25 dicembre 2021

Colombo inventato per scacciare l’America dall’Italia

Coincidenze significative: Jung le chiamava sincronicità. Sicuramente non è questo il caso, però colpisce il volo simbolico del condor – dalle Ande fino a piazza San Pietro – proprio mentre, nel libro “Nessuno mai ha scoperto le Americhe per davvero”, appena uscito – Riccardo Magnani racconta di come il Perù, precisamente, finì nel mirino dei conquistadores, dopo che a Roma s’era appreso che l’illuminato principe Lorenzo il Magnifico non discendeva affatto dai Medici, ma dalla stirpe reale Inca («e un altro indio era il signore milanese Ludovico il Moro: di sangue azteco, non sforzesco»). Che ci faceva, nella fatale Firenze del Rinascimento platonico di Marsilio Ficino e Pico della Mirandola, un esponente regale americano, alleato dell’influente “collega” messo a capo dell’altrettanto prospera Lombardia? Allarme rosso, per qualcuno: il culto solare andino avrebbe potuto indebolire il potere della religione monoteista europea, sdoganata da Costantino e poi imposta brutalmente da Teodosio?

Domande: quale civiltà sarebbe sorta, se – tramite soprattutto la decisiva signoria medicea, in contatto con l’America dall’inizio del 1400 – l’antico sapere classico custodito a Bisanzio si fosse saldato con quello di Cuzco, consentendo così di recuperare le conoscenze ancestrali Il condor del presepe vaticano 2021sulle leggi che governano l’universo? Anche per questo – scrive Magnani, esibendo prove e indizi rivelatori – si decise di fabbricare a tavolino il personaggio Cristoforo Colombo, inventando di sana pianta la sua “scoperta dell’America”, mai davvero avvenuta: quella spedizione era solo un calco delle missioni precedenti, fiorentine. Al tempo stesso, però, era il primo passo – narrativo, s’intende – per poter poi depredare la florida economia sudamericana e aggredire, fino ad annientarla, la cultura che avrebbe anche potuto insidiare il monopolio ierocratico dell’Urbe, su cui oggi – Natale 2021 – atterra (come il condor, appunto) un variopinto presepe andino.

24 dicembre 2021

BAGARRE ALL’ORDINE DEI MEDICI: “LIBERA SCELTA SUI VACCINI!” E ARRIVANO I CARABINIERI



Domenica di fuoco al Pineta Palace Hotel, dove il 19 dicembre 2021 si è svolta l'Assemblea dell'Ordine dei Medici chirurghi di Roma, il più grande d'Europa. Convocata per le ore 10:00, l'assemblea è stata aperta alle 10:30 ed è finita tra copiose polemiche una manciata di minuti dopo. Ordine del giorno:  approvazione del verbale di Assemblea del 18 aprile 2021, comunicazioni del Presidente e Bilancio di previsione anno 2022. Alla prima votazione riguardo all'approvazione del verbale del 18 aprile 2021, si sono registrati 83 voti favorevoli e 119 contrari. Una situazione senza precedenti, che ha preannunciato non poche difficoltà anche per i punti dell'agenda successivi. Il presidente Antonio Magi e i restanti membri del Consiglio Direttivo dell'Ordine dei Medici di Roma hanno quindi interrotto l'assemblea, abbandonando il Pineta Palace.
Niente ulteriori votazioni

Non è stata quindi espressa alcuna votazione riguardo agli altri punti, in particolare il bilancio di previsione per l'anno 2022. Il primo voto sembra infatti aver destato non poco preoccupazione nel Consiglio Direttivo riguardo al possibile esito dei punti successivi. Il presidente, il segretario e il tesoriere hanno infine sciolto l'Assemblea. Presto è stato pubblicato un comunicato dell'Ufficio Stampa Fnomceo, la Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri, dove è stato puntato il dito contro gli oppositori. "Inaccettabile, e intollerabile nei tempi e nei modi, la protesta dei medici non vaccinati, che ha impedito il regole svolgimento dell'annuale assemblea dell'Ordine".
Vietato il dialogo?

Di inaccettabile, sembra però esserci soltanto il comportamento di un Consiglio Direttivo che liquida in scioltezza un dialogo con un posizione contrastante. I rappresentanti dell'Associazione ContiamoCi!, ha infatti cercato un semplice confronto scientifico, racchiuso in una lettera che, tuttavia non è stata ascoltata dal Consiglio. L'Associazione conta migliaia di iscritti tra operatori sanitari e cittadini e intende difendere i diritti costituzionalmente garantiti, dal diritto al lavoro, a quello sulla libertà di scelta terapeutica e di trasparenza nell'ambito della ricerca scientifica.
C'è scienza senza dubbio?

Perché in un contesto dove i dubbi vengono eliminati a priori, non si può certo parlare di scienza. Tanto più quando i riscontri indicano una situazione decisamente lontana da una buona gestione. Nel comunicato dell'Associazione, e che potete consultare qui, vengono fatte diverse richieste all'Ordine dei Medici. Una su tutte è legata alla vaccinazione di massa in atto con il siero autorizzato in via condizionata. "Qualunque sperimentazione clinica di vaccini prevede per norma di legge una fase di sorveglianza attiva fino ai 5 anni, soprattutto allorquando vi sia un obbligo vaccinale. Pertanto, richiede con forza, all'OMCEO di Roma, e al suo Presidente, che esiga, da AIFA e ISS, organi competenti e deputati alla sorveglianza, di istituire immediatamente la Sorveglianza Attiva, nel rispetto della più rigorosa metodologia scientifica e della normativa vigente".

I medici di ContiamoCi! chiedono un ritorno a un "dibattito scientifico serio e trasparente". Qualcosa che manca da ormai due anni a questa parte. Nel documento viene chiesto inoltre un confronto del Comitato Tecnico Scientifico (CTS) del governo con la Commissione Medico Scientifica indipendente, che "opera sulla base dei principi basilari della EBM, ossia la medicina basata sulle prove di efficacia, ignorati in modo deplorevole dal CTS". Il messaggio è chiaro: non si può proseguire a dogmi riguardo a un farmaco che sta dimostrando tutti i suoi limiti, in un contesto, per altro, di farmacovigilanza passiva.
Abolizione dell'obbligo vaccinale

L'Associazione chiede inoltre "un'abolizione dell'obbligo vaccinale in favore della libertà di cura". Le richieste non sono né state accolte, ma nemmeno ascoltate. Con il Consiglio che ha alzato i tacchi e ha deciso di andarsene nel momento in cui si è chiesto semplicemente di discutere. A quanto si apprende, le forze dell'ordine sarebbero poi accorse sul posto, non si capisce chi abbia effettuato la chiamata. Un episodio che da un lato conferma una volta per tutte la totale assenza di confronto democratico nel nostro Paese, ma che d'altro canto accende un barlume di speranza per una parte della comunità scientifica la cui voce inizia a farsi sentire.

www.byoblu.com

23 dicembre 2021

Abusi sessuali nella Chiesa cattolica: il bilancio schiacciante della commissione Sauvé


in “www.lemonde.fr” del 5 ottobre 2021 (traduzione: www.finesettimana.org)
Frutto di due anni e mezzo di lavoro, il rapporto presentato dalla Commissione Indipendente sugli abusi sessuali nella Chiesa cattolica, martedì, parla di 216000 vittime aggredite sessualmente mentre erano minorenni da parte di membri del clero, nel periodo che va dal 1950 al 2020.  Descrive un fenomeno “massiccio” e “sistemico”.

Ancor più del valore assoluto, tragico ma probabilmente sottostimato, è il paragone che è devastante. Il rapporto della commissione indipendente sugli abusi sessuali nella Chiesa cattolica (Ciase), reso pubblico martedì 5 ottobre, valuta a 216 000 il numero di vittime che durante la minore età hanno subito violenze sessuali da parte di un prete, di un diacono o di un religioso, violenze dichiarate da persone che oggi hanno 18 anni o più di 18 anni.

22 dicembre 2021

Rete Voltaire: I principali titoli della settimana 22 dic 2021

Focus
 
 



In breve

 
Il bilancio della politica estera di Joe Biden
 

 
L'AIPAC raccoglierà direttamente fondi politici
 

 
Etiopia: il governo riprende le città occupate dai tigrini
 

 
Ucraina: Cina e Russia pretendono dagli USA impegni scritti
 

 
La Russia oppone il veto a una risoluzione sul cambiamento climatico
 

 
Tutti i principali social network collaborano con i servizi d'intelligence
 

 
Gli Stati Uniti equipaggeranno l'aeronautica militare della Finlandia
 

 
La Nuova Zelanda vota la proibizione del tabacco
 

 
Cile: le strane origini di un candidato alle presidenziali
 

 
Il Nicaragua potrebbe rilanciare il progetto di canale
 
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BLACKROCK & VANGUARD / ECCO I PADRONI DELLE STAR DI BIG PHARMA


Chi saranno mai i veri proprietari delle star di Big Pharma lanciate nel dorato e stramiliardario firmamento a bordo dei miracolosi vaccini?

Siamo andati a spulciare tra carte e documenti e ne abbiamo scoperte delle belle.

I padroni del vapore sono le due più grandi realtà nel mondo finanziario americano, i due colossi sul fronte dei sempre più invasivi ‘fondi d’investimento’, che ormai controllano mezza economia mondiale: si tratta di ‘BlackRock Inc’ e di ‘Vanguard Group’.   

Possiedono le maggiori fette azionarie della super torta farmaceutica.

Il resto, tante briciole comunque dorate, fa capo sempre al mondo finanziario: quote parcellizzate tra banche (comunque di grido), assicurazioni (che vanno per la maggiore), società di gestione fondi e via di questo passo. Neanche l’ombra di realtà imprenditoriali, che so, in campo sanitario, dell’innovazione, della ricerca. Niente: solo e soltanto alta finanza, quella che oggi regge i destini del pianeta.

Forse si tratterà di un pezzo noioso, fatto in prevalenza di cifre & percentuali: ma tant’è, abbiamo deciso di documentare in modo secco, asettico, di cosa è fatta la vera realtà delle grandi aziende leader nel settore farmaceutico, di cui tutto il mondo oggi parla, perché hanno nei loro scrigni quei taumaturgici vaccini che – secondo i nostri governanti -sono l’unica via d’uscita dalla mortale pandemia.

Da tener presente una circostanza, con riferimento agli Stati Uniti, il Paese con la più forte presenza di colossi in pillole: fino ad un decennio fa, i settori in pole position sul fronte del finanziamento a democratici e repubblicani, soprattutto in occasione delle presidenziali, erano quelli del petrolio e delle armi. Che dividevano le loro vagonate di dollari in modo praticamente bipatizan, con quote molto simili tra i due schieramenti. Poi la svolta: sono stati superati in tromba dal settore farmaceutico, che oggi capeggia di gran lunga il plotone dei finanziatori eccellenti. Ed ha puntato le sue fiches più sui democratici che sui repubblicani.

21 dicembre 2021

MARCO PANTANI / MIRACOLO! CASO RIAPERTO, LA PISTA E’ ‘OMICIDIO’


Forse qualcuno oggi, miracolosamente, si accorge che Marco Pantani è stato ammazzato. Dopo la bellezza di 17 anni da quel tragico 14 febbraio 2004, giorni di San Valentino, quando il suo corpo venne trovato privo di vita nel residence ‘Le Rose’ di Rimini.

Tante volte ammazzato, il mitico ‘Pirata’, oltre che dai suoi killer e dai relativi mandanti.

La prima volta a Madonna di Campiglio, quando vennero taroccate le provette e il suo ematocrito schizzò alle stelle, per estrometterlo da quel maledetto Giro del 1999. Poi il 19 settembre 2017, San Gennaro, quando la Cassazione archiviò il giallo della morte, nonostante una mole di prove schiaccianti.

Quindi ancora con le altre archiviazioni. Compresa quella decretata dalla   Direzione Antimafia di Napoli, secondo cui non c’erano prove sufficienti per dimostrare che quel Giro era stato comprato dalla camorra, nonostante, anche stavolta, la mole di prove e testimonianze di ‘pentiti’ che lo avevano riferito (anche se ‘de relato’, rammentando cioè quanto detto da altri camorristi).

20 dicembre 2021

ROBERT KENNEDY / IL J’ACCUSE CONTRO FAUCI, CHE ORA VUOL VACCINARE I NEONATI!


La corruzione dilaga da anni negli Stati Uniti all’interno delle grandi aziende farmaceutiche e delle agenzie di regolamentazione federale, in primis la ‘Food and Drug Administration’. E domina l’asse collusivo tra Anthony Fauci, il direttore del ‘National Insititute for Allergy and Infectious Deseases’ (NIAID) e il fondatore di Microsoft Bill Gates, soprattutto sul fronte dello sviluppo dei vaccini, della loro (non) sicurezza, dei programmi di vaccinazione e dell’immunità legale garantita alle star di Big Pharma che li producono.

E’ durissimo e super documentato il j’accuse appena lanciato da Robert Kennedy junior nel corso di una delle trasmissioni di punta di ‘Fox News’, in cui ovviamente si parla del fresco di stampa firmato dal nipote del mitico John Fitzgerald e uscito negli States il 16 novembre, “The Real Anthony Fauci – Bill Gates, Big Pharma, and the Global War on Democracy and Public Health”.