09 agosto 2012

11 settembre: testimone chiave perseguitato

L'11 settembre 2001 Kurt Sonnenfeld era il documentarista ufficiale e cameraman nominato dal governo nordamericano per filmare "Ground Zero", le torri gemelle. Sonnenfeld non ha mai consegnato le immagini che aveva ripreso e a causa delle persecuzioni e delle torture subite, vive come un rifugiato in Argentina.
9 agosto 2012 - Manuel A. Lazo G.
Kurt Sonnenfeld Oggi Sonnenfeld ha raccontato tutto quello che ha vissuto nel salone azzurro del Congresso, in presenza di varie autorità, rappresentanti di varie organizzazioni e movimenti sociali. Sonnenfeld era testimone, in qualità di agente di FEMA (Ente Federale per la gestione delle emergenze) delle operazioni e delle manovre portate avanti dal governo nordamericano in quella enorme scena del crimine.
La sua versione dei fatti e lo sviluppo di alcuni avvenimenti contraddicono la versione ufficiale del governo degli Stati Uniti. "Il mio caso mostra delle peculiarità, ma purtroppo non è l'unico. Da quando il sito Wikileaks ha cominciato a essere attivo, il ministero della difesa degli USA continua a scontrarsi con il suo fondatore Julian Assange. Il pentagono lo ha sottoposto a una dura pressione mediatica, diplomatica e legale. Un gruppo composto da centinaia di agenti lavora per bloccare gli effetti delle sue fughe di notizie. Bradley Manning – un giovane analista dell'intelligence, che è stato accusato di aver dato di nascosto a Wikileaks il video dell'esercito degli Stati Uniti, in cui si vede come un elicottero americano uccide un gruppo di civili in Iraq, tra i quali vi sono un giornalista e dei bambini – fu mandato in carcere in condizioni disumane, umilianti, aberranti e sottoposto a torture che io ho sperimentato sulla mia pelle," ha spiegato Sonnenfeld.

 "Sono stato accusato ingiustamente, incarcerato due volte in due paesi diversi, torturato, mandato in cella d'isolamento negli Stati Uniti e perseguitato in due continenti. Sono stato calunniato e diffamato inesorabilmente, attraverso una campagna architettata per disumanizzarmi e screditarmi, affinché io non venga ascoltato quando parlo. Fino a oggi mia moglie, le mie figlie e io vivevamo in un mondo circondato da minacce e incertezza."

Hiroshima 2 di 2

02 agosto 2012

Le Banche Centrali



Come funzionano le Banche Centrali

www.nuvolari.tv/programmi/Segreti-%26-bugie

23 luglio 2012

L'USAID riconosce il carattere segreto delle operazioni illegali a Cuba

L'USAID RICONOSCE IL CARATTERE SEGRETO DELLE OPERAZIONI ILLEGALI A CUBA:

La cosiddetta Agenziadegli Stati Uniti per lo Sviluppo Internazionale (USAID), denunciata per essereuna copertura dell’apparato di intelligence degli Stati Uniti, ha appena negatoad un rinomato ricercatore l’accesso ai documenti relativi alle sue operazionia Cuba, qualificate come “segrete”. L’USAID ha rifiutato didivulgare i dettagli principali delle attività della Freedom House a Cuba dalgennaio 2000 al dicembre 2007, come richiesto dal giornalista Tracey Eaton,redattore capo del sito “Along the Malecon”. I documenti erano stati richiestiin virtù del programma federale di accesso all’informazione, il “Freedom ofInformation Act” (FOIA).
Di Jean-Guy Allard
Nel suo messaggio aEaton, la controversa agenzia cita un’esenzione del FOIA che le permette di nonrivelare non solo “i segreti commerciali, le informazioni commerciali ofinanziarie” considerate come “privilegiate o confidenziali” ma anche segretirelativi ad operazioni di intelligence clandestine o evidentemente illegali. L’esoneroè abbastanza vago da nascondere la maggior parte delle informazioni agli occhidel pubblico”, ha spiegato Eaton sul suo sito internet.