14 luglio 2019

[Reseau Voltaire] Les principaux titres de la semaine 13 lug 2019


Réseau Voltaire
Focus




En bref

 
La Syrie a été réintroduite dans le Groupe Egmont
 

 
Royaume-Uni/Iran : « Grace 1 » et « British Heritage »
 

 
Algérie : le FLN et le RND donnent la présidence de l'Assemblée aux Frères musulmans
 

 
Recul de la religion musulmane dans le monde arabe
 

 
Houston contre l'OPEC+
 
Controverses
Fil diplomatique

 
Feuille de route de la réunion de Paris des directeurs politiques de la Coalition internationale anti-Daech
 

 
Engagements pour une nouvelle ambition en Méditerranée
 

 
Décret du président Trump imposant des sanctions au bureau d'Ali Khamenei
 

 
Discours d'ouverture de Jean-Yves Le Drian au Sommet des deux rives
 

 
Déclaration états-unienne sur la désinformation iranienne
 

 

« Horizons et débats », n°15, 8 juillet 2019
« Fact checking » et censure
Partenaires, 8 juillet 2019
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Movimento Agende Rosse: Commemorazione strage di via D'Amelio - il programma degli eventi

27° Anniversario della STRAGE DI VIA D'AMELIO – Il programma degli eventi


Come tutti gli anni, anche quest'anno ci troviamo a Palermo insieme alla famiglia Borsellino in occasione del 19 luglio, 27° anniversario della strage in cui persero la vita Paolo Borsellino e cinque dei suoi agenti di scorta: Emanuela Loi, Agostino Catalano, Claudio Traina, Eddie Walter Cosina e Vincenzo Li Muli.
La manifestazione si articolerà su 4 giorni con una serie di iniziative. Questo il programma.

MERCOLEDÌ 17 LUGLIO

Via della Vetriera, 57, Palermo
ore 16.30 – 4° compleanno della "Casa di Paolo"
ore 18.00 – 5° edizione del triangolare di calcetto "La legalità scende in campo"
Atrio "Paolo Borsellino" della Biblioteca Comunale in Casa Professa
ore 20.00 –  "Legami di memoria"  a cura dell'Arci Palermo
Facoltà di Giurispridenza – Via Maqueda 172
ore 20.30 – Convegno promosso da AntimafiaDuemila "Paolo Borsellino, strage di Stato – Sulle orme dei mandanti esterni"

GIOVEDÌ 18 LUGLIO

Albero della Pace di Via D'Amelio
  • Ore 17.30 "Storie di resistenza civile al femminile" dedicato a: Rita, Paolo, Agostino, Claudio, Emanuela, Vincenzo e Walter a cura del "Centro studi Paolo e Rita Borsellino"
    Con: Chiara Corrao, Luciana Di Mauro, Osas Egbon, Piera Fallucca, Alfio Foti, Vittorio Teresi, Giò Vacirca e Mario Cefalo, Pamela Villoresi 
  • ore 19.00 – "Acchianata" (salita) in notturna al monte Pellegrino (partenza da via D'Amelio)
  • ore 21.00 – "La forza dietro ad un sorriso" – Veglia in stile rover
  • a seguire Santa Messa a cura dell'Agesci

VENERDÌ 19 LUGLIO

 

Albero della Pace di Via D'Amelio
  • ore 9.00 – 13.00 – "Coloriamo Via D'Amelio: il 19 luglio per i cittadini di domani" – Animazione, laboratori, letture per bambine e bambini a cura del "Centro studi Paolo e Rita Borsellino" .In collaborazione con gli studenti del Corso di laurea in Scienze della Formazione primaria UKE, Nati per leggere Sicilia, Laboratorio Zen insieme, Associazione "Il Quartiere" di Monreale, Centro di animazione territoriale "San Giovanni Apostolo", Centro "Santa Chiara", Associazione Lievito, Emmaus Palermo, campo estivo CONI "Sport: un diritto per tutti", "Casa di Paolo".
     

 "Io ci SARÒ, tu ci sei STATO ?"

  • ore 14.45 – "Orfani di Stato" – Interventi dal palco dei familiari delle vittime della strage di Via D'Amelio e dei familiari di vittime di mafia tra cui: Vincenzo Agostino, Angela Manca, Stefano Mormile, Brizio Montinaro, Rosaria Scarpulla e Francesco Vinci.
    Aprono l'evento gli "Our Voice"
  • ore 16.58 – Minuto di silenzio
  • ore 17.00 – Marilena Monti recita la poesia «Giudice Paolo»
  • ore 17.30 – "Testimoni di ingiustizia" con Piera Aiello, Ignazio Cutrò, Gianfranco Franciosi e Gaetano Saffioti. Introducono gli studenti dell'I.P.I.A. – Emanuela Loi di Sant'Antioco (CI)
  • ore 18.00 – "Verità di Stato, Verità di tutti?"  Incontro con i magistrati Sebastiano Ardita, Roberto Scarpinato, Giuseppe Lombardo e l'avvocato Fabio Repici, modera Giuseppe Lo Bianco
  • ore 21.45  I Sansoni
  • A seguire Presentazione del libro "Paolo Borsellino – Cosa nostra spiegata ai ragazzi" prefazione di Salvatore Borsellino

ACCREDITI STAMPA (retropalco via d'amelio)

 

 

SABATO 20 LUGLIO

Casa di Paolo Via della Vetriera, 57, Palermo
ore 18.00 Donne contro la mafia (Piera Aiello, Fiorenza Brioni)


Altre città:

Monfalcone (GO)

Il neo nato presidio del Movimento delle Agende Rosse, presidio di Monfalcone (Go) intitolato a Rita Atria, in collaborazione con i fratelli di Belluno, di Pordenone, di Udine e sotto la supervisione dello stesso Movimento, ha organizzato per il prossimo 19 luglio,  in occasione della strage di via Mariano D'Amelio, un incontro tra la popolazione tutta e gli attivisti.
Saremo in piazza Falcone-Borsellino in Monfalcone per ricordare il 27° anniversario di Verità nascoste, di depistaggi che hanno funestato la nostra Repubblica.
Nello specifico intendiamo ascoltare chiunque voglia esprimere, nel pieno rispetto dell'art. 21 della Carta Costituzionale,  un pensiero, una ipotesi, un ricordo personale del Dott. Paolo Borsellino e degli uomini di scorta tragicamente uccisi in tale data. Di seguito il nostro programma:

  • Dalle ore 10.00 alle 13.00 sarà possibile incontrare i ragazzi dei presidi, iscriversi al movimento delle Agende Rosse e prenotare il proprio intervento.
  • Dalle ore 16.00 sarà possibile intervenire e o confrontarsi con i vari interlocutori. Inoltre verranno proiettati filmati vari sul depistaggio e sulla strage.
  • Alle ore 20.00 seguirà un corteo silenzioso per le strade cittadine. Arrivo in piazza Falcone-Borsellino, saluto e scioglimento della manifestazione.

Fin da ora precisiamo che per nessun motivo saranno accettati simboli che non appartengono ai movimenti anti mafia.

www.19luglio1992.com

13 luglio 2019

Rete Voltaire: I principali titoli della settimana 13 lug 2019


Rete Voltaire
Focus




In breve

 
La Siria è stata reintrodotta nel Gruppo Egmont
 

 
Regno Unito-Iran: Grace 1 e British Heritage
 

 
Algeria: l'FNL e l'RND affidano la presidenza dell'Assemblea ai Fratelli Mussulmani
 

 
Nel mondo arabo arretra la religione mussulmana
 

 
Houston contro l'OPEC+
 
Controversie

 
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VOCE DELLE VOCI - LA NEWSLETTER DEL 13 LUGLIO 2019

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LA NEWSLETTER DI SABATO 13 LUGLIO 2019


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12 Luglio 2019
  di MARIO AVENA
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11 Luglio 2019
  di Cristiano Mais
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Insomma, sulla Luna ci siamo stati o no?


Insomma, ci siamo stati o no? Per quello che può interessare ai lettori de Il Fatto Quotidiano, la mia personale opinione è che no, sulla Luna non si saremmo mai potuti andare con la tecnologiadegli anni 60, tant’è vero che non riusciamo ad andarci neanche oggi. Ma naturalmente della mia opinione chissenefrega, e poi come è possibile che in mezzo secolo non sia mai venuta fuori la verità sulla conquista mai avvenuta del nostro satellite?
Per fortuna, esistono altri positivisti-scientisti oltre al sottoscritto, non inclini ad accettare qualsiasi cosa venga loro propinata dalla propaganda di turno, ma determinati a verificare le miriadi di supercazzole inventate dalla Nasa in 50 anni per compiacere i presidenti di turno. E’ il caso di Massimo Mazzucco – uno che di professione ha fatto il fotografo prima di diventare regista e di immagini se ne intende – e del suo incredibile documentario American Moon, oltre due ore di serena e plausibile confutazionedella verità ufficiale sulla Luna.
Come molti sanno, la “teoria del complotto lunare” corrente vorrebbe il regista Stanley Kubrick coinvolto in prima persona dalla Nasa per simulare la conquista della Luna. Moltissimi gli indizi in merito, riportati anche in un altro incantevole documentario di Rodney AshnerRoom 237, del 2012. Un altro indizio sulla stretta connessione tra Kubrick e la Nasa è la costruzione da parte dell’Ente spaziale americano di un obiettivo fatto appositamente per il film di Kubrick Barry Lyndon. Perché la Nasa avrebbe speso ingenti fondi per studiare e realizzare un obiettivo tanto speciale per il regista? Perché non glielo fece neanche pagare? Un semplice omaggioall’autore di 2001 Odissea nello spazio (anno: 1968)?
Ma a tutto questo Mazzucco non accenna neanche. Di Kubrick nessuna traccia in American Moon. Invece, per tagliare le gambe a tutti i debunker sfata-tesi, il regista gioca d’anticipo, confutando dall’inizio e scientificamente tutte le loro critiche. Il principale debunker e avversario da sempre di Mazzucco è il solito Paolo Attivissimo, di nome e di fatto nel tentare di intorbidire le acque della vicenda lunare.
Ma naturalmente ci sono anche fior di fotografi professionisti, interpellati da Mazzucco sulle caratteristiche tecniche delle immagini “riportate” dalla Luna. Bene, nessuno tra Oliviero ToscaniToni ThorimbertAldo FallaiPeter Lindbergh e Nicola Pecorini riesce a spiegare la stranezza di tutte quelle immagini degli “allunaggi” se non con la loro realizzazione in uno studio fotografico. Per non parlare di uno degli argomenti principe della impossibilità di arrivare sulla Luna: l’attraversamento delle micidiali Fasce di Van Allen, in grado di “friggere” qualsiasi apparato radio (non parliamo dei corpi degli astronauti).
Non posso certo riportare qui tutte le incongruenze logiche, le strane dimissioni, le ammissioni a mezza bocca dei dirigenti Nasa presenti nel film, ma voglio ricordare che nel 1994 un altro regista, l’americano Bart Sibrel, tentò di fare giurare sulla Bibbia Neil ArmstrongBuzz Aldrin e Michael Collins di essere davvero stati sulla Luna. Nessuno di loro volle farlo.
Il documentario American Moon verrà proiettato il 15 luglio al Teatro Eliseo di Roma, esattamente cinque giorni prima del cinquantenario di quella che potrebbe essere ricordata come la più gigantesca fake news della storia.

10 luglio 2019

Nikola Tesla Day: per celebrare lo scienziato inventore

Nikola Tesla è nato il 10 luglio del 1856, in una cittadina dell’Austria- Ungheria. Nel corso della sua vita ha registrato più di 300 brevetti, giustificando chi lo considera uno degli uomini più geniali di tutti i tempi. 
Le sue invenzioni spaziarono in diversi campi: elettricità, meccanica, fluidodinamica. Ma si ricorda soprattutto, l’invenzione delle correnti alternate, cioè un sistema che permette di trasmettere energia a lunghe distanze.
Infatti, Tesla, pur essendo vissuto tra il diciannovesimo e il ventesimo secolo, è lo scienziato che più di tutti ha contribuito alla diffusione dell’energia elettrica.
Inoltre, fu proprio Nikola Tesla a brevettare la radio. Questa invenzione gli fu riconosciuta soltanto dopo la sua morte, da una corte legale degli Stati Uniti. In realtà, nonostante le invenzioni, Tesla morì senza ricchezza.
Oltre alla radio, tra le sue invenzioni ci sono: il battello telecomandato, le lampadine a fluorescenza, il tachimetro, l’aereo a decollo verticale e la turbina senza lame. Ma il suo interesse non si fermò alla tecnologia; diede fondamentali contributi alla scienza. Studiò i raggi X, i fulmini, la fisica particellare, la geofisica e la sismologia.
Nikola Tesla ha ricevuto nel corso nella vita numerose lauree honoris causa, da diversi atenei. Columbia University, Università di Belgrado, Università di Zagabria, Università di Sofia, Università di Parigi, Yale University e altre ancora. Per la sua fama, la nazionalità di Nikola Tesla è contesa tra Serbia e Croazia. Tesla è nato in un paese appartenente al territorio croato, ma da famiglia di origine serba. Comunque, il 2006, il 150° anniversario della sua nascita, fu nominato “anno di Nikola Tesla”.
Sappiamo che era affascinato dagli animali, e alla fine della sua vita divenne integralmente vegetariano. Inoltre, sosteneva l’eugenetica e si disinteressava completamente della ricchezza materiale.
Tesla, infine, morì solo nel New Yorker Hotel, nel gennaio del 1943. Lo Stato di New York ha proclamato il 10 luglio, il Nikola Tesla Day, per omaggiare il grande scienziato che ha passato negli Usa la maggior parte della sua vita.