Dopo tante polemiche è stato nominato il nuovo numero uno dell’Ordine di Malta. Si tratta di fra’ Marco Luzzago.
Attenzione, però. Non si tratta del Gran Maestro, che è una carica a vita, ma del Luogotenente di Gran Maestro, una sorta di ‘Commissario’ che resterà al suo posto per un anno.
Il tempo per far placare le ultime, accese polemiche, e mettere a punto le nuove regole che poi condurranno alla elezione, tra un anno, del Gran Maestro vero e proprio.
I candidati erano 11 e la scelta è caduta sul più giovane, Marco Luzzago, che può contare su un legame di parentela con papa Paolo VI.
Prende il posto di fra’ Giacomo Dalla Torre del Tempio di Sanguinetto, deceduto lo scorso aprile.
La crisi è culminata a gennaio 2017, con le dimissioni dell’allora Gran Maestro, fra’ Mattew Festing, per una brutta storia sulla quale ha acceso i riflettori anche la procura di Ginevra. Quel pasticciaccio, però, è finito in naftalina. Vediamo di cosa si tratta.
Tutto ruota intorno ai soldi, of course, ed in particolare ad un Fondo Svizzero, “Caritas Pro Vitae Gradu Charitable Trust”, creato per gestire 120 milioni di euro lasciati in eredità da un imprenditore francese di origini elvetiche.
Il caso era sotto osservazione già dal 2012, quando per motivi fiscali il trust era passato dalla Svizzera alla Nuova Zelanda. Non senza suscitare forti sospetti, soprattutto nel Gran Cancelliere dell’Ordine, Jean-Pierre Mazery, che denuncia quanto successo alla Procura di Ginevra, chiedendo di bloccare il trust per evitare perdite e manovre illecite.