11 giugno 2012

ROCKEFELLER FOUNDATION: "Scenari inquietanti per il futuro mondiale"

ROCKEFELLER FOUNDATION: "Scenari inquietanti per il futuro mondiale":

I rapporti della Fondazione Rockefeller contengono informazioni e illustrazioni, che meritano molta attenzione ...

Il rapporto "Scenari per il futuro della tecnologia e dello sviluppo internazionale", è stato pubblicato nel maggio 2010 dalla Rockefeller Foundation e la Global Business Network. Questa relazione descrive scenari apocalittici, ipotetici, dicono, utili per portare la coscienza verso la necessità di riflettere e considerare il futuro altrimenti.
Non ho fatto uno studio approfondito, poiché richiederebbe un'attenta lettura. Tuttavia, dopo una lettura veloce, ho notato alcuni elementi interessanti. A pagina 34, si parla di disastri che si sono già verificati, come l'11 settembre 2001, lo tsunami del 2004 e il terremoto di Haiti nel 2010. Abbiamo poi le previsioni potenziali di un decennio, tra il 2010 e il 2020, di disastri ed eventi apocalittici:
un attacco durante i Giochi Olimpici del 2012 con 13.000 vittime, seguito da  un terremoto in Indonesia, con 40000 vittime, uno tsunami che distrugge quasi completamente il Nicaragua e l'inizio di una carestia in Cina, causato da una siccità legati al cambiamento climatico. 
A pagina 18 della stessa relazione, c'è un'altra proiezione altrettanto inquietante: un ipotetico scenario in questo anno 2012, la tanto attesa pandemia mondiale del 2009 colpisce il 20% della popolazione mondiale e uccide 8 milioni di persone in sette mesi, specialmente giovani adulti sani. Questa pandemia globale dovrebbe avere, ovviamente, un "fatale" impatto sull'economia.

07 giugno 2012

CAPITALISMO: una storia di fantasmi

CAPITALISMO: UNA STORIA DI FANTASMI:

Rockefeller per Mandela, Vedanta per Anna Hazare .... Per quanto tempo i Cardinali del vangelo delle multinazionali e della finanza faranno proprie le nostre proteste? Le Organizzazioni Non Governative, finanziate dalle corporation o dalle fondazioni, sono gli strumenti della finanza globale per impadronirsi dei movimenti di resistenza, per tentare di controllarli dall’interno, esattamente come quegli azionisti che si accaparrano le quote di maggioranza alla partecipazione delle società. Si insediano come punti nodali sul sistema nervoso centrale, sui percorsi lungo i quali scorre la finanza globale.
Di Arundhati Roy

Che cos’è questo, una dimora o un contenitore? Un tempio alla nuova India, o un deposito per i suoi fantasmi? Da quando è arrivato “Antilla” sulla Altamont Road a Mumbai, trasudando mistero e una nascosta minaccia, le cose non sono state più le stesse. “Eccoci arrivati”, l’amico che mi ha portato qui mi ha detto: “rendiamo omaggio al nostro nuovo Sovrano”.

“Antilla” appartiene all’uomo più ricco dell’India, Mukesh Ambani. Avevo già letto di questo residence, il più costoso mai costruito, di ventisette piani, tre piazzole di eliporto, nove ascensori, giardini pensili, sale da ballo, stanze climatizzate, palestre, sei piani di parcheggio, e seicento persone di servizio. Non ero preparata per vedere il prato in verticale, un tappeto erboso che si impenna per 27 piani vincolato ad una larga griglia metallica. L’erba era in parte secca; ne erano caduti dei netti rettangoli. Chiaramente, il Trickledown non aveva funzionato.
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04 giugno 2012

Grillo metterà in ginocchio i partiti?

Grillo metterà in ginocchio i partiti?:

Politica e antipolitica - Il movimento di Beppe Grillo avanza nei sondaggi e intimorisce sempre di più i vecchi partiti che perdono pezzi. Il maggior calo lo registra la Lega Nord travolta dall'ultimo scandalo sull'uso dei soldi per il finanziamento pubblico ai partiti. Il rischio è che l'atipolitica e lo scontento generale prevalgano su tutto seppellendo i vecchi partiti? E' veramente a rischio la democrazia se sarà la pancia del Paese a prevalere nelle prossime elezioni politiche? Quali sono le risposte che ci si attende dal Governo Monti?

Ne parliamo con:
Massimo De Manzoni, vicedirettore del quotidiano Libero
Edmondo Rho, inviato di Panorama e autore del libro "Il suicidio, declino del berlusconismo"

conduce Maurizio Decollanz
In Tempo Reale - puntate del 18.04.2012 - Telereporter

Fonte:
www.youtube.com/user/mollanz
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31 maggio 2012

Trattato di Lisbona. Un assegno in bianco che stiamo pagando all'infinito.

Trattato di Lisbona. Un assegno in bianco che stiamo pagando all'infinito.:

Il trattaro di Lisbona e’ un cavallo di Troia

di Titine Kriesi e Gisbert Otto

Rete Voltaire
- 28 agosto 2009

Il verdetto della Corte Costituzionale tedesca sul Trattato di Lisbona chiarisce il dibattito politico. I magistrati non solo hanno segnalato che il nuovo testo implica numerose rinunce in termini di sovranità – che è un pleonasmo – ma inoltre hanno concluso affermando che la sua filosofia è incompatibile con i principi democratici. Pertanto, la Corte Costituzionale tedesca ha stabilito che la ratifica del Trattato di Lisbona sia inquadrata nella ridefinizione, da parte del Parlamento Tedesco, di una serie di principi superiori, però altri Stati non hanno evidenziato la stessa saggezza.

Il Trattato di Lisbona incrementerà le condizioni antidemocratiche e antisociali nella UE. In questo trattato gli Stati Nazionali trasferiscono quasi tutti i loro diritti alla UE. Circa 500 milioni di cittadini perdono la loro possibilità di pratica democratica. La UE interverrà in tutti gli ambiti della vita dei cittadini. La forbice tra ricchi e poveri si aprirà ancora di più. Questo processo è contrario all’Articolo 1 della Legge fondamentale che dichiara inviolabili la dignità dell’essere umano e obbliga la Germania a difendere i diritti umani

28 maggio 2012

Beppe Grillo - Siamo la terza forza politica

Beppe Grillo - Siamo la terza forza politica:

Beppe Grillo ad Arese il 17 aprile 2012.

Fonte:
http://www.byoblu.com/post/2012/04/18/Beppe-Grillo-massacra-Vendola-Casini-DAlema-e-Formigoni.aspx
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25 maggio 2012

WWF finanziato e gestito da ROYAL DUCTH-SHELL

WWF FINANZIATO E GESTITO DA ROYAL DUCTH-SHELL:

Se una persona o un gruppo osa mettere in dubbio il riscaldamento globale e la  grande ortodossia del cambiamento climatico, i sacerdoti verdi per prima cosa tentano di screditarli, di solito saltando sul tavolo e puntando il dito della vergogna diritto in faccia, esclamando: "Sei finanziato da Big Oil! "
Questo è ancora più ironico se si considera chi per primo ha finanziato, e successivamente ha gestito, la grande nave ammiraglia globale del moderno movimento verde ...
Di Patrick Henningsen

21 maggio 2012

The Corporation, la patologica ricerca del profitto e del potere. Video

The Corporation, la patologica ricerca del profitto e del potere. Video:



The Corporation è un documentario canadese del 2003, diretto da Mark Achbar e Jennifer Abbott e tratto dall'omonimo libro di Joel Bakan.

Le corporationi sono oggigiorno persone giuridiche che hanno l'obbligo di mettere la tutela dei loro azionisti, cioè la realizzazione di un profitto, al di sopra di ogni altro obiettivo. Per questo, esse non hanno alcun interesse a salvaguardare la natura o il benessere dei lavoratori: ad essere danneggiata dall'opera delle multinazionali, quindi, è la società. Il documentario spiega questo fenomeno e lo illustra con vari esempi, che comprendono, fra l'altro: lo sfruttamento della manodopera, specialmente nei paesi centroamericani, portato alla luce dalle indagini del Comitato Nazionale Americano per il Lavoro; la sintetizzazione e la diffusione di sostanze chimiche pericolose per la salute, come il DDT e l'Agente Arancio, prodotto dalla Monsanto e usato in Vietnam dall'esercito americano; la somministrazione alle mucche di un ormone (l'rBGH della Monsanto, detto anche rBST o Posilac). Questa sostanza, considerata sicura dalla Food and Drug Administration (FDA), avrebbe dovuto aumentare la produzione di latte, ma invece ha provocato casi di mastite (infiammazioni delle mammelle) delle mucche, che a sua volta ha provocato l'infezione batterica del latte. Un programma di Fox News ne avrebbe dovuto parlare, ma la Monsanto, con l'appoggio della Fox stessa, l'ha censurato; l'inquinamento delle fabbriche e di allevamenti animali; la pubblicità rivolta ai giovani di oggi, più sofisticata e creata appositamente perché i bambini condizionino gli acquisti dei genitori. Le corporation fanno leva sulla loro vulnerabilità per vendere i propri prodotti e per creare un esercito di "piccoli consumatori" che hanno cieca fiducia nelle multinazionali; la diffusione di pubblicità occulta per introdurre un marchio nella vita quotidiana; il processo condotto dalla General Electric e dal prof. Chakrabarty contro l'Ufficio brevetti americano, che aveva rifiutato di brevettare un batterio geneticamente modificato. Prima di questo processo non era possibile brevettare esseri viventi, ma dopo la vittoria della multinazionale, questa regola è stata modificata e ora il divieto vale solo per la specie umana; le privatizzazioni dei beni pubblici, fra cui quella dei servizi idrici di una città boliviana (Cochabamba) che dava la possibilità a una multinazionale di distribuire l'acqua in cambio di un quarto del reddito dei cittadini, prevaricando, inoltre, i loro diritti. La popolazione si ribellò, ci furono degli scontri che provocarono numerosi feriti e un morto; la collusione fra le corporation e i regimi dittatoriali, specialmente fra l'IBM di New York e il Terzo Reich.

17 maggio 2012

Operazione psicologica contro la Siria: quando lo “shopping” della Sig.ra Assad diventa un “crimine contro l’umanità”

Operazione psicologica contro la Siria: quando lo “shopping” della Sig.ra Assad diventa un “crimine contro l’umanità”:

Di Finian Cunningham
I membridell’Organizzazione di cooperazione di Shangai, comprendenti la Russia, la Cinae l’Iran, stato osservatore, hanno imposto a Michelle Obama, moglie delpresidente Obama e icona della moda, delle restrizioni in materia di trasferte. Il budget annuale a seicifre della Sig.ra Obama per i vestiti e per accessori di design è percepitocome un affronto alla moralità dal momento che suo marito sovrintende a guerredi aggressione verso paesi stranieri, ad omicidi di massa in molti territoricon l’uso di droni e ha ordinato l’assassinio di scienziati iranianispecializzati nel nucleare.
Anch’esse vittime dellamoda, le mogli dei primi ministri britannico e del presidente francese, DavidCameron e Nicolas Sarkozy, sarebbero pure loro colpite da sanzioni in moltipaesi del Medio Oriente e dell’Asia centrale in virtù dell’appoggio dato dailoro mariti alla campagna di bombardamenti illegale e criminale condotta dagliStati Uniti e dalla NATO in Libia.

Il lettore avrà senzadubbio capito che il “reportage” qui sopra è una parodia.

Tuttavia in realtàl’Unione Europea applica queste misure senza precedenti alla moglie delpresidente siriano Bachar Al-Assad.

14 maggio 2012

11 maggio 2012

Johnny Bravo. L'11 settembre ... Coming Soon 4 mesi prima!

Johnny Bravo. L'11 settembre ... Coming Soon 4 mesi prima!:

Traduzione: La serie "Johnny Bravo" è stato uno dei cartoni animati preferiti della mia infanzia, ma guardando un episodio chiamato "Chain Gang Johnny" (Fuga dalla prigione Johnny), ho notato una particolare immagine in background.
E' tutta una coincidenza, ma l'edificio in fiamme sullo sfondo sembra leggermente sospetto.
Naturalmente il mio pensiero è andato a l'11 settembre 2001. Ho fatto una piccola ricerca e ho scoperto che questo particolare episodio (n.d.giuditta: 3a stagione episodio n.49) e' stato trasmesso in televisione il 27 apr 2001, 4 mesi prima l' 11 settembre.

07 maggio 2012

Gianni Lannes: siamo sotto attacco chimico

Gianni Lannes: siamo sotto attacco chimico:

Il giornalista investigativo, Gianni Lannes, è noto per alcune sue inchieste molto scomode. Ha indagato sull'omicidio di Ilaria Alpi e del suo operatore, Miran Hrovatin. E’ anche autore di reportages riguardanti le navi che, piene di rifiuti tossici e radioattivi, sono state affondate nel Mediterraneo dalla criminalità organizzata su incarico del governo Berlusconi. A proposito delle scie chimiche, Lannes è categorico. La Geoingegneria è una realtà concreta, documentata e verificabile. Si tratta di una guerra ambientale combattuta contro il pianeta e la popolazione. Tra i fini principali si annovera la depopulation: gli ecosistemi vengono contaminati ed impoveriti per sterminare, in modo quasi inavvertito ma implacabile, interi gruppi umani.

03 maggio 2012

ESM & GOLDMAN SACHS: Il Colpo di Stato Finanziario a Danno di Tutti!

ESM & GOLDMAN SACHS: Il Colpo di Stato Finanziario a Danno di Tutti!:

Nel settembre 2008, Henry Paulson, ex CEO di Goldman Sachs, è riuscito a estorcere 700 miliardi di dollari per il salvataggio delle banche. Ma per riuscirci ha dovuto minacciare il collasso dell'intero sistema finanziario globale e l'imposizione della legge marziale in usa. Paulson  fece addirittura appello per un fondo di salvataggio permanente, il Troubled Asset Relief Program, TARP  ma si oppose il Congresso degli Stati Uniti e in definiva fu respinto. 
Di Ellen Brown
Global Research 

Nel dicembre 2011, presidente della Banca centrale europea Mario Draghi, ex vicepresidente della Goldman Sachs Europa, era in grado di approvare un piano di salvataggio 500 miliardi di euro per le banche europee senza chiedere il permesso a nessuno. E nel gennaio 2012, un programma di finanziamento permanente di salvataggio chiamato Meccanismo europeo di stabilità (ESM) era stata approvata nel cuore della notte senza essere minimamente denunciato dalla stampa del vecchio continente. 

L' ESM impone un debito senza fine per governi degli Stati membri dell'Unione europea, mettendo i contribuenti europei un cappio grazie all' ESM   aegli eurocrati (NdA gestiti da chi sappiamo).
Il Colpo di stato dei banchieri ha trionfato in Europa, apparentemente senza lotta. L'ESM è supportata dai governi della zona euro, i loro creditori, e "il mercato" segue a ruota, perché significa che gli investitori possono continuare a comprare (speculare) sul debito dei paesi dell'Unione Europea. 


Tutto è sacrificato alle esigenze dei creditori, perché dove altro può essere il denaro che tiene in scacco con debiti paralizzanti i governi dell'Eurozona? C'è un'altra alternativa alla schiavitù del debito alle banche. Ma prima diamo uno sguardo più da vicino il ventre nefasto del MSE e silenziosa acquisizione di Goldman della BCE. . . .

 

01 maggio 2012

Argentina nazionalizza petrolio: si riprendono ciò che era loro

Argentina nazionalizza petrolio: si riprendono ciò che era loro:

privatizar.jpg

E' l'argomento del giorno: l'Argentina nazionalizza la sua quota della società petrolifera spagnola Repsol. Orrore e abominio, un esproprio comunista! La Presidenta Kirchner rassicura, ma non ci crede nessuno e sono tutti terrorizzati. Il prossimo passo saranno certamente i gulag: ingegneri petroliferi trascinati in catene nella steppa (steppa??), non vogliamo neppure pensarci per carità.

Oppure, si potrebbe metter giù in un altro modo: l'Argentina si riprende la sua società petrolifera nazionale YPF, venduta agli spagnoli della Repsol durante l'ondata di privatizzazioni liberiste di Menem che ha portato al famoso crack argentino del 2001.

Racconta Gennaro Carotenuto, esperto di cose sudamericane:

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Cristina Fernandez de Kirchner: facci sognare

Cristina Fernandez de Kirchner: facci sognare:

In pochi ne sono a conoscenza, ma Cristina Fernandez de Kirchner, attuale primo ministro argentino (in vero il titolo è Presidente della Nazione) è con grande presunzione uno tra i primi cinque migliori governatori al mondo. L'Argentina sotto la sua guida, emanazione e continuazione di quella del defunto marito Nestor Kirchner, sta sorprendendo il mondo, in tutti i sensi. Il programma di governo, di impronta socialista se non nazionalista, sta consentendo una impensabile recupero e trasformazione per l'economia del paese dei Tango Bond che fino a dieci anni fa veniva denigrato ed odiato da quasi tutto il mondo per il suo salutare default finanziario (salutare per la sua popolazione). Sotto la guida di Cristina, l'Argentina ha in meno di cinque anni dimezzato il tasso di povertà (su base demografica) e raddoppiato al tempo stesso il tasso di istruzione, aumentando la percentuale del PIL (dal 3% al 6%) investito in miglioramenti infrastrutturali per l'educazione scolastica proponendo ad esempio l'accesso al web a tutti.

27 aprile 2012

27 maggio 2012: Una giornata di mobilitazione per la Verità e la Giustizia

E' arrivato stanotte, sul gruppo facebook dedicato alla petizione a Papa Benedetto XVI per la verità su Emanuela Orlandi, l'annuncio del fratello Pietro sulla prossima iniziativa di sensibilizzazione. Stavolta il grido "Verità e Giustizia", vuole uscire dalla Capitale e raggiungere tutta Italia. Chi volesse dare una mano o condividere con i più di 10.000 iscritti la propria idea, non esiti a entrare nel gruppo!

Come avrete letto dai comunicati stampa, oggi ho lanciato questa iniziativa a cui pensavo da tempo  "Una giornata di mobilitazione per la verità e giustizia in questo paese". In occasione di questa giornata ci sarà una marcia per Emanuela dal Campidoglio a Piazza San Pietro. Il Sindaco di Roma ha subito aderito all'appello ed esporrà, per l'occasione, la gigantografia di Emanuela in Campidoglio. Il giorno previsto sarà l'ultima domenica di Maggio, il 27. Per quanto riguarda l'orario, lo comunicherò a breve, dopo aver incontrato Alemanno. Quando è arrivato l'annuncio ero a Firenze, con Fabrizio Peronaci, per una presentazione del libro ed il Presidente della provincia di Firenze, A. Balducci, si è subito reso disponibile ad esporre anche lui la gigantografia di Emanuela a Palazzo Medici e vuole anch'egli organizzare qualcosa per il 27 maggio, cercando di sensibilizzare altre province a questa iniziativa. Mi piacerebbe che quel giorno in tutte le città italiane siano ricordate da tutti queste parole "verita' e giustizia". E' stata una giornata faticosa ma ha portato i suoi frutti. Sono contento. Mi auguro veramente che in questo paese le cose possano cambiare, insieme possiamo farcela. Nessuno avrà più il diritto di negarci la verità.
 


26 aprile 2012

Opporsi alla politica delle cannoniere

Opporsi alla politica delle cannoniere:
Opporsi alla politica delle cannoniere


Li Qingsi, Réseau Voltaire, 23 Febbraio 2012
Il veto cinese al Consiglio di Sicurezza non è una moda influenzata dalla Russia, ma il culmine di una lunga e dolorosa esperienza. È motivato principalmente dal desiderio di sostenere le norme del diritto internazionale. Il professor Li Qingsi mette questa preoccupazione nel suo immediato contesto storico (cambiamenti di regime orchestrati in Nord Africa) e nel lungo periodo (l’occupazione della Cina da parte dell’Occidente e la difficile relazione Cina-USA).
Dopo che la Russia e la Cina hanno posto il veto alla risoluzione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, il 4 febbraio, l’Assemblea generale dell’ONU ha approvato una risoluzione che condanna le violenze in Siria. Anche se non vincolante, farà aumentare ulteriormente la pressione sul governo siriano e apre la porta a un intervento straniero in futuro.

19 aprile 2012

BOOM! 5 MILIARDI L'ANNO PER SALVARE LE BANCHE

BOOM! 5 MILIARDI L'ANNO PER SALVARE LE BANCHE:
Claudio Messora Banche MES ESM Meccanismo Europeo Stabilità Mario Monti Commissioni Bancarie 27-bis 117-bis Decreto Liberalizzazioni Paola De Micheli BCE ECB EBA byoblu

 La notizia è di quelle che i giornali inseriscono nei trafiletti, come se fosse acqua. Ma un indebitamento di cinque miliardi all’anno per tre anni, più altri 110 sicuri da corrispondersi a insindacabile giudizio di Monti, più chissà quanti altri dai quali non ci si può in alcun modo sottrarre, se fossi un direttore di giornale io la metterei in prima pagina. Lo so, vi avevo detto che erano tre miliardi all’anno per cinque anni, ma la situazione precipita ed hanno bisogno di soldi subito, dei nostri soldi: per cui hanno stretto i tempi.

12 aprile 2012

Ecco come la Grecia potrebbe trascinare Wall Street nel baratro

Ecco come la Grecia potrebbe trascinare Wall Street nel baratro:
Ecco come la Grecia potrebbe trascinare Wall Street nel baratro


Ellen Brown, Global Research, 21 febbraio 2012; da “Web of Debt”
In un articolo intitolato “Ancora nessuna soluzione per la regola del ‘Troppo importante per fallire’”, il 15 febbraio William Greider ha scritto su The Nation:
“Gli speculatori dei mercati finanziari globali sono tutti quanti giunti alla conclusione che la riforma Dodd-Frank non ha posto fine alla regola del “troppo grande per fallire”, ma anzi ha finito per creare un circolo eletto di banche protette etichettate come “sistemicamente importanti” che non saranno mai fatte fallire, non importa quanto negativa possa essere la loro condotta”.
Può anche essere così, ma bisogna in ogni caso tenere conto che vi è una piccola parte di questa cattiva condotta generale del sistema bancario che lo stesso Zio Sam non può coprire coi propri fondi: i 32000 miliardi di dollari in Credit Default Swaps (CDS). Trentaduemila miliardi di dollari è una cifra pari a più del doppio del PIL statunitense e più del doppio anche rispetto al debito interno degli USA.

05 aprile 2012

Fine dei giochi in Medio Oriente

Fine dei giochi in Medio Oriente:
Fine dei giochi in Medio Oriente

Thierry Meyssan, Réseau Voltaire, Damasco (Siria), 4 Febbraio 2012
Mentre i combattimenti non sono ancora finiti nei quartieri ribelli di Homs e le autorità siriane e libanesi devono ancora dare comunicazione della loro recente azione, Thierry Meyssan ha tratto un primo bilancio delle operazioni di lunedì notte, sul primo canale russo; informazioni di prima mano che condivide con i lettori della rete Voltaire.
Da undici mesi, le potenze occidentali e del Golfo conducono una campagna per destabilizzare la Siria. Diverse migliaia di mercenari si sono infiltrati nel paese. Reclutati dai centri in Arabia Saudita e Qatar della comunità sunnita estremista, sono giunti per rovesciare l’”usurpatore alawita” Bashar al-Assad e imporre una dittatura d’ispirazione wahhabita. Hanno le più sofisticate attrezzature militari, compresi sistemi di visione notturna, centri di comunicazione e robot per la guerriglia urbana. Supportati sottobanco dalle potenze della NATO, hanno anche accesso alle necessarie informazioni militari, tra cui immagini satellitari dei movimenti delle truppe siriane e intercettazioni telefoniche. Questa operazione è falsamente presentata al pubblico occidentale come una rivoluzione politica schiacciata nel sangue da una dittatura spietata. Naturalmente, questa menzogna non è universalmente accettata. Russia, Cina e gli Stati americani membri dell’ALBA la respingono. 

01 aprile 2012

Siria: la prossima guerra “umanitaria” della NATO?

Siria: la prossima guerra “umanitaria” della NATO?:
Siria: la prossima guerra “umanitaria” della NATO?

Prof. Michel Chossudovsky, Global Research, 11 febbraio 2012
Introduzione
“Al fine di facilitare l’azione delle forze di liberazione (sic), … uno sforzo particolare dovrebbe essere fatto per eliminare alcuni individui chiave. … deve essere fatto al più presto, nel corso della rivolta e dell’intervento, …
Una volta che una decisione politica è presa nel procedere con i disordini interni in Siria, la CIA è preparata e il SIS (MI6) tenterà di montare dei piccoli sabotaggi e degli assalti (sic) all’interno della Siria, utilizzando i contatti individuali. … Gli incidenti … non dovrebbero essere limitati a Damasco…
Inoltre: “un necessario grado di paura … incidenti di frontiera e scontri di confine (inscenati)”, dovrebbero “fornire un pretesto per l’intervento … la CIA e il SIS [MI6] dovrebbero usare … mezzi sia psicologici che operativi per aumentare la tensione.” (Joint US-UK leaked Intelligence Document, London and Washington, 1957)
In questo I-book on-line interattivo, portiamo all’attenzione dei nostri lettori una selezione di articoli sulla crisi siriana. Il nostro obiettivo è quello di dissipare l’ondata di menzogne mediatiche e di propaganda governativa, che presenta gli avvenimenti in Siria come un “movimento di protesta pacifica”. 

29 marzo 2012

L’alleanza sino-russa: una sfida alle ambizioni statunitensi in Eurasia

L’alleanza sino-russa: una sfida alle ambizioni statunitensi in Eurasia:
L’alleanza sino-russa: una sfida alle ambizioni statunitensi in Eurasia

Mahdi Darius Nazemroaya, Global Research, 23 settembre 2007
“Ma se lo spazio intermedio [la Russia e l'ex Unione Sovietica] respinge l’Occidente [l'Unione europea e l'America], diventa una singola entità assertiva; se ottiene il controllo sul Sud [Medio Oriente] o si allea con il principale attore orientale [Cina], il primato dell’America in Eurasia si restringe drammaticamente. Lo stesso accadrebbe qualora i due principali attori orientali in qualche modo si unissero. Infine, ogni espulsione dell’America da parte dei suoi alleati occidentali [l'intesa franco-tedesca] dalla sua posizione alla periferia occidentale [Europa] segnerebbe automaticamente la fine della partecipazione degli Stati Uniti al gioco sulla scacchiera eurasiatica, anche se questo comporterebbe la subordinazione dell’estremità occidentale ad un redivivo giocatore che occupa lo spazio intermedio [per esempio la Russia]“. (Zbigniew Brzezinski, La Grande Scacchiera: la supremazia americana e i suoi imperativi geostrategici, 1997)
La terza legge del moto di Sir Isaac Newton afferma che “ad ogni azione corrisponde una reazione uguale e contraria.” Questi principi della fisica possono essere utilizzati anche nelle scienze sociali, con particolare riferimento alle relazioni sociali e geopolitiche.
Stati Uniti d’America e Gran Bretagna, l’alleanza anglo-statunitense, si sono impegnati in un progetto ambizioso per controllare le risorse energetiche globali. Le loro azioni hanno portato a una serie di reazioni complesse, che hanno creato una coalizione eurasiatica che si appresta a sfidare l’asse anglo-statunitense. 

25 marzo 2012

Il doppio veto che impedisce la guerra imperiale contro la Siria. Il GCC e la NATO stanno perdendo la loro leadership

Il doppio veto che impedisce la guerra imperiale contro la Siria. Il GCC e la NATO stanno perdendo la loro leadership:
Il doppio veto che impedisce la guerra imperiale contro la Siria. Il GCC e la NATO stanno perdendo la loro leadership

Réseau Voltaire, Damasco (Siria), 5 febbraio 2012
Contrariamente a quello che era successo durante l’attacco contro l’Iraq, la Francia non ha difeso i principi del diritto internazionale nel caso della Siria, ma si è unita al campo imperiale e alle sue menzogne. Con il Regno Unito e Stati Uniti, ha subito una storica sconfitta diplomatica, mentre la Russia e la Cina sono diventate i campioni della sovranità dei popoli e della pace. Il nuovo equilibrio del potere internazionale non è solo una conseguenza del declino delle forze armate statunitensi, ma sanziona anche il declino del loro prestigio. In definitiva, gli occidentali hanno perso la leadership che hanno condiviso per tutto il ventesimo secolo, perché hanno abbandonato ogni legittimità, tradendo i propri valori.
Due volte, il 4 ottobre 2011 e il 4 Febbraio 2012, i membri permanenti di Sicurezza delle Nazioni Unite hanno respinto le proposte di risoluzione sulla situazione in Siria. Questo scontro ha opposto i membri del Gulf Cooperation Council (GCC) e dell’Organizzazione del Trattato del Nord-Atlantico (NATO) a quelli della Shanghai Cooperation Organization (SCO). 

22 marzo 2012

Deutsche Bank ha lanciato per al prima volta in Europa i derivati "morte"

Deutsche Bank ha lanciato per al prima volta in Europa i derivati "morte":

Il lupo perde il pelo ma non il vizio: Deutsche Bank ha lanciato per al prima volta in Europa i death-bonds.
Questi sinistri derivati esistono da oltre un decennio in USA, ed approfittano delle persone in crisi economica per vecchiaia o per malattia. Novanta milioni di americani hanno un’assicurazione sulla vita; molti di loro non possono più permettersi di pagare i premi, oppure hanno bisogno di incassare il denaro in anticipo. A questo punto intervengono gli speculatori, che offrono agli assicurati in ristrettezze questo “accordo sulla vita” (life settlement): gli comprano le polizze vita per metà o meno del risarcimento atteso (tipicamente, 400 mila dollari per un milione), e poi pagano le rate del premio, aspettando la morte dell’assicurato. Più precoce è la morte, più alto il profitto. Non a caso i death bonds conobbero i primi successi negli anni ’80 coi malati di Aids, ridotti in miseria dalla malattia e bisognosi di incassare a qualunque costo: arrivarono gli avvoltoi ad offrire il life settlement, e ad incassare lucri altissimi dato che quei pazienti morivano rapidamente. Il migliorare delle terapie ha prosciugato questo “mercato” , insieme ad inchieste giudiziarie sulle pratiche abusive condotte dagli speculatori a danno dei pazienti disperati, conclusesi con condanne.

18 marzo 2012

Se il FMI fa fallire gli Stati, ma l'Italia non lo sa



Se il Fondo Monetario fa fallire gli Stati, ma l'Italia non lo sa
Di Gianni Minà
Editoriale di Latinoamerica 117 ott-dic 2011 (4/2011)

Il 2 e il 3 dicembre scorso i presidenti e i premier di 33 paesi dell'America Latina e dei Caraibi [praticamente, tutte le nazioni americane tranne Stati Uniti e Canada], si sono riuniti a Caracas per dare compimento alla fondazione della Celac, [Comunidad de Estados Latinoamericanos y Caribeños] un organismo intergovernativo che si rifà all'idea della Comunità Europea.
L'iniziativa, che ha la sua Germania e la sua Francia nel Brasile, prossima quinta potenza economica del mondo, nell'Argentina di sinistra di Cristina Kirchner e nel ricco Venezuela petrolifero di Hugo Chávez, decreta il tramonto della vecchia Osa, l'Organizzazione degli stati americani che mezzo secolo fa Raul Roa, ministro degli esteri della Rivoluzione cubana, definiva "il ministero delle colonie yanqui" e che oggi Rafaél Correa, giovane presidente dell'Ecuador, economista con un master all'Università cattolica di Lovanio in Belgio, definisce lo "strumento di Washington per perseguitare i governi progressisti del continente a sud del Texas".

16 marzo 2012

Cossiga e l'eccidio di Moro

Tra pochi giorni ricorre l'anniversario della strage di via Fani e dell'assassinio dei carabinieri Oreste Leonardi e Domenico Ricci e dei poliziotti Giulio Rivera, Francesco Zizzi e Raffaele Iozzino. Quel giorno Aldo Moro, presidente della Democrazia Cristiana, fu rapito e tenuto prigioniero per 55 giorni in via Montalcini.
Alcuni giorni fa il capo dello Stato Giorgio Napolitano e' andato a ricordare in Sardegna, afflitta da una grave crisi economica, Francesco Cossiga e Antonio Segni, ex presidenti della Repubblica. Ora, in occasione del trentaquattresimo anniversario della tragedia di via Fani, che cade il 16 marzo 2012, ci aspettiamo che il capo dello Stato non solo commemori i caduti del 16 marzo, ma che in via Montalcini ricordi il sacrificio di Aldo Moro: in quella prigione senza targhe, lo statista democristiano visse il suo calvario di 55 giorni e fu ucciso il 9 maggio del 1978.
Cio' che amareggia e' che molti hanno dimenticato che Francesco Cossiga ripetutamente rivolse gravi accuse a Moro, sia in diverse interviste al Corriere, sia nel suo memoriale a Renato Farina. Cossiga disse, poco prima di morire, che «mai assolutamente sarebbe diventato fascista», se fosse stato adulto all'epoca in cui il fascismo nacque. Ed aggiunse che «molti democristiani lo sarebbero stati: Aldo Moro, ad esempio, e sarebbe stato un grande politico fascista, se avesse avuto un'altra eta' a quel tempo». E ancora: «Moro era un intellettuale. Per lo stesso motivo sarebbe stato fascista» (R. Farina, “Cossiga mi ha detto”, Marsilio, p. 79-80).

15 marzo 2012

Come funziona HAARP e come potrebbe indurre terremoti artificiali secondo l'insigne fisico Fran De Aquino

Come funziona HAARP e come potrebbe indurre terremoti artificiali secondo l'insigne fisico Fran De Aquino:
La struttura HAARP, con le sue 180 enormi antenne è denominata "riscaldatore ionosferico" perché essa può generare fasci di onde elettromagnetiche ad alta frequenza inviandole contro la ionosfera, ufficialmente per compiere degli studi scientifici, La potenza di questo impianto è, ufficialmente, di 3,6 Megawatt (poco più di 3 milioni e mezzo di watt), ma è lecito sospettare che possano essere utilizzate potenze maggiori di quelle dichiarate. In realtà si parla molto di HAARP perché questa è la più famosa, la più nominata tra le varie stazioni consimili, ma persino su wikipedia si può leggere dell'esistenza di alcune altri siti similari. Norvegia: progetto europeo EISCAT (potenza 1000 Megawatt, ovvero un miliardo di watt) Stati Uniti: HIPAS, vicino a Fairbanks (Alaska) Porto Rico: Arecibo Observatory Russia: progetto SURA, vicino a Nižni Novgorod (potenza 190 Mehawatt)
Se quindi ci riferiremo ad HAARP nel presente articolo, le considerazioni qui fatte si possono estendere agli altri siti che utilizzano la medesima tecnologia. Un riscaldatore ionosferico invia onde ad alta frequenza e alta intensità contro la ionosfera. La parte più bassa di questa, la cosiddetta regione D della ionosfera, è ricca di elettroni, la cui temperatura viene aumentata dalle suddette radiazioni elettromagnetiche. Queste radiazioni ad alta frequenza (dell'ordine dei Mega Hertz, ovvero che vibrano un milione di volte al secondo) vengono inviate contro la ionosfera con una intensità che non è costante, ma varia ciclicamente. La frequenza di questa variazione di intensità è relativamente bassa ovvero intorno ai 2,5 Hertz (cicli al secondo). Ciò vuol dire che ogni due secondi tali onde aumentano e diminuiscono di intensità per 5 volte di seguito, mentre la vibrazione di tale segnale elettromagnetico è circa mille volte maggiore. Questo sistema fa sì che l'aumento di temperatura degli elettroni (e quindi dell'intera zona della regione D su cui vengono inviate le onde dal sistea HAARP) sia intermittente. QUesto provoca una modulazione della conduttività (grandezza fisica che misura la facilità con cui passa la corrente) ed quindi si ottiene una corrente (circolante nella ionosfera stessa) che varia alla stessa frequenza di modulazione (circa 2,5 Hertz), e che a tale bassa frequenza emette a sua volta radiazioni. In tal modo è possibile generare onde elettromagnetiche a bassissma frequenza, che altrimenti sarebbe difficilissimo generare, perché la bassisima frequenza corrisponde ad una grandissima lunghezza d'onda, che richiederebbe antenne altrettanto lunghe (svariati chilometri). Il professor Fran de Aquino (insigne fisico che è riuscito a realizzare la quantizzazione della gravità e dello spazio-tempo) ricorda in un suo studio su tale soggetto la vasta bibliografia di lavori che mostrano tale comportamento.
La produzione delle onde a bassissima frequenza (ELF ) interagendo con gli ioni presenti nelle fasce di Van Hallen, possono, a causa dell'interazione fra campo elettrico e campo gravitazionale scoperta dal professor Fran De Aquino, portare ad una riduzione della gravità sopra una certa area della terra. Tale diminuzione di gravità porta ad una diminuzione della pressione della colonna d'aria posta sopra tale area della superficie terrestre generando un effetto che può portare ad un sollevamento della terra. Per comprendere questa situazione con un'analogia, potete posizionate sulla vostra mano la punta di una siringa senza ago e tirate lo stantuffo: a causa della diminuita pressione sopra la mano vedrete la pelle sollevarsi.
Secondo i calcoli del professor De Aquino un riscaldatore ionosferico può causare persino un terremoto del 9° grado della scala richter. Non so se questo vi ricorda qualcosa.