29 settembre 2016

Chi Costruì la Luna? Intervista a Christopher Knight

costruttore luna
Molti lettori conosceranno lo scrittore britannico Christopher Knight grazie al suo primo libro, il best seller La Chiave di Hiram (1996), scritto in collaborazione con Robert Lomas. Rapidamente La Chiave di Hiram è diventato un libro di culto nel campo della storiografia alternativa, influendo su un'intera generazione di autori, tra cui Dan Brown, con il suo Codice Da Vinci.

Negli ultimi dieci anni Knight ha scritto sei libri, di cui quattro in coppia con Robert Lomas e due - tra cui l'ultimo Who Built The Moon? (Chi Costruì la Luna?) con Alan Butler.

In Chi Costruì la Luna? Knight e Butler sollevano una serie di domande affascinanti ed impegnative circa la natura del nostro satellite. E' possibile che la Luna sia artificiale? E' possibile che sia cava? Si formò come conseguenza di eventi accidentali, oppure fu il frutto di un progetto intelligente, e nella seconda ipotesi, chi fu l'architetto? New Dawn ha intervistato Knight sugli argomenti e le conclusioni sorprendenti della sua ultima, controversa opera.

New Dawn: Tutte le spedizioni sulla Luna non sono riuscite a rispondere ad alcune delle domande più basilari sulle sue origini e funzioni. Il tuo nuovo libro punta il riflettore su alcuni dettagli della Luna ignoti ai più, ed argomenta una sconvolgente ipotesi in merito alla sua reale natura. Potresti parlarci di questi fatti poco noti?

Christopher Knight: La Luna si trova molto vicina alla Terra, eppure è ampiamente considerata come l'oggetto più strano dell'intero universo conosciuto. E' un po' come se uno vivesse in un mondo in cui tutto è normale, coerente, ad eccezione della propria moglie, la quale ha tre teste e si nutre di lamette da barba.

Tra le principali stranezze denotate dalla Luna, vi è il fatto che - al contrario di qualsiasi altro oggetto planetario conosciuto - non ha un nucleo solido. Dunque, o il suo nucleo interno è di densità estremamente bassa, oppure il suo interno è cavo. Stranamente, la sua massa è concentrata in larga parte in uno strato che si trova appena sotto la superficie, aspetto che ha creato parecchi grattacapi alle prime navicelle lunari. Il materiale di cui è fatta fu rimosso dalla superficie esterna del nostro pianeta, e ciò causò una profonda depressione che oggi chiamiamo Oceano Pacifico. Questa enorme roccia si separò dalla Terra circa 4,6 miliardi di anni fa, per poi trasformarsi molto rapidamente nel satellite che conosciamo.

La Luna non è solo anomala dal punto di vista geologico; anche astronomicamente è qualcosa di unico, di miracoloso. E' esattamente 400 volte più piccola del Sole, ma è anche esattamente 400 volte più vicina alla Terra rispetto al Sole, e ciò fa si che se osservati dalla Terra, il Sole e la Luna sembrino essere esattamente delle stesse dimensioni. Il che dà luogo ai fenomeni che definiamo eclissi totali. Queste 'coincidenze astronomiche' sono ignorate o date per scontate dalla gente, mentre per molti addetti ai lavori rappresentano uno dei grandi misteri dell'universo.

Inoltre, dal nostro punto di vista la Luna replica esattamente il movimento del Sole nel cielo; sorge e tramonta negli stessi punti dell'orizzonte, seguendo apparentemente il 'percorso' compiuto dal Sole nel suo spostamento da un solstizio all'altro. Non vi è alcuna ragione logica per cui la Luna debba imitare con tanta esattezza il Sole, 'coincidenza' che nell'universo ha un significato solo per coloro che osservino dalla Terra gli 'spostamenti' dei due astri.

ND: Cosa ti ha ispirato a scrivere Chi Costruì la Luna? E quali elementi collegano questo ultimo libro alle tue precedenti ricerche, da cui traesti spunto per scrivere Civilization One e La Macchina di Uriel?

CK: I sei libri che ho pubblicato negli ultimi dieci anni fanno tutti parte di un'unica, lunga ricerca. Con Alan Butler decidemmo di scrivere Chi Costruì la Luna? subito dopo la pubblicazione di Civilization One, in quanto i nostri studi per quel saggio ci avevano condotto ad approfondire gli aspetti misteriosi del nostro satellite.

Scoprimmo un sistema di misurazione superbamente avanzato in uso più di 5000 anni fa, e basato sulla massa, le dimensioni ed i movimenti della Terra. Per curiosità provammo a verificare se le caratteristiche degli astri del Sistema Solare riflettessero quel modello. Ebbene, il modello era inapplicabile a tutti i corpi del Sistema Solare, eccetto che alla Terra, alla Luna ed al Sole. Fu come se avessimo trovato un progetto costruttivo della Luna, strutturato in funzione del rapporto tra la Terra ed il Sole.

ND: Che cos'è questo sistema, e gli antichi come potevano possedere una simile conoscenza?

CK: Il saggio Civilization One si basa sul lavoro di Alexander Thom, un brillante professore di ingegneria dell'Università di Oxford. Costui ha individuato un antico sistema di misurazione, che ha ribattezzato Yard Megalitica. Quel sistema fu alla base della costruzione di qualsiasi struttura europea occidentale dell'Età della Pietra, ad esempio Stonehenge. Molti archeologi hanno contestato le ricerche di Thom, tuttavia quelle obiezioni di fronte ad una analisi oggettiva dei dati, risultano essere prive di fondamento.

Alan ed io abbiamo dimostrato che questo sistema di misurazione ad elevatissima precisione fu improntato su elementi ricavati dai dati della rotazione terrestre, e che ogni nuovo sistema di misurazione del tempo, del peso e della grandezza - antico e moderno - fu sempre improntato sugli stessi elementi. Non abbiamo a che fare con adattamenti ed approssimazioni, ma con dati esatti. Come facessero gli antichi a conoscere quei dati, è un mistero. Tutto ciò che sappiamo è che i loro sistemi di misurazione fossero perfino più accurati di quelli odierni! Non è difficile verificare questa affermazione; è sufficiente una calcolatrice.

ND: Insomma, avete concluso che non si tratti di un corpo naturale, e che sia stata fabbricata per assolvere una funzione ben precisa.

CK: La Luna non solo è contraddistinta da caratteristiche apparentemente impossibili, ma è anche uno strumento indispensabile alla sopravvivenza degli esseri umani. E' come una sorta di incubatrice biologica. Se la Luna non si fosse trovata esattamente dov'era nel corso dell'evoluzione della Terra, la vita intelligente non si sarebbe sviluppata. In campo scientifico c'è concordia nel ritenere che l'umanità debba tutto alla Luna.
La Luna agisce come uno stabilizzatore capace di regolare la successione delle stagioni e mantenere l'acqua allo stato liquido nella maggior parte del pianeta. Senza la Luna, la Terra sarebbe stata un pianeta arido e morto, come Venere.

ND: Se la tua ipotesi fosse corretta, e la Luna fosse artificiale, chi o che cosa la avrebbe costruita, e perché?

CK: L'unica conclusione plausibile, dopo aver studiato i dati, è che la Luna sia artificiale. Sul perché qualcuno l'abbia costruita, la risposta è piuttosto scontata: per supportare la vita, ed in particolar modo gli esseri umani. Per quanto riguarda chi lo avrebbe fatto, qui la domanda si fa molto più difficile! Le possibilità attualmente esaminabili sono 3, vale a dire: Dio, gli alieni o gli esseri umani. Tra questi, l'unico elemento scientificamente dimostrato al 100% è l'ultimo...

Articolo in lingua inglese, pubblicato sul sito New Dawn Magazine
Link diretto:
http://www.newdawnmagazine.com/articles/who-built-the-moon-an-interview-with-christopher-knight

Traduzione a cura di Anticorpi.info

28 settembre 2016

ReOpen 911: Newsletter N°64 - Septembre 2016


Newsletter N°64 - Septembre 2016

Sélection d'articles publiés ces dernières semaines



France 5 : Irak, une véritable imposture (en replay jusqu'au 2 octobre)
Blog Le Figaro : 11 septembre: pourquoi il faut réhabiliter Bush (article de 2011)

Les amalgames habituels entre le complotisme et le scepticisme : 
RMC Decouverte : Hors de controle - Documentaire avec la participation de Jérôme Quirant

La vidéo du mois


Voici la conférence de l'historien Daniele Ganser donnée à Paris le 9 Septembre 2016

Visionnez cette conférence en ReOpenNews

Les ReOpenNews du mois



11-Septembre : Barack Obama oppose son veto à des poursuites contre l'Arabie saoudite
Le président américain Barack Obama a opposé vendredi 23 septembre son veto à une loi qui autoriserait les proches des victimes du 11-Septembre à poursuivre l'Arabie saoudite, engageant sur ce dossier sensible un bras de fer périlleux avec le Congrès. Quinze des 19 auteurs des attentats du 11-Septembre étaient des Saoudiens mais l'implication de l'Arabie saoudite, alliée des Etats-Unis, n'a jamais été démontrée.
Lisez cet article en ReOpenNews



[Huffington Post] Corruption, crimes et mensonges d'Etat : 29 pages de révélations sur le 11/9
Tout d'abord, voici ce que vous devez savoir quand vous entendez un membre du gouvernement américain déclarer que les 29 pages qui viennent d'être déclassifiées ne contiennent aucune révélation : IL MENT.
La relation que le gouvernement américain entretient avec l'Arabie Saoudite est toxique. Comme l'héroïnomane qui ment et vole pour assouvir son addiction, certains membres du gouvernement ne reculent devant rien pour sauvegarder cette relation mortifère et dysfonctionnelle qui gangrène le pays et ses dirigeants de l'intérieur.
Lisez cet article en ReOpenNews



Pourquoi la CIA m'a demandé de me taire ? (Mark Rossini sur Sept.info)
Mark Rossini est l'un des plus brillants agents américains de sa génération. Plongé très tôt au cœur de la lutte anti-terroriste, son expertise est peu commune dans le domaine du terrorisme islamiste. Son rôle dans l'enquête sur les attentats contre les ambassades des Etats-Unis d'Amérique au Kenya et en Somalie en 1998 lui a valu une promotion rapide et méritée.
C'est lui que le directeur du FBI choisit pour superviser les agents spéciaux qui représentent le Bureau au sein d'Alec Station, l'unité spéciale de la CIA chargée d'éliminer Ben Laden fin 1999. Un balcon privilégié sur la guerre secrète contre la terreur d'où il assiste impuissant aux erreurs de la CIA. Des erreurs qui vont ouvrir une voie royale aux pirates de l'air du 11 septembre.
Lisez cet article en ReOpenNews



L'historien Daniele Ganser explique pourquoi il est difficile de parler du 11 septembre
L'historien suisse Daniele Ganser a donné une conférence à Paris à l'occasion des 15 ans du 11 septembre.
Il en a profité pour nous expliquer son histoire personnelle par rapport à ce débat.
Pour ceux qui ne connaissent pas encore la 3ème tour du WTC.
Visionnez cette vidéo en ReOpenNews

Informations pratiques


Inscription à cette Newsletter mensuelle sur la droite de la page d'accueil du site.
L'historique est disponible sur cette page.

ReOpen911 est une association citoyenne à but non lucratif, laïque et rigoureusement indépendante de toute organisation politique. Nos objectifs sont d'informer les citoyens sur les attentats du 11-Septembre, d'œuvrer pour l'établissement d'un vrai débat public et de militer pour l'ouverture d'une nouvelle enquête réellement indépendante sur cette tragédie.


27 settembre 2016

Rete Voltaire: I principali titoli della settimana 27 settembre 2016




Rete Voltaire
Focus







In breve

 
L'85% dei curdi iracheni che si sono uniti a Daesh si è formato in scuole coraniche
 

 
François Hollande «uomo di Stato [pro-israeliano] dell'anno»
 

 
Gli scienziati europei rimettono in discussione la versione ufficiale dell'11 settembre
 

 
Le due Hillary
 

 
L'islamizzazione della Turchia avanza
 

 
Secondo l'ex capo dell'antiterrorismo turco, Erdoğan protegge Daesh
 
Controversie

 
abbonamento    Reclami


26 settembre 2016

Elon Musk News - Issue 46 🚀🚗🌇

"Tesla is sometimes criticized for government support, but all US car companies (plus some non) got loans and only Tesla has paid its back."

Elon Musk News

ISSUE 46 🚀🚗🌇  September 23rd 2016


Here are the top 3 stories in this issue of Elon Musk News:
  1. Tesla Drivers Wake Up to a Serious Upgrade
  2. Elon Musk's Mars colonization plans: what we know so far
  3. Electric GT unveils its modified Tesla Model S for its all-electric & all-Tesla racing championship
On wednesday Tesla released their highly anticipated v8.0 software update. In short, it has a lot of small improvements which add up to a lot. The biggest being autopilot's use of radar, which now enables Tesla's to see up to three cars in front.
There is also a great article by the Verge which dives into what is known so far about Elon's Mars colonization plans, an article about a new international all Tesla racing championship, and much more!
Thank-you for being part of this newsletter, and enjoy Issue 46!
Sincerely,
Zachary K.D.

Featured Quote

"Tesla is sometimes criticized for government support, but all US car companies (plus some non) got loans and only Tesla has paid its back"

— Elon Musk
Quote from @elonmusk | Photo from Thomas Hawk

SpaceX

Elon Musk's Mars colonization plans: what we know so far

In less than a week, SpaceX's CEO Elon Musk will finally explain how he plans to colonize Mars within the next few decades. It's a goal that he has adamantly championed for years, though he hasn't given many specifics about it. That will change on September 27th, when Musk is expected to talk about the vehicles and technologies needed to bring people to the Red Planet, and then build a long-term settlement there.
Musk has been vague about his Mars colonization architecture so far, though the internet rumor mill has been busy. Here's what we know about Musk's vision and what he may or may not reveal at the International Astronautical Congress (IAC) in Guadalajara, Mexico. "I think it's gonna seem pretty crazy, no matter what," Musk told GQ in December.
Read the full article | Photo from SpaceX

NASA to have limited role in SpaceX's planned Mars campaign

Expertise, input and advice from seasoned NASA engineers will improve SpaceX's chances of nailing the first commercial landing on Mars as soon as late 2018, a senior space agency official said Wednesday, but Elon Musk's space transport company will likely seek more independence from U.S. government support on later expeditions to the red planet.
"NASA's role is somewhat limited," McAlister said in a conference call with space industry experts Wednesday. "We don't have full insight into the overall mission design, nor should we."
Read the full article | Photo from SpaceX

SpaceX's Red Dragon Will Use Badass New Technology to Land on Mars

SpaceX's Red Dragon mission to Mars could mark a lot of firsts when it comes to space exploration, but one of the coolest new things about the whole project is a fancy, incredibly cool-sounding way to land on the planet's surface: Supersonic retropropulsion.
With supersonic retropropulsion, the spacecraft will fire its rockets while moving faster than the speed of sound. This allows the craft to ditch the parachute that its subsonic brethren use to slow down, making for a lighter and faster trip.
Read the full article | Photo from SpaceX

Tesla

Tesla Drivers Wake Up to a Serious Upgrade

Unlike some previous updates, there's no killer new function in Tesla 8.0. Instead, there are hundreds of smaller tweaks that add up to a significantly improved experience behind the wheel. The total package, which started rolling out overnight, is the biggest over-the-air update of Tesla's operating system yet. The first thing I noticed after downloading it is the new look of Tesla's 17-inch touchscreen control panel: a cleaner layout with new icons, new map views, and importantly, a much improved entertainment system. But what really stands out is the new Autopilot.
Perhaps the biggest change from a technological standpoint is how Autopilot is shifting toward more reliance on its radar than its camera to guide the car through traffic. Radar is a tricky beast—it can distort a crushed soda can to seem like a major obstacle. But the potential benefits are enormous: it's unaffected by weather, and signals can be bounced beneath and around the cars in front of you. Tesla appears to be solving the radar puzzle, and the instrument cluster now shows obstacles on the road that the driver couldn't otherwise see—the cars in front of the cars in front of you.
Read the full article | Photo from Tesla

Electric GT unveils its modified Tesla Model S for its all-electric & all-Tesla racing championship

Electric GT, an all-electric racing championship using only Tesla Model S sedans, unveiled its modified version of the Model S this week ahead of an official debut next week on the island of Ibiza. The racing series is marketing itself as "the first 100% zero emissions GT championship".
They will be using the long discontinued Tesla Model S P85+, renamed 'EDT Car V1.3', modified for racing by EGT engineering. Tesla offers several higher performance versions of the Model S, but Electric GT insisted on using the discontinued P85+. Apparently, it's because the P85+ is the last non-all-wheel-drive performance Model S.

Tesla goes on the offensive in Michigan, sues Gov Snyder over ban on direct sales

After months at a standstill at the Michigan Secretary of State office, Tesla's application for a dealership license in order to service and sales its vehicles in the state was rejected earlier this month.
Tesla filed a lawsuit against the state in order "to vindicate its rights under the United States Constitution to sell and service its critically-acclaimed, all-electric vehicles at Tesla-owned facilities in the State of Michigan". The court battle will be an important one for the electric automaker since Michigan is the most populated state in the US that still doesn't have a Tesla store or service center.

Tesla Semi: the automaker hired several engineers from Daimler's 'SuperTruck' program

The US Department of Energy (DOE) has an initiative called "SuperTruck". Under the program, the DOE gives significant grants to truck manufacturers to increase the fuel economy of medium- and heavy-duty vehicles by developing new technologies.
Daimler is one of the truck manufacturers taking the most advantage of the program. Under the first version, it developed the 12-MPGe Freightliner SuperTruck. Tesla hired several key engineers who previously worked on Daimler's SuperTruck program, which is particularly interesting now that we know Tesla is working on its own truck: 'Tesla Semi'.

How much quicker is Tesla's Model S P100DL over the P90DL? [Video]

As one might expect, the Model S P100D using Tesla's redesigned 100 kWh battery pack has a significantly stronger top end than the previous king of the hill – the P90D. Despite the P90D getting a jump off the line, the P100D continues to accelerate and reel in its opponent, before passing it all together. Even when starting from a rolling stop, the P100D is seen pulling away from its 90 kWh sibling almost instantaneously.

Tesla's Ben Hill Says Vehicle-to-Grid Energy is "Coming Very, Very Soon"

Vehicle-to-grid capacity would enable Tesla owners to plug their homes into their Tesla, and have its battery run appliances. CEO Elon Musk, it seems, wants his Tesla owners to make a profit: When not in use, the cars might soon taxi people around for you. Sooner, it looks like they'll store and supply energy from and to the grid.
The basic idea, for non-solar cars, is to store energy when electricity is cheap, and then to use this stored energy to power — or to sell it back to the grid — when electricity costs are peaking.
Read the full article | Photo from Inverse

SolarCity

Tesla aims to unveil 'Solar Roof', next gen Powerwall and new Tesla charger on October 28

Elon Musk confirmed today that Tesla is aiming to unveil its new 'Solar Roof' product, in partnership with SolarCity, as well as a next generation Powerwall and new 'Tesla charger' on October 28. These are all products that have been talked about at some point or another, but very little is known about them at this point.
The 'solar roof', the integration of solar generation in the roof structure, was confirmed by Musk last month during a conference call discussing SolarCity's second quarter financial results. The product has been rumoured to be either something resembling solar shingles or photovoltaic panels integrated in steel roofing.

  EMN Shirts  

Get Free Shipping On Our 'Falcon Has Landed' Shirts & Hoodies!

Celebrate SpaceX's barge landings with this limited edition shirt. Get it for just $21 with free shipping or view the whole collection!

This Is The End

Thanks so much for reading the 46th issue! Did a friend forward this to you? Sign up for Elon Musk News.

©2016 Elon Musk News | Privacy Policy | Twitter | EMN Shirts