06 ottobre 2021

Giordano, Freccero: la verità in Tv dopo un anno e mezzo

Sta accadendo qualcosa di inaudito: stiamo assistendo a ripetuti atti di coraggio, da parte di giornalisti che hanno cominciato ad aprire gli occhi e non ne possono più, della narrazione corrente. Il primo a rompere il silenzio è stato Mario Giordano, su Rete4, che ha messo in dubbio la verità ufficiale sul Covid. Ebbene, Giordano è stato ferocemente attaccato dai vertici Mediaset. Attraverso “Dagospia”, ha anche fatto trapelare spezzoni di conversazioni avute con Fedele Confalonieri, che lo ha minacciato nei modi più inimmaginabili. Eppure, nonostante questo, c’è chi demonizza Giordano come finto eroe, come “gatekeeper”. Un osservatore indipendente come Cesare Sacchetti oggi arriva scrivere che Carlo Freccero, protagonista dell’inaudito exploit dalla Palombelli, sarebbe l’ennesimo “falso buono”. Invito Sacchetti, che stimo, a tornare coi piedi per terra. Faccio una premessa: se parlassi del contenuto di tutte le informative che ricevo, rischierei di compromettere alcune operazioni che sono in itinere. Ebbene: oltre un mese fa mi avevano anticipato che diversi giornalisti e personaggi televisivi, fra cui Paolo Mieli, Marco Travaglio, Barbara Palombelli (e altri nomi, che per ora non faccio) avrebbero cominciato a uscire dal coro.

C’è stato un accordo trasversale, fra giornalisti, per iniziare a dire la verità e fare pressione sul governo Draghi. Mi avevano detto, ribadisco, che anche la Palombelli era pronta a uscire allo scoperto. Io però non ci avevo creduto. E lei cosa ha fatto, invece? Il 22 settembre a “Italia Mario GiordanoSera”, in prima serata su Rete4, ha permesso a Carlo Freccero di dire quello che voleva. Insisto: quello che è avvenuto in quello studio televisivo è qualcosa di epocale. Nonostante ciò, Sacchetti scrive che Freccero è un massone. E con questo? Perché, Paolo Mieli che cos’è? E Travaglio che cos’è? Certo, Freccero è un fratello massone: e allora? E’ anche un “illuminato”? Ma gli Illuminati di Baviera non sono quelli di Hollywood, a cui oggi Madonna strizza l’occhio. Badate bene: quella di Freccero e Palombelli non è un’operazione di “gatekeeping”. Tant’è vero che il grande Enrico Montesano (al quale nessuno si sogna di dare del “gatekeeper”) l’ha apprezzato molto, la loro sortita: «E’ stata appena detta tutta la verità», ha scritto in un comunicato.

05 ottobre 2021

Schilirò: non riesco a tacere su quanto sta accadendo

Ho provato a tacere e a far finta che tutto quello che sta accadendo nel nostro paese sia normale e non mi riguardi, ma non ci riesco. Purtroppo o per fortuna, non so fingere e neppure tacere davanti alle ingiustizie. Del resto, cosa temono gli onesti? Niente. Scrivo queste righe (per pochi, perché pochi sanno ancora leggere più di due righe e comprenderle) e mi assumo tutte le responsabilità di quel che dico, come ho sempre fatto, perché credo nella nostra meravigliosa Costituzione, sulla quale ho giurato e voglio esercitare il diritto sancito dall’articolo 21! Non si tratta di essere scienziati o giuristi, ma di osservare i fatti, collegarli, ascoltare, riflettere, usare il cuore, facendolo passare prima per la testa, in modo da attivare sul serio il cervello. Quando mi chiedevano perché sostieni che il virus è nato in laboratorio, rispondevo basta usare la logica, quella sconosciuta (per molti). Non lo dico per dimostrare che avevo ragione ma, al contrario, per far notare che so nuotare controcorrente anche da sola (si è mai davvero soli?) e non mi è mai interessato se qualcuno rideva di me. Si chiama centratura, ma questo è un altro argomento.

Scrivo per dire che il greenpass è un’aberrazione, un segno allarmante dei tempi bui che incalzano, a velocità esponenziale. Che dite, ci svegliamo? Mi risuonano in testa, ogni giorno, le parole di Primo Levi e proprio non riesco a continuare a vivere come se niente fosse. Parlo Nunzia Alessandra Schiliròdi quel che sta accadendo con chiunque e ne scrivo. Invio anche molti messaggi, e.mail, articoli di giornali e video a tutte le (poche) persone con cui è ancora possibile avere un dialogo, perché un domani la mia coscienza non mi abbandoni, vedendo che sono rimasta ferma, in silenzio, senza dire o fare nulla. A casa mia pregare non basta. Ciò che sta accadendo in Italia e in molti altri Paesi è gravissimo. E, per la prima volta nella mia vita, prego chiunque legga queste parole, di trovare il coraggio di lasciare un segno, anche un semplice like, se condivide il mio pensiero e, se può, di condividere il mio messaggio o di scriverne uno in cui esprime la propria contrarietà al greenpass. Avete mai sentito dire che l’unione fa la forza? E il divide et impera, lo ricordate?

04 ottobre 2021

HIV, TBC E MALARIA / UN SOS LANCIATO DA ‘NATURE’


La pandemia di Covid-19 ha avuto un impatto “devastante” sulla lotta contro altre malattie infettive mortali, secondo un rapporto che confronta i dati del 2019 e del 2020 su HIV, tubercolosi e malaria in più di 100 paesi a reddito medio-basso.

E’ la drammatica conclusione che balza agli occhi con evidenza da un articolo della prestigiosa rivista scientifica ‘Nature’, firmato da Leslie Roberts.

Per la precisione – dettaglia Roberts – la valutazione è stata condotta dal ‘Fondo Globale’, un’organizzazione internazionale che finanzia gli sforzi per affrontare queste tre sfide sanitarie.

Scrive infatti il direttore esecutivo dell’organizzazione, Peter Sands, nell’introduzione al suo ‘Rapporto sui risultati 2021’: “Il Covid-19 è stata la battuta d’arresto più significativa nella lotta contro l’HIV, la tubercolosi e la malaria, che abbiamo incontrato in due decenni dall’istituzione del Fondo Globale”. E aggiunge: “Quando i paesi sono entrati in isolamento e le risorse sono state dirottate per combattere la pandemia, i servizi di prevenzione, test e trattamento per tutte e tre le malattie sono diminuiti precipitosamente, sebbene gli impatti varino per ciascuno. In alcuni paesi gli effetti a catena su HIV, tubercolosi e malaria potrebbero superare l’impatto diretto del Covid-19”, è l’amara conclusione di Sands.

Per la cura dell’Aids, ad esempio, il numero di persone raggiunte da programmi di prevenzione che forniscono preservativi oppure aghi e siringhe puliti è diminuito dell’11 per cento. I test dell’HIV sono crollati del 22 per cento, ritardando tutti i trattamenti e contribuendo – scrive Nature – alla trasmissione continua del virus.

01 ottobre 2021

Le autorità sanitarie statunitensi sanno che il vaccino Covid è potenzialmente mortale


In questo video [sottotitolato in italiano] potete vedere un medico e un’infermiera professionale in un ospedale del Dipartimento della Salute e dei Servizi Umani degli Stati Uniti che discutono sul fatto che il protocollo ufficiale NON è quello di segnalare le reazioni avverse al vaccino e NON è quello di trattare i pazienti Covid con Ivermectina (un farmaco sicuro ed efficace, anzi, è inammissibile farlo e si viene licenziati se si salvano vite con l’Ivermectina) e NON è quello di permettere al personale di rifiutare l’inoculazione [del vaccino] sulla base del consenso informato, dopo aver visto gli effetti mortali del vaccino sui pazienti.

Il medico e le infermiere denunciano l’ospedale federale dell’Health & Human Services, che uccide intenzionalmente i pazienti e impedisce a medici e infermiere di salvare la vita dei ricoverati. Questo non sta succededo per incompetenza o mancanza di conoscenza. La gente viene sistematicamente uccisa e la colpa viene attribuita alla Covid. Tutte le reazioni avverse ai vaccini sono imputate alla Covid, non al vaccino, e questa bugia è usata per giustificare le mancate segnalazioni degli eventi avversi. Fareste meglio a guardare il breve video prima che venga cancellato come “disinformazione sulla Covid.” Si tratta di un video su medici ed infermiere in prima linea, che parlano di ciò che vedono e sperimentano tutti i giorni.

30 settembre 2021

Rete Voltaire: I principali titoli della settimana 29 set 2021



Focus
 
 



In breve

 
La CIA ha pianificato di rapire e assassinare Julian Assange
 

 
Cina e Regno Unito in competizione in Asia-Pacifico
 

 
I fotografi riescono a ingannare i migliori esperti
 

 
Joe Biden potrebbe dichiarare finita la guerra contro la Corea del Nord
 

 
Boicottaggio generale del Summit Globale contro il Covid-19
 

 
Ahmad Massud è fuggito dall'Afghanistan
 

 
Ancora la "soluzione a due Stati"
 

 
Riunione segreta dei capi di stato-maggiore statunitense e russo
 

 
Facebook sostiene o si oppone a uomini politici per mezzo dei media
 

 
La Francia si attrezza con un'unità di lotta alle fake news straniere
 

 
Washington si oppone alla Direttiva UE sul Mercato Digitale
 

 
Caccia finlandesi al posto di sottomarini australiani e aerei svizzeri
 

 
La Francia priva il Libano del personale sanitario
 
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GOVERNO / COME COMPRO LE TIVVU’ PRIVATE CON 50 MILIONI DI “PUBBLICITA’” PER LA CAMPAGNA COVID


Come compro l’informazione tivvù sparsa a macchia di leopardo in tutta Italia. In che modo acquisisco il consenso per orientare l’opinione pubblica a favore dei vaccini.

E’ questo il senso autentico di un decreto emanato a fine 2020 dal Ministero dello Sviluppo Economico per elargire la bellezza di 50 milioni di euro a circa 120 emittenti locali, dalle più grandi fino a quelle quasi parrocchiali.

Il ministro Giancarlo Giorgetti

Una pioggia di danari come neanche mamma DC, ai suoi gloriosi tempi, si sarebbe mai sognata di erogare, pena l’essere tacciata di bassa corruzione.

A festeggiare, come detto, sono tantissime antenne private, che in quelle palate milionarie trovano un nuovo propellente, dopo anni di vacche magre.

Si stropicciano le mani soprattutto due gruppi leader, da tempo, nel settore: largamente in testa nella special hit dei fondi allegramente erogati, infatti, troviamo il gruppo pugliese ‘Telenorba’, riconducibile alla famiglia Montrone, che fa un colpo da quasi 4 milioni di euro; seguito da quello griffato ‘Telelombardia’, che fa capo alla dinasty capitanata da Sandro Parenzo, il cui figlio Davìd spadroneggia tutte le sere sugli schermi de La 7, ora in compagnia della fascinosa Concita De Gregorio.

Non manca chi, nel mondo dell’informazione, storce il naso. E così commenta: “Un autentico golpe, un’operazione vergognosa. Il governo ha letteralmente comprato tutto il settore televisivo privato regionale, mettendo sul piatto una bella torta da 50 milioni di euro. Un settore che fino a quel momento vivacchiava con la pubblicità che riusciva a raccogliere sul territorio, a parte i successi ormai consolidati di Telenorba e Telelombardia. Ora la manna dal cielo, grazie al covid che i signori e signorini delle antenne non finiranno di benedire”.

Sandro Parenzo

E ancora: “Un’operazione sporca e basta vedere i notiziari d’informazioni che queste tivvù irradiano nell’etere per rendersene conto. Notiziari letteralmente genuflessi di fronte alle politiche governative per i vaccini, omettendo regolarmente le notizie ‘negative’ oppure una qualsiasi informazione sulle cure domiciliari, ad esempio. Il copione non cambia, anzi peggiora, con le reti di Stato, che forniscono un’informazione del tutto taroccata: ma è nella logica del controllo totale dei partiti sulla Rai. Nel caso delle tivvù private il discorso è diverso: perché qui si compra, nel senso più concreto del termine, il consenso”.

Evidentemente le cifre sono erogate per acquistare i rituali spazi di ‘pubblicità-progresso’. Ma basta, appunto, sentire un notiziario per rendersi conto della autentica sceneggiata – è proprio il caso di dire – messa in onda.

Sorge a questo punto spontanea una domanda. Come mai la sempre solerte Corte dei Conti non alza un dito? Non ha proprio nulla da obiettare su una simile operazione che tira in ballo ingenti cifre delle casse pubbliche per acrobazie del genere?

E la stessa magistratura, pur così incerottata dal ‘Palamaragate’ in poi, non ha ugualmente nulla da obiettare?

29 settembre 2021

Nunzia Alessandra Schilirò, il Vice Questore di Roma che ama Gandhi intervista di Red Ronnie 28.9.21


Mentre esco dalla casa di Nunzia Alessandra Schilirò vedo due persone, un uomo e una donna, che passando mi guardano con attenzione. Nunzia mi dirà poi che erano i suoi superiori che andavano a notificarle il provvedimento disciplinare per sospensione-esclusione dal servizio. Nandra, coma chiamano gli amici la Schilirò, è il vice Questore di Roma che sabato 25 settembre a Roma, in Piazza San Giovanni, ha parlato da libera cittadina davanti a 100.000 manifestanti. Ha citato Gandhi, il suo modo pacifico di protestare e ha detto che il pass verde è incostituzionale. Bufera mediatica. Tutti l'hanno cercata per intervistarla. Lei si è trovata in un frullatore e ha accettato solo una minima parte delle richieste.
Anche io l'ho cercata per scoprire che avevo ospitato sua sorella cantautrice, Samuele Schilirò, in un mio programma. Essendo a Roma l'ho raggiunta a casa sua e, Golia permettendo, abbiamo fatto una lunga e splendida conversazione. Golia è la sua splendida enorme cagnolona, un pastore tedesco affettuosissima.
Nandra ha diretto dal 2014 al 2018 la quarta sezione della squadra mobile di Roma, che si occupa di reati sessuali contro le donne, i minori e le fasce vulnerabili. Ha coordinato il progetto "Questo non è amore" per la provincia di Roma, per prevenire e reprimere il fenomeno della violenza di genere, e le operazioni per combattere il bullismo nelle scuole. Nel 2017, ha vinto il premio Simpatia, per aver coordinato l'équipe romana del progetto "Questo non è amore", il premio Pavoncella e il premio Sicurezza per il suo impegno contro la violenza di genere. Ha risolto alcuni dei casi di violenza che hanno colpito l'opinione pubblica. Tanto che la Polizia la scelta come "immagine" da mandare in televisione e convegni.
Improvvisamente, da poliziotta modella a ribelle, accusata persino di violenza quando lei ha parlato solo di Gandhi e nel 2018 col suo saggio "Soli nella notte dell'anima" ha vinto il "Books for peace (Libri per la pace)"
Mi sono trovato davanti una ragazza dolce quanto determinata, decisa a difendere quella Costituzione sulla quale ha giurato. Ma ciò che mi ha colpito maggiormente è la sua spiritualità che le fa vedere ben oltre la vita che stiamo vivendo. Ha anche una grande passione, oltre che per la giustizia, per la scrittura. Infatti Byoblu le ha appena ripubblicato "La ragazza con la rotella in più", un libro che, nonostante il grande successo, era sparito misteriosamente dalle librerie. Nel retro copertina c'è scritto:
"Ti porta fuori dall'inferno solo chi l'ha vissuto prima di te. Ogni risveglio lo si deve a un altro, che crede in noi prima di noi".
Byoblu ha anche lanciato una petizione:
"Sabato 25 settembre a Roma, in piazza San Giovanni, c'erano centomila persone. La vicequestore di Roma, dott.ssa Nunzia Alessandra Schilirò, senza uniforme, da libera cittadina, al di fuori del suo orario di lavoro e nel corso di una manifestazione apartitica, è salita sul palco. Con coraggio e amore per i valori costituzionali che ha giurato di difendere, ha fatto il discorso che potete vedere sul video in cima a questo appello.
Ma il Ministro dell'Interno, dott.ssa Luciana Lamorgese, anziché essere fiera di annoverare tra le fila delle forze dell'ordine una cittadina con un così alto senso di partecipazione civica, ha parlato di "dichiarazioni gravissime" e ha preteso che per la vicequestore venisse avviato addirittura un procedimento penale. Nunzia Alessandra Schilirò ha un curriculum fulgido e si è distinta negli anni per avere risolto numerosi casi di femminicidio, spendendosi sempre con abnegazione e senso del dovere. Non merita questo trattamento, lesivo peraltro dei suoi diritti costituzionali.
Per questo, i cittadini firmatari del presente appello, chiedono che qualsiasi procedimento, penale, amministrativo o disciplinare che fosse stato ipotizzato a suo carico, venga immediatamente sospeso per non ledere l'immagine dello Stato, che non deve essere ingiusto con i giusti né forte con i deboli."
In poche ore sono state raggiunte 50.000 firme. Trovi l'appello a questo link:


Dove c'è anche il video del suo intervento sul palco in Piazza San Giovanni.
Stiamo vivendo un periodo assurdo, ma incontrare persone come Nunzia Alessandra Schilirò, Nandra per gli amici, ti dà la sensazione che le ombre buie che vogliono avvolgerci si stanno dissolvendo.