23 gennaio 2012

Sei rivelazioni shock sul "governo segreto" di Wall Street

Sei rivelazioni shock sul "governo segreto" di Wall Street:




Alti funzionari hanno volontariamente mascherato la vera dimensione dei salvataggi del 2008-'09 al Congresso e all’opinione pubblica.
Ora abbiamo prove concrete che Wall Street e Washington stanno gestendo un governo segreto bel lontano dal processo democratico. Grazie a una richiesta per la libertà di informazioni fatta da Bloomberg News, il pubblico ha ora accesso a oltre 29.000 pagine di documenti della Fed e ad altre 21.000 transazioni della Fed che sono state deliberatamente nascoste, e per buone ragioni. (Vedi qui e qui.) Questi documenti mostrano come alti funzionari del governo hanno volontariamente celato al Congresso e al pubblico il vero scopo dei salvataggi del 2008-'09 che hanno arricchito i pochi e rafforzato gli interessi dei giganti di Wall Street. Ora sappiamo che:
  • I salvataggi segreti di Wall Street ammontavano 7,77 trilioni di dollari, dieci volte più del Troubled Asset Relief Program (TARP) da 700 miliardi approvato dal Congresso nel 2008.
  • La conoscenza dei fondi per i salvataggi segreti non era stata condivisa con il Congresso anche quando stava stilando e dibattendo le leggi per smantellare le grandi banche.
  • Il finanziamento segreto, fornito a tassi più bassi del livello di mercato, hanno fornito alle banche di Wall Street altri 13 miliardi di dollari in profitti. (Denaro sufficiente per assumere più di 325.000 insegnanti.)
  • I prestiti segreti hanno finanziato le fusioni bancarie, per far sì che le banche più grandi potessero crescere ancora. Questo denaro ha anche permesso alle banche di dar manforte alle proprie iniziative di lobby.
  • Quando Henry Paulson (il Segretario al Tesoro sotto Bush) informò il Congresso e il pubblico che ci sarebbe stato bisogno solo di piccole riforme per proteggere Fannie Mae e Freddie Mac dal collasso, si incontrò segretamente con i manager dei maggiori hedge fund di Wall Street – tra loro, gli ex colleghi di Goldman Sachs – per avvisarli che era sul punto di nazionalizzare le gigantesche compagnie di emissione di mutui, una mossa che avrebbe praticamente svuotato il valore azionario di queste aziende. Questa informazione era di enorme valore, perché ha consentito a questi hedge fund di shortare Fannie e Freddie, facendo una fortuna.
  • Quando Timothy Geithner era a capo della NY Federal Reserve, si lamentò delle azioni legislative del senatore Ted Kaufman, del Delaware, volte a limitare le dimensioni delle banche, perché questo argomento era “troppo complesso per il Congresso e che le persone che conoscono i mercati dovrebbero gestire in prima persona queste decisioni”. Nel frattempo, Geithner era totalmente a conoscenza degli enormi prestiti segreti, mentre il senatore Kaufman ne era all’oscuro. Anche Barney Frank, che stava redigendo una fondamentale legislazione di riforma del settore bancario, non era informato dei prestiti segreti. Nessuno al Congresso ne sapeva niente.
Cosa significa tutto questo? 


1. Le grandi banche e gli hedge fund erano in guai più grossi di quello che ci hanno fatto credere.
Come molti di noi avevano sospettato, tutte le grandi banche erano in ginocchio a mendicare aiuto – in segreto – mentre assicuravano i propri investitori, il pubblico e il Congresso che non c’erano problemi. Avevano scommesso e perso. In base alle regole del capitalismo ideale, avrebbe dovuto patire una qualche “distruzione creativa” e vedere la propria quotazione eliminata dalla bancarotta, con i manager sostituiti. L’intero sistema bancario doveva essere riorganizzato da cima a fondo. Invece, questi colossali fallimenti sono stati segretamente ricompensati.
2. Il governo segreto di Wall Street si è assicurato che le maggiori banche diventassero ancora più grandi, aiutate dal finanziamento segreto.
Mentre il Congresso stava discutendo i progetti di legge per smantellare le grandi banche e per reintrodurre il Glass Steagall Act (per separare le banche di investimento da quelle commerciali), il governo segreto stava utilizzando fondi per crescere ancora di più tramite fusioni e acquisizioni. Siccome il Congresso e il pubblico erano all’oscuro del finanziamento segreto e della condizione pietosa di tutte le banche, questo progetto di legge fu facilmente accantonato. Come il grafico qui sotto mostra in modo terribilmente chiaro, le banche “troppo grandi per fallire” sono cresciute ancora di più.
3. Tanto più grande diventa Wall Street, tanto più governo si può comprare
Questa parte non è segreta. Quando le sei maggiori banche si sono ingrandite, hanno speso sempre più fondi per assicurarsi di non dover soffrire di impatti sconvenienti dalla riforma della legislazione bancaria. Dopo che queste banche hanno ricevuto centinaia di miliardi in prestiti segreti, hanno incrementato i propri fondi per poter mantenere la loro dimensione e il loro potere. Date un’occhiata e disperatevi:
4. Il governo segreto di Wall Street si protegge da sé
Intanto, non è facile capire come il Segretario al Tesoro Paulson, ex direttore di Goldman Sachs, abbiamo potuto rischiare tanto per riunirsi segretamente con i manager dei giganteschi hedge fund, molti dei quali hanno lavorato da Goldman Sachs. Come è possibile che il funzionario finanziario di più alto grado abbia potuto dare una soffiata a queste élite degli hedge fund sull’imminente acquisizione di Fannie e Freddie prima che il Congresso e il pubblico ne venissero informati? Bene, una risposta viene dal fatto che Paulson si sentì obbligato di avvertire i suoi vecchi compari della prossima nazionalizzazione. Forse ha voluto tirarli fuori dai guai nel caso in cui fossero pesantemente coinvolti in questi mercati. O forse gli voleva solo dare una dritta davvero valida per farci sopra dei soldi. Ma la spiegazione più profonda, credo, è che i più alti funzionari governativi di Wall Street– Paulson, Summers, Geithner, Orszag (l’ex direttore dell’OMB di Obama che ora prende milioni lavorando per CitiGroup), eccetera, credono ciecamente a ciò che segue:
  • Le banche di Wall Street sono le migliori al mondo e sono l’avanguardia dell’economia statunitense. Sono il nostro futuro.
  • I banchieri di Wall Street e i manager degli hedge fund sono incredibilmente più brillanti e svegli del resto di noi. Si meritano la nostra ammirazione.
  • Aiutare Wall Street a crescere e prosperare equivale esattamente ad aiutare tutti gli americani e l’intera economia. Si meritano il nostro sostegno.
  • Le riunioni segrete per fornire informazione “insider” sono la norma a Wall Street. Non c’è niente di sbagliato nell’avvertire gli amici sulle prossime decisioni politiche che potrebbero impattare i loro profitti.
  • Non c’è assolutamente niente di strano nel fornire trilioni di dollari di prestiti segreti ai più bravi e ai più svegli, e non dire niente al Congresso.
È un circolo chiuso di auto-giustificazione e auto-inganno: Wall Street è brillante. Quello che fa Wall Street è un bene per il paese. Aiutare i profitti di Wall Street è un bene per il paese. Nascondere la verità ai dirigenti democraticamente eletti è un bene per il paese, perché Wall Street è tosta e la sa lunga.
E tutto ciò viene davvero creduto da Wall Street e dal suo governo segreto, anche se Wall Street, e solo Wall Street, ha abbattuto l’economia e sterminato otto milioni di posti di lavoro nel giro di pochi mesi. Davvero brillante!
5. Wall Street è un pericolo evidente per la democrazia
Di solito, non sono un allarmista. Infatti, spesso mi schiero contro le teorie cospirative superficiali. Voglio credere ancora che la nostra democrazia abbia delle promesse. Ma il collasso indotto da Wall Street e la risposta del governo mi hanno davvero preoccupato. Le rivelazioni di Bloomberg News suggeriscono che il governo segreto di Wall Street ha un enorme disprezzo per quello che rimane della democrazia. Le élite finanziarie ovviamente credono che non ci si possa fidare che il Congresso faccia quanto dovuto anche quando è corrotto dalle stesse banche che dovrebbe controllare. E per il resto di noi? Siamo solamente una massa finanziariamente illetterata da manipolare con i mass media. Anche le nostre teste possono venire corrotte da un marketing adeguato.
Questa arroganza e corruzione finanziaria corrode duramente i nostri valori democratici. Ci sono già molti americani che, per buone ragioni, non si fidano più del loro governo. Ci sono già molti americani che, per buone ragioni, non votano più. Ci sono già molti americani che, per buone ragioni, credono che la democrazia che viviamo sia una truffa. Wall Street non poteva aver scritto una sceneggiatura migliore per mantenere il proprio dominio.
6. Occupy Wall Street è fondamentalmente corretto, ma c’è bisogno di più
Gli occupanti hanno pesantemente attaccato le élite di Wall Street e fatto presa sull’immaginario del paese con il loro argomento sull’1% contro il restante 99. E l’idea si sta sempre più diffondendo. Ma è solo l’inizio. Per riprendersi la nostra nazione dal governo segreto di Wall Street, dobbiamo sviluppare un movimento enorme tra il 99 per cento. Anche se speriamo che possa avvenire spontaneamente tramite Twitter e Facebook, sappiamo che richiederà un’organizzazione radicale forte di milioni di persone.
Al momento, nessuno sa che forma potrà assumere. Ma una cosa la sappiamo: che le grandi concentrazioni di potere e di ricchezza non lasciano il proprio potere e la propria ricchezza senza lottare fino all’ultimo. Il governo segreto di Wall Street è più che disposto a proteggere sé stesso, anche se dovesse sovvertire la democrazia. I nostri occupanti hanno dimostrato un gran coraggio per aiutarci a reclamare i nostri diritti democratici. Speriamo che la cosa si propaghi… e velocemente.
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Fonte: 6 Shocking Revelations About Wall Street's "Secret Government"
30.11.2011
Traduzione per www.comedonchisciotte.org a cura di SUPERVICE

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