07 luglio 2010
Chi era l'Americano?
05 luglio 2010
Il vostro Premio Ischia: Byoblu.Com
3 luglio 2010 - 17.44 Il vostro Premio Ischia |
03 luglio 2010
Gli Stati del Golfo necessitano di avviare indagini penali relative alla marea nera
02 luglio 2010
Ulteriori sospetti sull'esplosione della piattaforma petrolifera nel Golfo del Messico
30 giugno 2010
Evidenze indicano che l'esplosione di Deepwater Horizon è un "False Flag"
29 giugno 2010
LatinoAmerica N. 110/111
E' USCITO IL NUOVO NUMERO DI LATINOAMERICA, IL 110/111,
1-2° NUMERO DELL'ANNATA 2010.
POTETE GIA' LEGGERE IL SOMMARIO E L'EDITORIALE DI MINA' SUL SITO WWW.GIANNIMINA-LATINOAMERICA.IT
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NEWS DA LEGGERE:
Giamaica - Cuba via Miami
di Alessandra Riccio
Venerdì 25 Giugno 2010
Il Governo della Jamaica, fedele amico degli Stati Uniti, per compiacere la volontà del potente vicino, dopo anni di tolleranza, il 26 maggio scorso ha mandato l'esercito nel quartiere di Tivoli Gardens per stanare Dudus, il potente capo della Shawer Posse, una storica organizzazione di narcotrafficanti. Ne è seguita una vera e propria carneficina con settanta morti fra la popolazione del quartiere e tre fra i militari con episodi di brutalità poliziesca sconvolgenti. Alla fine di Dudus neanche l'ombra. E' sbucato fuori solo ieri: fermato a un posto di blocco non ha opposto resistenza e oggi è già arrivato a New York dove verrà giudicato. Ha, però, rivolto un saluto ai suoi concittadini spiegando di non aver opposto resistenza per evitare ulteriori tragedie a Tivoli Gardens dove la gente lo aveva protetto e nascosto anche a costo della vita. Ormai molti anni fa, a Panama, per arrestare il narcotrafficante Manuel Noriega, presidente della Repubblica, gli Stati Uniti avevano addirittura bombardato un quartiere e messo a ferro e a fuoco la capitale. La guerra degli Stati Uniti al narcotraffico, pur condotta senza risparmi di mezzi e di violenza, non sembra aver fatto grandi progressi e la stessa Hillary Clinton ha dovuto riconoscere che, se da una parte gli Usa e la Dea prodigano mezzi e volontà in questa vera e propria guerra, dall'altra vendono armi agli stessi cartelli mentre quella popolazione è la principale consumatrice di droghe. (…)