22 marzo 2021

Biden Bomb – Torna negli USA l’era militarista


Uno dei principali think tank sulla sicurezza nazionale che sostiene l’amministrazione Biden, il Center for a New American Security, ha preso soldi da tutti i principali appaltatori della difesa mentre pompava un flusso costante di ricerche a sostegno degli interessi di quelle società. È l’ennesimo segnale che il promesso “ritorno alla normalità” di Biden è purtroppo arrivato.

La promessa di un “ritorno alla normalità” sotto Joe Biden significava sempre due possibilità. Potrebbe significare una rottura dura dall’oscena, in faccia la corruzione e l’autodisciplina che hanno definito la presidenza di Donald Trump. Oppure potrebbe significare tornare al tipo di corruzione ordinaria e girevole di Washington che Trump si era impegnato a ripulire, ma che ha finito per crogiolarsi.

Secondo un  nuovo rapporto del Revolving Door Project, intitolato “The Military-Industrial-Think Tank Complex: Conflict of Interest at the Center for a New American Security”, sembra essere l’ultima opzione che è finora prevalente nel Biden anni. Pubblicato ieri, il rapporto accusa il principale think tank di politica estera democratica del Center for a New American Security (CNAS) di “nella migliore delle ipotesi, una grave carenza di responsabilità” e, nel peggiore dei casi, “un accordo sistematicamente corrotto” che lo vede promuovere gli interessi degli sponsor facendolo passare per un bene pubblico.

Il rapporto racconta diversi esempi di questa disposizione. Nel 2009, ad esempio, il CNAS ha pubblicato un rapporto sostenendo che il controverso uso di appaltatori militari privati ​​era essenziale e “qui per restare” in guerre come l’Afghanistan, il tutto prendendo denaro da diverse aziende che forniscono quegli stessi servizi. Una di queste aziende, DynCorp, ha ricevuto 2,8 miliardi di dollari di finanziamenti per le operazioni in Afghanistan del dipartimento di stato dal 2002 al 2013, ovvero il 69% della somma totale.

In un altro caso, un rapporto CNAS del 2018 ha affermato che i piani dell’Air Force di acquistare un centinaio di bombardieri B-21 “non sono andati abbastanza lontano”, spingendo i militari ad aggiungere da cinquanta a settantacinque altri jet a un costo aggiuntivo di $ 32,8-49,2 miliardi. Quei profitti sarebbero andati al produttore dell’attentatore, Northrop Grumman, un produttore di armi che ha anche diretto più della metà delle sue donazioni totali di think tank durante il periodo 2014-19 al CNAS.

Un anno prima, il CNAS aveva addebitato all’ambasciata degli Emirati Arabi Uniti negli Stati Uniti $ 250.000 per un rapporto che sosteneva regole più flessibili per l’esportazione di droni statunitensi (“Penso che contribuirà a spingere il dibattito nella giusta direzione”, ha scritto l’ambasciatore in un ringraziamento e -mail), prima di pubblicare un documento separato che invita Trump ad allentare queste restrizioni. Gli Emirati Arabi Uniti hanno finito per firmare un accordo di quasi 200 milioni di dollari per i droni con General Atomics, il cui presidente e CEO miliardario, Neal Blue, è sia un generoso donatore del CNAS che fa parte del consiglio di amministrazione.

21 marzo 2021

[Reseau Voltaire] Les principaux titres de la semaine 20 marzo 2021

Réseau Voltaire
Focus
 
 



En bref

 
L'Otan ne parvient plus à surveiller l'armée russe en Méditerranée
 

 
L'armée turque célèbre ses conquêtes (vidéo)
 

 
Al-Qaeda en Syrie : une source « fiable » des médias occidentaux
 

 
Les États-Unis et le Maroc menacent l'Espagne
 

 
USA/UK/UE/Russie : l'ordre du monde tremble
 

 
Arrestation de la dictatrice Jeanine Áñez
 
Controverses
 
Fil diplomatique

 
Déclaration conjointe de l'Allemagne, des Etats-Unis d'Amérique, de la France, de l'Italie et du Royaume-Uni sur la Syrie
 

 
Déclaration des ministres des Affaires étrangères du G7 sur l'Ukraine
 

 
Conversation téléphonique de Jake Sullivan et Jens Stoltenberg
 

 
Conversation téléphonique de Jake Sullivan avec ses homologues de France, d'Allemagne, et du Royaume-Uni
 

 
Les États-Unis violent la souveraineté syrienne
 

 
XXVIème Sommet franco-espagnol
 

 
Déclaration de l'Union européenne sur les dix ans de conflit en Syrie
 

 
Audition d'Anthony Blinken devant la Chambre des Représentants
 

 
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Byoblu Newsletter domenica 21 marzo 2021: NON È il momento di DORMIRE! 😴



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Distinguere tra menzogna e verità

Con l'aiuto delle musiche di Bennato, guardiamo in faccia senza ipocrisie quest'epoca di distruzione dei diritti che prelude a qualcosa di sinistro e infintamente peggiore. Insieme a Mauro Scardovelli e Claudio Messora.

Dotti, Medici e Sapienti: Mauro Scardovelli e Claudio Messora

Bisogna cominciare a guardare in faccia la realtà. Non si può sempre raccontarsela o convincersi che gli asini davvero volino. Le cose stanno peggiorando, e lo fanno ad una velocità impressionante. Abbiamo vissuto 70 anni di relativa tranquillità. Sembrava che i diritti fondamentali della persona umana si stessero irrobustendo. Sembrava che fossimo entrati nell'Era dei Diritti. E invece era solo l'Era del "Grande Spettacolo dei Diritti", mentre quelli fondamentali venivano distrutti. Sì, quelli che credevamo inespugnabili. La libertà di circolazione, la libertà di abbracciarsi, di guardarsi in faccia, e presto la libertà di disporre del nostro stesso corpo.

Chi dorme in democrazia si sveglia in dittatura. Quante volte ce lo ha ripetuto Enrico Mattei nei video su Byoblu? È domenica, amio mio: cos'hai da fare? Prenditi mezz'oretta, vieni su Byoblu, leggi quello che ho scritto e rifletti insieme a me e a Mauro Scardovelli nel video domenicale. Con le musiche di Edoardo Bennato, precursore di questi tempi spaventosi nell'album "Burattino senza Fili" e nell'intramontabile "Dotti, Medici e Sapienti".

Nel frattempo, la TV dei Cittadini sta facendo molti passi avanti, e presto ve li racconteremo. Mai come oggi è necessario non sentirsi soli e fare squadra. Tutti insieme!

Claudio

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20 marzo 2021

Rete Voltaire: I principali titoli della settimana 20 marzo 2021



Rete Voltaire
Focus
 
 



In breve

 
L'esercito turco celebra le sue conquiste (video)
 

 
Al Qaeda in Siria: una fonte "affidabile" dei media occidentali
 

 
Gli Stati Uniti e il Marocco minacciano la Spagna
 

 
USA/GB/UE/Russia: l'ordine del mondo trema
 

 
Arresto della dittatrice Jeanine Áñez
 
Controversie
 
 

 
abbonamento    Reclami
 
 

19 marzo 2021

COME CURIAMO IL COVID-19 A CASA – IppocrateOrg


Il Covid-19 si può e si deve curare a casa con terapie domiciliari tempestive, che eviterebbero il sovraffollamento degli ospedali e, di conseguenza, anche i lockdown e le chiusure generalizzate delle attività commerciali e imprenditoriali.

Su #Byoblu24 abbiamo ospitato professori universitari e medici che hanno applicato con successo protocolli di cura: il professor Luigi Cavanna, oncoematologo dell’ospedale di Piacenza, il professor Pietro Luigi Garavelli, infettivologo dell’ospedale di Novara, il professor Alessandro Capucci, il dottor Andrea Mangialli, per citarne alcuni.

Oggi vogliamo raccontarvi la storia di persone che sono guarite dal Covid-19. Come hanno fatto? Cosa può fare una persona nel caso in cui contragga questo virus influenzale? Ne parliamo con la dottoressa Vanessa Solfanelli e con il dottor Antonio Palma. Entrambi sono medici che hanno aderito al movimento IppocrateOrg, una rete internazionale di medici, operatori sanitari e sociali che offre assistenza gratuita ai pazienti Covid e che si sta battendo affinché i protocolli di cura vengano ufficialmente adottati dal governo italiano e dai governi di tutti i Paesi in cui IppocrateOrg è presente

www.byoblu.com

18 marzo 2021

Robert F. Kennedy Jr smaschera i traffici di Bill Gates in India


Robert F. Kennedy Jr, il nipote dell’ex presidente americano John F. Kennedy, in un lungo pezzo ha esposto le attività di Bill Gates in India e la sua “ossessione per i vaccini”.

Sulla base di un rapporto di intelligence intercettato, scoppiò una controversia in Nigeria in cui fu rivelato che Bill Gates offrì 10 milioni di dollari per un programma di vaccinazione per il Coronavirus alla Camera dei Rappresentanti nigeriana.

Le parole di Robert Kennedy Jr:

I vaccini, per Bill Gates, sono una filantropia strategica che alimenta i suoi numerosi affari legati ai vaccini (compresa l’ambizione di Microsoft di controllare un’impresa globale di ID di vaccinazione) e gli danno il controllo dittatoriale della politica sanitaria globale.

L’ossessione di Gates per i vaccini sembra essere alimentata da una convinzione di salvare il mondo con la tecnologia.

Promettendo la sua parte di 450 milioni di dollari su 1,2 miliardi di dollari per sradicare la polio, Gates ha preso il controllo del National Technical Advisory Group on Immunization (NTAGI) dell’India che ha imposto fino a 50 dosi (vedi tabella 1di vaccini contro la polio attraverso programmi di immunizzazione sovrapposti ai bambini prima dei cinque anni.

I medici indiani incolpano la campagna Gates per una devastante epidemia di paralisi flaccida acuta non polio (NPAFP) che ha paralizzato 490.000 bambini oltre i tassi previsti tra il 2000 e il 2017

17 marzo 2021

DA MALTHUS AL GREEN NEW DEAL DI DAVOS. UNA FOLLIA CHE DURA DA TROPPO TEMPO.


La premessa è d’obbligo, visto che è più di un anno che scriviamo articoli sul Grande Reset tanto voluto dall’elitè finanziaria di Davos.
E’ in corso ormai da tempo una campagna pressante, sostenuta da papa Francesco e guidata da Greta Thunberg, che si è diffusa in Europa e in America sotto la guida di Al Gore e George Soros che sta finanziando il movimento Sunrise, per combattere il riscaldamento globale.

Questa passione espressa per salvare il pianeta dall’umanità, è autentica?Questi oligarchi e miliardari si preoccupano davvero così tanto da sostenere un benevolo Green New Deal con il supporto dei Media, o c’è qualcosa di più oscuro in gioco?
Ma soprattutto, come si sposa questa strategia con la Pandemia “imposta” in tutto il Mondo ?
Come suggerisce il nome, il Green New Deal è una vasta agenda politica che prende il nome dal New Deal originale del 1932 emanato sotto la guida del presidente Franklin Roosevelt. Il New Deal era originariamente un programma per la riforma delle banche e la costruzione di infrastrutture di massa al fine di guarire l’America dalle profonde ferite causate da 4 anni di Grande Depressione. Mentre il Green New Deal del 2019, anticamera del Grande Reset, propone di rivedere drasticamente le regole della finanza e della pianificazione delle infrastrutture. Le sue somiglianze con l’originale finiscono qui.

Come i Presidenti Putin e Trump hanno entrambi sottolineato in diversi momenti, non è mai stato dimostrato che la CO2 prodotta dall’uomo guida le variazioni climatiche, ma è anche emerso che dal 1998, la tendenza al riscaldamento globale ha avuto un forte arresto fin dal 1977.

Questo fatto riflette l’imbarazzante realtà che la CO2 tende a seguire le variazioni climatiche piuttosto che a precederle. Quindi, come hanno potuto così tanti rispettabili scienziati, giornali e politici aver ipotizzato un errore così grande, da proporre una revisione dell’intera società globale sfruttando anche, in quest’ultimo anno, la paura sconsiderata verso un Virus invisibile che ad oggi non è mai stato isolato?
Com’è possibile che ci sia tanta pressione per trasformare il nostro intero mondo, con la scusa del riscaldamento globale e la pandemia in atto?
La risposta la troviamo nella rinascita malthusiana di fine anni ’60.
Già vent’anni prima il presidente della Eugenics Society e fondatore dell’UNESCO (Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultura con lo scopo di promuovere la pace e la comprensione tra le nazioni ) Julian Huxley scrisse nel 1946:

“Sarà richiesta l’unificazione politica in una sorta di governo mondiale, anche se qualsiasi politica eugenetica radicale sarà per molti anni politicamente e psicologicamente impossibile, sarà importante per l’UNESCO fare in modo che il problema eugenetico, venga esaminato con la massima cura e che l’opinione pubblica sia informata delle questioni in gioco in modo che quanto ora è impensabile, possa almeno diventare pensabile “.

Nel 1968 fu costituita un’organizzazione nota come Club of Rome con membri che andavano da ideologi selezionati della comunità politica, economica e scientifica che concordavano sul fatto che la migliore forma di governo della società fosse una dittatura scientifica.

Uno dei suoi fondatori ha scritto: “Nella ricerca di un nuovo nemico che ci unisca, abbiamo avuto l’idea che l’inquinamento, la minaccia del riscaldamento globale, la scarsità d’acqua, la carestia e simili si sarebbero adattati allo scopo. Tutti questi pericoli sono causati dall’ intervento dell’uomo, ed è solo attraverso atteggiamenti e comportamenti modificati che possono essere superati.Il vero nemico, quindi, è l’umanità stessa “.  Oggi il nuovo nemico/opportunità, sopraggiunto in corso d’opera, è un Virus Cinese che si affianca al problema climatico.Questi membri del “Club di Roma” si sono soprannominati “neo-malthusiani” riferendosi all’ideologia resa popolare da Thomas Malthus che nel Saggio scritto nel 1799 scrisse, che la popolazione umana cresce geometricamente mentre la produzione alimentare cresce aritmeticamente portando invariabilmente a un punto di crisi di sovrappopolazione.