28 dicembre 2020

Il Tribunale Conclude Che Le Macchine Per Il Voto Di Dominion Sono State Intenzionalmente Progettate Per “Creare Frodi Sistemiche” Nel Michigan


Un audit delle macchine per il voto Dominion utilizzate nel Michigan ha concluso che i sistemi sono progettati per perpetuare le frodi elettorali, supportando le affermazioni di irregolarità del presidente Donald Trump. Funzionari statali hanno criticato il rapporto.

L’audit forense ordinato dal tribunale, condotto dall’Allied Security Operations Group (ASOG), ha rilevato che i sistemi Dominion nella contea di Antrim, nel Michigan, hanno registrato uno scioccante tasso di errore del 68% durante la tabulazione dei voti. Il rapporto ha rilevato che il software difettoso supera di gran lunga il “tasso di errore elettorale consentito” dello 0,0008 percento fissato dalla Commissione elettorale federale.

Incredibilmente, i revisori hanno affermato che gli errori diffusi siano una caratteristica, non un bug, affermando che il sistema di voto “intenzionalmente” genera un numero elevato di errori di scrutinio che possono quindi essere utilizzati per manipolare il conteggio dei voti. 

Concludiamo che il Dominion Voting System è intenzionalmente progettato con errori intrinseci per creare frodi sistemiche e influenzare i risultati delle elezioni.

Il rapporto preliminare ha anche rilevatocome si siano verificati tentativi di “manomettere le prove”. L’analisi ha rivelato che il 21 novembre, un “utente non autorizzato ha tentato senza successo di azzerare i risultati delle elezioni”, hanno detto i revisori. Il rapporto ha anche rilevato che tutti i registri di sicurezza del giorno delle elezioni e dei giorni precedenti e successivi al 3 novembre sono scomparsi.

27 dicembre 2020

STATI UNITI, LA PARTITA FRA TRUMP E BIDEN NON È ANCORA CHIUSA – Fulvio Grimaldi


Dopo che i grandi elettori hanno confermato la vittoria di Biden, sembra che la partita elettorale negli Stati Uniti sia definitivamente archiviata e che dunque l’establishment americano, che ha fatto di tutto per portare il senatore democratico alla Casa Bianca, abbia definitivamente chiuso la partita.

Tuttavia, secondo Fulvio Grimaldi, giornalista e inviato di guerra, i giochi non sono ancora chiusi: la Corte Suprema, infatti, ha rifiutato di esprimersi sul ricorso presentato dal Texas ed altri 17 Stati, ma solo per un problema di forma quindi senza entrare nel merito delle accuse di brogli presentate dagli Stati.

26 dicembre 2020

TUTTE LE STRADE CHE PORTANO TRUMP ALLA RIELEZIONE – Roberto Mazzoni


Dopo la recente pronuncia della Corte Suprema degli USA e la riunione dei 538 grandi elettori americani, i media mainstream hanno detto che è ormai fatta per l’elezione americana: Joe Biden sarà il prossimo presidente.
Ma è davvero così?

Secondo le procedure e le leggi federali Donald Trump può invece ancora essere eletto. “La data chiave è quella del 6 gennaio, quando il Congresso americano si riunirà per aprire le buste dei voti dei grandi elettori e in quell’occasione potrebbero esserci sorprese, “perché sia Biden che Trump dispongono dei numeri per superare la soglia dei 270 grandi elettori necessaria per diventare presidente”.

25 dicembre 2020

Il sole si ferma

Covid-19 a Natale: resistere, resistere, resistere!

Il Comitato Rodotà fornisce precise indicazioni sul come opporsi ad eventuali sanzioni comminate a chi intenda esercitare i propri diritti costituzionali durante le feste natalizie.

Dopo una puntuale revisione di tutti gli elementi di incostituzionalità che viziano le recenti “grida” governative, il Comitato elenca un’ampia casistica di situazioni tipiche, e indica come opporsi ad eventuali sanzioni.

Il Comitato si fa anche forte dei successi recentemente riscossi grazie al suo ricorso presso il Consiglio d’Europa, da cui risulta che la Convenzione Europea dei Diritti Umani  è pienamente vigente in Italia poiché il governo, nella sua ossessione maniaco-compulsiva di coartare i diritti fondamentali dei cittadini, ha dimenticato di chiedere (motivando) la sospensione pro-tempore di detta Convenzione.

Ecco il testo del comunicato stampa emesso nel pomeriggio di oggi, 18/12/2020

“FILIERA NORMATIVA COVID”: un impianto incostituzionale ed il dovere di resisterlo.

 L’Osservatorio Permanente Rodotà appronta un formulario di ricorso per cittadini e avvocati contro le sanzioni annunciate per il lockdown natalizio.

Roma-18 dicembre 2020

L’ Osservatorio Permanente sulla Legalità Costituzionale, appendice di Generazioni Future/Rodotà, ha diffuso importanti approfondimenti giuridici sulla gestione pandemica dagli inizi ad oggi.

24 dicembre 2020

ORDINE DI MALTA / NOMINATO IL “LUOGOTENENTE”


Dopo tante polemiche è stato nominato il nuovo numero uno dell’Ordine di Malta. Si tratta di fra’ Marco Luzzago.

Attenzione, però. Non si tratta del Gran Maestro, che è una carica a vita, ma del Luogotenente di Gran Maestro, una sorta di ‘Commissario’ che resterà al suo posto per un anno.

Il tempo per far placare le ultime, accese polemiche, e mettere a punto le nuove regole che poi condurranno alla elezione, tra un anno, del Gran Maestro vero e proprio.

I candidati erano 11 e la scelta è caduta sul più giovane, Marco Luzzago, che può contare su un legame di parentela con papa Paolo VI.

Prende il posto di fra’ Giacomo Dalla Torre del Tempio di Sanguinetto, deceduto lo scorso aprile.

La crisi è culminata a gennaio 2017, con le dimissioni dell’allora Gran Maestrofra’ Mattew Festing, per una brutta storia sulla quale ha acceso i riflettori anche la procura di Ginevra. Quel pasticciaccio, però, è finito in naftalina. Vediamo di cosa si tratta.

Tutto ruota intorno ai soldi, of course, ed in particolare ad un Fondo Svizzero, “Caritas Pro Vitae Gradu Charitable Trust”, creato per gestire 120 milioni di euro lasciati in eredità da un imprenditore francese di origini elvetiche.

Il caso era sotto osservazione già dal 2012, quando per motivi fiscali il trust era passato dalla Svizzera alla Nuova Zelanda. Non senza suscitare forti sospetti, soprattutto nel Gran Cancelliere dell’OrdineJean-Pierre Mazery, che denuncia quanto successo alla Procura di Ginevra, chiedendo di bloccare il trust per evitare perdite e manovre illecite.

23 dicembre 2020

Il vaccino Covid-19: immunità o depopolamento?


Non c’è assolutamente bisogno di vaccini per estinguere la pandemia… Non si vaccina gente che non è rischio di malattia. Nemmeno si pianifica di vaccinare milioni di persone sane e perfettamente in forma con un vaccino non testato in modo estensivo su soggetti umani.” Dottor Mike Yeadon PhD, ex vicepresidente e ricercatore capo di Pfizer per le allergie e le malattie respiratorie

Dopo 30 anni di esperienza, quello che sappiamo sui coronavirus è che i vaccini per i coronavirus hanno una peculiarità unica, cioè che qualsiasi tentativo di realizzare un vaccino specifico contribuisce a creare una classe di anticorpi che, in realtà, espongono i soggetti vaccinati ad un ulteriore rischio, se dovessero in seguito essere esposti al virus naturale.” Robert F. Kennedy Jr.

Ecco cosa penso stia succedendo nel nostro paese e in gran parte del mondo occidentale. Una crisi di salute pubblica, che era già stata prevista e messa in atto prima dello scoppio dell’epidemia a Wuhan, in Cina, viene utilizzata per azzerare le libertà civili, rafforzare l’autorità dei leader politici, far crollare l’economia, ridisegnare drasticamente le relazioni sociali di base e imporre un controllo totalitario sul lavoro, sulla scuola, sugli incontri e sulle attività ricreative. La politica pubblica è ora portata avanti da tecnocrati non eletti che operano dietro la copertura di organizzazioni di alto livello interamente controllate dalle multinazionali e dagli oligarchi più ricchi del mondo. Il presidente Dwight Eisenhower aveva anticipato questo preoccupante scenario 70 anni fa, quando aveva detto:

“Tuttavia, pur rispettando le ricerche e le scoperte scientifiche, com’è giusto che sia, dovremmo anche essere attenti al pericolo, uguale e contrario, che la politica pubblica possa diventare essa stessa prigioniera di un’élite scientifico-tecnologica.”

Tombola. Questo è lo stato delle cose oggi in America. Tutto il potere reale è nelle mani di un’oligarchia globalista che opera dietro una cortina di esperti in sanità pubblica e funzionari governativi corrotti. Questo porta a chiedersi se l’attuale trambusto sul Coronavirus sia emerso come reazione spontanea ed appropriata ad una pandemia letale e di rapida diffusione o se l’isteria sia stata notevolmente esagerata (il tasso di mortalità è dello 0,26% o 1 su 400) per portare a compimento un’agenda politico-sociale di trasformazione che, non solo sradicherà la democrazia e i diritti umani fondamentali, ma che aprirà anche la porta a tutta una serie di pericolosi vaccini che ridurranno drasticamente la crescita della popolazione umana, un obiettivo ampiamente condiviso dalle élite plutocratiche.