Un diverso punto di vista
di Alessandra Riccio
15 Marzo 2010
Sul Granma di oggi, 15 marzo 2010 compare un interessante articolo di Leyla Carrillo Ramírez, una ricercatrice del Centro di Studi Europei dell’Avana, a commento della risoluzione di condanna che l‘Unione Europea, a grande maggioranza, ha espresso nei riguardi del Governo cubano l’11 marzo scorso, a seguito della morte di Orlando Zapata, recluso nelle carceri cubane, dopo 85 giorni di sciopero della fame. Lo traduco in fretta perché mi sembra utile per capire le ragioni e i sentimenti prevalenti nella società cubana, ma anche per far conoscere un punto di vista diverso da quello prevalente nella società europea, ancora convinta di una sua indiscutibile “superiorità”:“Il silenzio del Parlamento europeo" (Leyla Carrillo Ramírez – Granma, 15.3.2010)…
http://www.giannimina-latinoamerica.it/taccuino/547-un-diverso-punto-di-vista
Diritti civili: celebrate le prime nozze gay in Messico
di Gennaro Carotenuto
13 Marzo 2010
Emma e Janice, Lol Kin e Judith, Jesusa e Liliana, Jaime e David, Daniel e Temístocles oggi sposi. Alle 12.30 in punto di giovedì queste cinque coppie sono state ufficialmente sposate a Città del Messico con tutti i doveri e i diritti che prevede il matrimonio per le coppie eterosessuali. ..
Diritti umani
di Alessandra Riccio
04 Marzo 2010
Cuba fa parte, da qualche anno e dopo molte battaglie di denuncia del vecchio meccanismo di controllo dell’esercizio di quei diritti, del rinnovato Consiglio per i Diritti Umani delle Nazioni Unite. Il 3 marzo, qualche giorno dopo la morte del detenuto Orlando Zapata causata da 85 giorni di sciopero della fame, Bruno Rodríguez, Ministro degli Esteri della Repubblica di Cuba, è intervenuto nel 13° periodo di sessione del Consiglio con un intervento di cui traduco una parte, per completezza di informazione: “Signor Presidente, per mezzo secolo Cuba è stata vittima di aggressioni nordamericane e di atti di terrorismo. 5.577 cubani hanno perso la vita o sono rimasti invalidi…
http://www.giannimina-latinoamerica.it/taccuino/544-diritti-umani
Perchè i media su Cuba continuano ad essere scorretti?
di Gianni Minà
03 Marzo 2010
E’ sempre triste la morte di un uomo, specie se qualcuno che doveva occuparsene non ha avuto abbastanza attenzione per quella vita umana. Così la morte, dopo ottantacinque giorni di sciopero della fame, dell’operaio cubano Orlando Tamayo Zapata, in carcere per vari reati comuni, ma anche per villipendio dell’ex Presidente Fidel Castro, e che protestava per la condizione carceraria, ha dato adito sui nostri media a molti interrogativi sulla qualità della democrazia della Revolución…
ESPAÑOL:
http://www.giannimina.it/index.php?option=com_content&task=blogcategory&id=16&Itemid=51
BUONA LETTURA!
http://www.giannimina-latinoamerica.it/
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