Rete Voltaire: I principali titoli della settimana 28 giugno 2016

Focus 27 anni dopo la caduta del muro di Berlino Il Brexit ridistribuisce la geopolitica globale di Thierry Meyssan Damasco (Siria) | Mentre la stampa internazionale cerca un qualche modo per rilanciare la costruzione europea, sempre senza la Russia e ora senza il Regno Unito, Thierry Meyssan è convinto che nulla ormai potrà più impedire il collasso del sistema. Tuttavia, sottolinea, ciò che è in gioco non è la stessa Unione Europea, ma tutte le istituzioni che permettono il dominio degli Stati Uniti nel mondo e l'integrità degli Stati Uniti stessi. Il progetto dei falchi liberali di Thierry Meyssan Damasco (Siria) | I sostenitori di Hillary Clinton hanno lanciato una campagna in favore di una guerra aperta degli Stati Uniti contro la Siria. L'amministrazione Obama ha risposto loro con un educato silenzio. Qualsiasi cosa succeda, questo episodio permette di comprendere meglio la posizione del partito della guerra. L'economia degli Stati Uniti non supera l'impasse di Ariel Noyola Rodríguez Città del Messico (Messico) | Il mercato del lavoro degli Stati Uniti torna ad inciampare. Lo scorso maggio, le assunzioni non agricole aggiunsero 38 000 nuovi posti di lavoro, mentre gli investitori di Wall Street ne prevedevano 160 000. Janet Yellen, presidentessa della Federal Reserve non ha avuto alternativa che lasciare intatto il tasso d'interesse di riferimento dopo la riunione di giugno del Federal Open Market Committee. Il rischio di una nuova recessione negli Stati Uniti è più minaccioso che mai, anche se i media occidentali insistono nel promuovere l'idea che i principali pericoli siano il rallentamento economico della Cina e l'eventuale abbandono del Regno Unito dell'Unione europea. Daesh e gli omosessuali di Thierry Meyssan Damasco (Siria) | Nel commentare la strage di Orlando, Thierry Meyssan sottolinea che il conflitto tra Daesh e la Repubblica araba siriana è in primo luogo una lotta tra due tipi di società, dominata dagli uomini la prima, egualitaria nei diritti la seconda. È anche l'occasione per lui di sottolineare che la civiltà siriana ha una lunga storia sconosciuta di integrazione degli omosessuali che Daesh cerca di distruggere. In breve   Urgente: Ayrault e Steinmeier preparano una «Nuova Europa»     Didier Seeuws nominato negoziatore capo per la Brexit     Il commissario francese viola lo status di funzionario europeo     La Casa Bianca e la NATO preparano il sabotaggio della Brexit     La Norvegia si prepara a inviare Forze speciali in Siria     L'esercito siriano indietreggia davanti alle armi chimiche     Turchia e Israele ripristinano le relazioni diplomatiche     Querela contro la KTKB, la banca che finanzia la jihad     I laburisti e l'OLP hanno negoziato un accordo di pace   Controversie «L'arte della guerra» Nato/Exit, obiettivo vitale di Manlio Dinucci Roma (Italia) | Mentre l'attenzione politico-mediatica è concentrata sulla Brexit e su possibili altri scollamenti della Ue, la Nato, nella generale disattenzione, accresce la sua presenza e influenza in Europa. Il segretario generale Stoltenberg, preso atto che «il popolo britannico ha deciso di lasciare l'Unione europea», assicura che «il Regno Unito continuerà a svolgere il suo ruolo dirigente nella Nato». Sottolinea quindi che, di fronte alla crescente instabilità e incertezza, «la Nato è più importante che (...)   L'Iraq convoca l'ambasciatore dell'Arabia Saudita Rete Voltaire, 18 giugno 2016 Ehud Barak accusa il governo Netanyahu di instaurare l'apartheid Rete Voltaire, 18 giugno 2016 Il 44% dei democratici è favorevole a una candidatura indipendente di Bernie Sanders Rete Voltaire, 18 giugno 2016 I legami familiari d'Omar Mateen e dei fratelli Tsarnayev con la CIA Rete Voltaire, 18 giugno 2016 abbonamento    Reclami

Rete Voltaire: I principali titoli della settimana 22 giugno 2016

Focus Daesh e gli omosessuali di Thierry Meyssan Damasco (Siria) | Nel commentare la strage di Orlando, Thierry Meyssan sottolinea che il conflitto tra Daesh e la Repubblica araba siriana è in primo luogo una lotta tra due tipi di società, dominata dagli uomini la prima, egualitaria nei diritti la seconda. È anche l'occasione per lui di sottolineare che la civiltà siriana ha una lunga storia sconosciuta di integrazione degli omosessuali che Daesh cerca di distruggere. Il calo del prezzo del petrolio capovolge la scacchiera geopolitica di Thierry Meyssan Damasco (Siria) | Il calo del prezzo del petrolio ha smentito la teoria del «picco di Hubbert». Non ci dovrebbe essere alcuna penuria energetica nel prossimo secolo. Il calo dei prezzi ha probabilmente pure iniziato a smantellare la teoria della «origine umana del riscaldamento climatico». Ha privato di ogni redditività le fonti energetiche alternative e gli investimenti negli idrocarburi estratti da scisti bituminosi e nelle perforazioni in acque profonde. Nel capovolgere la scacchiera geopolitica, è probabile che richiami i militari USA in Medio Oriente e costringa il Pentagono ad abbandonare definitivamente la teoria del «caos costruttivo». In breve   Querela contro la KTKB, la banca che finanzia la jihad     I laburisti e l'OLP hanno negoziato un accordo di pace     L'Iraq convoca l'ambasciatore dell'Arabia Saudita     Ehud Barak accusa il governo Netanyahu di instaurare l'apartheid     Il 44% dei democratici è favorevole a una candidatura indipendente di Bernie Sanders     I legami familiari d'Omar Mateen e dei fratelli Tsarnayev con la CIA     L'agenzia Petra dichiara non suo il dispaccio pubblicato su Hillary Clinton     Lavrov giudica «inaccettabile» il comportamento della Francia     Rosneft ed ExxonMobil hanno scoperto giganteschi giacimenti petroliferi     Peter Thomson nuovo presidente dell'Assemblea generale dell'ONU     Israele presiederà la Commissione per il Diritto internazionale all'ONU     L'Argentina interrompe la diffusione di TeleSur e di Russia Today   Controversie «L'arte della guerra» Nelle spire dell'Anaconda di Manlio Dinucci Roma (Italia) | Inizia oggi in Polonia la Anakonda 16 , «la più grande esercitazione alleata di quest'anno»: vi partecipano oltre 25 mila uomini di 19 paesi Nato (Usa, Germania, Gran Bretagna, Turchia e altri) e di 6 partner: Georgia, Ucraina e Kosovo (riconosciuto come stato), di fatto già nella Nato sotto comando Usa; Macedonia, che non è ancora nella Nato solo per l'opposizione della Grecia sulla questione del nome (lo stesso di una sua provincia, che la Macedonia potrebbe rivendicare); Svezia e Finlandia, (...) «L'arte della guerra» Escalation Usa contro la Cina di Manlio Dinucci Roma (Italia) | «La rivoluzione scientifica che ha portato alla scissione dell'atomo richiede anche una rivoluzione morale»: con questa storica frase (coniata dagli speech-writer presidenziali) è culminata la visita di Obama in Asia, dove da Hiroshima ha proclamato la volontà di «tracciare una via che conduca alla distruzione degli arsenali nucleari». Lo sconfessa la Federazione degli scienziati americani, dimostrando che l'amministrazione Obama ha ridotto meno delle precedenti il numero di testate nucleari. Gli (...)   abbonamento    Reclami

TZM Global, 501c3 Non-Profit Status - Support

TZM Update | June 2016 The Zeitgeist Movement, 501c3 Non-Profit Status Friends, As of June 2016, The Zeitgeist Movement is now an official 501c3 non-profit, tax exempt entity. As has been suggested for years, this new aspects of TZM has been created to assist core administrative tasks and costs, allowing for greater project development. In this video, Peter Joseph details the nature of the NPO and its purpose. https://www.youtube.com/watch?v=gdcH2yMeK3A After 8 years of conducting core, global programs without any external financial support or solicitation of donations, the growth of TZM and its technical needs have now created limitations that we can only overcome through access to more resources and time. Funding will assist this improved progress. Needless to say, this has been a difficult decision given the values of TZM. However, this tax exempt status gives TZM much more flexibility, while those who do wish to support TZM's mission through financial contribution will be enabling a new level of performance and efficiency in operations. All donations are tax deductible (in the U.S.) and the legally required board of directors will report the allocation of funds at the end of each year for transparency. This board of directors is currently comprised of core, longstanding members of the Los Angeles, California Chapter. The board itself are volunteers and do not take a salary. It is time TZM steps up to a new level of influence and activity. Please review Peter Joseph's video above and if there are any questions, please email us. If you wish to support TZM now with a contribution, please visit: http://www.thezeitgeistmovement.com/support Thank you in advance for your support. TZM Global www.thezeitgeistmovement.com 13428 Maxella Ave #663 Marina Del Rey, CA 90292  Creative Commons, The Zeitgeist Movement Contact: media@thezeitgeistmovement.com

INCIDENTE A BUONANNO. L'altra verità (aggiornato)

Rete Voltaire: I principali titoli della settimana 15 giugno 2016

Focus Il calo del prezzo del petrolio capovolge la scacchiera geopolitica di Thierry Meyssan Damasco (Siria) | Il calo del prezzo del petrolio ha smentito la teoria del «picco di Hubbert». Non ci dovrebbe essere alcuna penuria energetica nel prossimo secolo. Il calo dei prezzi ha probabilmente pure iniziato a smantellare la teoria della «origine umana del riscaldamento climatico». Ha privato di ogni redditività le fonti energetiche alternative e gli investimenti negli idrocarburi estratti da scisti bituminosi e nelle perforazioni in acque profonde. Nel capovolgere la scacchiera geopolitica, è probabile che richiami i militari USA in Medio Oriente e costringa il Pentagono ad abbandonare definitivamente la teoria del «caos costruttivo». L'ONU, la UE e la schizofrenia Daesh di Thierry Meyssan Damasco (Siria) | Le organizzazioni intergovernative sarebbero tenute a unire gli sforzi degli Stati membri per raggiungere i risultati che non potrebbero ottenere da sole. Si dovrebbe poter concludere che l'ONU e la UE coordinino la lotta contro Daesh. Invece, queste due organizzazioni mettono i bastoni fra le ruote agli attori sul campo e mascherano i sostegni statali al terrorismo internazionale. In breve   Peter Thomson nuovo presidente dell'Assemblea generale dell'ONU     Israele presiederà la Commissione per il Diritto internazionale all'ONU     L'Argentina interrompe la diffusione di TeleSur e di Russia Today     Non ci saranno attentati di Daesh durante gli Europei di calcio 2016     Chi protegge Hillary Clinton?     Il generale Jacinto Pérez Arcay ritiene «inesorabile» l'invasione del Venezuela     Le banche libanesi contro la Resistenza     Il ribasso del prezzo del petrolio colpisce gli Stati Uniti     Washington chiede a Mosca di non colpire Al Qaeda     La Turchia convoglia armi e munizioni verso gli jihadisti in Siria     Il Pentagono lancia armi in Siria   Controversie «L'arte della guerra» Nelle spire dell'Anaconda di Manlio Dinucci Roma (Italia) | Inizia oggi in Polonia la Anakonda 16 , «la più grande esercitazione alleata di quest'anno»: vi partecipano oltre 25 mila uomini di 19 paesi Nato (Usa, Germania, Gran Bretagna, Turchia e altri) e di 6 partner: Georgia, Ucraina e Kosovo (riconosciuto come stato), di fatto già nella Nato sotto comando Usa; Macedonia, che non è ancora nella Nato solo per l'opposizione della Grecia sulla questione del nome (lo stesso di una sua provincia, che la Macedonia potrebbe rivendicare); Svezia e Finlandia, (...) «L'arte della guerra» Escalation Usa contro la Cina di Manlio Dinucci Roma (Italia) | «La rivoluzione scientifica che ha portato alla scissione dell'atomo richiede anche una rivoluzione morale»: con questa storica frase (coniata dagli speech-writer presidenziali) è culminata la visita di Obama in Asia, dove da Hiroshima ha proclamato la volontà di «tracciare una via che conduca alla distruzione degli arsenali nucleari». Lo sconfessa la Federazione degli scienziati americani, dimostrando che l'amministrazione Obama ha ridotto meno delle precedenti il numero di testate nucleari. Gli (...)   abbonamento    Reclami

Lo strano lavoro di Omar Mateen e Chiara Appendino che risponde al ricatto della Boschi

Lo strano lavoro di Omar Mateen e Chiara Appendino che risponde al ricatto della Boschi Lo strano lavoro di Omar Mateen e Chiara Appendino che risponde al ricatto della Boschi Chiara Appendino risponde al ricatto della Boschi Chiara Appendino risponde al ricatto di Maria Elena Boschi ai torinesi sui 250 milioni di euro a rischio per il Parco della Salute, in caso ai ballottaggi per le comunali di Torino vincesse il M5S rispetto al PD di Piero Fassino. Guarda il video: Brexit: Cameron è già uscito. E la Merkel tassa tutti. Mentre i media si azzuffano sul "Brexit sì, Brexit no", i bond tedeschi hanno un rendimento negativo per la prima volta (di fatto la Merkel tassa tutti) e Cameron, nei fatti, è già uscito, avendo ottenuto ai tavoli di Bruxelles, ieri, tutto quello che può volere un Paese sovrano. Ecco il documento che lo dimostra: Leggi tutto: Il vero lavoro di Omar Mateen. Trasportava clandestini per conto del Governo Usa? Omar Mateen lavorava per una società che scaricava non meglio precisati clandestini (OTM) a Phoenix, per conto del Governo. Che lavoro faceva lui? Cosa sapeva? © 2016 Byoblu.com, Tutti i diritti riservati