03 novembre 2021
Rete Voltaire: I principali titoli della settimana 3 nov 2021
LA FINE DEI MERCATI GLOBALI
02 novembre 2021
LA SCUOLA CATTOLICA (2021) Trailer del Film di Crimine con Riccardo Scamarcio e Valeria Golino
01 novembre 2021
Pedofilia: immunità Vaticano, le vittime non ci stanno
L’associazione americana delle vittime dei preti pedofili contesta la decisione della Corte di Strasburgo
«Siamo rattristati per i sopravvissuti e turbati dalla sentenza della Corte europea dei diritti dell’uomo e crediamo che le vittime meritino di meglio dai tribunali secolari».
L’associazione americana delle vittime dei preti pedofili Snap (Survivors Network of those Abused by Priests) contesta radicalmente la decisione di ieri della Corte di Strasburgo che, rigettando la causa intentata da 24 vittime di nazionalità belga, francese e olandese, ha stabilito che il Vaticano, in quanto Stato sovrano e come tale titolare di «immunità», non può essere citato in giudizio per i casi di abusi sessuali di sacerdoti.
31 ottobre 2021
30 ottobre 2021
GOVERNI / CRIMINI CONTRO L’UMANITA’ PER AVER VIETATO LE CURE ANTI COVID
Un fortissimo atto d’accusa.
Lo ha lanciato un gruppo internazionale di medici, ricercatori e scienziati che ha appena firmato una dichiarazione in cui si accusano i responsabili politici di tutti i paesi coinvolti nella pandemia da Covid-19 di “crimini contro l’umanità” per aver impedito l’uso di trattamenti salvavita sui pazienti.
Ne dà notizia il sito ‘Children’s Health Defence’, fondato e animato da Robert Kennedy junior, figlio di Robert e nipote di John Fitzgerald, avvocato per l’ambiente (‘environmental lawyer’, negli States), una vita per difendere soprattutto la vita dei bambini dalle aggressioni della sanità predatoria rappresentata da Big Pharma e, in particolare, dai vaccini da essa prodotti.
29 ottobre 2021
Il sistema economico occidentale volge al termine, di Thierry Meyssan
Già nel XVIII secolo, agli albori del capitalismo, gli economisti britannici della scuola di David Ricardo s’interrogavano sulla durata illimitata del sistema. Ciò che all’inizio rende cospicuamente, alla fine rientra nella normalità e cessa di arricchire il proprietario: i consumi non possono motivare in eterno una produzione massiccia. In seguito, i socialisti, discepoli di Karl Marx [1], preconizzarono l’ineluttabile fine del capitalismo.
Un sistema che avrebbe dovuto soccombere nel 1929, ma che con generale sorpresa è sopravvissuto alla crisi. Ci stiamo avvicinando a un momento analogo: la produzione non è più rimunerativa. Ora solo la finanza fa denaro. In Occidente vediamo un generale abbassamento del livello di vita delle masse e il patrimonio di pochi individui raggiungere vette impensate. Il sistema minaccia di crollare e di non riuscire a risollevarsi. La domanda è: i super-capitalisti sono ancora in tempo a mettere in salvo la propria ricchezza o ci sarà una redistribuzione aleatoria della ricchezza causata da un conflitto generalizzato?