... Vendolini-Casinendola, Bersamonti-Montisani, Pannelloni-Berlupann, Dilisani-Bersaberto…
Titolo stupidotto, ma che infantilmente indica la perfetta e incontestabile intercambiabilità dei nostri dirigenti di partito nel segno della pace tra i popoli, della giustizia sociale e della salvaguardia del pianeta.
Cari amici finiti nelle spire ottundenti dei bagordi festaioli ampiamente garantiti da Monti, Fornero e Passera, abbiate pazienza. Questo pezzo è lungo. Ma giuro che osserverò il silenzio stampa almeno fino al 3 gennaio. Si può, con buona disposizione d’animo, leggere in tre o quattro o dieci volte. Ciao. E auguri.
Qui sotto inizio con due paragrafi che si occupano del movimento arancione, testè comparso alla ribalta e fonte di standing ovation e di grandi aspettative da parte del popolo della sinistra, degli indignati, dei disgustati. Riprendo il filo di questo discorso più avanti, dopo alcune pillole informative che si sono perse nella corsa alla verità del nostro sistema mediatico.