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Rete Voltaire
11 Settembre 2001
Vaxxed 1 & 2
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21 dicembre 2017
Rete Voltaire: I principali titoli della settimana 20 dicembre 2017
Focus
Jared Kushner riordina il Medio Oriente
di
Thierry Meyssan
Damasco (Siria) |
Personalità fortemente contestata dagli stessi membri dell'amministrazione Trump, Jared Kushner gode della piena fiducia del presidente. La sua missione era quella di riordinare il Medio Oriente secondo il "principio di realtà", contro l'opinione prevalente di ciascuna parte. Dopo tangibili successi in Arabia Saudita, ora affronta la questione arabo-israeliana.
Qual è il progetto di Israele in Argentina?
di
Thierry Meyssan
Beirut (Libano) |
Le autorità argentine si interrogano sul massiccio acquisto di terre in Patagonia da parte di un miliardario britannico e sulle "vacanze" che vi trascorrono decine di migliaia di soldati israeliani.
Bilancio e prospettive di Donald Trump
di
Thierry Meyssan
Buenos Aires (Argentine)
|
È un grave errore giudicare il presidente Trump con i criteri della classe dirigente di Washington e non tener conto della storia e della cultura degli Stati Uniti. Ed è errato anche interpretare le sue azioni in base agli schemi del pensiero europeo. In effetti, la difesa di Trump del porto d'armi o dei manifestanti razzisti di Charlottesville non hanno nulla a che vedere col sostegno agli estremisti, ma rispecchiano unicamente la promozione della Bill of Rights. Thierry Meyssan spiega la corrente di pensiero di cui Trump è espressione e traccia un bilancio delle sue importanti realizzazioni economiche, politiche e militari, ponendo al tempo stesso il problema dei limiti del pensiero politico statunitense e dei rischi che implica lo smantellamento dell'"Impero (...)
In breve
Manifestazione in Kurdistan contro i Barzani
Due indagini sui traffici d'armi verso Siria e Iraq
Donald Trump e la Bill of Rights
Vicenda Lafarge, seguito
Esce l'ultimo libro di Meyssan tradotto in spagnolo
Le Forze Armate siriane creano una nuova forza per amnistiare i combattenti dell'ESL
L'Arabia Saudita e gli Emirati non hanno tagliato i ponti con i Fratelli Mussulmani
Le divergenze tra Pechino e Washington sulla Corea del Nord
Controversie
«L'arte della guerra»
Italia-Israele: la «diplomazia dei caccia»
di Manlio Dinucci
Roma (Italia) |
I governanti europei — dalla rappresentante esteri della Ue Mogherini al premier Gentiloni, dal presidente Macron alla cancelliera Merkel — hanno preso formalmente le distanze dagli Usa e da Israele sullo status di Gerusalemme. Si sta creando una frattura tra gli alleati?
I fatti mostrano il contrario. Poco prima della decisione di Trump su Gerusalemme capitale di Israele, quando già essa era preannunciata, si è svolta la Blue Flag 2017, la più grande esercitazione internazionale di guerra (...)
«L'arte della guerra»
Grandi opere del Pentagono a spese nostre
di Manlio Dinucci
Roma (Italia) |
Grandi opere sul nostro territorio, da nord a sud. Non sono quelle del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, di cui tutti discutono, ma quelle del Pentagono di cui nessuno discute. Eppure sono in gran parte pagate con i nostri soldi e comportano, per noi italiani, crescenti rischi.
All'aeroporto militare di Ghedi (Brescia) parte il progetto da oltre 60 milioni di euro, a carico dell'Italia, per la costruzione di infrastrutture per 30 caccia Usa F-35, acquistati dall'Italia, e per 60 (...)
Gentiloni «l'Africano» alla conquista di neocolonie
di Manlio Dinucci
Roma (Italia) |
«Che il futuro dell'Europa si giochi anche in Africa credo sia molto chiaro soprattutto a noi italiani, per ragioni storiche e geografiche»: lo ha dichiarato il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni nel suo tour africano, dal 24 al 29 novembre, attraverso Tunisia, Angola, Ghana e Costa d'Avorio. In tal modo, non volendo, ha detto la verità: l'Italia e l'Europa considerano oggi l'Africa molto importante per le stesse «ragioni storiche e geografiche» del passato, ossia di quando essa era sotto il (...)
«L'arte della guerra»
A Ghedi 30 F-35 con 60 bombe nucleari
di Manlio Dinucci
Roma (Italia) |
L'aeroporto militare di Ghedi (Brescia) si prepara a divenire una delle principali basi operative dei caccia F-35.
Il ministero della Difesa ha pubblicato sulla Gazzetta ufficia-le il bando di progettazione (importo 2,5 milioni di euro) e costruzione (importo 60,7 milioni di euro) delle nuove infra-strutture per gli F-35: l'edificio a tre piani del comando con le sale operative e i simulatori di volo; l'hangar per la manu-tenzione dei caccia, 3460 metri quadri con un carroponte da 5 (...)
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