24 gennaio 2023
L’Ultimo Volo - Edoardo Agnelli
13 gennaio 2023
Blog Emanuela Orlandi: Sit-in di domani 14 gennaio 2023
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07 gennaio 2023
Rete Voltaire: Voltaire, attualità internazionale
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05 gennaio 2023
L'Onu adisce il tribunale interno per dichiarare illegale l'occupazione della Palestina
Il primo ministro Benjamin Netanyahu non avrebbe dovuto twittare: «Ecco le linee direttrici del governo nazionale da me guidato: il popolo ebraico ha un diritto esclusivo e incontestabile su tutte le regioni della Terra d’Israele. Il governo favorirà e svilupperà la colonizzazione di tutte le parti della Terra d’Israele – in Galilea, nel Negev, sulle alture del Golan, in Giudea e in Samaria».
In risposta, l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha adottato – con 87 voti a favore (aggregati attorno a Russia e Cina), 26 voti contrari (fra cui Stati Uniti, Regno Unito, Australia, Austria, Canada, Germania e Italia), nonché 53 astensioni (fra cui Francia, Brasile, Danimarca, Finlandia, Giappone, Paesi Bassi, Svezia, Svizzera, soprattutto Ucraina) – una risoluzione che all’art. 18 chiede alla Corte Internazionale di Giustizia, ossia al tribunale interno dell’Onu, di deliberare sull’occupazione israeliana dei Territori Palestinesi.
30 dicembre 2022
Dopo Bush, Obama e Biden, ristabilire la libertà di espressione in Occidente, di Thierry Meyssan
Il 15 dicembre 2022 Donald Trump ha pronunciato il suo primo discorso elettorale, facendo del ripristino della libertà di espressione negli Stati Uniti la priorità; nel contempo, le rivelazioni di Elon Musk (Twitter Files) e quelle dell’American First Legal Foundation dimostrano che tutta l’informazione è manipolata.
28 novembre 2022
Pedofilia, perché in Italia i preti sotto accusa riescono sempre a cavarsela
Lucetta Scaraffia e Anna Foa per Editoriale Domani – In Italia si parla poco e malvolentieri degli abusi del clero. Anzi, pare che quanto più emergono i dati allarmanti delle inchieste in altri paesi europei tanto più si voglia tacere, anche se ultimamene non si osa più, da parte clericale, vantare l’apparente minore coinvolgimento italiano.
I motivi di questo silenzio sono molti, radicati nella storia: una istituzione ecclesiastica sempre molto legata al potere, cattolici che si sentono più aderenti a una parte politico-sociale che credenti i quali cercano di realizzare l’insegnamento evangelico.