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Rete Voltaire: I principali titoli della settimana 8 marzo 2016
Focus
Il Vicino Oriente nuclearizzato!
di
Thierry Meyssan
Damasco (Siria) |
Mentre l'Occidente faceva pressioni sull'Iran affinché abbandonasse il suo programma nucleare civile, i Saud acquistavano la bomba atomica da Israele o dal Pakistan. Ora, con sorpresa generale, il Vicino Oriente è diventato una zona nuclearizzata, dominata da Israele e dall'Arabia Saudita.
Il ritorno dell'Esercito Arabo Siriano
di
Valentin Vasilescu
Bucarest (Romania) |
L'Esercito Arabo Siriano ha affrontato nei primi quattro anni di guerra un notevole afflusso di mercenari stranieri, male addestrati ma ben armati, mentre non poté mantenere il proprio equipaggiamento dal 2005. Con l'addestramento delle milizie da parte dell'Iran e l'invio di materiale moderno russo, ora recupera il terreno perduto. Da due mesi continua ad avanzare.
Mosca baluardo contro i jihadisti
di
Thierry Meyssan
Damasco (Siria) |
Dal 2012, Mosca cerca di portare l'Occidente alla sua causa: difendere la civiltà contro il jihadismo, così come una volta il mondo si unì contro il nazismo. Per questo, in primo luogo si è dissociata della Casa Bianca sui combattenti, che essa considera "jihadisti", e che gli Stati Uniti designano invece come "ribelli". Ora sta cercando di isolare la Turchia. Lungi dall'essere un epifenomeno diplomatico, la cessazione delle ostilità in Siria segna un'inversione di tendenza. Washington ha appena ammesso che non ci sono — o non più — gruppi armati "moderati".
In breve
La Francia decora il principe Mohammad Ben Nayef
I neo-conservatori appoggeranno il Partito democratico?
Continua il flusso d'armi e di Jihadisti verso la Siria
Iran: giustiziati tutti gli uomini di un villaggio
Gibuti, la prima base navale cinese all'estero
Controversie
«L'arte della guerra»
La ricolonizzazione della Libia
di Manlio Dinucci
Omar el-Mukhtar
Nella commedia degli equivoci per il teatrino della politica, il primo attore Renzi ha detto che in Libia «l'Italia farà la sua parte», quindi – appena il Pentagono ha annunciato che l'Italia assumerà il «ruolo guida» – ha dichiarato: «Non è all'ordine del giorno la missione militare italiana in Libia», mentre in realtà è già iniziata con le forze speciali che il parlamento ha messo agli ordini del premier. Questi, per dare il via ufficiale, aspetta che in Libia si formi «un governo (...)
L'Arabia Saudita ha la bomba atomica
di Giulietto Chiesa
Roma (Italia) |
«L'arte della guerra»
Il drone Italia verso la Libia
di Manlio Dinucci
Roma (Italia) |
Recitando la parte di Stato sovrano, il governo Renzi ha «autorizzato caso per caso» la partenza di droni armati Usa da Sigonella verso la Libia e oltre. Quando è noto che già nel 2011 fu un drone Usa Predator Reaper, decollato da Sigonella e teleguidato da Las Vegas, ad attaccare in Libia il convoglio su cui si trovava Gheddafi, spingendolo nelle mani dei miliziani di Misurata.
L'Italia entra così nell'elenco ufficiale delle basi dei droni Usa da attacco, sotto esclusivo controllo del (...)
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