L'intero docufilm inchiesta sui misteri all'italiana dell'11 settembre 2001. Titolo Zero – Inchiesta sull’11 settembre Un film di Giulietto Chiesa, Franco Fracassi, Thomas Torelli, Francesco Trento e Paolo Jormi Bianchi Con la partecipazione straordinaria di Dario Fo, Lella Costa, Moni Ovadia e Gore Vidal Prodotto da Thomas Torelli per la TPF Telemaco s.r.l Coprodotto da Megachip – “Democrazia nella Comunicazione” e Xtend S.r.l. Regia Franco Fracassi, Francesco Trento Sceneggiatura Giulietto Chiesa, Franco Fracassi, Francesco Trento, con la collaborazione di Claudio Fracassi e Paolo Jormi Bianchi Consulente alla sceneggiatura Mario Balsamo Inchiesta giornalistica Giulietto Chiesa, Franco Fracassi, Paolo Jormi Bianchi con la collaborazione di Laura Di Pasquale e Salim Katrina Produttore esecutivo Thomas Torelli Direttore di produzione Vanessa Barreiro, Fulvia D’Ottavi, Gabriella Guido Art director Giuseppe Reggio Fotografia Christian di Prinzio, Marco Ricchello Post produzione Xtend s.r.l Responsabili di Post produzione Roberto Borrello, Alessandro Marinelli Montaggio Annalisa Schillaci Musiche originali Alessandro Molinari Durata 110’ Formato HDV e Super 8 Genere Film documentario Sito web Roberto Vignoli Tutti i credits
27 dicembre 2008
ZERO il film inchiesta sull' 11 settembre (parte 1)
13 dicembre 2008
Hiroshima e Nagasaki: era necessario?
Ad Ulisse si parla della bomba atomica e delle città di Hiroshima e Nagasaki. Si cercherà di capire come si arrivò, e sè era necessario, alla decisione di sganciare la bomba su Hiroshima, ripercorrendo le tappe dal 1943, anno in cui si riunirono a Los Alamos le migliori intelligenze della fisica, come Oppenheimer e Fermi, per sperimentare la prima bomba. L'esperimento riuscì e, durante un incontro al vertice tra Truman, Churchill e Stalin, cominciò a serpeggiare lidea di usare questa nuova bomba contro il Giappone. Andato in onda il 22 novembre 2008
12 dicembre 2008
Zeitgeist Addendum
19 novembre 2008
Berlusconi da RECORD!
10 STRONZATE IN 3,14 MINUTI! E' RECORD! Dal Ballaro' del 18 Novembre 2008, ennesima conferma di che razza di individuo ha dirottato l' Italia.
06 novembre 2008
Nikola Tesla
Il secolo uscente è stato il secolo di Einstein Albert; il secolo entrante è il secolo di Nikola Tesla! Chi occulta l'opera di un genio?
30 ottobre 2008
La terza bomba nucleare
24 settembre 2008
Diario del Saccheggio
La crisi economica in Argentina. A noi italiani non accadrà mai, perchè abbiamo "migliaia di siti archeologici, migliaia di opere d'arte, ecc", ed un presidente del consiglio disposto a venderle come garanzia per i prestiti della banca mondiale e del fondo mondiale!
it.youtube.com12 settembre 2008
11 settembre e Opus Dei
Dal documentario "9/11 doppio gioco all'FBI", il coinvolgimento di un agente dell'fbi nonchè membro dell'Opus Dei nella realizzazione dell'attentato del'11 settembre 2001.
06 agosto 2008
Strategie per una guerra mondiale: I “piegacucchiai” e le guerra mentale.
La dichiarazione proviene da una fonte di un certo peso. In piena guerra fredda, in anni di massima tensione USA-URSS, Stubblebine comandava una delle più delicate articolazioni dell’intelligence militare americana. L’organizzazione da lui comandata si chiamava (e si chiama tuttora) United States Army Intelligence and Security Command (INSCOM). Vi sono inquadrate decine di migliaia di unità con elevata specializzazione.
«Calcolavo le dimensioni di parti delle installazioni sovietiche partendo dalle fotografie. Era il mio lavoro» spiega Stubblebine, che aggiunge: «guardo al buco nel Pentagono e guardo alle dimensioni dell’aeroplano che si suppone abbia colpito il Pentagono. L’aereo non ci sta in quel buco. Dunque che cosa ha colpito il Pentagono? Cosa lo colpì? Che cosa succede?»
Il punto è che la “guerra totale”, oggi, vuol essere totale in tutti i sensi. La nuova corsa al riarmo ha obiettivi massimi: il controllo militare totale dello spazio , il controllo assoluto del clima come arma entro il 2025, il controllo delle menti e dell’opinione pubblica.
Pensate ad esempio a uno di questi “piegacucchiai”, il generale Paul E. Vallely. È uno di quegli ufficiali a riposo beccato dal «New York Times» a fare in TV propaganda sfegatata e bugiarda per le guerre di Bush e Rumsfeld mentre nascondeva i suoi corposi interessi privati. Vallely scrisse assieme a Michael Aquino un inquietante saggio, From PSYOP to MindWar: The Psychology of Victory (ovvero “dalla guerra psicologica alla guerra mentale: la psicologia della vittoria”). Il saggio partiva da idee già spregiudicate:
«La guerra mentale è soprattutto strategica ... Nel suo contesto strategico deve estendersi in ugual modo ad amici, nemici e neutrali in tutto il globo - non attraverso i primitivi volantini gettati sui campi di battaglia o gli altoparlanti della guerra psicologica, né attraverso gli sforzi deboli, imprecisi e limitati della psicotronica - ma attraverso i mezzi d'informazione posseduti dagli Stati Uniti che hanno la capacità di raggiungere virtualmente ogni popolo sulla faccia della terra. Questi mezzi d'informazione ovviamente sono quelli elettronici, radio e televisione.»
«Gli sviluppi più avanzati delle trasmissioni permettono una penetrazione delle menti ovunque nel mondo in una maniera che sarebbe stata inconcepibile appena pochi anni fa. Come la spada di Excalibur, noi dobbiamo arrivare a prendere possesso di questo strumento e tutto ciò può trasformare il mondo per noi, se avremo il coraggio e l'onestà di promuovere con esso la civiltà.»
Va bene, siamo ancora in zona Harry Potter. Ma è ora che arriva il bello, per i profeti della MindWar:
«Ci sono delle condizioni puramente naturali in cui le menti posso diventare più o meno ricettive e la guerra mentale deve servirsi pienamente di fenomeni quali l'attività elettromagnetica dell'atmosfera, la ionizzazione dell'aria e le onde dalle frequenze estremamente basse».
Capito dove arrivano i “piegacucchiai” con le stellette?
Il co-autore era il maggiore Michael A. Aquino, uno specialista di guerra psicologica che nel 1975 aveva fondato una setta satanica denominata "Il tempio di Set", aspirante alla leadership della “Via della mano sinistra”. Si tratta di ambientini che incrociano facilmente le cose peggiori, dalla pedofilia ad Abu Grahib. E che infatti hanno incrociato le stanze dell’Amministrazione Bush.
Quel che possiamo notare è che il vecchio Stubblebine sembra un tizio ormai fuori dai giochi, mentre buona parte dell’ambiente psichico di riferimento della MindWar continua ad agire concretamente nel dispositivo della propaganda che sta modellando la parte occulta della nuova guerra. Ad uso del pubblico vengono rilasciate formule eufemistiche, vagamente orwelliane. Si parla di sviluppare "armi non letali", di curare la "ciber-organizzazione della guerra", di attuare una "intelligence in tempo reale". Dietro le formule si celano categorie meno inoffensive. Proprio Peter Schoomaker, proteso a contaminare metodi d’azione, ha parlato esplicitamente di "fusione tra guerra e criminalità".
Altri militari puntano a creare "soldati cibernetici": truppe con un microchip impiantato nel cervello da interfacciare con i comandi di "intelligence in tempo reale".
È però un lavoro di lunga lena, che non riesce dall’oggi al domani. C’è chi anticipa il nuovo scenario: «ora i figli vanno ribellicizzati», sebbene «in discontinuità generazionale», sottraendoli alle vecchie agenzie educative. In attesa di mezzi paranormali, qualcosa c’è già. «I veicoli d'istruzione migliori saranno i nuovi videogiochi e i film». Ecco dove spacciare sin dall’infanzia i videogiochi più spietati e violenti che affrontano le sfide «di gestione e superamento di difficoltà estreme». Chi usa parole tanto esaltate? Un tal Carlo Pelanda, in un articolo apparso sull’organo tartarinesco italiano della cultura neocon (Il progetto di rieducare i diciottenni di oggi alla possibilità reale della guerra, «Il Foglio», 28 giugno 2006).
John Maynard Keynes, che collezionò molti degli scritti di Isaac Newton sull'alchimia, disse che «Newton non fu il primo dell'età della ragione: fu l'ultimo dei maghi.» Parafrasandolo – si parva licet componere magnis – potremmo dire che in questo mondo di Stranamore dissennati «Stubblebine non fu il primo dei nuovi maghi: fu l'ultimo dell’età della ragione.»
Stubblebine sembra ancora potersi permettere incursioni nel mondo della vecchia fisica al momento di valutare un incidente aereo.
Gli altri "piegacucchiai" sono invece in giro a colonizzare i cervelli intanto che anelano alla prossima grande guerra. Le loro incursioni nel mondo della fisica le riservano alle stanze in cui si spartiscono gli appalti della Difesa.
Cosa diranno in quei momenti? Qualcosa come: «Odio la realtà, ma è l’unico posto dove mangiare una buona bistecca» (Woody Allen).
Fonte:
pino-cabras.blogspot.com
17 luglio 2008
Intervista a Pino cabras - TG Videolina
Il 14 giugno 2008 il TG di Videolina, la prima televisione della Sardegna, ha trasmesso in varie edizioni un servizio di oltre 8 minuti curato da Giacomo Serreli, durante il quale sono stato intervistato sul mio libro. Le immagini scelte dal giornalista e il montaggio hanno fatto di questo servizio quasi un mini-documentario. Nel suo piccolo la cosa si inscrive anch'essa in una certa ripresa di attenzione sui temi posti dall'11 settembre che si sta accendendo in questo periodo sui media più 'tradizionali'. Fonte: http://pino-cabras.blogspot.com/2008/07/intervista-sul-libro-videolina.html
05 luglio 2008
Emanuela Orlandi nella Basilica di Sant'Apollinare
"Riguardo al fatto di Emanuela Orlandi, per trovare la soluzione del caso, andate a vedere chi è sepolto nella cripta della Basilica si Sant'Apollinare e del favore che Renatino fece al cardinal Poletti, all'epoca". Legami che Enrico De Pedis aveva con la mafia siciliana, la loggia massonica P2 e Roberto Calvi del Banco Ambrosiano, oltre che nella scomparsa di Emanuela Orlandi. Sabrina Minardi aveva anche raccontato di avere accompagnato Enrico De Pedis, quando era latitante, a due cene in casa del senatore Giulio Andreotti. Episodi che adesso la donna avrebbe raccontato anche nelle sue deposizioni.
07 giugno 2008
Bilderberg 2008 (Lista ufficiale partecipanti)
La lista delle persone presenti alla consueta riunione annuale.
DEU "Ackermann, Josef" "Chairman of the Management Board and the Group Executive Committee, Deutsche Bank AG"
CAN "Adams, John" Associate Deputy Minister of National Defence and Chief of the Communications Security Establishment Canada
USA "Ajami, Fouad" "Director, Middle East Studies Program, The Paul H. Nitze School of Advanced International Studies, The Johns Hopkins University"
USA "Alexander, Keith B." "Director, National Security Agency"
INT "Almunia, Joaquín " "Commissioner, European Commission"
GRC "Alogoskoufis, George" Minister of Economy and Finance
USA "Altman, Roger C." "Chairman, Evercore Partners Inc."
TUR "Babacan, Ali " Minister of Foreign Affairs
NLD "Balkenende, Jan Peter" Prime Minister
PRT "Balsemão, Francisco Pinto" "Chairman and CEO, IMPRESA, S.G.P.S.; Former Prime Minister"
FRA "Baverez, Nicolas" "Partner, Gibson, Dunn & Crutcher LLP"
ITA "Bernabè, Franco" "CEO, Telecom Italia Spa"
USA "Bernanke, Ben S." "Chairman, Board of Governors, Federal Reserve System"
SWE "Bildt, Carl" Minister of Foreign Affairs
FIN "Blåfield, Antti " "Senior Editorial Writer, Helsingin Sanomat"
DNK "Bosse, Stine" "CEO, TrygVesta"
CAN "Brodie, Ian " "Chief of Staff, Prime Minister’s Office"
AUT "Bronner, Oscar" "Publisher and Editor, Der Standard"
FRA "Castries, Henri de " "Chairman of the Management Board and CEO, AXA"
ESP "Cebrián, Juan Luis" "CEO, PRISA"
CAN "Clark, Edmund" "President and CEO, TD Bank Financial Group"
GBR "Clarke, Kenneth" Member of Parliament
NOR "Clemet, Kristin" "Managing Director, Civita"
USA "Collins, Timothy C." "Senior Managing Director and CEO, Ripplewood Holdings, LLC"
FRA "Collomb, Bertrand" "Honorary Chairman, Lafarge"
PRT "Costa, António" Mayor of Lisbon
USA "Crocker, Chester A." James R. Schlesinger Professor of Strategic Studies
USA "Daschle, Thomas A." Former US Senator and Senate Majority Leader
CAN "Desmarais, Jr., Paul " "Chairman and co-CEO, Power Corporation of Canada"
GRC "Diamantopoulou, Anna" Member of Parliament
USA "Donilon, Thomas E." "Partner, O’Melveny & Myers"
ITA "Draghi, Mario" "Governor, Banca d’Italia"
AUT "Ederer, Brigitte" "CEO, Siemens AG Österreich"
CAN "Edwards, N. Murray " "Vice Chairman, Candian Natural Resources Limited"
DNK "Eldrup, Anders " "President, DONG A/S"
ITA "Elkann, John" "Vice Chairman, Fiat S.p.A."
USA "Farah, Martha J." "Director, Center for Cognitive Neuroscience; Walter H. Annenberg Professor in the Natural Sciences, University of Pennsylvania"
USA "Feldstein, Martin S." "President and CEO, National Bureau of Economic Research"
DEU "Fischer, Joschka" Former Minister of Foreign Affairs
USA "Ford, Jr., Harold E." "Vice Chairman, Merill Lynch & Co., Inc."
CHE "Forstmoser, Peter" "Professor for Civil, Corporation and Capital Markets Law, University of Zürich"
IRL "Gallagher, Paul " Attorney General
USA "Geithner, Timothy F. " "President and CEO, Federal Reserve Bank of New York"
USA "Gigot, Paul " "Editorial Page Editor, The Wall Street Journal"
IRL "Gleeson, Dermot " "Chairman, AIB Group"
NLD "Goddijn, Harold" "CEO, TomTom"
TUR "Gögüs, Zeynep " "Journalist; Founder, EurActiv.com.tr"
USA "Graham, Donald E." "Chairman and CEO, The Washington Post Company"
NLD "Halberstadt, Victor" "Professor of Economics, Leiden University; Former Honorary Secretary General of Bilderberg Meetings"
USA "Holbrooke, Richard C. " "Vice Chairman, Perseus, LLC"
FIN "Honkapohja, Seppo" "Member of the Board, Bank of Finland"
INT "Hoop Scheffer, Jaap G. de" "Secretary General, NATO"
USA "Hubbard, Allan B." "Chairman, E & A Industries, Inc."
BEL "Huyghebaert, Jan" "Chairman of the Board of Directors, KBC Group"
DEU "Ischinger, Wolfgang" Former Ambassador to the UK and US
USA "Jacobs, Kenneth" "Deputy Chairman, Head of Lazard U.S., Lazard Frères & Co. LLC"
USA "Johnson, James A." "Vice Chairman, Perseus, LLC" (Obama’s man tasked with selecting his running mate)
SWE "Johnstone, Tom " "President and CEO, AB SKF"
USA "Jordan, Jr., Vernon E." "Senior Managing Director, Lazard Frères & Co. LLC"
FRA "Jouyet, Jean-Pierre " Minister of European Affairs
GBR "Kerr, John " "Member, House of Lords; Deputy Chairman, Royal Dutch Shell plc."
USA "Kissinger, Henry A." "Chairman, Kissinger Associates, Inc."
DEU "Klaeden, Eckart von" "Foreign Policy Spokesman, CDU/CSU"
USA "Kleinfeld, Klaus" "President and COO, Alcoa"
TUR "Koç, Mustafa " "Chairman, Koç Holding A.S."
FRA "Kodmani, Bassma" "Director, Arab Reform Initiative"
USA "Kravis, Henry R." "Founding Partner, Kohlberg Kravis Roberts & Co."
USA "Kravis, Marie-Josée" "Senior Fellow, Hudson Institute, Inc."
INT "Kroes, Neelie " "Commissioner, European Commission"
POL "Kwasniewski, Aleksander " Former President
AUT "Leitner, Wolfgang" "CEO, Andritz AG"
ESP "León Gross, Bernardino" "Secretary General, Office of the Prime Minister"
INT "Mandelson, Peter" "Commissioner, European Commission"
FRA "Margerie, Christophe de" "CEO, Total"
CAN "Martin, Roger" "Dean, Joseph L. Rotman School of Management, University of Toronto"
HUN "Martonyi, János" "Professor of International Trade Law; Partner, Baker & McKenzie; Former Minister of Foreign Affairs"
USA "Mathews, Jessica T. " "President, Carnegie Endowment for International Peace"
INT "McCreevy, Charlie " "Commissioner, European Commission"
USA "McDonough, William J." "Vice Chairman and Special Advisor to the Chairman, Merrill Lynch & Co., Inc."
CAN "McKenna, Frank" "Deputy Chair, TD Bank Financial Group"
GBR "McKillop, Tom " "Chairman, The Royal Bank of Scotland Group"
FRA "Montbrial, Thierry de" "President, French Institute for International Relations"
ITA "Monti, Mario" "President, Universita Commerciale Luigi Bocconi"
USA "Mundie, Craig J. " "Chief Research and Strategy Officer, Microsoft Corporation"
NOR "Myklebust, Egil" "Former Chairman of the Board of Directors SAS, Norsk Hydro ASA"
DEU "Nass, Matthias" "Deputy Editor, Die Zeit"
NLD "Netherlands, H.M. the Queen of the"
FRA "Ockrent, Christine" "CEO, French television and radio world service"
FIN "Ollila, Jorma" "Chairman, Royal Dutch Shell plc"
SWE "Olofsson, Maud " Minister of Enterprise and Energy; Deputy Prime Minister
NLD "Orange, H.R.H. the Prince of"
GBR "Osborne, George" Shadow Chancellor of the Exchequer
TUR "Öztrak, Faik" Member of Parliament
ITA "Padoa-Schioppa, Tommaso " Former Minister of Finance; President of Notre Europe
GRC "Papahelas, Alexis" "Journalist, Kathimerini"
GRC "Papalexopoulos, Dimitris" "CEO, Titan Cement Co. S.A."
USA "Paulson, Jr., Henry M." Secretary of the Treasury
USA "Pearl, Frank H." "Chairman and CEO, Perseus, LLC"
USA "Perle, Richard N." "Resident Fellow, American Enterprise Institute for Public Policy Research"
FRA "Pérol, François" Deputy General Secretary in charge of Economic Affairs
DEU "Perthes, Volker" "Director, Stiftung Wissenschaft und Politik"
BEL "Philippe, H.R.H. Prince"
CAN "Prichard, J. Robert S." "President and CEO, Torstar Corporation"
CAN "Reisman, Heather M." "Chair and CEO, Indigo Books & Music Inc."
USA "Rice, Condoleezza" Secretary of State
PRT "Rio, Rui " Mayor of Porto
USA "Rockefeller, David " "Former Chairman, Chase Manhattan Bank"
ESP "Rodriguez Inciarte, Matias" "Executive Vice Chairman, Grupo Santander"
USA "Rose, Charlie" "Producer, Rose Communications"
DNK "Rose, Flemming" "Editor, Jyllands Posten"
USA "Ross, Dennis B." "Counselor and Ziegler Distinguished Fellow, The Washington Institute for Near East Policy"
USA "Rubin, Barnett R." "Director of Studies and Senior Fellow, Center for International Cooperation, New York University"
TUR "Sahenk, Ferit " "Chairman, Dogus Holding A.S."
USA "Sanford, Mark" Governor of South Carolina
USA "Schmidt, Eric" "Chairman of the Executive Committee and CEO, Google"
AUT "Scholten, Rudolf " "Member of the Board of Executive Directors, Oesterreichische Kontrollbank AG"
DNK "Schur, Fritz H. " Fritz Schur Gruppen
CZE "Schwarzenberg, Karel " Minister of Foreign Affairs
USA "Sebelius, Kathleen" Governor of Kansas
USA "Shultz, George P." "Thomas W. and Susan B. Ford Distinguished Fellow, Hoover Institution, Stanford University"
ESP "Spain, H.M. the Queen of"
CHE "Spillmann, Markus" "Editor-in-Chief and Head Managing Board, Neue Zürcher Zeitung AG"
USA "Summers, Lawrence H." "Charles W. Eliot Professor, Harvard University"
GBR "Taylor, J. Martin" "Chairman, Syngenta International AG"
USA "Thiel, Peter A." "President, Clarium Capital Management, LLC"
NLD "Timmermans, Frans " Minister of European Affairs
RUS "Trenin, Dmitri V." "Deputy Director and Senior Associate, Carnegie Moscow Center"
INT "Trichet, Jean-Claude" "President, European Central Bank"
USA "Vakil, Sanam" "Assistant Professor of Middle East Studies, The Paul H. Nitze School of Advanced International Studies, Johns Hopkins University"
FRA "Valls, Manuel " Member of Parliament
GRC "Varvitsiotis, Thomas" "Co-Founder and President, V + O Communication"
CHE "Vasella, Daniel L." "Chairman and CEO, Novartis AG"
FIN "Väyrynen, Raimo" "Director, The Finnish Institute of International Affairs"
FRA "Védrine, Hubert" Hubert Védrine Conseil
NOR "Vollebaek, Knut" "High Commissioner on National Minorities, OSCE"
SWE "Wallenberg, Jacob" "Chairman, Investor AB"
USA "Weber, J. Vin" "CEO, Clark & Weinstock"
USA "Wolfensohn, James D. " "Chairman, Wolfensohn & Company, LLC"
USA "Wolfowitz, Paul " "Visiting Scholar, American Enterprise Institute for Public Policy Research"
INT "Zoellick, Robert B. " "President, The World Bank Group"
Rapporteurs
GBR "Bredow, Vendeline von" "Business Correspondent, The Economist"
GBR "Wooldridge, Adrian D." "Foreign Correspondent, The Economist"
AUT Austria HUN Hungary
BEL Belgium INT International
CHE Switzerland IRL Ireland
CAN Canada ITA Italy
CZE Czech Republic NOR Norway
DEU Germany NLD Netherlands
DNK Denmark PRT Portugal
ESP Spain POL Poland
FRA France RUS Russia
FIN Finland SWE Sweden
GBR Great Britain TUR Turkey
GRC Greece USA United States of America
Fonte: Infowars
03 giugno 2008
Chavez aumenta il salario minimo del 30%
Il presidente venezuelano Hugo Chavez, firma il decreto che prevede l'aumento dei salari minimi venezuelani del 30%, portando cosi il salario minimo venezuelano al primo posto in america latina con 372 dollari, anche ai pensionati... in oltre è già stato annunciato che dal primo maggio del 2010 la giornata lavorativa venezuelana passerà da 8 a 6 ore... questo grazie ai processi di nazionalizazione delle maggiori fonti economiche del paese come la banca centrale , i pozzi di petrolio e l'azienda metallurgica SIDOR.
07 maggio 2008
Zero. Inchiesta sull'11 settembre - titoli di coda
06 maggio 2008
Zero. Inchiesta sull'11 settembre. Con DVD
Ora disponibile in COFANETTO libro + DVD del film di 104' presentato con grande successo alla Festa del Cinema di Roma
I terribili attentati del World Trade Center e di Washington non solo hanno mandato in frantumi gran parte delle certezze occidentali e stravolto - forse per sempre - gli equilibri politico-militari del mondo contemporaneo, ma hanno anche diviso in due, come mai era successo prima, l-opinione pubblica. In tutto il mondo uomini politici, intellettuali e gente comune si sono ritrovati a interrogarsi su una stessa domanda: che cosa è veramente successo l'11 settembre 2001? Non c'è più nulla da sapere, non c'è nulla da aggiungere a quanto è stato ricostruito dalle inchieste ufficiali, oppure - come qualche tempo dopo gli attentati si è cominciato a sostenere - non è assolutamente possibile che le cose siano andate come sono state raccontate?
25 aprile 2008
Zero prolunga presenza nelle sale a Roma
Zero prolunga la sua presenza a Roma fino al 28 maggio.
DATA | CINEMA | ORARI |
Martedì 22 Aprile | Casa Internazionale delle Donne | 21:00 |
Mercoledì 23 Aprile | DETOUR | 20.45 (incontro con gli autori) |
Giovedì 24 Aprile | AZZURRO SCIPIONI | 22.00 |
DETOUR | 20.45; 22.30 | |
POLITECNICO FANDANGO | 18.30; 21.00 (Incontro con gli autori) | |
Venerdi 25 aprile | POLITECNICO FANDANGO | 18.30; 20.30; 22.30 |
DETOUR | 20.45 22.30 | |
Sabato 26 aprile | POLITECNICO FANDANGO | 18.30; 20.30, 22.30 |
DETOUR | 20.45; 22.30 | |
Domenica 27 aprile | POLITECNICO FANDANGO | 18.30; 20.30; 22.30 |
DETOUR | 20.45 ; 22.30 | |
Lunedì 28 aprile | POLITECNICO FANDANGO | 18.30; 20.30, 22.30 |
Martedi 29 aprile | POLITECNICO FANDANGO | 18.30; 20.30, 22.30 |
Mercoledi 30 aprile | POLITECNICO FANDANGO | 18.30; 20.30; 22.30 |
Giovedì 1 maggio | POLITECNICO FANDANGO | 18.30; 20.30, 22.30 |
AZZURRO SCIPIONI | 22.00 | |
Domenica 4 Maggio | Cinema Teatro Don Bosco | ore 20:45 (incontro con gli autori) 0re 21:00 proiezione |
Mercoledì 7 Maggio | Casa Internazionale delle Donne | 20:30 |
Mercoledì 14 Maggio | Casa Internazionale delle Donne | 20:30 |
Mercoledì 21 Maggio | Casa Internazionale delle Donne | 20:30 |
Mercoledì 28 Maggio | Casa Internazionale delle Donne | 20:30 |
DETOUR ……………………………………………via Urbana 47/a - Roma
POLITECNICO FANDANGO ……………via G. Tiepolo 13/a - Roma
AZZURRO SCIPIONI …………………via degli Scipioni 82 – Roma Cinema Teatro Don Bosco Via Publio Valerio, 63 - Roma Casa Internazionale delle Donne Via Della Lungara, 19 - Roma
info tel. 393.955.71.54 info@gruppozerodistribuzione.it
08 aprile 2008
Zero - Inchiesta sull'11 Settembre continua l'autodistribuzione e arriva a Roma
Il film Zero continua la marcia e fa il suo debutto nella sale romane.
Grazie all'impegno di tutti, dopo mesi di lavoro e di proiezioni in tutta Italia, il GruppoZero Distribuzione porta finalmente il film in sala a Roma.
L' Azzuro Scipioni, il Detour e il Politecnico Fandango (cinema d'essai, luoghi storici di proiezioni di qualità) gli unici per il momento ad aver accolto Zero: un film scomodo, catalogato dai più come film politico, negato al grande pubblico.
In realtà Zero è un film sulla verità, l'unico film italiano che analizzi e affronti in maniera critica la versione ufficiale sui fatti dell'11 Settembre 2001 fornita dal governo americano.
Partendo da un'inchiesta di Giulietto Chiesa tre narratori d'eccezione, Dario Fo , Lella Costa e Moni Ovadia accompagnano lo spettatore nella ricostruzione dell'evento che ha sconvolto il mondo intero e che a distanza di sette anni continua a lasciare dubbi su quanto sia realmente accaduto quel giorno.
Zero è un'inchiesta giornalistica rigorosa, costruita con interviste girate in tutto il mondo a testimoni oculari, sopravvissuti, responsabili delle indagini, fisici, esperti, tecnici, scienziati, familiari delle vittime, giornalisti.
GruppoZero Distribuzione
Per organizzare una proiezione potete rivolgervi a: 393.955.71.54 info@gruppozerodistribuzione.it
Prodotto da: Thomas Torelli per la TPF Telemaco Regia: Franco Fracassi e Francesco Trento Autori: Giulietto Chiesa , Franco Fracassi , Francesco Trento, Thomas Torelli , Paolo Jormi Bianchi Fotografia: Christin Di Prinzio, Marco Ricchello Montaggio: Annalisa Schillaci Musiche originali: Alessandro Molinari Voce narrante: Francesco Pannofino
DATA | CINEMA | ORARI |
Giovedì 10 aprile | AZZURRO SCIPIONI | 22.00 (incontro con gli autori) |
Giovedì 17 aprile | AZZURRO SCIPIONI | 22.00 |
Mercoledì 23 aprile | DETOUR | 20.45 (incontro con gli autori) |
Giovedì 24 aprile | AZZURRO SCIPIONI | 22.00 |
| DETOUR | 20.45; 22.30 |
| POLITECNICO FANDANGO | 18.30; 21.00 (Incontro con gli autori) |
Venerdi 25 aprile | POLITECNICO FANDANGO | 18.30; 20.30; 22.30 |
| DETOUR | 20.45 22.30 |
Sabato 26 aprile | POLITECNICO FANDANGO | 18.30; 20.30, 22.30 |
| DETOUR | 20.45; 22.30 |
Domenica 27 aprile | POLITECNICO FANDANGO | 18.30; 20.30; 22.30 |
| DETOUR | 20.45 ; 22.30 |
Lunedì 28 aprile | POLITECNICO FANDANGO | 18.30; 20.30, 22.30 |
Martedi 29 aprile | POLITECNICO FANDANGO | 18.30; 20.30, 22.30 |
Mercoledi 30 aprile | POLITECNICO FANDANGO | 18.30; 20.30; 22.30 |
Giovedì 1 maggio | POLITECNICO FANDANGO | 18.30; 20.30, 22.30 |
| AZZURRO SCIPIONI | 22.00 |
POLITECNICO FANDANGO via G. Tiepolo 13/a - Roma
AZZURRO SCIPIONI via degli Scipioni 82 - Roma
DETOUR via Urbana 47/a - Roma
01 aprile 2008
11/9: Complotto? - Il controllo aereo in Italia
Sè in Italia esiste un Controllo Aereo come quello riportato nel filmato...
27 marzo 2008
Zeitgeist a Rebus
Religioni, massmedia e sistemi economici, il 28 marzo 08, a "Rebus, questioni di conoscienza" - Odeon TV
16 marzo 2008
Rebus: "Zero, inchiesta sull'11 settembre" puntata completa
29 febbraio 2008
Rennes le Chateau, la chiesa del mistero?
21 febbraio 2008
Intervista a Maurizio Decollanz
Maurizio Decollanz, la conoscenza come esigenza comune di Valeria Scotti Giornalista professionista dal 1999, Maurizio Decollanz si avvicina giovanissimo al mondo del giornalismo. Dopo aver lavorato per alcuni quotidiani nazionali, a Sei Milano tv e a Telereporter tv, approda a Odeon dove oggi cura e conduce Rebus, questioni di conoscenza. "Capire e conoscere la verità, qualunque essa sia" è il filo conduttore del tuo programma. Un bilancio delle prime due edizioni di Rebus, questioni di conoscenza? «Un bilancio positivo e certamente lusinghiero. Rebus è stata accostata a molte trasmissioni a cui assomiglierebbe ma, in poco tempo, credo sia riuscita a trovare una propria spiccata personalità. La scelta delle tematiche e, soprattutto, il modo di affrontarle, ne ha fatto un punto di riferimento dell’informazione senza bavaglio. Dalle teorie complottiste sugli attentati dell’11 settembre 2001 al rapimento Moro, dai cerchi nel grano al caso Zanfretta, dalle scie chimiche alle verità storiche su Gesù, non ci siamo mai fermati alle apparenze o alle verità convenzionali. Anzi, abbiamo voluto dare ampio spazio a tutto quello che l’informazione ordinaria non dice». In principio c’era Piero Angela. Poi si è ingrandito l’interesse verso la scienza, verso gli enigmi del mondo. Pura curiosità o un tentativo di tenere sotto controllo ciò che ci circonda? «Concordo nel considerare Piero Angela il padre morale di molti giornalisti, me compreso, e di molte trasmissioni televisive. Grazie a lui, la sete di conoscenza è diventata un’esigenza comune. Rebus, questioni di conoscenza risponde proprio al bisogno di trovare risposte, di ampliare la consapevolezza che abbiamo di noi e di ciò che ci circonda. L’informazione è, secondo me, il più grande baluardo difensivo della democrazia. Essere informati significa far parte integrante di questo baluardo». Rebus ti ha portato anche fuori dallo studio televisivo. Hai lavorato, infatti, ad alcuni reportage in giro per il mondo. Qual è stata l’esperienza che ripeteresti? «Quella dei reportage, come è facile intuire, è la parte più elettrizzante del mio lavoro. In Italia come all’estero, poter toccare con mano la realtà che stai studiando è magnifico. Interrogarsi sulle tecniche costruttive che hanno portato all’edificazione della piramide di Cheope in Egitto mentre ti trovi dentro di essa, investigare sull’ossessione dei Maya per i numeri mentre ti trovi al confine tra Honduras e Guatemala, in piedi davanti alla scalinata geroglifica di Copàn, è indescrivibile. Potendo, ripeterei tutte queste esperienze». Tra i vari misteri che hai trattato, c’è una storia in particolare che, secondo te, non raggiungerà mai sufficiente chiarezza perché le verità sono state celate bene o dimenticate? «Credo di no. Sono convinto che la verità non possa essere tenuta nascosta all’infinito. E’ solo questione di tempo e caparbia. Niente può resiste ad un’ostinata e onesta ricerca». Rebus ha visto la presenza anche di Massimo Polidoro con il suo spazio L’inspiegabile spiegato. Come è nata la collaborazione tra il programma e il CICAP? «E’ nata dalla grande stima che ho per Massimo. Non sempre condivido il suo approccio. Specie su certi argomenti. Ma la sua onestà e la sua dedizione alla ricerca della verità ne fanno una grande persona e un validissimo aiuto per Rebus». C'è la premessa - e la promessa - di una terza edizione di Rebus, questioni di conoscenza? «Non spetta a me deciderlo, ma al direttore dei Programmi di Odeon, Riccardo Pasini. E’ grazie a lui che Rebus è nata. Non temo di sbilanciarmi molto, però, dicendo che prevedo una terza edizione. Intanto, vi ringrazio per questa intervista. Vi seguo e vi stimo molto da sempre».
Telegiornaliste - www.telegiornaliste.com Maurizio Decollanz nasce a Bari il 6 giugno 1973, milanese d’adozione, sposato con due (splendidi) figli, Maurizio Decollanz a 12 anni scrive già per il giornalino della sua scuola, Le Api nuove. Aveva già deciso che il giornalismo sarebbe stato la sua vita. Qualche anno dopo, scopre nella libreria di suo padre L’affaire Moro di Leonardo Sciascia. Il libro gli cambia la vita e decide che il vero senso della sua passione e cercare la verità. Qualunque essa sia. Al rapimento e all’uccisione dello statista Aldo Moro, infatti, dedicherà una delle meglio riuscite puntate di Rebus, questioni di conoscenza, la trasmissione che cura e conduce su Odeon e Odeon SAT. Pubblicista dal 1992, Professionista dal 1999, prima di approdare ad Odeon ha lavorato per alcuni quotidiani nazionali, a Sei Milano tv e a Telereporter tv.