19 settembre 2011

La teoria delle Scie Chimiche

A grande richiesta ripropongo un argomento di cui parlai già oltre due anni fa tramite radio 105 e lo accompagno ad una "breve" guida che aiuterà NON poco a districarsi nel controverso mondo del complottismo e catastrofismo sul web.

Purtroppo a causa delle assurde esagerazioni di cui si rendono responsabili alcuni siti e blog (che a loro dire, sarebbero unici detentori della verità e della corretta "divulgazione" di questo tipo di argomenti), molte persone si chiudono a riccio, in particolare sull'argomento "scie chimiche", definendolo una "totale bufala".

E gli sfugge invece, un certo servizio del TG1 del 10 maggio 2007, passato quasi del tutto inosservato, che come niente fosse, rivelò l'esistenza di aerei in grado di rilasciare agenti chimici nei cieli di certe nazioni, allo scopo di modificare il clima: nella fattispecie si trattava del cielo della ex unione sovietica e più precisamente di Mosca.



16 settembre 2011

Denaro dal Nulla

di D. Icke

Oggi gli iniziati e gli uomini della elite controllano la politica, le banche, gli affari, i servizi, la polizia, gli eserciti, l'istruzione e i media di tutto il mondo. Forse il più importante settore in termini di controllo è quello delle banche

Si basa sulla creazione di denaro che non esiste e che viene prestato a persone e aziende in cambio di interessi. Ciò crea un debito enorme per i governi, le aziende e la popolazione in generale, che sono così più facilmente controllabili. 

Essenziale in tutto questo è stato permettere ai banchieri di prestare denaro di cui non sono in possesso. Funziona così:
se io o voi abbiamo un milione di sterline, possiamo prestare un milione di sterline. Semplicissimo. Ma se una banca possiede un milione di sterline, può prestare dieci volte tanto e più, e gravare quei soldi di interesse. Se anche solo un numero esiguo delle persone che teoricamente hanno i soldi depositati nelle banche andassero oggi a ritirarli, le banche chiuderebbero i battenti in mezz'ora perché quei soldi non ce li hanno.

Il denaro delle banche è un mito, un'altra truffa. Quando andate in banca a chiedere un prestito, la banca non stampa neanche una banconota nuova, né conia nuove monete. Si limita a digitare la somma del vostro prestito sul vostro conto corrente. Da quel momento in poi pagate alla banca interessi su ciò che non è altro che denaro digitato sullo schermo (denaro virtuale). 

12 settembre 2011

USA e Cina: grande gioco in Africa e Asia Centrale


USA e Cina: grande gioco in Africa e Asia Centrale
Presentiamo qui un estratto dal libro "La Sfida Totale – Equilibri e strategie nel grande gioco delle potenze mondiali" (Fuoco Edizioni) di Daniele Scalea, gentilmente concesso dall'autore in esclusiva a Comedonchisciotte. "La Sfida Totale" è un interessante trattato di geopolitica che, a partire da una esposizione delle teorie geopolitiche classiche (Mackinder, Haushofer, Spykman), propone una lettura coerente e dettagliata degli avvenimenti mondiali degli ultimi anni. Un argomento chiave del 'grande gioco' geopolitico nei suoi risvolti di politica energetica, economica ed espansionismo militare è la rivalità tra 'vecchie' e 'nuove' potenze mondiali, in particolare tra Cina e USA, argomento del capitolo di cui offriamo il presente estratto. N.d.r.

[...]Anche la Cina nella seconda meta del Novecento ha sperimentato clamorosi e drammatici fallimenti, confermando l'eccezionalità del riuscito tentativo di Stalin di fare, nel giro d'un decennio ed attraverso la pianificazione economica, d'un paese arretrato una grande potenza industriale. Forse i piani quinquennali avrebbero anche avuto buon fine se, dopo il successo del primo, Mao non avesse rinnegato l'aiuto sovietico e cercato una strada di sviluppo autonoma, quella del "Grande Balzo in Avanti" (in realtà una colossale caduta all'indietro).

09 settembre 2011

Progetto BlueBeam - Alieni come 11 Settembre ? - Morris - Sub ITA



http://www.youtube.com/user/LaGrandeOpera

NON è intenzione del video screditare o RIDURRE la questione alieni.

Tuttavia trovo molto curioso notare come i maggiori strumenti di Propaganda (Tv, Cinema, Media Psuedo-Alternativi )continuano a tacere sulle questioni importanti ma si sofferma-No continuamente sulla questione UFO!

Secondo questa teoria gli avvistamenti di UFO (nel suo senso esteso di extraterrestri, alieni o dischi volanti) non sono reali ma il prodotto di una PSY-OP che sperimentarono come forma di minaccia perenne capace di spingere la popolazione ad accettare il NWO, strategia oggi sostituita da due minacce fantoccio dimostratesi psicologicamente più efficaci, come il "terrorismo" ed il "global warming".

05 settembre 2011

Intervista a Mauro Biglino - Traduttore di ebraico antico

Mauro Biglino è curatore di prodotti multimediali di carattere storico, culturale e didattico per importanti case editrici italiane, collaboratore di riviste, studioso di storia delle religioni, ha tradotto in passato 17 libri dell'A.T. per le Ed San Paolo. Da circa 30 anni si occupa dei cosiddetti testi sacri e di Massoneria.




02 settembre 2011

Libri: L'altra faccia di Obama. Enrica Perucchietti.



Il libro narra l'altra faccia di Obama. Non l'uomo nuovo, venuto dal nulla, ma l'uomo appoggiato da Goldman Sachs, Jp Morgan Chase, Morgani Stanley, ecc., che hanno contribuito alla sua campagna con circa 3 milioni di dollari.
Lontano paernte di Bush, e discendente addirittura da colui che fu il primo presidente degli USA; appena insediato ha nominato Hillary Clinton siuo segretario personale, dimostrando di essere l'ennesimo burattino al soldo dei poteri bancari internazionali, proveniente dalla stessa élite che ha ha governato l'America fino ad oggi senza soluzione di continuità; quell'èlite che non ha esistato ad eliminare, assassinandoli, quei pochissimi che hanno provato davvero a dfare un volto nuovo all'America, come JF Kennedy.

29 agosto 2011

Emmanuel Ratier: « Le Siècle è la matrice del pensiero unico »

Il lavoro di Emmanuel Ratier è l'unica fonte a portata di mano del pubblico in generale per sapere cos'è Le Siecle, il club dell'elite che raggruppa le personalità più potenti di Francia. I testimoni che abbiamo potuto raccogliere e gli annuari interni che abbiamo consultato confermano tutto quello che Ratier pubblica nel suo lavoro. Si tratta, però, di un autore maltrattato dalla stampa e sebbene tutti i politologi usano i suoi lavori, nessuno osa citarli. Per sapere di più al riguardo niente di meglio che intervistare l'uomo che più ha studiato l'argomento.
Di Thierry Meyssan
I prestigiosi saloni dell'Automobile Club di Francia, nella parigina Place de la Concorde, di fronte alla sede dell'Assemblea Nazionale, sono il luogo di riunione, altamente protetto, dei membri del Club le Siecle.

Thierry Meyssan intervista Emmanuel Ratier.

Fino ad oggi esiste solo un libro su Le Siecle che lei ha scritto: "Au Coeur du pouvori, enquete sur le club le plus puissant de France" (Al Centro del potere: ricerca sul club più potente della Francia). Lei ora ha appena pubblicato un'edizione attualizzata e notevolmente ampliata di questo lavoro. Secondo lei perché è il solo a pubblicare qualcosa su questo argomento così importante?
I nostri colleghi giornalisti pensano che si tratti di un'organizzazione senza importanza, o, al contrario  temono di indebolire il sistema mettendola allo scoperto? 

Tutti i grandi media, come la stampa, la radio o la TV sono di proprietà o si trovano sotto il controllo dei membri di Le Siecle (Dassault, Rothschild, Bollorè, Arnault, Lagardere, ecc) oppure sono diretti da membri di Le Siecle.


I pochi articoli che sono apparsi sul principale - in realtà l'unico club d'influenza francese - Le Siecle, sono articoli di convenienza e del tutto privi d'interesse. Per citare un solo esempio, l'anno scorso ho ricevuto spesso una rinomata giornalista che si occupa di economia che lavorava per il programma Capital del canale televisivo francese M6. Mi disse che voleva dedicare un lavoro di 25 minuti al Club Le Siècle. Le ho aperto i miei archivi, le ho dato tutti i contatti, le ho consegnato documenti super confidenziali (annuari, circolari interne, schede di reclutamento, ecc). Le spiegai anche, in modo gentile, che la sua intervista non sarebbe mai stata trasmessa e che sarebbe stato cancellato perché il presidente, direttore generale di M6, Nicolas de Tavernost, era un membro di Le Siècle. Un mese dopo, la giornalista mi chiamò al telefono, quasi piangendo, per dirmi che il suo lavoro era stato rifiutato. Posso anche dirvi che il mio libro Au Coeur du pouvoir, è stato inviato a circa 130 giornalisti della grande stampa, la stampa che possiamo chiamare "sottomessa". Non c'è stato neanche un solo articolo o commento sul libro.