23 agosto 2011

Preoccupazione della Réseau Voltaire per le minacce di morte a Meyssan e a Nazemoroaya

Preoccupazione al Réseau Voltaire per le minacce di morte a Meyssan e a Nazemoroaya
L'organo di analisi e informazione indipendente Réseau Voltaire è preoccupato per le minacce di morte rivolte a due suoi membri dello staff attualmente impegnato a Tripoli.

Mahdi Darius Nazemroaya, ricercatore associato del Centre de recherche sur la Mondialisation, e Thierry Meyssan, presidente e fondatore del Réseau Voltaire e della Conferenza Axis for Peace, sono rinserrati nell'Hotel Rixos, attorno al quale si svolgono pesanti combattimenti. Secondo quanto riferito, è stato dato l'ordine  di ucciderli.
Thierry Meyssan si trova a Tripoli dal 23 giugno 2011, dove guida un gruppo di giornalisti del Réseau Voltaire. Negli ultimi due mesi, ha svolto un'inchiesta giornalistica del conflitto. La sua posizione è diversa da quella degli altri osservatori in quanto egli descrive la ribellione come una azione di minoranza, che permette di giustificare agli occhi dell'opinione pubblica mondiale un'operazione militare classica.
Quali che siano le posizioni assunte da Mahdi Darius Nazemroaya e da Thierry Meyssan, la loro uccisione sarebbe inaccettabile.
Mahdi Darius Nazemroaya e Thierry Meyssan, non sono combattenti, ma giornalisti. Coloro che sostengono questa guerra, pensando che si tratti di democrazia e libertà, non possono permettere l'assassinio di giornalisti.
Attualmente, cinque stati hanno offerto loro protezione diplomatica. Ma i combattimenti intorno all'Hotel impediscono loro di lasciare i locali e alcune delle ambasciate interessate sono state circondate per rendere impossibile l'accesso.
Consapevoli delle minacce che incombono su di loro, Mahdi Darius Nazemroaya Thierry Meyssan non hanno alcuna intenzione di esporsi a qualsiasi "pallottola vagante".
Réseau Voltaire invita i cittadini di quei paesi coinvolti nella guerra ad esercitare pressioni sui loro governi per garantire la sicurezza dei giornalisti.
Si chiede a ciascuno/a di giocare il proprio ruolo di cittadino/a e di diffondere queste informazioni.

(Traduzione di Augusto Moellendorff)

Fonte:
http://www.voltairenet.org/
http://www.mondialisation.ca/index.php?context=va&aid=26135

22 agosto 2011

Logge segrete e notte della Repubblica: "Non se ne sono mai andati". Intervista a Michele Allegri

Maurizio Decollanz intervista Michele Allegri (autore di "Dissier nuovi Templari") su P2, P3 e P4: dalle trame oscure tessute a Villa Wanda all'assassinio di Moro, dallo stragismo di Stato passando per Pecorelli, Calvi, Ambrosoli, Sindona dino a Luigi Bisignani... cricca e "pidduisti" non se ne sono mai andati.


19 agosto 2011

Angeli e Demoni: La Distruzione del Papato degli Illuminati-Gesuiti


Il film
Angeli e Demoni suggerisce la futura distruzione dello Stato della Città del Vaticano del Papa, che è diventato sinonimo del suo ospite, l'antica città di Roma.
Ogni volta che qualcuno pensa a Roma pensa subito al Vaticano e Piazza San Pietro. Per essere chiari riguardo al futuro della Città del Vaticano, secondo una lettura letterale delle "Rivelazione di Gesù Cristo" (l'ultimo libro del Nuovo Testamento), solo i "Dieci Re", ancora da venire nella storia del mondo (Apocalisse 17:12-17), distruggeranno Roma con la sua Città del Vaticano.
Questi "Dieci Re" distruggeranno Roma con il "fuoco" (17:16), il fuoco generato dalle armi dei "Dieci Re". Così, Roma sarà distrutta dal fuoco di origine umana dopo che il finale Cesare Papale Romano/"Settimo Re" del Rivissuto Impero Romano (Unione Europea) sarà assassinato, e poi riportato in vita per essere "l'Ottavo Re", l'Anticristo/l'Uomo Bestia (Apocalisse 13:3-10). Fino a quel momento, Roma e quindi Città del Vaticano, saranno indistruttibili. La distruzione e l'incenerimento della "Città Eterna" attraverso un incendio di origine umana, si svolgerà subito dopo l'assassinio del Papa - ferito a morte da una spada (Ap. 13:3, 12, 14) - che risorge dai morti ed è quindi posseduto da Satana, per essere l'Anticristo. Non preoccupatevi, il Papa Nero Luciferiano/Illuminato/Massone e i suoi Dieci Assistenti professati del quarto voto hanno in progetto questo piano, ma sicuramente sanno che non può essere attuato fino all'inizio dei 42 mesi di regno del profetizzato "Vicario di Cristo/Vicario di Horus resuscitato" - il Papa risorto, il risorto "Settimo Re" trasformato nell' "Ottavo Re" - L'Uomo Bestia/Anticristo.
Angeli e Demoni
è stato scritto da Dan Brown, un evidente coadiutore temporale gesuita con potenti connessioni con Hollywood, il cui più influente organizzatore negli anni '30 fu il Cavaliere di Malta Joseph P. Kennedy, padre del Klan Kennedy. Brown ha una conoscenza dall'interno del Papato e dell'Opus Dei (evidenziata dal suo Codice Da Vinci, un altro film con l'attore Tom Hanks - allevato come un Cattolico Romano per i primi dieci anni della sua vita dalla madre Cattolica Portoghese-Americana) così come della Massoneria Illuminata.
Il tema della storia del Codice Da Vinci fu preso da Holy Blood, Holy Grail, scritto da Michael Baigent, Richard Leigh e Henry Lincoln. Per inciso, Baigent è un massone cattolico e Grande Ufficiale della Gran Loggia Unita d'Inghilterra, quindi un suddito del Principe Edoardo, duca di Kent, cugino di primo grado della Dama di Malta Regina Elisabetta II, "principessa consorte" di Papa Benedetto XVI.

13 agosto 2011

Si cerca il piano B per l'Europa

La notizia di ieri (26/06/2011) è stata la nomina di Draghi alla direzione della BCE. Vi aggiungo la foto di Draghi nella riunione del Bilderberg del 2004 avvenuta a Stresa, in Italia.
Un'altra cosa che di cui immagino vi siate resi conto è l'estorsione imposta alla Grecia. Se prima i poteri artificiali minacciavano la Grecia per farle accettare le condizioni del ricatto, ora, con l'opposizione sul piede di guerra e il paese sull'orlo del caos totale, Zapatero, Trichet e compagnia la stanno pregando perché alla fine accetti di essere ricattata.

La casa europea mai è stata così vicina a una morte annunciata, né il progetto della sua élite di creare una Azienda Mondiale SpA tanto lontani. Ieri mentre parlavo con una delle mie fonti nella BCE, mi diceva che all'interno dell'organismo finanziario si dubita che l'Europa possa farcela fino a settembre. Magari e che Dio li ascolti. Nel frattempo, sono appena terminate varie riunioni segrete ai più alti livelli della Federal Reserve, della BCE, dei rappresentanti della Banca Mondiale e del FMI che si sono tenute all'isola di Capri in Italia. Obbiettivi della riunione? Il Piano B per l'Europa. La brutta copia del documento mette in discussione se proseguire con questa pazzia chiamata Europa. La Serie A dell'Europa sarebbe formata da Francia, Germania, Paesi Bassi, Belgio, Lussemburgo, Finlandia, Austria e Svezia. La seconda divisione da paesi come Portogallo, Spagna, Irlanda, Ungheria, Lettonia, Lituania, eccetera. Già ne avevo parlato nella mia articolo sul Bilderberg del 2010. Vale la pena di tornarlo a leggere.

12 agosto 2011

REPORT BILDERBERG 2011

Nel mondo della finanza internazionale ci sono persone che guidano gli eventi ed altre che reagiscono di fronte a tali eventi. Mentre questi ultimi sono ben noti, maggiori in numero e apparentemente più potenti, il vero potere risiede nei primi. Nel centro del sistema finanziario globale, c'è l'oligarchia finanziaria che oggi viene rappresentata dal Gruppo Bilderberg.
Di Daniel Estulin

L'organizzazione Bilderberg è dinamica, cambia con il tempo, assorbendo e creando nuovi talenti mentre espelle quelle che decadono. I membri del club, vengono e vanno, ma il sistema in se stesso rimane senza mutare. E' un auto-perpetuazione del sistema. Una ragnatela virtuale dove s'intrecciano interessi finanziari, politici, economici e industriali, con il modello di fondo veneziano ultramontano al suo centro.
Oggi, il Club Bilderberg non è più una società segreta. Non è l'occhio cattivo che vede tutto o una cospirazione giudaico-massonica. Non è una cospirazione, nonostante ci sia gente che lo crede così, nelle sue fantasie infantili. Non c'è nessun gruppo di persone, per quanto potenti possano essere, che si siedono intorno a un tavolo in una stanza scura tenendosi le mani, con gli occhi fissi sulla sfera di cristallo, che pianificano il futuro del mondo.

Il Club Bilderberg non è una fantasia del mondo cartesiano, dove hanno luogo azioni d'individui isolati ma un insieme di processi dinamico-sociali che modellano il corso della storia con la manipolazione o controllo delle idee che avvolgono le generazioni successive.

08 agosto 2011

Bildergberg 2010: L'Obbiettivo Sarà Aumentare la Povertà Mondiale dal 2011

Montesilvano (PE)  Lo psicologo Riccardo Romandini insieme a altri colleghi esperti nelle comunicazioni, ha tenuto nella sala consiliare del Municipio un Convegno sulle nuove prospettive nell'emergenza sociale, dai Bilderberg alla manipolazione mondiale, al Piano HAARP.

I Bilderberg avrebbero programmi poco piacevoli per il mondo. L'obiettivo sarà aumentare la povertà mondiale dal 2011, BLOCCARE IL RISVEGLIO CIVILE DEI POPOLI, GUERRA ALL'IRAN E CADUTA DELL'EURO.

Uno scambio di informazioni tra organizzatori della conferenza Bilderberg 2010, sentito da un giornalista londinese del quotidiano «Guardian», rivela che gli elitisti, considerano le persone con reddito medio "una minaccia" ai loro ordini del giorno, evidenziando il fatto che i globalisti sono intenti a sviscerare la classe media e abbassare il tenore di vita mediante un aumento della povertà.

I dettagli della conversazione sono stati rivelati da Charlie Skelton negli ultimi blog Bilderberg per il sito web «Guardian». Skelton è stato l'ultimo giornalista a lasciare l'Hotel Dolce di Sitges. 


Aumentare la consapevolezza, l'attenzione dei media e le proteste contro il Gruppo Bilderberg incute inquietudine agli elitisti. Inoltre ciò che spaventa ancor maggiormente gli affiliati del gruppo Bilderberg è l'incremento e l'accelerazione del risveglio globale al nuovo ordine mondiale.