21 luglio 2021

LA GEOINGEGNERIA SDOGANATA: NON È PIÙ UNA “TEORIA DELLA COSPIRAZIONE”


  • I fatti: Il Dott. Michel Chossudovsky, professore emerito di economia dell’Università di Ottawa e che ha lavorato direttamente con i governi su varie questioni geopolitiche, si è espresso contro la modificazione del clima e la lunga storia del suo utilizzo.
  • Rifletti su: perché stiamo spruzzando sostanze nella nostra atmosfera senza che le persone se ne rendano conto? Perché è una questione così segreta? Non dovremmo saperlo? Perché questo argomento non viene mai sollevato nella discussione sul cambiamento climatico?

Non è passato molto tempo da quando la manipolazione del tempo era una teoria della cospirazione. Avanti veloce fino ad oggi e abbiamo un recente direttore della CIA che va in diretta al Council on Foreign Relations che annuncia il suo sostegno alla geoingegneria. Se non lo sapevi già, la geoingegneria è la dispersione tramite aerosol di particelle (come i metalli pesanti) nell’atmosfera per deviare la luce del sole lontano dalla Terra. L’élite globale lo sta considerando come una misura per combattere il cambiamento climatico, così affermano.
 È sospetto perché c’è una grande quantità di prove che suggeriscono che l’irrorazione avviene da decenni (il grande Rosario Marcianò è la referenza in Italia), per quelli che potrebbero essere secondi fini. Chissà cosa sono, ma una semplice sperimentazione con la manipolazione del tempo potrebbe essere la risposta.

20 luglio 2021

Franco Fracassi: Genova 2001 La strategia del massacro

Franco Fracassi: Genova 2001 La strategia del massacro from Massimo Mazzucco on Vimeo.

Franco Fracassi rivela alcuni importanti retroscena sui fatti di Genova del 2001, che hanno pesantemente influito sul corso della storia moderna.

19 luglio 2021

CURE ANTI-COVID / NEGATE DA NOI, CALDEGGIATE DAL ‘BRITISH MEDICAL JOURNAL’


Mentre impazza la corsa ai vaccini e i governi le stanno mettendo in campo di tutti i colori per introdurre un illegittimo obbligo, più seriamente l’autorevole ‘British Medical Journal’pubblica un lungo articolo che illustra l’utilità delle cure per fronteggiare il Covid-19.

Parliamo di quelle cure, di quei farmaci fin dall’inizio osteggiati, boicottati e delegittimati con tutti i mezzi possibili dai governi di vari paesi europei. In primo luogo il nostro, che attraverso il suo ministro per la Salute Roberto Speranza ha indicato agli italiani una unica e sola via in attesa messianica dei vaccini: “tachipirina e vigile attesa”, questo il folle percorso terapeutico indicato. E guai a quei medici che osavano prescrivere quelle cure, quei farmaci fuorilegge. Come, per fare i due esempi più clamorosi, l’Idrossiclorochina el’Invermectina.

16 luglio 2021

NON SOLO CINA / ESCLUSIVO – LA PISTA AMERICANA DI FORT DETRICK PER L’ORIGINE DELLA PANDEMIA


Le prime tracce del virus Sars-Cov-2 arrivano dagli Stati Uniti, ed in particolare dal mega centro di ricerche biologiche localizzato a Fort Detrick, nel Maryland. Improvvisamente e misteriosamente chiuso a luglio 2019, dopo una ispezione top secret che aveva accertato un incidente di ‘biocontenimento’.

Il logo di ASBP. In apertura, Fort Detrick e, a destra, la locandina che invita alle donazioni di sangue

Non è mai trapelata alcuna notizia, negli States, sul verbale di chiusura redatto dal ‘CDC’, lo strategico organismo che sovrintende sulla salute negli Usa, i ‘Center for Desease Control’.

Ma il momento strategico per la futura diffusione del virus, soprattutto in Europa, avviene attraverso l’‘Armed Services Blood Program’ (ASBP), ossia il Programma di raccolta del sangue a stelle e strisce. Il quale è finalizzato, in primo luogo, a fornire plasma e sangue ai tanti militari americani dislocati nel vecchio Continente e, of course, anche in Italia. Da noi i principali presidi a stelle e strisce sono localizzati in Veneto e si trovano presso le caserme venete Dal Molin, Ederle e Del Din.



15 luglio 2021

REGNO UNITO / 10 VOLTE PIU’ MORTI PER INFLUENZA E POLMONITE CHE PER COVID


Secondo dati diffusi dal quotidiano britannico ‘The Telegraph’, attualmente le morti per coronavirus rappresentano appena lo 0,8 per cento delle morti totali in Inghilterra ed in Galles.

La fonte primaria dei dati è l’‘Office for National Statistics’ (ONS) britannico, l’equivalente del nostro Istat.

Dalle rilevazioni effettuate dall’ONS emerge che “i decessi legati all’influenza e alla polmonite in Inghilterra e nel Galles hanno superato di gran lunga quelli legati al Covid-19 nella settimana terminata l’11 giugno, data delle cifre più recenti”.

14 luglio 2021

Qual è il vero numero dei decessi da vaccino?


In base ai dati ufficiali di Open VAERS (il sistema di segnalazione volontaria di eventi avversi ai vaccini) e del CDC, sarebbero morti 5.993 americani su un totale di 146.171.792 completamente vaccinati (dati aggiornati in data 11 giugno). Si tratta di un rapporto di circa quattro morti ogni 100.000 completamente vaccinati.

Quando i tassi di mortalità da vaccino tratti dal VAERS vengono confrontati con i tassi di vaccinazione COVID-19 tra dicembre e giugno, emerge uno strano andamento: i decessi legati al vaccino diminuiscono proprio quando i tassi di vaccinazione raggiungono il picco, in aprile (grafico 1). Questo implica che il tasso di mortalità da vaccino secondo VAERS era di 18 su 100.000 il 1° febbraio, ed è poi sceso a 3,1 su 100.000 il 1° giugno (tabella 1). Ma se questa peculiare tendenza è reale, perché non ha fatto notizia?

13 luglio 2021

I DPCM CONTE / ILLEGITTIMI, SECONDO IL TRIBUNALE DI PISA


Dpcm base varati dal governo Conte in materia di emergenza Covid sono illegittimi.

Lo ha stabilito un giudice del tribunale di Pisa con la sentenza numero 419 del 17 marzo 2021 e delle quale ora si vengono a conoscere le motivazioni.

In particolare, si tratta della delibera sullo ‘Stato di emergenza sanitaria’ approvata dal governo Conte bis il 31 gennaio 2020 e del decreto legge numero 6 del 23 febbraio 2020 e i conseguenti Dpcm dell’8 e 9 marzo 2020 che decretarono il lockdown prima nelle Zone rosse e poi su tutto il territorio nazionale.

Tutto nasce dal fermo di un cittadino marocchino, accusato di aver violato il lockdown perché sorpreso a bordo di uno scooter a Cascina, in provincia di Pisa.

Il giudice monocratico del tribunale pisano, Lina Manuali, lo ha assolto con formula piena “perché il fatto non sussiste”.

Quale il motivo principale dell’assoluzione? Presto spiegato: “solo un atto avente forza di legge, e non un atto amministrativo, come è il Dpcm, può porre limitazioni a diritti e libertà costituzionalmente garantiti”.