Putin sembra tiepidamente pronto a sedersi al tavolo delle trattative, l'Unione Europea invece indossa l'elmetto e comincia a ingrassare i Signori della Guerra, che infatti portano a casa ricavi stellari. E per mantenere alto il livello di tensione e fugare qualsiasi dubbio di una supposta democrazia, anche in Italia si tenta di combattere le influenze straniere andando a comprimere le libertà fondamentali. Il caso romeno fa scuola: se il candidato è sgradito e il popolo non sta decidendo quello che dall'alto viene imposto bisogna intervenire. Non resta che svegliarci da questo torpore, informarci e chiederci se vogliamo davvero far entrare la guerra in casa nostra. Buona lettura.
PRIMO PIANO
Putin apre alla tregua ma a delle condizioni: "Non serva all'Ucraina per riarmarsi ma porti a una pace duratura"
di Adalberto Gianuario
Vladimir Putin apre alla tregua di 30 giorni emersa dal vertice di Gedda tra USA e Ucraina, ma delinea alcune condizioni.
Apparso al Cremlino insieme al fidato alleato, il presidente bielorusso Alexander Lukashenko, Vladimir Putin si è concesso ad un lunga conferenza stampa in cui ha manifestato una tiepida apertura alla proposta avanzata da Washington e accettata dall'Ucraina durante il vertice in Arabia Saudita.Continua a leggere >
"Sosterremo il cessate il fuoco ma ci sono delle sfumature da chiarire"
– Vladimir Putin
POLITICA
La proposta di Calenda contro le interferenze elettorali: coinvolti anche i servizi segreti
di Michele Crudelini
Si stanno moltiplicando le iniziative all'interno dell'Unione europea per reprimere il dissenso nei confronti dell'agenda di Bruxelles. In Italia ad alzare l'asticella è la nuova proposta di legge del quadrumvirato del partito Azione: Marco Lombardo, Matteo Richetti, Ettore Rosato e Carlo Calenda.
La legge prende il caso Romania come pretesto per creare allarme su possibili interferenze dall'esterno e intende così costruire un meccanismo di difesa preventivo. Continua a leggere >
CRONACA
Toscana: "Sentenza storica" blocca parco eolico
di Andrea Murgia
Nessuna pala eolica sarà innalzata sul Monte Amiata. Il Consiglio di Stato sospende la realizzazione di un parco eolico in Toscana, ribaltando la sentenza emessa in primo grado nel 2022 e annullando tutti gli atti autorizzativi concessi dalla Regione.
Sono stati accolti due ricorsi: uno presentato dal Comune di Roccalbegna e dall'Unione dei Comuni montani dell'Amiata Grossetana, che avevano dato parere negativo; l'altro invece presentato da cinque residenti, insieme a Italia Nostra. Continua a leggere >
RIARMO EUROPEO
Riarmo europeo: affari d'oro per la Leonardo e le aziende della difesa
di Michele Crudelini
È un periodo d'oro per le aziende produttrici di armi. Il solo annuncio di Ursula von der Leyen per il piano di riarmo europeo da 800 miliardi, finanziato con i soldi dei contribuenti, ha fatto registrare aumenti del 10% sul mercato azionario in un solo giorno.
È il preludio del grande spostamento di risorse dalle tasche dei cittadini europei nelle casse delle aziende di armi. Uno schema già applicato negli scorsi anni con le aziende del farmaco.Continua a leggere >
Romania, Georgescu escluso dal voto: l'Ue dichiara guerra alle sue democrazie
di Giulia Bertotto
Tensione al massimo in Romania, dopo che l'ufficio elettorale non ha ammesso la candidatura di Calin Georgescu alle nuove presidenziali. Nel novembre scorso le elezioni presidenziali in Romania erano state annullate dopo che proprio Georgescu si era affermato al primo turno.
Dopo l'annuncio del rifiuto della candidatura di Georgescu sono scoppiati scontri a Bucarest, con manifestanti radunati attorno al palazzo del Parlamento e forze dell'ordine che hanno lanciato lacrimogeni per disperdere la folla. Continua a leggere >
"Armiamoci e partite!": l'Europa è pronta a scrivere la parola fine sui tanto decantati (e invero poco realistici) 70 anni di pace. Forse credendo di impersonare una degli Avengers dell'Universo Marvel, la Signora in Blu (Ursula von der Leyen) è pronta a crearsi un esercito. Da scatenare contro chi? La Russia? Senza l'appoggio degli Stati Uniti, che sembrano invece più propensi a sedersi al tavolo della pace? Con l'appoggio incondizionato di Macron, che è pronto anche a inviare soldati in Ucraina, il futuro dell'Europa sembra segnato. Rivedremo le piazze riempirsi di pacifisti come nei primi anni 2000, alla vigilia dell'invasione dell'Iraq? O è tutto un grande bluff per spillare un po' di soldi e ingrassare le tasche dei signori della Guerra? Lo vedremo presto, molto. Ma è per questo che bisogna muoversi prima che sia troppo tardi. Buona lettura.
PRIMO PIANO
UE: al via riarmo generale, alta tensione con Russia
di Marco Paganelli
Più che un vertice è stato un vero e proprio gabinetto di guerra volto a spegnere le speranze americane per un cessate il fuoco reale in Ucraina.
Parola d'ordine: riarmo generale da 800 miliardi di euro in vista di una non meglio specificata "incombente minaccia russa".
Il Consiglio europeo straordinario si è riunito, nelle scorse ore a Bruxelles, per dare l'ok al provvedimento e discutere, in maniera non ufficiale, in merito alla continuazione del sostegno nei confronti di Kiev.Continua a leggere >
Caso Diciotti, Cassazione: "Governo deve risarcire i migranti". Meloni: "No a risarcire irregolari"
di Giulia Bertotto
È arrivato il pronunciamento della Cassazione: i profughi trattenuti a bordo dell'imbarcazione Diciotti dal 16 al 25 agosto 2018 dovranno essere risarciti.
Queste persone rimasero a bordo per cinque giorni in presunte condizioni fisiche e psicologiche difficili, per ordine dell'allora ministro dell'Interno Matteo Salvini: alcuni di loro avevano chiesto al governo italiano un risarcimento per la privazione della libertà e ora la Cassazione ha dato loro risposta affermativa. Continua a leggere >
CRONACA
Per l'ex capitano Schettino possibile lavoro in Vaticano
di Andrea Tomasi
Un capitano in Vaticano. Francesco Schettino, l'ex comandante della nave Concordia del gruppo Costa Crociere, affondata dopo l'improvvido inchino all'Isola del Giglio, potrebbe tornare a lavorare: un impiego nei palazzi della Santa Sede.
Il Tribunale di Sorveglianza di Roma potrebbe concedergli la semilibertà. I suoi avvocati hanno infatti depositato la richiesta all'associazione "Seconda Chance". Schettino potrebbe quindi essere inserito nella squadra di tecnici chiamati ad operare sui documenti per la Fabbrica di San Pietro. Continua a leggere >
SALUTE
Salute e intelligenza artificiale: le nuove sfide per i radiologi
di Marco Paganelli
Ha preso il via a Vienna il Congresso europeo di radiologia. Migliaia di specialisti sono giunti nella capitale austriaca da ogni parte d'Europa, per analizzare le prospettive future e le criticità di questa branca della medicina.
Tra le criticità più importanti, figura la diminuzione del numero di specialisti, che hanno toccato quota complessivamente 120mila, di cui 14mila sono in Italia.Continua a leggere >
ESTERI
Libia in fermento: Francia, Russia e Turchia si stanno preparando
di Michele Crudelini
In Libia potrebbe prepararsi qualcosa di grande. Nei giorni scorsi i principali attori presenti nel Paese nordafricano hanno preso iniziative anomale e che possono far pensare ad un evento imminente di grande portata. Si tratta in particolare di Turchia, Russia e Francia.
Nelle scorse settimane la Turchia ha annunciato un nuovo impegno economico per la Libia. Intervenendo al Libya Energy and Economy Summit 2025 a Tripoli, il direttore generale dell'agenzia petrolifera turca Ahmet Türkoğlu ha delineato l'impegno dell'azienda nell'espandere la propria presenza in Libia come parte della sua strategia di crescita globale. Continua a leggere >