17 dicembre 2021

Abusi nella Chiesa: l’ipocrisia della “Giornata per le vittime”


In molti Paesi d’Europa, commissioni di inchiesta indipendenti hanno lavorato strenuamente per portare alla luce la portata reale, o almeno verosimile, del fenomeno degli abusi sessuali perpetrati dal clero. È accaduto in Germania, e prima ancora nella cattolica Irlanda, in cui dopo nove anni di indagini, nel 2009, ha visto la luce il Rapporto Murphy; è accaduto in Francia, con la Commissione guidata da Jean Marc Sauvé, i cui risultati sono stati pubblicati il mese scorso. Un’inchiesta è stata commissionata in Svizzera all’Università di Zurigo, il Portogallo si è avviato su una strada analoga, persino in Polonia un’indagine è stata compiuta, benché parziale, e in Spagna, dove l’episcopato si è sempre detto contrario alla creazione di commissioni sulla pedofilia, il tema ha cominciato a fare capolino nel discorso del card. Omella in apertura dell’assemblea plenaria d’autunno della Conferenza episcopale (11-19 novembre).

16 dicembre 2021

Rete Voltaire: I principali titoli della settimana 16 dic 2021



Focus
 
 



In breve

 
Etiopia: il governo riprende le città occupate dai tigrini
 

 
Ucraina: Cina e Russia pretendono dagli USA impegni scritti
 

 
La Russia oppone il veto a una risoluzione sul cambiamento climatico
 

 
Tutti i principali social network collaborano con i servizi d'intelligence
 

 
Gli Stati Uniti equipaggeranno l'aeronautica militare della Finlandia
 

 
La Nuova Zelanda vota la proibizione del tabacco
 

 
Cile: le strane origini di un candidato alle presidenziali
 

 
Il Nicaragua potrebbe rilanciare il progetto di canale
 

 
Lancio dell'Alleanza interparlamentare contro la cleptocrazia
 

 
La Cina costruisce una base militare sull'Atlantico
 

 
Ian Fishback muore indigente a 42 anni
 

 
Verso il boicottaggio dei Giochi Olimpici di Beijing 2022
 
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MOBY PRINCE / ORA ARRIVANO TRASMISSIONI RADIO E IMMAGINI SATELLITARI


Forse, dopo tanti decenni di inutile attesa, si apre uno spiraglio di luce sulla tragedia del Moby Prince, che provocò la morte di 140 passeggeri innocenti.

A quanto pare, infatti, per la prima volta si stanno decrittando su una gigantesca bobina da 11 piste tutte le trasmissioni radio che vennero effettuate nella rada livornese la notte del disastro.

Fino ad oggi, inspiegabilmente, ne erano state decrittate e ascoltate solo due. Perché?

Ma c’è un altro elemento che alimenta le speranze. Sono state recuperate tutte le immagini satellitari dell’area riguardanti quella notte.

15 dicembre 2021

Gli ipocriti

Ecco perché chiediamo una Commissione parlamentare d’inchiesta sulla pedofilia nella Chiesa italiana

Il Parlamento italiano avvierà un’indagine pubblica sulla pedofilia. Lo ha dichiarato il primo ministro Mario Draghi in seguito all’ondata di indignazione manifestata dall’opinione pubblica per lo shock provocato da un documentario intitolato Non dirlo a nessuno in cui si dà voce alle vittime di stupri che coinvolgono il clero italiano e si punta il dito contro la pratica di spostare preti pedofili da una parrocchia all’altra. Il video, trasmesso su Youtube, in pochi giorni ha avuto oltre 20 milioni di visualizzazioni. Draghi ha annunciato la convocazione di una Commissione parlamentare ad hoc dopo una riunione del suo gabinetto, vice primi ministri compresi, con i presidenti dei due rami del Parlamento, Casellati e Fico.

13 dicembre 2021

Vaccini: sindacato carabinieri, zoccolo duro resiste e creerà disagi


Vaccini: sindacato carabinieri, zoccolo duro resiste e creerà disagi Roma, 30 nov. (LaPresse) – “Tra Esercito, Aeronautica e Arma sono circa 44mila i militari non vaccinati ad oggi, ovvero il 16%. Nel dettaglio, dei 110mila appartenenti ai carabinieri, il 10% non si è immunizzato e non credo lo farà”.

Così Antonio Nicolosi, segretario generale del sindacato dei Carabinieri (Unarma) contattato da LaPresse commenta la situazione dell’Arma in merito all’obbligo vaccinale tra le forze dell’ordine. “Si tratta di uno zoccolo duro formato da imperterriti che creeranno disagi alla sicurezza perché, se verranno sospesi dal servizio, mancherà personale per il controllo del territorio. L’auspicio è che si vaccinino”.

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10 dicembre 2021

PENSIONI, UNARMA: PARLAMENTO CHE PENSA A PROPRI PRIVILEGI HA POLTRONE DI FANGO


Di Antonio Nicolosi

Un Parlamento che con una mano toglie libertà civile ed economica ai suoi cittadini – privandoli degli strumenti che servono per sopravvivere a un’iper inflazione e crisi senza precedenti, mentre con l’altra anticipa il diritto alle pensioni d’oro per le proprie poltrone – ci verrebbe da dire di ‘fango’ – ha completamente mancato il proprio scopo di esistere”. Così Antonio Nicolosi, Segretario Generale del Sindacato dell’Arma dei Carabinieri, Unarma, commentando la notizia per cui una sentenza del Consiglio di garanzia di Camera e Senato avrebbe riconosciuto il diritto a ottenere la pensione anche nel caso in cui la legislatura dovesse finire prima di quattro anni sei mesi e un giorno. “Per avere contratti dignitosi dei tutori dell’ordine e della sicurezza pubblica, così come di diversi altri corpi sociali pubblici, sembrano non esserci mai risorse all’interno delle aule della democrazia, le stesse che hanno imposto a migliaia di militari e poliziotti, che hanno scelto di non abbracciare l’imposizione del Green pass, di dover pagare persino per recarsi al lavoro. Non abbiamo giurato di difendere uno stato che dimentica i propri cittadini, ma la Costituzione che garantisce il diritto alla libertà e alla dignità degli italiani. Se la storia più vecchia del mondo, che vuole l’uomo legato al giogo del denaro più che al proprio dovere, dovesse continuare a ripetersi anche nelle aule del nostro Parlamento, saremmo davvero di fronte a un punto di non ritorno per la democrazia tutta.

Foto di Umbe Ber da Pixabay

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