31 agosto 2020

Kennedy Jr. mette in guardia i genitori sul pericolo dell’uso di vaccini COVID in gran parte non testati sui bambini


Robert F. Kennedy Jr. mette in guardia contro la vaccinazione obbligatoria COVID-19 in un dibattito con il docente di diritto di Harvard Alan Dershowitz, sottolineando che “le parti fondamentali dei test” sono state “saltate”.
Martin Burger – LifeSiteNews – Venerdì 24 luglio 2020

L’avvocato ambientalista Robert F. Kennedy Jr. ha invitato gli americani ad essere cauti riguardo a qualsiasi nuovo vaccino contro il coronavirus, sottolineando che alcune parti fondamentali dei test sono state saltate.
“Il vaccino Moderna, che è il candidato principale, non è stato del tutto testato sugli animali”, ha detto Kennedy, durante un dibattito online sulle vaccinazioni obbligatorie con il famoso docente di diritto di Harvard Alan Dershowitz. Il dibattito è stato trasmesso da Valuetainment e condotto da Patrick Bet-David.
Kennedy fa parte di una famiglia di politici, essendo figlio del senatore Robert F. Kennedy e nipote del presidente John F. Kennedy, entrambi assassinati negli anni ’60.
Un altro aspetto della sperimentazione è stato altrettanto insoddisfacente, ha affermato Kennedy. Il vaccino Moderna è stato testato “su 45 persone”: un gruppo ad alto dosaggio di 15, un altro a medio dosaggio di 15 e uno a bassa crescita di 15″.
Nel gruppo a basso dosaggio, una delle persone risultava talmente malata a causa del vaccino da dover essere ricoverata in ospedale”, ha spiegato. ” Si tratta del sei per cento. Nel gruppo ad alto dosaggio, tre persone si sono ammalate a tal punto da dover essere ricoverate in ospedale. E’ il venti per cento“.
Nonostante questi significativi problemi, “vanno avanti preparando due miliardi di dosi di quel vaccino“.

28 agosto 2020

Chi è Papa Francesco? Jorge Mario Bergoglio e la "Guerra sporca" dell'Argentina

Dall'inizio del suo mandato vaticano nel marzo 2013 fino alle recenti rivelazioni di scandali sessuali all'inizio del 2018, Papa Francesco è stato ritratto dai media occidentali e dalla comunità internazionale come un campione di sinistra della "Teologia della liberazione" impegnata nella pace nel mondo e nell'alleviare la povertà globale.

Papa Francesco è ora accusato di insabbiamento, corruzione e camuffamento.

L'ex nunzio apostolico presso l' Arcivescovo americano Carlo Maria Viganò ha sottolineato in una testimonianza di undici pagine che Papa Francesco è stato coinvolto (dall'inizio del suo papato nel marzo 2013) nella copertura di accuse di abuso sessuale contro l'ex cardinale Theodore McCarrickVigano afferma che Papa Francesco dovrebbe dimettersi dal papato.

Nella sua testimonianza , l'Arcivescovo Vigano descrive la situazione prevalente all'interno della Chiesa. Ed ha riconosciuto che:
"Vescovi e sacerdoti, abusando della loro autorità, hanno commesso crimini orrendi a danno dei loro fedeli, minori, vittime innocenti e giovani desiderosi di offrire la propria vita alla Chiesa, o con il loro silenzio non hanno impedito che tali crimini continuino a essere perpetrato. ... Dobbiamo avere il coraggio di abbattere la cultura del segreto e confessare pubblicamente le verità che abbiamo tenuto nascosto. "

Le dichiarazioni dell'Arcivescovo Vigano (che restano per essere pienamente confermate) dirette contro Papa Francesco riguardano un modello di presunto abuso (compresa la pedofilia) commesso all'interno della Chiesa Cattolica a cui Papa Francesco aveva "casualmente chiuso un occhio".

Ma c'è "Più di Quello che Sembra". Chi era Jorge Mario Bergoglio prima di diventare Papa?

27 agosto 2020

ADRENOCROMO E ISOLE PEDOFILE DELL’ORRORE, ALTRO CHE MASCHERINE E CORONAVIRUS


PROFETICHE PAROLE DI JOHN KENNEDY
“Stiamo affrontando qui in America e nel mondo intero una monolitica e spietata cospirazione che ricorre primariamente a metodi segreti per espandere la sua sfera d’influenza, usando l’infiltrazione anziché l’invasione, la sovversione anziché le elezioni, l’intimidazione anziché la libera scelta, la guerra al buio anziché la lotta alla luce del sole”.
“Si tratta di un sistema che ha coagulato vaste risorse umane e materiali nella costruzione di una macchina mostruosa ed efficiente che combina il ramo militare, quello diplomatico, l’intelligence, l’economia, la scienza e le operazioni politiche. Tutte cose nascoste, non di dominio pubblico. Le loro brutalità, le loro manchevolezze, i loro costi e i loro sprechi non vengono evidenziati ma nascosti regolarmente al pubblico”.
CROLLO DELLE NUOVE FRONTIERE E AMERICA NEL BARATRO
Queste parole pronunciate il 27 aprile 1961, fanno parte della coraggiosa opera politica innovativa che il più amato e rimpianto presidente americano intendeva realizzare, e hanno oggi un significato particolarmente profetico, visto che il cancro dei superpoteri intoccabili non solo non è mai stato debellato, ma si è rafforzato ulteriormente a livelli mai visti. Tant’è che l’America, da paese-guida amato e ammirato perse le sue attrattive e cadde nel baratro e nella decadenza progressiva degli ultimissimi anni, diventando paese di trame, di imbrogli, di manovre speculative, di sostanziale immoralità politica, culturale ed economica.

26 agosto 2020

Dylan, Draghi e l’inferno Covid. Magaldi: presto la verità

Bob Dylan «Forse gli italiani se lo meritano, un governo che li chiude in casa per un allarme gonfiato, poi li rovina economicamente lasciandoli senza soldi e li prende in giro fino alla fine, con promesse favolose, fino al miracolo (inesistente) dei mitici aiuti dell’Unione Europea: poche briciole che costeranno un prezzo salatissimo, e che arriveranno – forse – tra un anno, a piccole rate, quando ormai il peggio ci sarà crollato addosso, a partire dalle prossime settimane». Tanta amarezza, da parte di Gioele Magaldi, viene dall’impietosa fotografia degli ultimi mesi, che si prolunga nel cuore dell’estate: «Vedo ancora in giro gente con indosso la mascherina: c’è chi se la mette per passeggiare all’aperto, e chi la tiene sul viso mentre guida l’auto, da solo». Follia? E’ il risultato della micidiale manipolazione messa in atto, a tambur battente, dallo scorso febbraio. La paura di un virus ormai spento e debellato dai medici con terapie efficaci, ma tuttora presentato come minaccia invincibile. «C’è chi insiste nell’evocare “seconde ondate”, anche se persino il telegiornale di “Sky” ha ammesso che l’epidemia è praticamente finita». Gli italiani? «In maggioranza, hanno accettato di subire restrizioni spesso assurde, non motivate da alcuna ragione medica».

24 agosto 2020

Covid 19 / Il Video “Pandemic” Che Spopola Negli Stati Uniti


Spopola negli Stati Uniti il video sulla pandemia di una biologa controcorrente e sul piede di guerra contro Big Pharma.
Si tratta di Judy Mikovits, protagonista di un cortometraggio bomba (30 minuti) titolato “Pandemic” e dal quale è stato estrapolato uno spezzone messo su YouTube. Nel giro di qualche giorno ha totalizzato la bellezza di 80 milioni di visualizzazioni; poi è stato rimosso, perché ritenuto “pericoloso”. E lo stesso hanno fatto Facebook e Twitter, ormai d’accordo nel censurare tutto quanto possa far conoscere ai cittadini la vera storia del coronavirus.