT+.
Sui giornali tedeschi è stato scritto che quello che sta accadendo oggi in Germania è «il più grande coming out mai avvenuto nella storia della Chiesa cattolica».