09 maggio 2011

A ridosso dell’11/9 il Pentagono pianificava un’esercitazione basata su un aereo sul WTC


Abbiamo ragionato altre volte sul perché una seria chiave d'indagine sull'11 settembre consista nelle numerose esercitazioni, tanti casi di «war games» e simulazioni portate avanti da ogni sorta di apparato militare, d'intelligence e di sicurezza USA, con scenari che interferivano o coincidevano con gli attentati.
Il caso che presentiamo qui è clamoroso, e si aggiunge all'impressionante casistica di coincidenze che il grande pubblico ignora. I documenti esposti dimostrano una volta di più che quasi tutti i gangli del sistema securitario e militare erano segnati da eventi speciali che ricalcavano in anticipo i contorni dell'evento 11/9.
Buona lettura. (pino cabras)


06 maggio 2011

Malthus, La Banca Mondiale, il FMI e la depopolazione mondiale

Bisognerebbe ammettere che la storia del controllo della popolazione nella cronaca è molto datata e molto pagana. Il Memorandum 200 su uno studio sulla sicurezza nazionale di Henry Kissinger e sulle implicazioni dell'aumento della popolazione mondiale negli interessi statunitensi è una versione plagiata dello stesso plagio di Gianmaria Ortes portato avanti da Thomas Malthus. 
Di Daniel Estulin 
http://www.danielestulin.com/
Inoltre bisogna tener conto del comportamento di Erode, così come indicato nel capitolo 2 del Vangelo Secondo Matteo. Durante gli ultimi duemila anni della storia d'Europa, la prima legge "maltusiana" simile a quello che propone la Conferenza dell'ONU del 1994 furono i decreti "socialisti" dell'imperatore romano Diocleziano. Dall'inizio della storia moderna dell'Europa verso l'anno 1439, il centro delle politiche sul controllo della popolazione è stato continuamente Venezia.
Il famoso Primo Saggio sulla popolazione del 1789 di Thomas Malthus non era altro che un plagio di una pubblicazione del 1790 di Gianmaria Ortes, Riflessioni sulla popolazione delle nazioni.


01 maggio 2011

L'economia del Pil e l'inafferrabile finanza che governa un mondo di consumatori


Nell'economia sono i numeri che parlano. Quelli primi, ci ha insegnato un buon titolo libro, vivono in solitudine, ma gli altri raccontano una storia che nulla ha a che vedere con la sostenibilità ad alcun livello. Se non alla sostenibilità dello status quo di pochissimi, in un ritorno al futuro medievale globalizzato con imperatori e sudditi quasi inimmaginabile, se non ci fossero proprio i numeri a rendere il tuo "razionale" e non filosofico.
Il Sole24Ore in prima pagina parla oggi di «un mercato fuori controllo da 360mila miliardi di euro». Si tratta del «valore nozionale degli swap secondo le ultime statistiche internazionali. Nel complesso, per i derivati fuoriborsa, strumenti negoziati fuori da piattaforme e circuiti regolamentati, si sfiorano 500mila miliardi. L'Isda, associazione mondiale degli operatori in derivati otc, stima che il rischio di credito di questi contratti sia pari a 2.430 miliardi di euro».

29 aprile 2011

La P2 nei diari di Tina Anselmi (da leggere prima che sia troppo tardi)


"Basta una sola persona che ci governa ricattata o ricattabile, perché la democrazia sia a rischio..." "Fate presto a pubblicare i miei appunti, dopo, anche solo qualche giorno dopo, sarà troppo tardi."
Tina Anselmi


A trent'anni dalla scoperta della P2, per la prima volta disponibili gli appunti privati di Tina Anselmi, presidente della Commissione parlamentare sulla Loggia segreta, cui erano iscritti militari, agenti dei servizi segreti, parlamentari, ministri, giornalisti, imprenditori. Molti personaggi sono tuttora in politica, da Berlusconi a Cicchitto, e tra i protagonisti c'è Flavio Carboni, oggi coinvolto nelle indagini sulla cosiddetta P3. Intanto il "Piano di rinascita democratica" di Gelli, che mirava a controllare la magistratura e svuotare le istituzioni democratiche, sembra avere nuovi adepti: "Peccato non averlo depositato alla Siae per i diritti - ha detto il Venerabile - tutti ne hanno preso spunto: ma l'unico che può andare avanti è Silvio Berlusconi...".

26 aprile 2011

La vita di Licio Gelli connette il Vaticano, la CIA e Reagan al Nuovo Ordine Mondiale

Lavorando come agente doppio con la benedizione del Vaticano, le attività di Gelli illustrano come l'America sia stata ingannata dai suoi leader religiosi e politici.

Per comprendere le losche attività di un uomo come Gelli è necessario capire come opera il Nuovo Ordine Mondiale Illuminista guidato dal Vaticano.
Gelli, nato a Pistoia, in Toscana, il 21 Aprile 1919 è pubblicamente conosciuto come un finanziere italiano, noto soprattutto per il suo ruolo nello scandalo del Banco Ambrosiano, Banca Vaticana. Nel 1981 si è scoperto che era anche Maestro Venerabile della Loggia Massonica Propaganda 2 (P2).
Ma dietro la conveniente copertura di un finanziere, il ruolo clandestino di Gelli per la CIA e il Vaticano è praticamente sconosciuto all'americano medio. Egli fu anche un buon amico dell'amministrazione Reagan e fu visto nella foto dietro l'ex Presidente al suo insediamento.

22 aprile 2011

Il CFR Governato dai Gesuiti

Carla A. Hills
Il primo dei due Co-presidenti del CFR è Carla A. Hills, che ha prestato servizio come Segretario dell'Edilizia e dello Sviluppo Urbano sotto Gerald Ford (Cavaliere di Malta, Massone 33° grado, Bohemian Club controllato dal Vaticano) e come Rappresentate del Commercio sotto George H. W. Bush (Cavaliere di Malta, Massone 33° grado, Bohemian Club controllato dal Vaticano, Skull & Bones controllata dal Vaticano, anche detta Cavalieri Pontifici di Eulogia, CFR). E' stata assistente del procuratore generale Elliot Richardson, il cui figlio, Henry S. Richardson, è un professore di filosofia presso la Georgetown University dei Gesuiti.