19 gennaio 2022

LUC MONTAGNIER / FERMATE QUESTI VACCINI KILLER


Bisogna fermare la campagna di vaccinazione di massa”.

“Perché questi vaccini non funzionano, non impediscono la trasmissione del virus”.

Invece di proteggere dalla malattia, favoriscono altre infezioni”.

La proteina usata nel vaccino è tossica, è un veleno, e tocca organi come il cuore”.

Il vaccino è fatto per proteggere, non per uccidere”.

E’ un crimine assoluto questo vaccino somministrato ai bambini”.

 

Solo alcune delle fulminanti e chiarissime espressioni, che non lasciano spazio ad equivoci o dubbi di sorta, usate dal premio Nobel per la Medicina, Luc Montagnier, nell’intervento (durata 24 minuti) tenuto sabato a Milano, nel corso di una manifestazione contro il Super Green Pass.

Frasi e parole che tutti dovrebbero ascoltare con estrema attenzione e farne tesoro.

Ed invece totalmente oscurate dai media di casa nostra, che hanno unicamente fatto cenno alla solita sceneggiata delle orde No Vax del sabato pomeriggio.

Media ormai genuflessi davanti al Verbo del Monarca Draghi e ai suoi diktat. Proprio mentre in altri paesi europei – ieri abbiamo fornito gli esempi clamorosi di Germania e Danimarca – i maggiori quotidiani fanno marcia indietro, chiedono scusa ai lettori per le fandonie governative propalate durante la pandemia e ammettono senza mezzi termini: “Abbiamo fallito”.

Premio Nobel per la Medicina nel 2007 per aver scoperto il virus HIV all’origine dell’AIDS, Montagnier è uno dei massimi esperti di virus a livello mondiale. E forte di tale consapevolezza scientifica e morale, ha sempre combattuto in prima linea per un uso “consapevole” e basato sulla “massima precauzione” nella somministrazione dei vaccini tradizionali. Memorabile un suo intervento, quattro anni fa, ad una conferenza organizzata a Roma dall’Ordine Nazionale dei Biologi per i 50 anni dalla fondazione.

In quella occasione, Montagnier si scagliò con gran virulenza contro Big Pharma, contro le star di Pillole e Vaccini che hanno come primo e fondamentale obiettivo non la salute dei pazienti, ma i loro fatturati e soprattutto i loro profitti: spesso e volentieri costruiti proprio sulla pelle dei cittadini.

Posizioni condivise, in quella e in altre occasioni, da Giulio Tarro, l’allievo prediletto di Albert Sabin che scoprì il vaccino antipolio, autore di due must: “Dieci cose da sapere sui vaccini”, scritto in tempi non sospetti, tre anni fa, quindi prima della pandemia; e “Covid-19, il virus della paura”, uscito a giugno 2020.


Sia Montagnier che Tarro sono ritenuti due eretici, nel migliore dei casi. Il primo, addirittura, è bollato come ‘matto’ dagli scienziati di regime. Un po’ come sta succedendo ad un altro ricercatore-contro, anche lui francese, Didier Raoult, storico animatore dell’Ospedale di Marsiglia per le Malattie Infettive e ‘sdoganatore’ dell’idrossiclorochina, facendo andare in bestia i soliti Saltimbanchi di Vaccini & Provette.

Ecco, di seguito, i principali passaggi dell’intervento di Luc Montagnier a Milano.

 

PARLA LUC MONTAGNIER

Ci sono delle immagini, straordinarie anche per me, di piccoli batteri anche a livello intestinale, che sono pieni di virus. E questo è un combattimento tra i batteri e il virus, che vanno sconfitti anche con l’alimentazione corretta e l’igiene. Non è soltanto il vaccino a curare, ma la combinazione di cure che eliminerà questa malattia. C’è stato un’enorme errore strategico, è stato sintetizzato qualcosa e isolato, un enorme errore di strategia. Contrariamente a quanto era stato detto all’inizio, questi vaccini non proteggono assolutamente, e questo sta venendo fuori piano piano. Questo è riconosciuto a livello scientifico da tutti oggi. Non sono soltanto gli esperimenti scientifici a dirlo, ma anche tutti i malati sui quali sono stati analizzati gli effetti a provarlo. Invece, di proteggere com’era stato detto, può addirittura favorire altre infezioni. La proteina che è stata utilizzata nei vaccini per questo virus è in realtà tossica, è un veleno. Il vaccino non è nato per uccidere, ma per proteggere e ci sono stati tanti morti, anche giovani sportivi che hanno problemi importanti, per colpa di questo vaccino. È un crimine assoluto dare oggi questi vaccini a dei bambini.

 

“Fermiamo la vaccinazione di massa”

Può causare anche malattie nervose al cervello, molto gravi. A causa di effetti a lungo termine di questo vaccino, ci sono tantissime persone che stanno morendo. Patologie neurologiche possono verificarsi anche a partire dalla prima dose, e non solo dalla seconda. Ancora oggi, nessuno può prevedere quante di queste persone che sono state vaccinate ora, avranno in futuro dei problemi neurologici importanti. Chiedo a tutti i miei colleghi di fermare assolutamente la vaccinazione con questo tipo di vaccino. I medici oggi sono perfettamente informati di quello che sto dicendo, e dunque dovrebbero intervenire subito perché ne va di mezzo il futuro dell’umanità.Tanti paesi si sono dimenticati delle cure, non esiste soltanto il vaccino, esistono dei farmaci che non sono stati utilizzati e che funzionano benissimo, come gli antibiotici.

 

“I non vaccinati salveranno l’umanità”

Dipende da voi, soprattutto dai non vaccinati che un domani potranno salvare l’umanità. Solo i non vaccinati, potranno salvare i vaccinati. Vaccinati che dovranno, in ogni caso, interpellare i centri medici per essere salvati. Bisogna evitare di ascoltare e di dare voce a chi non ha titolo di poterlo fare e lasciare parlare la scienza. Ripeto: sono i non vaccinati che potranno salvare l’umanità.

All’inizio le grandi multinazionali farmaceutiche erano molto interessate ai vaccini per una questione economica. Questo adesso li ha sorpassati e dobbiamo tornare al rispetto della verità scientifica. Bisogna seguire attentamente l’evolversi della situazione clinica, soprattutto dei vaccinati con 1, 2 o 3 dosi, perché ci sono studi scientifici che riguardano proprio gravi patologie al cervello. E bisogna sopprimere quella nebbia che si è abbattuta sulle notizie scientifiche. È importante che la medicina e la verità scientifica appainao precise nei media e nel mainstream.

 

“La ricerca scientifica non si ferma”

Soprattutto per le persone che hanno altre patologie, come il cancro ad esempio,  è molto importante che non vengano vaccinate, perché c’è un alluminio che entra nelle cellule ed è super cancerogeno ancora di più e quindi invece di  curare i malati li fanno morire ancora prima. La ricerca continua, e anche io con tutta la mia équipe continuo a fare ricerche su questo virus. La ricerca non si ferma, non siamo ancora arrivati al dunque.

L’uomo vincerà se si concentra sulla legge della natura e solo su quella. Ogni cittadino è libero e deve seguire anche le idee politiche, approfittate delle prossime elezioni per esprimere il vostro parere...


...segue:

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