di Daniel Estulin
E' difficile ignorare i segnali di pericolo di una nuova recessione, anche se con il calcio ci siamo riusciti, almeno durante gli ultimi 3 mesi. I segnali di pericolo sono in tutto e dappertutto. E mi riferisco ad OGNI LUOGO.
Soltanto, negli ultimi giorni….
La vendita delle nuove costruzioni è caduto in picchiata del 33% negli USA, ad un tasso annuale regolato alle 300.000 unità. Questo è il numero più basso mai registrato!-
La fiducia del consumatore ((
http://en.wikipedia.org/wiki/Consumer_Confidence_Index ) è crollata al 52,9 % a giugno, dal 62,7 a maggio, secondo la
Conference Board, e molto al di sotto del 62,5 che gli economisti si aspettavano.
Una variazione di oltre il 5% della fiducia dei consumatori lascia presagire un brusco cambiamento di direzione per l'economia.
L' indicatore dell'attività economica manifatturiera (produzione) della Federal Reserve di Dallas è caduto a 4% dal 2,9%. (
http://www.breitbart.com/article.php?id=D9GD3SMO2&show_article=1 ). L'indice di attività della Federal Reserve di Chicago è sceso allo 0,21% dallo 0,25%. L'indice della Federal Reserve di Richmon è crollato al 23% dal 26%, mentre l'indice della FR di Philadelphia è crollato a 8 dal 21,4,
la peggiore lettura in 10 mesi.Il messaggio?
Questa non è una crisi isolata, regionale. La crisi si estende in tutti gli angoli degli Stati Uniti.