02 luglio 2010
Ulteriori sospetti sull'esplosione della piattaforma petrolifera nel Golfo del Messico
30 giugno 2010
Evidenze indicano che l'esplosione di Deepwater Horizon è un "False Flag"
29 giugno 2010
LatinoAmerica N. 110/111
E' USCITO IL NUOVO NUMERO DI LATINOAMERICA, IL 110/111,
1-2° NUMERO DELL'ANNATA 2010.
POTETE GIA' LEGGERE IL SOMMARIO E L'EDITORIALE DI MINA' SUL SITO WWW.GIANNIMINA-LATINOAMERICA.IT
PER L'OCCASIONE, NEL NOSTRO NEGOZIO ON LINE WWW.GMESHOP.IT, E' PREVISTO LO SCONTO DEL 15% SULL'ABBONAMENTO. L'OFFERTA E' VALIDA FINO A FINE GIUGNO.
NEWS DA LEGGERE:
Giamaica - Cuba via Miami
di Alessandra Riccio
Venerdì 25 Giugno 2010
Il Governo della Jamaica, fedele amico degli Stati Uniti, per compiacere la volontà del potente vicino, dopo anni di tolleranza, il 26 maggio scorso ha mandato l'esercito nel quartiere di Tivoli Gardens per stanare Dudus, il potente capo della Shawer Posse, una storica organizzazione di narcotrafficanti. Ne è seguita una vera e propria carneficina con settanta morti fra la popolazione del quartiere e tre fra i militari con episodi di brutalità poliziesca sconvolgenti. Alla fine di Dudus neanche l'ombra. E' sbucato fuori solo ieri: fermato a un posto di blocco non ha opposto resistenza e oggi è già arrivato a New York dove verrà giudicato. Ha, però, rivolto un saluto ai suoi concittadini spiegando di non aver opposto resistenza per evitare ulteriori tragedie a Tivoli Gardens dove la gente lo aveva protetto e nascosto anche a costo della vita. Ormai molti anni fa, a Panama, per arrestare il narcotrafficante Manuel Noriega, presidente della Repubblica, gli Stati Uniti avevano addirittura bombardato un quartiere e messo a ferro e a fuoco la capitale. La guerra degli Stati Uniti al narcotraffico, pur condotta senza risparmi di mezzi e di violenza, non sembra aver fatto grandi progressi e la stessa Hillary Clinton ha dovuto riconoscere che, se da una parte gli Usa e la Dea prodigano mezzi e volontà in questa vera e propria guerra, dall'altra vendono armi agli stessi cartelli mentre quella popolazione è la principale consumatrice di droghe. (…)
23 giugno 2010
In edicola il nuovo numero di MicroMega
22 giugno 2010
Da oggi in edicola e in libreria il nuovo numero di MicroMega
Il sommario:
TAVOLA ROTONDA
Paolo Flores d'Arcais / Nichi Vendola / Luigi De Magistris - Dopo Berlusconi, dopo il Pd
Con la legge bavaglio il regime realizza un primo pezzo di fascismo, ma le forze politiche dell'opposizione non sembrano in grado di mettere in campo iniziative politiche all'altezza della gravità della situazione. Da più parti si invoca un 'nuovo soggetto politico organizzato' capace di esprimere le istanze della società civile e dell'opposizione 'presa sul serio'. Quali caratteristiche dovrebbe avere, quale programma, quali parole d'ordine? E quali leader lo potrebbero guidare?
ICEBERG 1 - disinformacija
Marco Travaglio e Carlo Tecce - La Pravda di Minzolini
Il Tg1, notiziario della rete ammiraglia della Rai, è stato da sempre attento a tutti i poteri forti e a tutti gli equilibri istituzionali. Ma con l'arrivo di Augusto Minzolini si è trasformato in un vero e proprio megafono del presidente del Consiglio. Fra scandali occultati, bugie e finte notizie, ecco come il primo tg del paese è diventato la più potente arma di distrazione di massa a disposizione di Berlusconi.
21 giugno 2010
Da Pomigliano a Manchester
Qualcuno ha scritto “meglio Marchionne della camorra”, qualcun altro “meglio la Cina (intesa come condizioni di lavoro) che niente”. Hanno ragione entrambi, come Catalano, la vecchia spalla di Renzo Arbore, che però non è passata alla storia per dire cose intelligenti.
Chi dice “meglio Marchionne della camorra”, che vuol dire la disponibilità totale per l’impresa di questo nuovo-vecchio uomo unidimensionale, ha però anche torto se oramai, tra quest’incudine e martello, nessun colpo d’ali riesce a pensare non tanto un avvenire migliore ma addirittura un qualsiasi avvenire possibile che non sia il sopravvivere ad un immodificabile esistente.
16 giugno 2010
Le novità su MicroMega.net - 16 giugno 2010
Newsletter
16 giugno 2010
Lavoro, un fronte comune contro la strage dei diritti
di Paolo Flores d'Arcais
Marchionne e Tremonti, con l’imposizione del “modello Pomigliano”, vogliono dimostrare a tutti i costi (costi pesantissimi, per gli operai) che aveva ragione il vecchio Marx a sostenere che il sistema capitalistico, per massimizzare il profitto, tende a precipitare il salario del lavoratore al minimo necessario per la mera riproduzione fisica della forza-lavoro. Per dirla in soldoni, a salari di fame.
DE MAGISTRIS La nuova schiavitù di Pomigliano
ROBECCHI Pomigliano: gli operai doneranno alla Fiat le figlie adolescenti. Cisl e Uil firmano
GALLINO Fiat, ricatti e sfruttamento sotto il velo della globalizzazione