07 luglio 2010

Chi era l'Americano?

"Chi l'ha visto?" ancora al centro della vicenda dell tomba di di Enrico De Pedis a Sant'Apollinare. Cinque anni dopo la telefonata anonima arrivata in redazione nel 2005, che ipotizzava un collegamento con il sequestro Orlandi, il Vicariato affida al programma un comunicato in cui prende definitivamente le distanze dalla sepoltura. Emarginato anche don Vergari, che aveva gestito all'epoca la tumulazione della salma del boss nella basilica romana. Intanto, con il supporto tecnologico degli esperti dell'università di Roma 'La Sapienza', il pubblico è inviato a decifrare uno dei più enigmatici documenti del caso Orlandi, la prima telefonata del cosiddetto 'Americano'. Puntata del 05 luglio 2010 www.chilhavisto.rai.it

05 luglio 2010

Il vostro Premio Ischia: Byoblu.Com

3 luglio 2010 - 17.44

Il vostro Premio Ischia

Io sono un rappresentante, un vostro rappresentante. Non sono un dipendente perché non mi pagate, e neppure vendo aspirapolveri. Certo, non rappresento tutti, ma le storie che in questi due anni di blog hanno riempito le pagine di Byoblu.Com sono le vostre. Questo è il vero reality show, vero perché nulla viene scritto prima: semmai tutto accade, e poi viene raccontato. Ogni anno un'edizione nuova, all'infinito, senza regia nè costose location. Le riprese si fanno per le strade, in macchina, a casa vostra, talvolta perfino in bagno. Non si vince e non si perde, e non c'è nessuno che ti aspetti all'uscita per applaudire. Al massimo ci si raccoglie intorno al fuoco, tutti insieme, e a turno si racconta una storia. Io sono quello che si ricorda chi aveva chiesto di parlare per primo. Per questo, io non sono in grado di dedicare questo riconoscimento a nessuno: il premio è vostro.

03 luglio 2010

Gli Stati del Golfo necessitano di avviare indagini penali relative alla marea nera

Non può esserci più alcun dubbio sul fatto che la marea nera della BP sia stata volutamente escogitata, sia con una intenzionale negligenza che tramite sabotaggio, ed ora venga usata per promuovere l'agenda politica dell'amministrazione Obama. Ora è necessario che le autorità statali della Florida, della Louisiana e del Mississippi facciano partire immediatamente delle indagini penali sul ruolo del governo e della BP nel disastro; allo stesso tempo le autorità locali devono anche convocare delle sessioni legislative di emergenza, al fine di richiedere iniziative di risposta alle emergenze da parte dei federali prima che la crisi peggiori di molto.
Mentre Tony Hayward, amministratore delegato della BP, è occupato a guardare le regate, Barack Obama, che si è preso due vacanze immediatamente dopo la marea nera, trascorre il suo tempo giocando a golf.
Se questo disastro è paragonabile al 9/11, come sostiene Obama, allora perchè lui suona il violino mentre Roma brucia?

02 luglio 2010

Ulteriori sospetti sull'esplosione della piattaforma petrolifera nel Golfo del Messico

Ripropongo qui un articolo dell'ottimo blog punto di origine, che mostra nuovi elementi che fanno sospettare che il disastro del 20 aprile nel Golfo del Messico sia stato intenzionalmente procurato. Oil Spill + Corexit = Big Money! Il primo tentativo di chiudere il maggiore dei tre punti di fuoriuscita del petrolio è stato quello di coprire il pozzo con una campana di acciaio. Il tentativo è fallito perché il gas metano che fuoriesce dal pozzo assieme al greggio, con le basse temperature di quella profondità, forma idrati di metano in forma cristallina che hanno occluso il tubo di aspirazione collegato alla copertura.

30 giugno 2010

Evidenze indicano che l'esplosione di Deepwater Horizon è un "False Flag"

- Massicia vendita interna di azioni e titoli BP nei giorni e nelle settimane prima del disastro - Collegamento di Halliburton con l'acquisizione della società di pulitura giorni prima dell'esplosione - Relazione BP cita manomissioni irregolari di attrezzature di sigillatura del pozzo - Il Governo stà utilizzando il disastro per spingere la Carbon Tax e la nazionalizzazione dell'industria petrolifera Elementi di prova preoccupanti che circondano l'esplosione della Deepwater Horizon il 20 aprile 2010 suggeriscono che l'incidente potrebbe essere stato fabbricato.

29 giugno 2010

Lettura sentenza d'appello del Processo Dell'Utri



Marcello Dell'Utri condannato a 7 anni. La lettura della sentenza d'appello.

www.rainews24.it

LatinoAmerica N. 110/111

E' USCITO IL NUOVO NUMERO DI LATINOAMERICA, IL 110/111,

1-2° NUMERO DELL'ANNATA 2010.

POTETE GIA' LEGGERE IL SOMMARIO E L'EDITORIALE DI MINA' SUL SITO WWW.GIANNIMINA-LATINOAMERICA.IT

PER L'OCCASIONE, NEL NOSTRO NEGOZIO ON LINE WWW.GMESHOP.IT, E' PREVISTO LO SCONTO DEL 15% SULL'ABBONAMENTO. L'OFFERTA E' VALIDA FINO A FINE GIUGNO.

NEWS DA LEGGERE:

Giamaica - Cuba via Miami

di Alessandra Riccio

Venerdì 25 Giugno 2010

Il Governo della Jamaica, fedele amico degli Stati Uniti, per compiacere la volontà del potente vicino, dopo anni di tolleranza, il 26 maggio scorso ha mandato l'esercito nel quartiere di Tivoli Gardens per stanare Dudus, il potente capo della Shawer Posse, una storica organizzazione di narcotrafficanti. Ne è seguita una vera e propria carneficina con settanta morti fra la popolazione del quartiere e tre fra i militari con episodi di brutalità poliziesca sconvolgenti. Alla fine di Dudus neanche l'ombra. E' sbucato fuori solo ieri: fermato a un posto di blocco non ha opposto resistenza e oggi è già arrivato a New York dove verrà giudicato. Ha, però, rivolto un saluto ai suoi concittadini spiegando di non aver opposto resistenza per evitare ulteriori tragedie a Tivoli Gardens dove la gente lo aveva protetto e nascosto anche a costo della vita. Ormai molti anni fa, a Panama, per arrestare il narcotrafficante Manuel Noriega, presidente della Repubblica, gli Stati Uniti avevano addirittura bombardato un quartiere e messo a ferro e a fuoco la capitale. La guerra degli Stati Uniti al narcotraffico, pur condotta senza risparmi di mezzi e di violenza, non sembra aver fatto grandi progressi e la stessa Hillary Clinton ha dovuto riconoscere che, se da una parte gli Usa e la Dea prodigano mezzi e volontà in questa vera e propria guerra, dall'altra vendono armi agli stessi cartelli mentre quella popolazione è la principale consumatrice di droghe. (…)