28 settembre 2014

Papa Luciani: Resoconto di una morte misteriosa



Proprio come permangono dubbi sulle cause della morte di Papa Luciani, che sono il punto cruciale della vicenda, le diverse ricostruzioni non si trovano in accordo nemmeno su alcuni importanti dettagli. Il referto medico indica nelle 23 l'orario in cui presumibilmente il pontefice sarebbe venuto a mancare, e pure l'esperto inglese John Cornwell, al quale la Chiesa affiderà nel 1987 delle indagini sul caso, conferma questa collocazione nella tarda serata. Però, secondo il racconto di Suor Vincenza, incaricata di servire Papa Giovanni Paolo I e solita servirgli la colazione, il corpo risultava ancora caldo in mattinata. Gli stessi fratelli Signoracci, che si sono occupati della sistemazione della salma, sostengono di aver ravvisato solamente lo stadio iniziale dei processi di ipostasia e irrigidimento, come tracce di una morte sopraggiunta soltanto poche ore prima del loro arrivo il mattino del 29 settembre 1978.

09 settembre 2014

Spie israeliane arrestate sul tetto a Manhattan

La punta del tetto del Woolworth BuildingIn coda all'articolo: The Untold Story of the Woolworth Building Incidents on 9-11-01

(...) Ora, a tre mesi di distanza, Sharon e i militari israeliani procedono a passo spedito verso la guerra. In questo contesto si collocano alcune rivelazioni esplosive sul conto delle unità dello spionaggio israeliano attive negli USA alla vigilia dei misfatti dell'11 settembre. Poiché le rivelazioni provengono da una rete televisiva affermata come la Fox News, e sono poi state riprese dalla Associated Press e da CHANNEL 11 di Houston ed altri, va ritenuto che dietro vi siano forze abbastanza istituzionali impegnate a bloccare la corsa verso la guerra in Medio Oriente.

In quel fatidico 11 settembre furono arrestate cinque spie israeliane, poi estradate. Stavano tutte e cinque su di un tetto di Hoboken, e guardavano oltre il fiume Hudson, in direzione delle Torri Gemelle. Qualcuno ha chiamato la polizia ed è risultato che i cinque facevano parte delle forze armate israeliane e che avevano lavorato per una impresa di trasporti. I cinque, i cui visti erano scaduti, si sono rifiutati di dire di più.

Gli israeliani arrestati nelle retate successive all'11 settembre sono in tutto una sessantina. La Fox News riferiva l'11 dicembre che, sottoposti al test della "macchina della verità", alcuni di questi arrestati hanno mentito.