Il convegno che si è svolto venerdì 28 gennaio 2011 presso l'auditorium Marco Biagi di Modena. L'iniziativa è stata promossa dal Comitato Unitario delle Professioni di Modena e da Libera e Libera Informazione.
Sono intervenuti:
- Dott. Ing. Pietro BALUGANI,Presidente Comitato Unitario delle Professioni di Modena
- Dott. Roberto ALFONSO, Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Bologna
- Dott. Matteo RICHETTI, Presidente dell'Assemblea Legislativa della Regione Emilia Romagna
- Don Luigi CIOTTI, Fondatore e Presidente di Libera "Associazioni, nomi e numeri contro le mafie"
25 marzo 2011
Carte in regola - I professionisti modenesi sfidano con l'etica mafie e corruzione
21 marzo 2011
NWO, prove generali? Il Dipartimento di Sicurezza Nazionale americano chiude 84000 siti web "per errore"
le autorità hanno bloccato "per errore" 84 000 siti web che non presentavano contenuti illegali.
18 marzo 2011
Washington affronta le rivolte arabe: sacrificare i Dittatori per salvare lo stato
Nello sforzo di cogliere la profonda complessità, la sfumatura e la considerevole ramificazione della sommossa egiziana, il Voltaire Network ha pubblicato una serie di articoli analitici, offrendo ai suoi lettori vari punti di vista. Dotato di respiro storico, questo saggio di James Petras considera le ragioni che stanno dietro all'esitazione di Barack Obama, quando è evidente che Hosni Mubarak ha terminato il suo ruolo di strumento utile per gli Stati Uniti e la sua destituzione sembrerebbe approvata da tutti, eccetto da Israele.
Introduzione
Per comprendere la politica di Obama nei confronti del Egitto, della dittatura di Mubarak e della rivolta popolare è necessario collocare la vicenda in un contesto storico. Il punto essenziale è che Washington, dopo vari decenni di inserimento nelle strutture statali delle dittature arabe, dalla Tunisia al Marocco, Egitto, Yemen, Libano, Arabia Saudita e Autorità palestinese, sta provando ad orientare le sue politiche in modo tale da innestare sull'attuale configurazione del potere e/o estorcere dei politici liberali favorevoli alle elezioni.
Mentre la maggior parte dei cronisti e dei giornalisti versa inchiostro sul "dilemma" del potere statunitense, sulla novità degli eventi egiziani e le dichiarazioni del giorno per giorno di Washington, ci sono abbondanti precedenti storici, essenziali per capire la direzione strategica delle politiche di Obama.
14 marzo 2011
La crisi d'Egitto: un colpo di fortuna per gli investitori e gli speculatori
C'era un ordine del giorno segreto dietro la decisione di Mubarak di non dimettersi? La decisione di Mubarak di non dimettersi è stata presa in stretta consultazione con Washington. L'amministrazione americana, compresa l'intelligence USA aveva attentamente identificato i possibili scenari. Se Washington chiesto detto a Mubarak di dimettersi, avrebbe obbedito immediatamente. La sua decisione di non dimettersi indelebilmente serve agli interessi dell'America. Crea una situazione di caos sociale e di inerzia politica, che a sua volta genera un vuoto di potere a livello governativo. La protratta crisi sociale ha portato anche ad una massiccia fuga di capitale. Più concretamente, questo significa che le riserve ufficiali di valuta estera dell'Egitto vengono confiscate dalle maggiori istituzioni finanziarie. |
12 marzo 2011
Da ascoltare e da leggere
10 marzo 2011
Stati Uniti: Lo stato di emergenza soppianta la Costituzione?
07 marzo 2011
Ii grande fraddo
Ironia della sorte, dieci anni dopo l'Europa settentrionale è avviluppata da una morsa di freddo che non si vedeva da tempo, con record locali di basse temperature che non si registravano da secoli. Ma lo stesso vale per gli Stati Uniti, dove la neve è caduta persino nel deserto dell'Arizona e in California.