27 aprile 2021

Dieci anni dall’invasione della Libia


Dieci anni fa, il 19 marzo 2011, gli Stati Uniti e il suo braccio militare NATO hanno scatenato un bombardamento prolungato contro la Libia, dove il colonnello Muammar Gheddafi era in carica da oltre quattro decenni. Gheddafi sarebbe stato ucciso in modo brutale sette mesi dopo, mentre la Libia precipitava nel caos mentre le parti in conflitto in questo paese fratturato si rivoltavano l’una contro l’altra.

L’invasione USA-NATO della Libia non è limitata ai raid aerei. Nelle ore di apertura dell’attacco, navi da guerra e sottomarini americani e britannici hanno lanciato decine di missili da crociera che, entro il 21 marzo 2011, avevano spazzato via l’intero sistema di difesa aerea strategica di Gheddafi lungo la costa libica. I bombardieri spirituali statunitensi B-2 hanno distrutto l’aeroporto più grande della Libia, nella capitale Tripoli, mentre gli aerei Tornado hanno lanciato missili Storm Shadow su numerosi obiettivi strategici.

L’errore critico di Gheddafi “è stato quello di rinunciare alla sua agenda sulle armi nucleari”, notato dall’eminente storico indiano Vijay Prashad (1). In un accordo con le potenze occidentali, Gheddafi aveva abbandonato l’arricchimento dell’uranio per le bombe nucleari, mentre alla Libia era stato revocato le sanzioni. Diverse nazioni, tra cui Iran e Corea del Nord, hanno informato Gheddafi che è stato un grave errore indebolire le sue difese e perseguire relazioni apertamente amichevoli con l’Occidente.

Il 5 aprile 2003, il funzionario dell’amministrazione Hawkish Bush John Bolton aveva esplicitamente avvertito Libia, Iran e Siria che l’attacco statunitense all’Iraq “invia un messaggio” a quei paesi, comunicando che “il costo del loro perseguimento delle armi di distruzione di massa (WMD) è potenzialmente alto ”. (2)

All’inizio di questo secolo, l’Iraq non aveva ovviamente armi nucleari o biologiche, come era noto prima che iniziasse l’invasione statunitense del marzo 2003. Saddam Hussein era indifeso come lo sarebbe stato Gheddafi otto anni dopo, entrambi obiettivi ideali in nazioni che, non a caso, possiedono importanti fonti di petrolio e si trovano in regioni strategicamente importanti. La lezione è dura e brutta: se si desidera essere protetti dagli attacchi delle potenze imperiali, trasformare il proprio paese in uno stato nucleare o in una fortezza militare.

Dopo nove mesi di negoziati, il 20 gennaio 2004 il presidente George W. Bush ha dichiarato che Gheddafi si era “giustamente” impegnato a liquidare “volontariamente” i suoi programmi di armi di distruzione di massa. Più di 10 strutture in Libia sono state smantellate dove era in corso l’arricchimento dell’uranio per le bombe nucleari. Anche l’arsenale di armi biologiche di Gheddafi è stato distrutto.

26 aprile 2021

Nucleare – Boris Johnson annuncia un aumento del 40% nell’arsenale britannico


Boris Johnson ha annunciato un aumento del 40% dell’arsenale nucleare britannico.

Oggi l’arsenale è di circa 200 testate nucleari. Ciascuno è circa 8 volte la potenza della bomba di Hiroshima che ha ucciso oltre 200.000 persone. Questa è una capacità di uccidere di centinaia di milioni. Come può Johnson ragionevolmente giustificare quell’arsenale, per non parlare di aumentarlo?

Una domanda chiave viene posta dai media e dal parlamento: è legale?

La risposta è un clamoroso No. L’aumento dell’arsenale nucleare della Gran Bretagna viola i nostri legali ai sensi del Trattato di non proliferazione nucleare, che la Gran Bretagna ha ratificato nel 1970. Il Trattato richiede che i paesi che hanno armi nucleari si disarmino e quelli che non le hanno non lo facciano. prendili. Non vi è alcun modo in cui aumentare un arsenale nucleare sia legittimo ai sensi del Trattato.

Ma non sono solo le nuove testate ad essere illegali, è anche l’intero progetto di sostituzione del Trident. Quando il governo di Blair ha perseguito per la prima volta la sostituzione del Trident nel 2005, Matrix Chambers ha fornito un parere legale che ha ritenuto che la sostituzione del Trident sarebbe stata una violazione del materiale del Trattato perché richiede ciascuna delle parti del Trattato si impegni a portare avanti i negoziati in buona fede su misure efficaci relativi alla cessazione anticipata della corsa agli armamenti nucleari e al disarmo nucleare.

Quindi non solo le testate aggiuntive sono illegali, ma la sostituzione del Tridente è illegale e il mancato disarmo delle nostre armi nucleari esistenti viola il Trattato.

Stranamente, i governi britannici si affermano sempre il loro fermo impegno nei confronti del TNP e la Revisione integrata non fa eccezione. Afferma: “Siamo fortemente impegnati per la piena attuazione del TNP in tutti i suoi aspetti, compreso il disarmo nucleare”.

25 aprile 2021

Byoblu Newsletter: DA OGGI L'INFORMAZIONE IN ITALIA È LIBERA! Leggi Subito.


Ve l'avevamo promesso a fine anno. Poi siamo stati oscurati da Youtube e abbiamo accelerato. Noi vi abbiamo chiesto, e voi ci avete dato. Mai fiducia fu meglio riposta! Non credete?

Da oggi, alle 15, inauguriamo il nostro/vostro nuovo canale nazionale sul digitale terrestre. Oggi, il 25 aprile, l'informazione è libera!

Ecco quello che dovete fare per vederlo:

1) rifate subito la sintonizzazione automatica del vostro TV
2) cercate il canale "byoblu", al numero 262
3) aspettate le 15 e intanto... Spargete la voce!
 
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23 aprile 2021

Gli USA distruggono il governo americano in Afghanistan costato 143 miliardi di dollari


Il governo dell’Afghanistan creato e sostenuto dagli Stati Uniti è sull’orlo del collasso. Ha perso ogni credibilità presso la sua gente a causa della sua incompetenza e della sua incredibile corruzione. Se gli aiuti militari statunitensi e gli enormi apporti di aiuti internazionali venissero ritirati, i talebani sarebbero alle porte di Kabul e pronti a conquistare l’intero paese nel giro di pochi giorni.

Da quando il presidente George W. Bush proclamò idioticamente l’obiettivo di creare da zero uno Stato moderno, progressista, filo-occidentale, stabile e democratico in Asia centrale 20 anni fa, gli Stati Uniti hanno investito 143 miliardi di dollari nella ricostruzione dell ‘ Afghanistan. Ed è stato tutto sprecato.

Oggi, il fattore più importante che distrugge la credibilità del governo afghano tra il suo stesso popolo non sono gli attacchi e l’opposizione militare dei talebani ribelli: è l’aiuto internazionale dominato e diretto dagli Stati Uniti che ha completamente minato e screditato proprio il governo che si suppone. supportare.

Queste verità elementari sono state ripetutamente evidenziate da critici espliciti della disastrosa disavventura militare statunitense in Afghanistan negli ultimi due decenni. Io e molti altri collaboratori di questa piattaforma li abbiamo realizzati ripetutamente. Ma il 10 marzo, sono stati tutti dichiarati – in modo chiaro e inequivocabile – dal più alto funzionario del governo degli Stati Uniti incaricato di monitorare lo sforzo bellico in quella sfortunata nazione dell’Asia centrale, lo stesso Ispettore Generale Speciale per la Ricostruzione dell ‘ Afghanistan (SIGAR) John Sopko .

Il 10 marzo, Sopko ha espresso proprio questi punti nel verbale nelle osservazioni preparate pronunciate presso il Centro per gli studi strategici e internazionali (CSIS) a Washington, DC. Ha avvertito che gli aiuti statunitensi e internazionali sono il fattore più importante per distruggerli generando corruzione incontrollata e facendo schifo agli occhi del popolo afghano.

“(I) donatori internazionali hanno, nel loro stesso interesse, stipulato un patto del diavolo con i successivi governi afgani per fornire quantità enormi di assistenza finanziaria che paradossalmente potrebbe finire per minare l’intero sforzo militare e di ricostruzione”, ha spiegato Sopko.

“Come SIGAR ha da tempo riportato, cerca straniera ha distorto l’economia afghana e ha esacerbato il problema della corruzione”, ha detto.

Di conseguenza, “la corruzione endemica dell’Afghanistan fornisce ossigeno all’insurrezione e mina lo stato afghano”, ha avvertito Sopko.

22 aprile 2021

Rete Voltaire: I principali titoli della settimana 22 apr 2021

Rete Voltaire
Focus
 
 
 



In breve

 
Il governo britannico ha tentato di rubare denaro al Venezuela
 

 
Esce il rapporto del Ruanda sul ruolo della Francia nel genocidio
 

 
Più truppe USA in Siria e più mercenari USA in Afghanistan
 

 
Londra adatta le leggi allo spionaggio moderno
 

 
Russia: fermo di un diplomatico ucraino
 

 
Interessi israeliani, statunitensi e turchi attaccati a Erbil
 

 
La Turchia recluta jihadisti per mandarli in Ucraina
 

 
Il presidente Biden annuncia il ritiro dei GIs dall'Afghanistan
 

 
Cuba inizia la fase tre di sperimentazione di due vaccini anti-Covid
 

 
Il Donbass in pericolo
 

 
L'associazione che vuole giudicare al-Assad è una truffa
 
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I Medici per l’etica Covid scrivono all’EMA


Emer Cooke, Direttore esecutivo, Agenzia europea per i medicinali, Amsterdam, Paesi Bassi

1 aprile 2021


Signore e signori,

ALL’URGENTE ATTENZIONE PERSONALE DI: EMER COOKE, DIRETTORE ESECUTIVO DELL’AGENZIA EUROPEA DEI MEDICINALI


Riconosciamo la ricezione del vostro 23 marzo risposta alla nostra data lettera d 28 febbraio, alla ricerca di rassicurazione che i rischi prevedibili di COVID-19 “vaccini” a base genetica erano state escluse in studi su animali prima di uso umano. Le nostre preoccupazioni derivano da molteplici linee di evidenza, tra cui il fatto che la “proteina spike” SARS-CoV-2 non è una proteina di attracco passiva, ma è probabile che la sua produzione inizi la coagulazione del sangue attraverso più meccanismi.

Purtroppo, la sua risposta del 23 marzo non è convincente e inaccettabile. Siamo costernati che tu scelga di rispondere alla nostra richiesta di informazioni di importanza cruciale in modo sprezzante e non scientifico. Un approccio così sprezzante alla sicurezza dei vaccini crea la sgradita impressione che l’EMA stia servendo gli interessi delle stesse aziende farmaceutiche i cui prodotti è tuo dovere di valutare. L’evidenza è chiara che ci sono alcuni gravi rischi di eventi avversi e che un numero di persone, non a rischio di SARS-CoV-2, è morto a seguito della vaccinazione.

1. Lei ammette che i “vaccini”, che sono descritti più accuratamente come agenti sperimentali basati sui geni, entrano nel flusso sanguigno ma ovviamente non può fornire dati quantitativi. In assenza di quest’ultimo, qualsiasi valutazione scientifica che pretendi di aver intrapreso manca di fondamento.

2. La tua affermazione che gli studi non clinici non indicano alcun assorbimento rilevabile dei vaccini nelle cellule endoteliali manca di credibilità. Chiediamo di vedere le prove scientifiche. Se non disponibile, si deve presumere che le cellule endoteliali siano mirate.

3. L’auto-attacco non poteva essere escluso negli animali a meno che non fossero stati preventivamente innescati immunologicamente. Chiediamo prove che tali esperimenti siano stati eseguiti. Esperimenti simili sono stati condotti in precedenza con vaccini candidati precedenti non riusciti ed è stato osservato un aumento della malattia fatale, dipendente dagli anticorpi.

4. Abbiamo richiesto prove scientifiche, non una vaga descrizione di ciò che è stato presumibilmente visto in esperimenti su animali non validi. La tua rapida menzione dei risultati di laboratorio sugli esseri umani è cinica. In considerazione della plausibile connessione tra la produzione di proteine ​​spike e l’emergere di eventi avversi gravi tromboembolici (SAE), chiediamo di vedere i risultati delle determinazioni del D-dimero. Come saprai, il D-dimero è un ottimo test come aiuto per diagnosticare la trombosi.

21 aprile 2021

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO D’EUROPA DEL 2018: ROAD MAP VACCINALE, GAVI ALLIANCE, PASSAPORTI SANITARI E PROPAGANDA


Un documento del 7 dicembre 2018 del Consiglio d’Europa  sul rafforzamento della cooperazione contro le malattie prevenibili con il vaccino mostra in tutta la sua cruda trasparenza come Il Covid per qualcuno sia stata una manna dal cielo per accelerare tutti i programmi già elencati in questo e in altri documenti, dal Wef all’OMS, dal FMI al Consiglio d’Europa, tutti pare avessero già le risposte, quelle che successivamente sono state indicate come strade necessarie per sconfiggere la pandemia.

Qui sotto il documento integrale in download mentre nei paragrafi successivi i punti salienti del documento per argomento.

Operatori Sanitari

(5) La rapida diffusione della disinformazione attraverso i social media e da vocali attivisti anti-vaccinazione ha alimentato concezioni errate che stanno spostando l’attenzione del pubblico dai benefici individuali e collettivi della vaccinazione e dai rischi posti dalle malattie trasmissibili e verso una maggiore sfiducia e paure di eventi avversi non dimostrati. È necessaria un’azione per rafforzare il dialogo con i cittadini, per comprendere le loro reali preoccupazioni e dubbi sulla vaccinazione e per affrontare adeguatamente questi problemi, sulla base delle esigenze individuali. 

(6) Gli operatori sanitari svolgono un ruolo chiave nel lavorare verso l’obiettivo di migliorare i tassi di copertura vaccinale. Per sostenere i loro sforzi, dovrebbero essere offerte loro opportunità di istruzione e formazione continua sulla vaccinazione in conformità con le raccomandazioni nazionali.