18 giugno 2015

Orlandi - Gregori: “Verità sul loro rapimento” clhv 6 maggio 2015



Orlandi - Gregori: “Verità sul loro rapimento” 6 maggio 2015 from Mario Rossi Network on Vimeo.

“Chiediamo che siano continuate le indagini e che sia fatta verità sul rapimento di due ragazze”. I familiari delle due ragazze scomparse nel 1983 rispondono con un comunicato congiunto alla richiesta di archiviazione dell’inchiesta ufficializzata oggi dalla procura di Roma. Ecco il testo integrale:

“Le famiglie di Emanuela Orlandi e di Mirella Gregori hanno appreso prima dalla stampa e poi dagli avvocati della richiesta di archiviazione da parte della Procura di Roma dei procedimenti penali a carico degli indagati per il reato di sequestro di persona e omicidio.

Sono passati 32 anni dalla scomparsa di Emanuela e Mirella, tolte alle loro famiglie e ai loro affetti quando avevano solamente 15 anni. Il nostro dolore non è stato affievolito dal tempo passato, e la nostra richiesta è sempre la stessa, quella per cui si sono battuti i genitori dal primo giorno: chiediamo che siano continuate le indagini e che sia fatta verità sul rapimento di due ragazze.

È una ferita che riguarda tutta la comunità e non solo le nostre famiglie. Non si può scomparire così senza che sia fatta luce e giustizia.
ANCORA OGGI CONFERMIAMO IL NOSTRO APPELLO:
Abbia il coraggio di parlare chiunque sia a conoscenza di qualsiasi genere di informazione all’interno e all’esterno del Vaticano.
Se la procura può archiviare un caso, noi, i familiari, non possiamo archiviare le nostre Emanuela e Mirella.

Firmato: la famiglia di Emanuela e Mirella
La mamma Maria
Le sorelle Antonietta, Natalina, Federica e Cristina
Il fratello Pietro
I cognati Filippo, Andrea, Marcello e Marco
La cognata Patrizia
I nipoti Manuel, Loris, Cristopher, Matteo, Chiara, Rebecca, Elettra, Salomè, Robin, Anakin, Dakota
Le zie
Gli zii
I cugini
E i tanti e tanti amici”

www.chilhavisto.rai.it

04 giugno 2015

Mare Nostrum


Questo film-inchiesta che mette a nudo alcuni aspetti dell'incostituzionalita' della legge sull'immigrazione (la 189 del 30 luglio 2002) detta Bossi-Fini.
Alcune immagini di questo film hanno permesso alla magistratura salentina di istruire un processo contro i gestori di un "Centro di permanenza temporanea" gestito dalla Curia arcivescovile di Lecce, la Fondazione "Regina pacis".
Il documentario è un viaggio in presa diretta nell'Italia dei diritti negati agli stranieri.

Il video contiene immagini crude e impressionanti, adatte esclusivamente a un pubblico adulto.

Versione con i sottotitoli in Arabo a cura di www.arcoiris.tv

www.stefanomencherini.org

28 maggio 2015

Giulietto Chiesa sull' 11 settembre.



Paolo Mondani, reporter e autore di Report con Milena Gabanelli, intervista, per Timeline, Giulietto Chiesa in una riflessione sulla versione ufficiale dei fatti del 11 Settembre 2001 e sulla versione complottista.

www.taxichannel.it

21 maggio 2015

La verità di fronte al mondo.



"La verdad de frente al mundo" è un documentario realizzato dall'Associazione Nazionale di Amicizia Italia-Cuba.
Nei media, italiani e stranieri, ci si guarda bene dal raccontare la vera storia del terrorismo statunitense nei confronti di Cuba. Non si parla delle migliaia e migliaia di morti causati dal paese più potente dell'Occidente che si oppone agli 11 milioni dell'isola continuando a sostenere che i cubani sono una minaccia e giustifica e protegge il fior fiore del terrorismo americano. È dagli anni Sessanta che persiste un accanimento omicida nei confronti di Cuba e delle sue scelte che, oltre al Bloqueo, si esplica anche attraverso azioni terroristiche che colpiscono i civili, le attività commerciali, le strutture turistiche, oltre all'immissione di virus, come quello del Dengue.
Nella stampa internazionale non si parla dei bambini che non sono diventati adulti per colpa del Dengue, o della squadra di scherma sterminata in volo sulle Barbados o, ancora, di Fabio Di Celmo, ammazzato da una bomba mentre se ne stava in hotel all'Avana.

www.italia-cuba.it

14 maggio 2015

La guerra privata dei contractor.



Susan, un avvocato del Michigan, Shereef Akeel, e il Center for costitutional rights nel Giugno del 2004, 6 settimane dopo lo scandalo di Abu Ghraib, hanno presentato una denuncia contro due società di Contractor presenti nel carcere di Abu Ghraib, la Caci e la Titan. I cui dipendenti sarebbero coinvolti negli abusi e nelle torture impartite ai prigionieri iracheni.

Nella denuncia vengono accusati, Stephen Stephanowicz e John Israel della CACI, Inc, e Adel Nahkla della Titan, di aver diretto e partecipato ad attività illegali nella prigione di Abu Ghraib in Iraq. L'accusa in specifico e' di avere torturato I prigionieri per aumentare il numero delle informazioni raccolte e ottenere cosi' nuovi contratti in Iraq.

Sigfrido Ranucci

13 maggio 2015

Fallujah - La strage nascosta.



Il reportage di RaiNews24 che documenta il bombardamento al fosforo bianco sulla citta' di Fallujah e che stà facendo il giro del mondo.

www.rainews24.rai.it/ran24/inchiesta/body.asp