02 giugno 2020

Robert Kennedy Junior / Il “Nuovo Mondo” Di Bill Gates & Big Data


Pubblichiamo un intervento di Robert F. Kennedy junior – nipote del celebre presidente degli Stati Uniti – sui delicati temi delle prospettive “tecnologiche” che si spalancano davanti a noi, con un controllo sempre più invasivo nella vita dei cittadini e fortissime limitazioni di libertà e democrazia.
Un mondo perfettamente disegnato da Bill Gates, che è l’emblema del “Nuovo Potere”, in perfetta sintonia con le altre gigantesche piovre griffate Big Pharma e Big Data.
Robert Kennedy è il promotore di un importante sito di informazioni che consigliamo a tutti i lettori: si tratta di children’s health defence, ossia in difesa della salute dei bambini.
Il documentato articolo a seguire è stato appena scritto da Robert Kennedy in collaborazione con Dafna Tachover, direttore del Progetto Stop 5G, in difesa della salute dei bambini.


LE PERVERSE STRATEGIE G5
Supponiamo che i computer scoprano il tuo viaggio in spiaggia monitorando i tuoi movimenti, utilizzando un flusso di informazioni dal tuo cellulare, dalla tua auto, dal tuo GPS, dalla tecnologia di riconoscimento facciale integrata con la sorveglianza in tempo reale da satelliti, telecamere montate e chip impiantati. I pubblici ministeri o i robot ti informeranno della tua violazione tramite SMS e contemporaneamente ritireranno la tua penale di $ 1.000 in criptovaluta dal tuo conto delle buste paga.
Benvenuti nell’America di Bill Gates. È proprio dietro l’angolo.

Robert Kennedy
Di recente, Bill Gates ha annunciato il suo sostegno finanziario per un piano da $ 1 miliardo per coprire la Terra con satelliti di videosorveglianza.
La società EarthNow lancerà 500 satelliti per monitorare con lo streaming in diretta quasi ogni “angolo” della Terra, fornendo un feedback video istantaneo con solo un secondo di ritardo. La società prevede che i suoi clienti includano “governi e grandi imprese”. Antenne 5G che implementano una vasta gamma di antenne spia 5G a terra.
Attraverso la sua Bill & Melinda Gates Foundation, Gates ha acquistato 5,3 milioni di azioni Crown Castle che attualmente valgono un miliardo di dollari. Crown Castle, la seconda più grande azienda tecnologica dopo Microsoft, possiede l’infrastruttura 5G in tutti i principali mercati statunitensi. Gestisce e affitta più di 40.000 torri cellulari, 65.000 nodi di piccole celle che sono l’infrastruttura centrale per il 5G e 75.000 rotte miglia di fibra verso tutti i principali mercati statunitensi che ti forniscono internet sicuro, veloce e cablato.
Il sistema 5G non ha quasi nulla a che fare con il miglioramento della tua vita; si tratta invece di controllarla, la tua vita, di commercializzare prodotti e raccogliere i tuoi dati per scopi di Intelligenza Artificiale.

LA GRANDE TRAPPOLA DEI DATI
Big TelecomBig Data e Bill Gates stanno attirando gli americani in una trappola per tirannia digitale con annunci TV da un milione di dollari: si fa finta che il loro investimento in 5G da oltre trilioni di dollari riguardi solo velocità di download più elevate per videogiochi e film. Ma non è così.
L’”oro nero” del ventunesimo secolo sono i dati. Il 5G è l’infrastruttura per “Internet of Things” di Gates, un mondo in cui decine di miliardi di dispositivi “intelligenti” – telefoni cellulari, computer, automobili, apriporta da garage, orologi Apple, pannolini per bambini e persino i nostri corpi viventi – sono interconnessi in modalità wireless per consentire a Big Data di raccogliere e vendere le nostre informazioni personali.
Gates, Elon MuskAmazon, Facebook e Telecom stanno lanciando i fiori all’occhiello per il nuovo Gold Rush, una flotta piena di 50.000 satelliti e una rete da 2.000.000 di antenne e torri cellulari per rimuovere i dati dei dispositivi intelligenti. Questa ragnatela che emette radiazioni a microonde consentirà a Big Data, Big Telecom e Big Brother di catturare ciò che accade dentro e fuori ogni persona in ogni momento della vita.
Gates raccoglierà, controllerà, ordinerà, caratterizzerà, analizzerà e venderà milioni di terabyte di informazioni personali da dispositivi intelligenti: dati sanitari privati, cartelle cliniche, le nostre abitudini di acquisto, le nostre risposte biometriche e comportamentali alla pubblicità, la capacità dei nostri figli di imparare, le nostre espressioni facciali e conversazioni ascoltate da Siri, Alexa e dai microfoni del tuo cellulare aperto.
La sua e altre società useranno queste analisi per sviluppare l’intelligenza artificiale (AI) e trasformarti in una macchina consumabile, prevedibile e facilmente manipolabile.
La prossima volta che acquisti un dispositivo “intelligente”, ricorda che il dispositivo non è il prodotto: sei tu.

STATO DI SORVEGLIANZA GLOBALE
Le aziende useranno il sistema di sorveglianza 5G di Gates per vendere prodotti e aumentare la capacità di intelligenza artificiale. I governi lo useranno per spostare il globo verso una singolarità totalitaria più dispotica di quanto George Orwell abbia mai immaginato.
Titani della Silicon Valley come Elon Musk, Peter Thiel e l’ingegnere capo di Google Ray Kurzweil parlano con desiderio del “transumanesimo“, il processo attraverso il quale l’umanità passerà a diventare parte umana, parte macchina attraverso l’ingegneria genetica e gli impianti chirurgici.
Bill Gates sta investendo molto per accelerare questa realtà alterata. La sua ambizione di etichettarci tutti con chip di dati vaccinali subdermici iniettati sembra essere solo un trampolino di lancio verso uno stato di sorveglianza onnicomprensivo.
Microsoft ha brevettato una tecnologia sinistra che utilizza sensori impiantati per monitorare l’attività del corpo e del cervello. Ricompenserà gli esseri umani “conformi” con pagamenti in criptovaluta quando eseguono attività assegnate.
Il brevetto (WO|2020|060606) ha acquisito notorietà e il soprannome di “World Order 2020 666“. Microsoft descrive questo dispositivo come un “Crypto Currency System” e spiega che è in grado di utilizzare i dati sull’attività del corpo per estrarre bitcoin in risposta alla conformità con le attività assegnate.

TUTTI “FELICI” ROBOT
Le persone che accettano di installare i sensori wireless dannosi di Microsoft riceveranno periodicamente istruzioni “intelligenti” sullo smartphone per guardare un determinato annuncio, ascoltare un brano specifico, camminare lungo un corridoio specifico del negozio di alimentari o prendere un certo vaccino. Questo chip raccoglierà dati da sensori incorporati che monitorano le onde cerebrali, il flusso sanguigno e altre reazioni del corpo. Il sistema trasferirà la criptovaluta nell’account del soggetto dopo il completamento dell’attività assegnata.
Il lato positivo è che l’invenzione distopica di Microsoft dovrebbe essere una gradita fonte di reddito per il 40% degli americani disoccupati dalle periodiche quarantene COVID, dalle auto elettroniche a guida autonoma di Musk, che si basano anche sul lancio del 5G e dall’intelligenza artificiale, compresi i robot. Gates venderà i dati che gli forniamo liberamente alle aziende che porteranno via il nostro lavoro.
Il mantenimento e l’analisi dei dati raccolti da un’infrastruttura 5G richiedono enormi computer ospitati nei principali complessi di archiviazione dei dati. Per mantenere il controllo di questa infrastruttura, Bill Gates sta costruendo la sua “città intelligente” in Arizona.
Secondo KPNX-TV, ha speso $ 80 milioni in un terreno di 24.800 acri vicino a Phoenix con l’obiettivo di trasformarlo in una “città intelligente“, in cui tutto è interconnesso tramite una rete wireless, comprese le flotte di veicoli autonomi. Gli 80.000 residenti della città di Gates lavoreranno principalmente nei data center.
Per consolidare il suo controllo su ciò che la gente ascolta, impara e pensa, Gates ha acquistato quote di Liberty Global, una delle più grandi società internazionali di televisione e Internet, operando in 30 paesi e in crescita.
Gates controllerà persino il tuo corpo, la tua camera da letto, il tuo armadietto dei medicinali e persino i cicli mestruali e di ovulazione delle donne.
Ha investito circa $ 18 milioni in “MicroCHIPS”, un’azienda che, tra gli altri dispositivi basati su chip, sviluppa chip di impianto anticoncezionale con interruttori on/off wireless e chip per l’erogazione di farmaci che consentono a un singolo impianto di conservare e erogare con precisione centinaia di dosi terapeutiche per mesi o anni. Gli impianti saranno gestiti in modalità wireless dal paziente per fornire farmaci. Conoscendo lo zelo missionario di Gates per il controllo della popolazione, tuttavia, alcuni clienti potrebbero temere che anche il sistema possa essere attivato da remoto.


COME TI CAMBIO IL PIANETA
L’apparente convinzione di Gates che Dio gli abbia ordinato di usare la tecnologia per la salvezza dell’umanità è esemplificata in uno dei suoi progetti più ambiziosi. Gates sta finanziando gli scienziati di Harvard per usare la geoingegneria e bloccare il sole, invertire il riscaldamento globale e il cambiamento climatico.
Quel progetto è un modello di arroganza, ipocrisia e rischio.
La massiccia espansione dell’uso wireless e della rete wireless 5G, di cui Gates è uno dei principali attori, è il contributo più significativo all’aumento del consumo di energia. L’espansione del cloud wireless tra il 2012 e il 2015 è stata equivalente all’aggiunta di 4,9 milioni di automobili sulle strade.
Si prevede che il 5G aumenterà in modo esponenziale il consumo di energia del 170% entro il 2026.
Proporre di utilizzare la rete wireless “intelligente” per combattere l’impronta di carbonio con la geotecnologia è uno schema basato sulla lepre, non una soluzione per il cambiamento climatico.
Per consolidare il controllo globale, Gates ha dichiarato guerra ai contanti e i blocchi di COVID-19 hanno fornito ai governi un comodo pretesto per affondare denaro come un pericolo per la salute.
Gates e la sua fondazione stanno guidando il passaggio globale da un’economia di cassa a transazioni digitali. Gates e Microsoft sono perfettamente posizionati per trarre profitto da un sistema di pagamenti digitali.

01 giugno 2020

Usa & Cina / Uniti Per La Diffusione Del Coronavirus


Donald Trump e il fido Mike Pompeo all’attacco quotidiano della Cina, accusata di aver diffuso il coronavirus. Il governo di Pechino nega ogni responsabilità.
Ma vuoi vedere, invece, che i due colossi viaggiano d’amore e d’accordo sul fronte delle ricerche – civili e militari – per virus & pandemie?

Diylana Gautandzhieva. In apertura Xi Jinping e Donald Trump
La pistola fumante, la prova delle prove è nei documenti e nelle carte che sono alla base di un’inchiesta bomba – esplosiva quanto il tritolo delle Torri Gemelle – attraverso cui vengono alla luce le connection e le trame del Pentagono. Il tutto, mediante ricerche top secret condotte in bio-laboratori sparsi in mezzo mondo.
Particolarmente attivo – su questo fronte mortale – quello di Tiblisi, in Georgia: il Lugar Center che lavora a stretto contatto con quello di Wuhan. Una sinergia che più letale non si può.
Di seguito pubblichiamo ampi stralci di un reportage mozzafiato: autrice una giornalista investigativa bulgara, Diylana Gautandzhieva, fondatrice dell’associazione pacifista “Arms Watch”. Negli ultimi anni ha pubblicato minuziose e inquietanti inchieste sui traffici illegali di armi ai terroristi in Siria e nelle zone di conflitto del mondo.

IL SUPER LABORATORIO SEGRETO DEL PENTAGONO
Ecco l’incipit.
“Due anni fa ho indagato su un presunto incidente di laboratorio presso il Lugar Center, il bio-laboratorio del Pentagono nella capitale georgiana, Tiblisi, che aveva provocato la morte di due filippini che lavoravano in laboratorio. I casi di morte sono stati nascosti dalle autorità locali, ma ho registrato su telecamera le testimonianze di questo drammatico incidente”.
Di seguito gli altri, incredibili, stralci dell’inchiesta.

Il Lugar Center
“Tuttavia, quella che mi è sembrata una storia locale, si è rivelata molto peggio. Il Centro Lugar in Georgia è solo uno dei tanti bio-laboratori del Pentagono in 25 paesi in tutto il mondo. Sono finanziati dalla Defense Threat Reduction Agency (DTRA) nell’ambito di un programma militare da 2,1 miliardi di dollari – Cooperative Biological Engagement Program (CBEP) – e si trovano in paesi dell’ex Unione Sovietica come Georgia e Ucraina, Medio Oriente, Sud-est asiatico e Africa. Gran parte del loro lavoro è classificato e comprende progetti su bioagenti e agenti patogeni con potenziale pandemico”.
“Le armi biologiche sono sicuramente molto più efficaci delle armi nucleari. L’uso di armi nucleari lascia tracce. Al contrario, i virus possono essere utili come armi, tuttavia non lasciano tracce così immediate o riconoscibili. Secondo alcune stime scientifiche, le armi di laboratorio possono potenzialmente distruggere fino a due terzi della popolazione mondiale in un solo anno. Il nostro mondo è una grande metropoli e persino un virus progettato in un laboratorio sarebbe in grado di raggiungere questo obiettivo in un breve periodo, a un costo minimo e senza lasciare tracce”.

DAL 2014 LE RICERCHE “MORTALI” A TIBLISI
“Il Lugar Center, un bio-laboratorio da 161 milioni di dollari finanziato dal Pentagono nella capitale georgiana Tiblisi, ha scoperto i coronavirus in pipistrelli con potenziale di pandemia già nel 2014, come si evince dai documenti”.
Ecco la prima bomba.
“Inoltre, nel 2018, il Pentagono la lanciato un programma da 2,9 milioni di dollari presso il Centro Lugar che prevede studi genetici sui coronavirus in 5.000 pipistrelli raccolti in Asia Occidentale”.
“Per coincidenza, lo stesso appaltatore del Pentagono, incaricato del programma nordamericano di ricerca sui pipistrelli ‘DoD-Eco Health Alliance’ Usa, ha anche raccolto pipistrelli e coronavirus isolati insieme a scienziati cinesi presso il Wuhan Institute of Virology”.
Siamo alla seconda bomba, ancora più deflagrante. E’ quindi nelle carte e nei documenti trovati dalla giornalista bulgara la prova che a Wuhan si stavano svolgendo, fin dal 2018, ricerche “comuni” a base di pipistrelli e coronavirus!
Degno del copione per il prossimo “Contageon” firmato da Steve Soderberg!!
Prosegue l’inchiesta mozzafiato.
Eco Health Alliance ha ricevuto una sovvenzione di 3,7 milioni di dollari dal National Institute of Health (NIH) degli Stati Uniti per raccogliere e studiare i coronavirus in Cina dal 2014 al 2019”.
Siamo adesso alla pistola fumante! Stati Uniti e Cina Uniti nella lotta per “coltivare” Covid-19, a totale insaputa del mondo.
Per di più con i fondi stanziati dal vertice massimo per la tutela (sic) della salute pubblica a stelle e strisce, l’equivalente del nostro Istituto Superiore di Sanità!!!
Siamo ormai ai confini della realtà. Ma proseguiamo con il reportage della fondatrice di ‘Arms Watch’.
“Il Lugar Center ha suscitato polemiche sulla possibile ricerca a duplice uso nel 2018. Quando i documenti trapelati hanno rivelato che i diplomatici statunitensi in Georgia erano coinvolti nel traffico di sangue congelato e agenti patogeni per un programma militare segreto”.
Non bastano i traffici di virus, adesso anche quelli a base di sangue infetto!

PIPISTRELLI PANDEMICI
Ancora. “I documenti rivelano che il Centro Lugar ha studiato i coronavirus nei pipistrelli. Nel 2012 il Center for Desease Control (CDC) degli Stati Uniti ha raccolto e campionato 236 pipistrelli per la ricerca in Georgia, in collaborazione con il Lugar Center. Il progetto è stato finanziato dalla Us DoD Defense Threat Reduction Agency. Una parte dei campioni è stata spedita al CDC di Atlanta, per lo screening di agenti patogeni multipli; un’altra parte è stata conservata presso il Centro Lugar per ulteriori studi”.
“Nel 2014 il CDC ha lanciato un secondo progetto denominato ‘Emergenti agenti patogeni zoonotici nei pipistrelli georgiani’, insieme agli scienziati georgiani presso il Lugar Center. Il progetto è stato finanziato dall’International and Technology Center (ISTC)”.
Ma così l’ISTC? Lo spiega la giornalista bulgara. “L’organizzazione che ha finanziato nel 2014 il progetto sul pipistrello in Georgia, ISTC, è stata istituita nel 1992 come programma internazionale di non proliferazione, offrendo agli scienziati delle armi biologiche e chimiche. Sette degli scienziati georgiani coinvolti nel progetto di ricerca sui pipistrelli si sono rivelati ex scienziati di armi biologiche che avevano in precedenza lavorato allo sviluppo di armi biologiche. Tra questi c’è Paata Imnadze, vicedirettore del Centro georgiano per le malattie (NCDC), dove si trova il Centro Lugar”.
Andiamo avanti nella incredibile narrazione. “Il Centro Lugar ha scoperto coronavirus, simili all’epidemia di coronavirus SARS e MERS, secondo la responsabile del progetto ISTC e la virologa Lela Urushadze del Centro Lugar. Questi risultati sono stati pubblicati da Urushadze nella tesi presentata alla Ilia State University nel 2018”.
“In base alla nostra ricerca, possiamo dire che i pipistrelli in Georgia sono serbatoi di agenti patogeni batterici e virali come Bartonella, Coronavirus, Leptospira e Brucella, che probabilmente hanno un potenziale pandemico’, secondo Urushadze, che spiega: ‘In totale abbiamo catturato 450 pipistrelli usando reti manuali da otto diversi posatoi. I materiali sperimentali sono stati raccolti due volte, nel 2012 e nel 2014. Sono stati trasportati in un laboratorio sul campo e in un laboratorio BSL 3 per ulteriori elaborazioni e ricerche per la presenza dei patogeni sopra menzionati’”.
Dettaglia la reporter bulgara. “I coronavirus georgiani erano simili ai beta coronavirus scoperti nei pipistrelli in Spagna, Italia, Bulgaria e al coronavirus pandemico SARS con esito letale ad Amsterdam, Cina, Florida e Colorado. Gli scienziati del Lugar Center hanno anche scoperto coronavirus simili alla SARS e simili a quelli dei pipistrelli in Cina e in Tailandia”.
Il racconto non è certo finito e riserva ancora sorprese da non poco.
“Nel 2018 la stessa Defense Reduction Agency (DTRA) ha lanciato un progetto da 2,9 milioni di dollari su pipistrelli e coronavirus nell’Asia Occidentale, con il Centro Lugar, che è il laboratorio locale per questa ricerca genetica. La durata del programma è di 5 anni ed è stata implementata dall’organizzazione no profit statunitense Eco Health Alliance”.
Eco Health Alliance ha anche ricevuto una sovvenzione da 3,7 milioni di dollari dal National Institute of Health (NIH) degli Stati Uniti per raccogliere pipistrelli e isolare i coronavirus in Cina”.
Arieccoci alla super bomba.
“La durata del progetto è stata di 5 anni, dal 2014 al 2019, ed è stata implementata presso il Wuhan Institute of Virology, un bio-laboratorio BSL4 situato a Wuhan, nella provincia di Hubei. Questa è la stessa provincia da cui si ritiene che l’attuale pandemia di coronavirus sia iniziata nel dicembre 2019 prima di diffondersi in tutto il mondo”.
“Il progetto statunitense RO1aI110964 sul coronavirus in Cina includeva le seguenti attività: screening di pipistrelli catturati in natura e commercializzati da 30 o più specie per CoV usando saggi molecolari; caratterizzazione genomica e isolamento di nuovi CoV; esperimenti di infezione da virus in una vasta gamma di colture cellulari di diverse specie e topi umanizzati”.

DOVE MAI SONO FINITI I VIRUS DI WUHAN?
Torniamo ad Eco Health Alliance. “Peter Daszak, presidente di Eco Health Alliance, ha dichiarato a Democracy Now di aver raccolto campioni di pipistrelli con colleghi cinesi, ma il laboratorio di Wuhan non ha ospitato la coltura dei virus dei pipistrelli, piuttosto il loro sequenziamento genetico. Se i virus non sono stati conservati nel laboratorio di Wuhan, dove mai sono stati trasportati e conservati?”.
Un altro interrogativo esplosivo, che la giornalista investigativa bulgara si pone e pone a tutti.
E procede ancora con il suo reportage. “Gli scienziati statunitensi hanno studiato pipistrelli nell’Asia orientale (principalmente Cina) e in Africa dal 2009 al 2019 nell’ambito del programma USAID Predict da 200 milioni di dollari il cui obiettivo principale era prevedere esattamente le pandemie”.
Eco Health Alliance ha ottenuto contratti sia civili che militari dal governo degli Stati Uniti per la stessa attività: la ricerca di nuovi coronavirus nei pipistrelli di tutto il mondo. Ciò solleva dubbi sul perché il governo degli USA abbia finanziato programmi civili e militari sui virus nei pipistrelli all’estero”.
“Nel 2016 Eco Health Alliance, scienziati statunitensi e USAID hanno lanciato il Global Viron Project. Si stima che l’ambizioso progetto sia costato almeno 1,6 miliardi di dollari per 10 anni. Il suo obiettivo principale è quello di identificare le malattie emergenti in agguato in natura che potrebbero diffondersi nell’uomo e diventare pandemiche”.

LO ZAMPINO DI CASA ROCKFELLER
Ma eccoci alla chicca finale. Da novanta.
Scrive Dilyana Gaytandzhieva: “La Fondazione Rockfeller sostiene da tempo tali progetti. La Fondazione ha persino messo in vendita online il pericoloso virus Zika a fini di ricerca. Ironia della sorte, il progetto è stato presentato al Centro conferenze della Fondazione Rockfeller a Bellagio, in Italia, che quattro anni dopo è diventato l’epicentro della pandemia di coronavirus in Europa”.
I casi della vita.
Una delle Fondazioni da sempre più potenti al mondo, quella di casa Rockefeller.
Un’altra dark story su cui presto torneremo.

www.lavocedellevoci.it

30 maggio 2020

Salotto politico con Gen. Pappalardo, Avv. Musso e il Dott. Amodeo



Abbiamo bisogno di chiarezza su alcune questioni politiche e per questo ho organizzato questo importante salotto con personaggi d'eccezione come Giornalista Francesco Amodeo, il Generale dell'Arma dei Carabinieri Pappalardo e l'Avvocato Musso.

29 maggio 2020

Il progetto politico globale imposto in occasione del COVID-19, di Thierry Meyssan


Le inette reazioni dei governi europei al COVID-19 sono state dettate da ex consiglieri di Donald Rumsfeld e George W. Bush. Contrariamente a quanto afferma la retorica istituzionale, le misure adottate non hanno fondamento sanitario. Lungi dall’essere una risposta all’epidemia, esse mirano a trasformare le società europee, per integrarle nel progetto politico-finanziario del gruppo.

ia che abbia origine naturale o artificiale, l’epidemia di COVID-19 offre l’occasione a un gruppo transnazionale d’imporre, all’improvviso, il proprio progetto politico, senza necessità di esporne, tantomeno di discuterne, il contenuto.
In poche settimane abbiamo visto Stati che si proclamano democratici sospendere le libertà fondamentali: vietare, sotto pena di ammenda o di reclusione, di uscire di casa, di partecipare a riunioni, di manifestare. L’obbligo scolastico per i minori di 16 anni è stato provvisoriamente abolito. A milioni di lavoratori è stato tolto l’impiego e imposta d’ufficio la disoccupazione. Centinaia di migliaia d’imprese sono state autoritariamente costrette a chiudere e non saranno più in grado di riaprire.
I governi hanno incoraggiato le aziende al telelavoro senza esservi preparate: il sistema Echelon ne ha immediatamente registrato le comunicazioni via internet. Il che significa che i “Cinque Occhi” (Australia, Canada, Nuova Zelanda, Regno Unito e Stati Uniti) hanno in archivio i mezzi per violare i segreti di pressoché tutte le imprese europee. È già troppo tardi per porvi rimedio.
Nessuna delle trasformazioni imposte alle società ha giustificazione sanitaria. Nessuno studio epidemiologico al mondo ha mai discusso, men che meno raccomandato, l’isolamento generalizzato obbligatorio per combattere un’epidemia.
I dirigenti politici degli Stati dell’Unione Europea, dapprima paralizzati da proiezioni matematiche deliranti di ecatombi nei loro Paesi [1], sono stati poi rassicurati da soluzioni già confezionate da un potente gruppo di pressione, i cui membri avevano incontrato al Forum economico di Davos e alle Conferenze di Monaco sulla Sicurezza [2].
L’isolamento generalizzato obbligatorio è stato concepito 15 anni fa all’interno dell’amministrazione Bush, non come strumento di tutela della salute pubblica, bensì di militarizzazione della società statunitense in caso di attacco terroristico. È il progetto che viene messo in atto oggi in Europa.
Il piano iniziale, concepito oltre vent’anni fa attorno al proprietario del laboratorio farmaceutico Gilead Science, Donald Rumsfeld, prevedeva di adattare gli Stati Uniti alla finanziarizzazione globale dell’economia: il pianeta andava riorganizzato dividendo geograficamente i compiti di ciascuno. Le zone non ancora integrate nell’economia globale avrebbero dovuto essere private delle strutture statali per diventare semplici riserve di materie prime; le zone sviluppate (fra cui Unione Europea, Russia e Cina) avrebbero avuto la responsabilità della produzione; gli Stati Uniti, e soltanto loro, avrebbero dovuto assicurare l’industria degli armamenti e della polizia mondiale.
A questo scopo fu creato, in seno a un think-tank, l’American Enterprise Institute, il “Progetto per un nuovo secolo americano”. Soltanto una parte del programma fu crudamente annunciata: quella necessaria per convincere grandi donatori a sostenere la campagna elettorale di George W. Bush. L’11 settembre 2001, dopo che alle 10 del mattino due aerei di linea colpirono il World Trade Center di New York, venne dichiarato il programma di Continuità del Governo (CoG), nonostante la situazione non fosse affatto prevista nei testi. Il presidente Bush fu portato in una base militare; i membri del Congresso e i loro collaboratori furono immediatamente trasferiti in un immenso bunker, a 40 chilometri da Washington. E il segretissimo Governo di Continuità, di cui Rumsfeld era membro, assunse il potere fino alla fine della giornata.
Approfittando dello shock emozionale di quel giorno, il gruppo fece adottare un poderoso Codice Antiterrorismo – redatto molto tempo prima – l’USA Patriot Act; creò un vasto sistema di sorveglianza interna, il Dipartimento per la Sicurezza della Patria (Homeland Security); reindirizzò la missione delle forze armate in funzione della divisione globale del lavoro (dottrina Cebrowski); ebbe così inizio la “Guerra senza fine”. Da due decenni viviamo, come in un incubo, nel mondo da loro forgiato.
Se non stiamo attenti, il gruppo attuale – di cui il dottor Richard Hatchett è l’elemento visibile – trasporrà il programma per gli Stati Uniti all’Unione Europea. Imporrà alla telefonia mobile un’applicazione di tracciamento, ossia di sorveglianza dei nostri contatti; rovinerà alcune economie per trasferirne la forza produttiva all’industria degli armamenti; infine ci convincerà che la Cina è responsabile dell’epidemia e deve perciò essere arginata (Containment).
Se non stiamo attenti, la NATO, che abbiamo creduto in stato di morte cerebrale, si riorganizzerà e si estenderà, con l’adesione iniziale dell’Australia, al Pacifico [3].
Se non stiamo attenti la scuola sarà sostituita dall’insegnamento a domicilio. I nostri figli diventeranno pappagalli privi di spirito critico, che tutto sanno ma che nulla conoscono.
Nel nuovo mondo che si sta preparando per gli europei della UE, i grandi media non saranno più finanziati dall’industria petrolifera, ma da Big Pharma. Ci convinceranno che le misure prese erano le uniche efficaci. I motori di ricerca valuteranno la credibilità dei media non allineati basandosi sulla nomea dei firmatari degli articoli, non sulla qualità dei ragionamenti.
Siamo ancora in tempo per reagire.
Traduzione
Rachele Marmetti
Giornale di bordo

28 maggio 2020

Un Giorno con l’affascinante, fastidioso e triste David Icke. Non posso credere che questo sia l’uomo che lo UK Establishment teme.


David Icke mi ha invitata a casa sua. È stato strano. È stato meraviglioso e preoccupante. Ma bannarlo per le sue teorie squinternate sul 5G e il coronavirus non lo fermerà. In realtà, lo farà solo arrabbiare.
“David sta per pubblicare un video per criticare la gestione della censura da parte di RT.”
Il messaggio, proveniente dal figlio di Icke, è arrivato un paio di settimane dopo una bellissima gita all’isola di Wight, dove avevo trascorso la giornata ad intervistare David Icke. Questa mia intuizione non autorizzata era nata mentre il mio editore era in vacanza e noi eravamo a corto di contenuti e idee. All’epoca ero il volto di un segmento di notizie satiriche per RT, e volevamo fare alcune interviste più creative e più lunghe. Quando ho contattato Icke, sono stata sorpresa di sapere che aveva visto alcuni dei miei video per RT e che sarebbe stato felice di invitarmi.
Così sono partita assieme a due cameraman abbastanza grandi da ricordare i giorni calcistici di Icke e quell’intervista di Wogan e l’umiliazione nazionale che ne seguì. Negli ultimi anni, Icke ha tenuto conferenze sold-out in tutto il mondo, realizzando video per i social media e scrivendo libri su libri con le sue teorie su tutto, dalla rete segreta che controlla ogni nostro passaggio ai pericoli dei vaccini (lì non ci sono pericoli, a proposito) … e, naturalmente, le lucertole che controllano il mondo (Tony Blair è uno di loro … a quanto pare).
David Icke è accogliente. Ci ha mostrato con grande entusiasmo il suo compatto appartamento sull’Isola di Wight. C’era un DVD del film Matrix accanto alla sua televisione, ha detto di averlo rivisto l’altra sera. David Icke è ospitale. Ha terminato il tour nel suo piccolo studio, dove scrive le sue miriadi di libri autopubblicati e sviluppa le sue “teorie”. Ma David Icke parla in modo assoluto. Va bene, perché per un po’ è innegabilmente divertente. Come studio del personaggio, è affascinante. Un mix tra Alan Partridge, una sorta di leader di culto … e Nigel, l’amico di pub di tuo padre.
Il Figlio di Dio parla. Un sacco.
Ci sediamo per un’intervista ed è qui che le cose si fanno difficili. David parla molto. Le sue riflessioni saltano da un argomento all’altro, perché tutto è collegato, hai presente? Ama il suono della sua stessa voce. Siamo stati tutti ingannati. “Loro” non vogliono che tu sappia della ragnatela … le solite cose. Puoi cercarlo online.
Tranne che invece non puoi o comunque non così facilmente. Perché la scorsa settimana Facebook ha eliminato la pagina di Icke. Aveva centinaia di migliaia di iscritti. Ma va bene, perché tu (insieme ai suoi 900 mila followers ) puoi guardare la sua reazione all’eliminazione della pagina Facebook sul suo canale YouTube. Oh aspetta, no. Non puoi. Perché anche YouTube ha eliminato il suo canale.
Le ditte tecnologiche hanno preso una posizione dura con i teorici della cospirazione che parlano durante la pandemia. I messaggi di Icke, secondo cui esiste un legame tra il 5G e il coronavirus, o che il coronavirus è una bufala per controllare la popolazione e renderla più dipendente dallo stato, rientrano in quella categoria. Visibilmente, l’assurdo Icke, in chat è pericoloso.
Il bannaggio di Icke è stato accolto con favore dal CCDH, che lo accusa di antisemitismo e razzismo (ci sono prove a sostegno di questo). Ma più in generale, c’è un disagio per la crescente censura online. I capi di diversi gruppi per i diritti civili hanno scritto su YouTube all’inizio di questo mese lamentandosi di “severe restrizioni alla condivisione delle informazioni”.
Sull’Isola di Wight, durante la nostra intervista, Icke continua a tornare alla sua famosa apparizione da Wogan, quando si è proclamato figlio di Dio sulla TV britannica nel 1991. Quello era il suo punto zero, la gente lo indicava e rideva strada. Oggi, dice, la gente si ferma e gli dice quanto lo amano. “Veramente?” Mi domandi. Parlando di celebrità, questa è piuttosto di nicchia. Un personaggio eccentrico, certo. Oltre ogni modo famoso e pericoloso? Non proprio.
Vaccinato dalla realtà?
Poco dopo camminiamo verso il lungomare e siamo fermati da un uomo intorno ai venti, trent’anni. Sembra … normale. Indossa un cappello, sfoggia alcuni tatuaggi e tiene in braccio un bambino. La mamma nascosta dietro loro.
“Ciao David. Vorrei solo dirti quanto ti amo. ” “Perché lo ami?” Chiedo. “Sono solo le cose che dice, mi hanno fatto impazzire, il mio modo di guardare il mondo è completamente trasformato.” “Credi a tutto?” Ho sondato ulteriormente. “No, non tutto, ma alcuni pezzi sì …” la sua voce si spegne. David afferra la manina rotondetta del bambino. “E chi è questo ragazzino?” “Questo è Kenny.” Ci salutiamo e ci dirigiamo verso l’appartamento di David. “Oh, David!” il tizio chiama di nuovo mentre torniamo indietro. Lui sorride e tiene Kenny con orgoglio con una mano sul petto. L’altra mano sta indicando il bambino. “Non è vaccinato!”
Quello è stato il momento clou. Quando ho visto il lato sinistro delll’ “innocuo eccentrico” Icke, dietro le sue congetture. Sono fiducioso che Icke creda di fare la cosa giusta e che desideri solo il meglio per quelli che lo circondano. Ma questo giustifica l’irresponsabilità di sostenere pratiche palesemente pericolose, come non vaccinare i tuoi figli?
Abbiamo passato molto tempo con le pubblicazioni e lavorato sui soliti video solo per sfornare ciò che andava in priorità. Altre cose continuavano a mettersi in mezzo. Non sembrava giusto ma non c’era fretta. E poi blam! Il messaggio del figlio di Icke. Se non pubblichi presto il video, dice, accuseremo RT di censura. A quel punto, nessuno in Direzione aveva nemmeno visto il pezzo. Ecco perché è stato così comico. Allo stesso tempo ci racconta il pensiero degli Icke (è un’azienda di famiglia). Anche RT è ora parte della cospirazione tradizionale contro Icke.
Dopo aver subito questa pressione, mi sono sentita meno incline a finire il pezzo, che alla fine ha perso la sua lucentezza.
Nutrire la bestia
Icke è stato intervistato su Talk Radio ed era stato su London Live, ma nessuno di quei canali si avvicina al livello di vetriolo come RT. Qualcosa mi ha detto che pubblicare un’intervista (per quanto stravagante) con un teorico della cospirazione, in un’intervista sfumata in cui non discuto su ogni suo punto ma gli permetto di raccontare apertamente, nel tentativo di essere Louis Theroux al femminile, potrebbe portare me e il canale ad avere un sacco di guai. I media lo adorerebbero.
Questo è esattamente ciò che è accaduto a un canale televisivo poco guardato chiamato London Live, che appartiene al proprietario di Evening Standard Evgeny Lebedev. Ha avuto un biasimo dal regolatore dei media britannico Ofcom per aver trasmesso una lunga intervista con Icke. Ofcom ha dichiarato che la decisione di London Live di trasmettere l’intervista a Icke “ha avuto il potenziale di causare danni significativi agli spettatori” durante la pandemia perché i suoi punti di vista non sono stati sufficientemente contestati dall’host.
Aspetta un secondo. Sicuramente non viviamo in una società in cui le affermazioni sono prese per buone. Altrimenti ai politici sarebbe vietato dire la metà delle cose che dicono, o le persone non sarebbero in grado di scrivere stupidaggini sui loro profili di app per appuntamenti, o l’industria della bellezza non affermerebbe che le creme possono rimuovere le rughe. E nonostante questo, alcune dichiarazioni molto più stravaganti di Icke, sarebbero abbastanza pericolose da imbavagliarlo?
Brian Rose, il presentatore di London Live che è pazzo di Icke, sta pubblicizzando a lettere maiuscole il suo (rinvigorito) stato di reietto trasmettendo nuove interviste con Icke su qualcosa che sta chiamando Digital Freedom Platform. Sembra esserci molto interesse.
Ho seguito la formazione Ofcom e capisco la necessità di un equilibrio. Le interviste di London Live (ce ne sono diverse con Icke e hanno ottenuto milioni di visualizzazioni su YouTube prima che fossero rimosse) non tentano nemmeno di contestare le sue opinioni. Ma anche per un giornalista più interrogativo, quando ti trovi di fronte a qualcuno di livello superiore come Icke, che crede che la realtà sia un arazzo simulato di bugie controllato da un gruppo di anfibi d’élite, è difficile sapere da dove cominciare. In effetti, più Icke parla (e parla MOLTO), più senti che gli stai dando la corda con cui appenderanno le sue fantasmagoriche discussioni.
Ma tutto ciò non ha senso. Se c’è qualcosa che ho imparato da Icke dal nostro (francamente delizioso) giorno insieme, è che vietarlo lo nutrirà soltanto. Proprio come quando l’Australia non gli ha concesso un visto. O i locali si rifiutano di ospitare i suoi discorsi. Alimenterà le sue teorie, rivendicando la cospirazione del “LORO devono impedirmi di dirti la verità”, alimenterà il suo senso di importanza personale, perché è il prescelto, dotato di tutta questa conoscenza e, alla fine, nutrirò la sua popolarità.
Perché diciamocelo, la gente ama una buona cospirazione.
Di Polly Boiko, Senior Editor con sede a Londra. Prima di allora è stata il volto del progetto satirico online ICYMI, e ha riferito di eventi importanti come corrispondente del Regno Unito per RT International. Seguila su Twitter @polly_boiko
Fonte: www.rt.com
Traduzione per comedonchisciotte.org a cura di Francesca