06 settembre 2012
Albert Speer
LA TECNOLOGIA DELLA GERMANIA NAZISTA
Nella puntata di martedì 23 marzo Atlantide ripercorre la vita e la carriera di Albert Speer, l'architetto del Fuhrer. Dalla costruzione di progetti monumentali e urbanistici fino alla condanna, alla fine della guerra, a 20 anni di reclusione. Ma Speer non fu solamente un semplice architetto, ricoprì la carica di Ministro degli armamenti, la punta di diamante del movimento scientifico del Reich.
www.la7.it/atlantide/pvideo-stream?id=i70338
30 agosto 2012
Un aforisma di John Adams sul debito pubblico
Un aforisma di John Adams sul debito pubblico: 

John Adams (30 ottobre 1735 - 4 luglio 1826) fu il secondo presidente degli Stati Uniti (1797-1801) nonché padre fondatore.
Riportiamo un suo attualissimo aforisma: "Ci sono due modi per conquistare e sottomettere una nazione ed il suo popolo. Uno è con la spada, l'altro è controllando il suo debito".
Riportiamo un suo attualissimo aforisma: "Ci sono due modi per conquistare e sottomettere una nazione ed il suo popolo. Uno è con la spada, l'altro è controllando il suo debito".
23 agosto 2012
Siria, manipolazione e guerra
Siria, manipolazione e guerra:
di Giulietto Chiesa - Il Fatto Quotidiano
I lettori di questo blog [ndr: su Il Fatto Quotidiano] si saranno certo accorti che seguo con particolare attenzione gli sviluppi preparatori di alcune guerre, le prossime. Si tratta di Siria e Iran, due bersagli chiarissimi. Lo faccio perché sono certo che avranno effetti diretti sulle nostre vite e su quelle dei nostri figli.
Per questo uso le fonti migliori disponibili e, tra queste, proprio quelle di coloro che preparano la guerra. In genere sono bene informati.
L’ultima – che qui commento – viene dal New York Times del 21 luglio scorso. Lo includo tra i fautori della guerra a pieno merito perché questo giornale è stato da sempre una delle portaerei del “sistema americano”. E perché in questo caso ci descrive con abbondanza di particolari come un gruppo di criminali (il vertice degli Stati Uniti d’America) sta violando tutte le regole della convivenza internazionale.
I lettori di questo blog [ndr: su Il Fatto Quotidiano] si saranno certo accorti che seguo con particolare attenzione gli sviluppi preparatori di alcune guerre, le prossime. Si tratta di Siria e Iran, due bersagli chiarissimi. Lo faccio perché sono certo che avranno effetti diretti sulle nostre vite e su quelle dei nostri figli.
Per questo uso le fonti migliori disponibili e, tra queste, proprio quelle di coloro che preparano la guerra. In genere sono bene informati.
L’ultima – che qui commento – viene dal New York Times del 21 luglio scorso. Lo includo tra i fautori della guerra a pieno merito perché questo giornale è stato da sempre una delle portaerei del “sistema americano”. E perché in questo caso ci descrive con abbondanza di particolari come un gruppo di criminali (il vertice degli Stati Uniti d’America) sta violando tutte le regole della convivenza internazionale.
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16 agosto 2012
Simbologia e semiotica di una rinascita: le 3 "M"
Simbologia e semiotica di una rinascita: le 3 "M":
Assisto come voi agli eventi di questi ultimi giorni: la contrapposizione tra Monti e Merkel nell'individuazione di strategie utili al salvataggio di Eurolandia, la spalla fornita da Draghi per una governance che vada oltre le banche e i gol di Balotelli che hanno ridato speranze (almeno calcistiche) al bel Paese. E noto, come immagino sia capitato ad altri, un comun denominatore: i tre protagonisti di queste vicende si chiamano tutti Mario.
09 agosto 2012
11 settembre: testimone chiave perseguitato
L'11 settembre 2001 Kurt Sonnenfeld era il documentarista ufficiale e cameraman nominato dal governo nordamericano per filmare "Ground Zero", le torri gemelle. Sonnenfeld non ha mai consegnato le immagini che aveva ripreso e a causa delle persecuzioni e delle torture subite, vive come un rifugiato in Argentina.
9 agosto 2012 - Manuel A. Lazo G.
Fonte: www.ojosparalapaz.org
"Sono stato accusato ingiustamente, incarcerato due volte in due paesi diversi, torturato, mandato in cella d'isolamento negli Stati Uniti e perseguitato in due continenti. Sono stato calunniato e diffamato inesorabilmente, attraverso una campagna architettata per disumanizzarmi e screditarmi, affinché io non venga ascoltato quando parlo. Fino a oggi mia moglie, le mie figlie e io vivevamo in un mondo circondato da minacce e incertezza."
06 agosto 2012
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