18 marzo 2021

Robert F. Kennedy Jr smaschera i traffici di Bill Gates in India


Robert F. Kennedy Jr, il nipote dell’ex presidente americano John F. Kennedy, in un lungo pezzo ha esposto le attività di Bill Gates in India e la sua “ossessione per i vaccini”.

Sulla base di un rapporto di intelligence intercettato, scoppiò una controversia in Nigeria in cui fu rivelato che Bill Gates offrì 10 milioni di dollari per un programma di vaccinazione per il Coronavirus alla Camera dei Rappresentanti nigeriana.

Le parole di Robert Kennedy Jr:

I vaccini, per Bill Gates, sono una filantropia strategica che alimenta i suoi numerosi affari legati ai vaccini (compresa l’ambizione di Microsoft di controllare un’impresa globale di ID di vaccinazione) e gli danno il controllo dittatoriale della politica sanitaria globale.

L’ossessione di Gates per i vaccini sembra essere alimentata da una convinzione di salvare il mondo con la tecnologia.

Promettendo la sua parte di 450 milioni di dollari su 1,2 miliardi di dollari per sradicare la polio, Gates ha preso il controllo del National Technical Advisory Group on Immunization (NTAGI) dell’India che ha imposto fino a 50 dosi (vedi tabella 1di vaccini contro la polio attraverso programmi di immunizzazione sovrapposti ai bambini prima dei cinque anni.

I medici indiani incolpano la campagna Gates per una devastante epidemia di paralisi flaccida acuta non polio (NPAFP) che ha paralizzato 490.000 bambini oltre i tassi previsti tra il 2000 e il 2017

17 marzo 2021

DA MALTHUS AL GREEN NEW DEAL DI DAVOS. UNA FOLLIA CHE DURA DA TROPPO TEMPO.


La premessa è d’obbligo, visto che è più di un anno che scriviamo articoli sul Grande Reset tanto voluto dall’elitè finanziaria di Davos.
E’ in corso ormai da tempo una campagna pressante, sostenuta da papa Francesco e guidata da Greta Thunberg, che si è diffusa in Europa e in America sotto la guida di Al Gore e George Soros che sta finanziando il movimento Sunrise, per combattere il riscaldamento globale.

Questa passione espressa per salvare il pianeta dall’umanità, è autentica?Questi oligarchi e miliardari si preoccupano davvero così tanto da sostenere un benevolo Green New Deal con il supporto dei Media, o c’è qualcosa di più oscuro in gioco?
Ma soprattutto, come si sposa questa strategia con la Pandemia “imposta” in tutto il Mondo ?
Come suggerisce il nome, il Green New Deal è una vasta agenda politica che prende il nome dal New Deal originale del 1932 emanato sotto la guida del presidente Franklin Roosevelt. Il New Deal era originariamente un programma per la riforma delle banche e la costruzione di infrastrutture di massa al fine di guarire l’America dalle profonde ferite causate da 4 anni di Grande Depressione. Mentre il Green New Deal del 2019, anticamera del Grande Reset, propone di rivedere drasticamente le regole della finanza e della pianificazione delle infrastrutture. Le sue somiglianze con l’originale finiscono qui.

Come i Presidenti Putin e Trump hanno entrambi sottolineato in diversi momenti, non è mai stato dimostrato che la CO2 prodotta dall’uomo guida le variazioni climatiche, ma è anche emerso che dal 1998, la tendenza al riscaldamento globale ha avuto un forte arresto fin dal 1977.

Questo fatto riflette l’imbarazzante realtà che la CO2 tende a seguire le variazioni climatiche piuttosto che a precederle. Quindi, come hanno potuto così tanti rispettabili scienziati, giornali e politici aver ipotizzato un errore così grande, da proporre una revisione dell’intera società globale sfruttando anche, in quest’ultimo anno, la paura sconsiderata verso un Virus invisibile che ad oggi non è mai stato isolato?
Com’è possibile che ci sia tanta pressione per trasformare il nostro intero mondo, con la scusa del riscaldamento globale e la pandemia in atto?
La risposta la troviamo nella rinascita malthusiana di fine anni ’60.
Già vent’anni prima il presidente della Eugenics Society e fondatore dell’UNESCO (Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultura con lo scopo di promuovere la pace e la comprensione tra le nazioni ) Julian Huxley scrisse nel 1946:

“Sarà richiesta l’unificazione politica in una sorta di governo mondiale, anche se qualsiasi politica eugenetica radicale sarà per molti anni politicamente e psicologicamente impossibile, sarà importante per l’UNESCO fare in modo che il problema eugenetico, venga esaminato con la massima cura e che l’opinione pubblica sia informata delle questioni in gioco in modo che quanto ora è impensabile, possa almeno diventare pensabile “.

Nel 1968 fu costituita un’organizzazione nota come Club of Rome con membri che andavano da ideologi selezionati della comunità politica, economica e scientifica che concordavano sul fatto che la migliore forma di governo della società fosse una dittatura scientifica.

Uno dei suoi fondatori ha scritto: “Nella ricerca di un nuovo nemico che ci unisca, abbiamo avuto l’idea che l’inquinamento, la minaccia del riscaldamento globale, la scarsità d’acqua, la carestia e simili si sarebbero adattati allo scopo. Tutti questi pericoli sono causati dall’ intervento dell’uomo, ed è solo attraverso atteggiamenti e comportamenti modificati che possono essere superati.Il vero nemico, quindi, è l’umanità stessa “.  Oggi il nuovo nemico/opportunità, sopraggiunto in corso d’opera, è un Virus Cinese che si affianca al problema climatico.Questi membri del “Club di Roma” si sono soprannominati “neo-malthusiani” riferendosi all’ideologia resa popolare da Thomas Malthus che nel Saggio scritto nel 1799 scrisse, che la popolazione umana cresce geometricamente mentre la produzione alimentare cresce aritmeticamente portando invariabilmente a un punto di crisi di sovrappopolazione.

16 marzo 2021

Mettere a tacere le critiche affinché i miliardari possano continuare a trarre profitto dalla pandemia


Controllando i media, miliardari come Jeff Bezos e Bill Gates possono prolungare una crisi all’infinito mentre accumulano ricchezza e potere senza precedenti su tutta l’umanità.

Robert F. Kennedy Jr. – LifeSiteNews – mercoledì 17 febbraio 2021

17 febbraio 2021 (Children’s Health Defense) – Il 15 febbraio il Washington Post, di proprietà di Jeff Bezos, ha pubblicato un articolo della Associated Press dell’11 febbraio che plaude alla censura di coloro che criticano le politiche del governo in risposta alla pandemia.

Il lockdown ha fruttato a Bezos 70 miliardi di dollari dall’inizio. Se sei Bezos, un lockdown permanente rappresenta una miniera d’oro.

Bill Gates, nel frattempo, ha guadagnato 20 miliardi di dollari dal lockdown che ha prima architettato e poi acclamato. La sua strategia ha incluso la castrazione dei media indipendenti   – le fonti più probabili di quel giornalismo coraggioso che potrebbe altrimenti mettere in discussione il suo interesse personale nelle politiche che ha aiutato con successo a pianificare per tutti noi.

Gates ha versato milioni in sovvenzioni per trasformare The Guardian, un tempo orgogliosamente spregiudicato, nella sua newsletter personale. Con 250 milioni di dollari si è assicurato l’immunità da critiche grazie alle notizie di BBC, NBC, Al Jazeera, ProPublica, National Journal, Univision, Medium, il Financial Times, The Atlantic, il Texas Tribune, Gannett, Washington Monthly, Le Monde e il Center for Investigative Reporting.

Gates ha anche dato grandi contributi a organizzazioni di beneficenza affiliate a mezzi di informazione, come la BBC Media Action e il New York Times, secondo un’indagine dell’agosto 2020 della Columbia Journalism Review. Allo stesso modo ha messo fuori gioco la NPR e la Televisione Pubblica facendole dipendere dal suo sostegno. In cambio, questi organi di informazione proteggono le sue bozze di progetto da verifiche approfondite.

Gates è probabilmente il più grande produttore di vaccini del mondo. Come maggior contribuente, Gates controlla l’Organizzazione Mondiale della Sanità che, secondo Foreign Affairs, non prende nessuna decisione significativa senza consultare la Bill & Melinda Gates Foundation. Allo stesso modo esercita un’autorità dittatoriale su un esercito di agenzie quasi-governative che ha ampiamente creato o finanziato: Path, GAVI CEPI, Unicef ecc. Tali agenzie hanno dimostrato il proprio potere di trasformare il mondo in un mercato vincolato all’impresa dei vaccini di Gates.

15 marzo 2021

Lockdown: boom di sfruttamento sessuale di bambini


Gruppo di supporto canadese: boom di sfruttamenti sessuali dei bambini durante i lockdown

Lo “sfruttamento sessuale virtuale” di bambini è schizzato a un allarmante 88% durante la pandemia di COVID-19.

Anthony Murdoch – LifeSiteNews – venerdì 17 febbraio2021

WINNIPEG, Manitoba, 17 febbraio 2021 (LifeSiteNews) – Un gruppo di supporto canadese che si dedica alla sicurezza dei bambini afferma che lo sfruttamento sessuale online dei bambini, a volte chiamato “sextortion”, è schizzato ad un allarmante 88% durante la pandemia COVID-19, a causa del maggior tempo passato online.

“In media, Cybertip.ca riceve 40 rapporti di “sextortion” al mese. Molti di questi riguardano criminali che entrano in contatto con i giovani attraverso i social media e le piattaforme di live stream come Snapchat, Google Hangouts, Facebook Messenger e Omegle”, ha dichiarato recentemente il Canadian Centre for Child Protection (C3P).

“In poche parole, il sextortion è un ricatto. È quando qualcuno online minaccia di divulgare un’immagine o un video a sfondo sessuale del bambino/ragazzo se non paga o non fornisce ulteriori contenuti sessuali”.

Il C3P ha detto nel comunicato stampa che a causa dei giovani che passano più tempo online durante i lockdown per COVID-19, la loro linea di segnalazione chiamata Cybertip.ca ha visto un “aumento dell’88% delle segnalazioni”. Tale dato, tuttavia, non riflette necessariamente “la vera portata di questo dilagante problema”.

12 marzo 2021

La grande truffa dei vaccini


“Il Sud Africa sospende il lancio del vaccino Oxford-AstraZeneca dopo che i ricercatori hanno segnalato una protezione minima contro la variante” annuncia il titolo di un recente rapporto del Washington Post.
La frase di apertura dell’articolo recita come segue:
“Il Sud Africa sospenderà l’uso del vaccino contro il coronavirus sviluppato dall’Università di Oxford e AstraZeneca dopo che i ricercatori hanno scoperto che forniva una ‘protezione minima’ contro le infezioni da coronavirus da lievi a moderate causate dalla nuova variante rilevata per la prima volta in quel paese “.
Le informazioni trasmesse da quanto sopra espongono la gigantesca frode che è stata perpetrata contro l’umanità in nome di COVID-19.
Anche se molte persone saranno profondamente deluse e scoraggiate da quanto accaduto in Sud Africa, la notizia non avrebbe dovuto sorprendere nessuno, dal momento che il fallimento del vaccino era del tutto prevedibile e inevitabile.
Ecco la verità: non è possibile ideare un vaccino efficace per il tipo di virus che causa COVID-19. Perché? Proprio per il motivo che il vaccino di AstraZeneca ha fallito in Sud Africa e fallirà anche altrove.
Il coronavirus è un tipo di virus che muta ampiamente e per questo motivo è impossibile elaborare un protocollo di vaccinazione che ne fermi la diffusione.

Ogni virologo autentico lo sa. Eppure il pubblico non è stato informato di questo. Al contrario, questa informazione cruciale è stata attivamente soppressa.
Invece di sentirci dire la verità, ci è stato ordinato di accovacciarci in lunghi blocchi e ci è stato ordinato di aspettare fino a quando il vaccino non fosse stato trovato. Una volta che ciò fosse accaduto, ci dissero, saremmo stati in grado di prevalere sul virus e riavere le nostre vite. Fino a poco tempo fa, questa era la narrativa ufficiale propagata dalle élite al governo in tutto il mondo.

11 marzo 2021

Rete Voltaire: I principali titoli della settimana 10 mar 2021


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In Siria l'esercito russo distrugge un complesso sotterraneo abbandonato
 

 
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IL NUOVO BULLO D’EUROPA: Mario DRAGHI - Intervista a Franco Fracassi


Nella sua carriera di giornalista, Franco Fracassi si è imbattuto in diverse occasioni con la figura di Draghi, tre dei suoi libri parlano infatti di vicende strettamente legate al nuovo Presidente del Consiglio: "I conquistatori", "Morte dei Paschi", "Colpo di Stato". Questi tre testi analizzano in sequenza la stagione di svendite del patrimonio pubblico italiano, il fallimento del Monte dei Paschi di Siena e infine la crisi del debito in Grecia.

Il 2 giugno 1992 si tenne la famigerata conferenza sulle privatizzazioni a bordo del Panfilo Britannia, a largo di Civitavecchia. Draghi non solo pronunciò un discorso, recentemente reso pubblico dal Fatto Quotidiano, in cui definì "inevitabili" le privatizzazioni, ma, secondo Fracassi, fu il vero  architetto della stagione di svendite che ebbe inizio quel giorno, a bordo della famigerata imbarcazione. "L'Italia nel '92 era un paese anomalo: basti dire che possedeva la settima multinazionale del pianeta, per di più pubblica: l'IRI. Inoltre, tutte la banche italiane, fino a quel momento, erano pubbliche. Il nostro era un paese capitalista ma con una struttura economica socialista e i suoi beni pubblici facevano gola a tanti".

Altro increscioso episodio che ebbe tra i suoi massimi protagonisti Draghi fu la crisi del Monte dei Paschi di Siena: in quel momento al vertice di Banca d'Italia c'era proprio l'attuale Presidente del Consiglio. "Il presidente di MPS, Mussari, aveva deciso di acquistare Banca Antonveneta, pagandola una cifra sconsiderata: 17miliardi, nonostante Antonveneta fosse una banca ormai decotta. Draghi  aveva sul proprio tavolo le carte che dimostravano in quali condizioni si trovasse la banca veneta, eppure firmò le carte che ne consentirono l'acquisizione da parte di MPS e che condussero alla sua interminabile crisi".
Fracassi passa poi alla drammatica storia della Grecia, che ebbe Mario Draghi tra i suoi protagonisti prima nella veste di Vice-chairman di Goldman-Sachs e poi in quella di Presidente della BCE.