Donald Trump è apparentemente intenzionato a concludere il conflitto tra Ucraina e Russia: l'Europa rilancia con ulteriori pacchetti di sanzioni e, peggio ancora, manifestando la volontà di inviare persino soldati sul campo di battaglia. Donald Trump sembra apparentemente voler cancellare la corruzione e i conflitti di interessi della vecchia amministrazione: l'Europa risponde "imbavagliando"
chi rischia di rompergli le uova nel paniere. Insomma, per un motivo che resta ancora avvolto nel mistero, stavolta l'Unione Europea non vuole seguire gli interessi degli Stati Uniti. Per fare i propri o per fare quelli di un establishment che non accetta di essere messo da parte? Intanto il popolo prova a dire la propria nelle cabine elettorali: ma appare sempre più evidente che quelli che erano usciti dalla porta sono pronti a rientrare dalla finestra! Buona lettura.
PRIMO PIANO
Bavaglio in Romania – Georgescu "libero" ma silenziato
di Andrea Tomasi
Il politico che non piace viene silenziato. Succede in Romania, nel cuore dell'Unione europea. Călin Georgescu, il candidato che aveva vinto il primo turno delle elezioni presidenziali (poi annullate per presunte interferenze russe) è stato liberato ma con una serie di limitazioni.
L'arresto ha lasciato sotto shock i due milioni di romeni che lo hanno votato. Georgescu è sotto indagine per rovesciamento dell'ordine costituzionale e diffusione di informazioni false.
Georgescu, dopo un interrogatorio di cinque ore, adesso è a piede libero ma osservato speciale.Continua a leggere >
Truppe italiane in Ucraina? "Idea di Macron, non è all'ordine del giorno"
di Andrea Murgia
Il governo interviene sull'ipotesi emersa nelle scorse ore, in particolare su spinta della Francia e che aveva immediatamente incassato un "no" da parte della Lega. Da Palazzo Chigi arriva la precisazione del sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Giovanbattista Fazzolari, secondo cui si tratta "di un'ipotesi che la Francia sostiene da tempo, ma l'Italia non la reputa la soluzione più efficace".
L'impressione è che l'Europa, tagliata fuori dall'asse tra Stati Uniti e Russia, stia provando a ritagliarsi uno spazio sulla questione Ucraina ma ciò avviene in ordine sparso. Continua a leggere >
"L'invio di truppe italiane sul territorio ucraino non è mai stato all'ordine del giorno"
– Palazzo Chigi
CRONACA
Caso Petrolini, seppellì i suoi neonati in giardino: per la Cassazione resta ai domiciliari
di Giulia Bertotto
Chiara Petrolini, la 22enne che ha partorito e sepolto i suoi due neonati nel giardino di casa, resterà ai domiciliari.
Lo ha deciso la Cassazione che ha accolto il ricorso dell'avvocato dell'imputata. Petrolini è accusata di "omicidio volontario aggravato dal rapporto di ascendenza e dalla premeditazione" per il secondo neonato e di ''soppressione di cadavere" per il primo.
La giovane donna era stata arrestata il 20 settembre 2024, le piccole vittime erano state partorite tra il 2023 e il 2024. Continua a leggere >
SALUTE
Giovanni Frajese: "L'OMS? Ha perso qualsiasi credibilità scientifica"
di Adalberto Gianuario
La minaccia degli Stati Uniti di uscire dall'OMS ha aperto il dibattito sull'opportunità di far parte di questa organizzazione anche in altri paesi, tra cui l'Italia.
Il professor Giovanni Frajese, medico ed endocrinologo che negli anni passati ha sottolineato, dati e studi alla mano, le ragioni che hanno destituito di credibilità l'organizzazione nata con la funzione di coordinare e tutela la salute pubblica globale, è intervenuto al Senato.Continua a leggere >
Bulgaria, in migliaia in strada per dire no all'Euro: preso di mira palazzo dell'UE
di Michele Crudelini
Lo scorso sabato si è svolta a Sofia una grande manifestazione organizzata dal partito Rinascita. Qual era il motivo della protesta?
Il Governo attualmente al potere in Bulgaria ha messo tra le priorità l'ingresso nell'euro e chi è sceso in piazza sabato lo ha fatto principalmente per dire di no all'arrivo della moneta unica dalle parti di Sofia. Continua a leggere >