27 luglio 2011

Strategie per una guerra mondiale: Da Lee Oswald a Lee Oslo, via "Gladio"?

Erano in più di uno a far fuoco sull'isola. Un’esercitazione sull’esplosione di bombe appena conclusa a Oslo. Forse una vendetta della NATO per la decisione della Norvegia di non bombardare più la Libia?

I tragici attentati terroristici in Norvegia presentano un certo numero di segni rivelatori di una provocazione false flag (sotto falsa bandiera, NdT) . È stato riferito che - sebbene i media mondiali stiano cercando di focalizzare l’attenzione su Anders Behring Breivik in veste di assassino solitario nella tradizione di Lee Harvey Oswald - molti testimoni oculari concordano sul fatto che un secondo tiratore era all’opera nel massacro presso il campo estivo giovanile di Utøya, fuori Oslo .
È anche emerso che una unità speciale di polizia aveva condotto una simulazione o esercitazione, nel centro di Oslo, che includeva la detonazione di bombe: esattamente ciò che ha causato il massacro a poche centinaia di metri di distanza poco più di 48 ore più tardi. Ulteriori ricerche rivelano che le agenzie di intelligence degli Stati Uniti stavano conducendo un vasto programma di reclutamento di ufficiali in pensione della polizia norvegese con lo scopo presunto di disporre atti di sorveglianza all'interno del paese. Questo programma, noto come Unità di sorveglianza e rilevamento SIMAS, ha fornito un tramite perfetto per la penetrazione e la sovversione della polizia norvegese da parte della NATO.
È inoltre presente un movente per l'attacco: come parte del suo tentativo di far crescere una politica estera indipendente, compreso l’imminente riconoscimento diplomatico di uno stato palestinese inserito in un riavvicinamento generale con il mondo arabo, la Norvegia stava guidando gli stati più piccoli della NATO che intendevano tirarsi fuori dalla coalizione di aggressori imperialisti che sta attualmente bombardando la Libia. La Norvegia aveva programmato di mettere fine a tutti i bombardamenti e agli altri assalti contro le forze di Gheddafi non più tardi del 1° agosto.
Infine, l’operazione CIA consistente in rivelazioni parziali controllate (limited hangout, nell’orig., NdT), nota come Wikileaks, ha già fornito un caso prefabbricato e pubblicamente disponibile per incompetenza e illeciti contro l'attuale governo norvegese, che sta facendo tutte queste cose, sotto forma di una serie di dispacci reali o manipolati che documentano la presunta negligenza di questo governo nell’affrontare la minaccia terroristica, il tutto secondo la visuale dei funzionari del Dipartimento di Stato USA.

Terrorismo: LaRouche denuncia un nuovo 9/11 come trampolino per la dittatura

26 luglio 2011 (MoviSol) - L'attuale sistema finanziario ha esaurito le opzioni e perciò "si è deciso di muoversi verso una dittatura", ha dichiarato Lyndon LaRouche in una discussione con alcuni collaboratori il 23 luglio. Riferendosi in particolare al sistema di salvataggio dell'Euro (e del sistema transatlantico) deciso al vertice di Bruxelles (vedi sotto), LaRouche ha sottolineato che non c'è modo che quel sistema possa funzionare, perché il tasso di aumento del debito in rapporto agli asset che lo sostengono è tale da rendere il debito insostenibile. L'amministrazione Obama e l'oligarchia britannica ne sono ben coscienti e hanno deciso di muoversi verso una dittatura come unico modo per mantenere il sistema.
È in questo contesto che occorre considerare l'ondata di attentati e minacce terroristiche della scorsa settimana, culminata nel massacro di Oslo (vedi sotto). Questa serie di sviluppi ricorda il periodo che va dal gennaio al settembre 2001, quando diverse minacce e attentati servirono a mascherare i preparativi per ciò che divenne l'undici settembre.
Nel gennaio 2001, LaRouche aveva denunciato la possibilità di un incidente di tipo "incendio del Reichstag", sulla base di un'analisi del carattere della nuova amministrazione Bush e della sua propensione all'introduzione di metodi da stato di polizia. Successivamente, durante la primavera e l'estate di quell'anno, una serie di provocazioni tra cui la minaccia di ecoterrorismo a Washington, spinsero LaRouche a denunciare l'imminenza di un possibile attacco di guerra asimmetrica, che si verificò nella forma dell'attacco del 9/11. L'obiettivo era la dittatura negli Stati Uniti, e ci siamo arrivati molto vicino.

25 luglio 2011

THE ENEMY UNMASKED: La Cacciata dei Gesuiti dall'Europa e La Mano Divina Sopra l'America


Come accennato in precedenza, la Provvidenza ebbe suo occhio di riguardo per gli Stati Uniti. L'America era la terra delle opportunità. E fu il luogo dove coloro che erano perseguitati per la loro fede potevano venire ad adorare Dio secondo i dettami della propria coscienza. Era una terra senza un Re, dove si poteva venire a respirare l'aria delle libertà civili. Era il luogo dove si poteva venire a guadagnarsi da vivere per se e la propria famiglia. L'America era il luogo dove i sogni si avveravano. C'era un tempo una Mano Divina sopra l'America.

Nel 1759, 25 anni, più o meno, si ponevano tra le tredici colonie e la libertà dalla Gran Bretagna. Venticinque anni e la più grande nazione protestante che fosse mai esistita nella storia delle nazioni avrebbe battuto la propria bandiera. Venticinque anni anni e i lavori preparatori per la Costituzione -- il repubblicanesimo, i diritti inalienabili, e un governo del popolo, attraverso il popolo e per il popolo -- erano in vista. Un esperimento di governo mai condotto prima nella storia fu quello di diventare la più grande nazione che il mondo avesse mai visto.
Molti dissero che un tale governo non avrebbe potuto funzionare. La Chiesa Cattolica Romana aveva diretto il mondo sotto il suo controllo dittatoriale. Lei aveva, ed ancora ha, una paura mortale per un simile esperimento. Per oltre 200 anni la Riforma Protestante aveva contestato l'autorità del papato. IL papato iniziò gradualmente a perdere il potere. Un esperimento come l'America non era certo nei piani della Chiesa Cattolica; a nessuna nazione sarebbe stato permesso di sposare i principi che avrebbero abbattuto il papato.
Che cosa era dei monarchi Europei? Essi governavano col permesso del papato e per ere avevano esercitato un controllo tirannico con nessuno che gli si era opposto. Essi adesso erano pronti a guardare  lo sviluppo di un governo del popolo per il popolo? Una spiegazione più razionale sarebbe stata quella che essi si sarebbero uniti con Roma per fermare questo esperimento americano con tutte le armi a portata di mano.
Dal 1550 la Riforma si era così estesa in Europa che il papato cominciò a rendersi conto che doveva fare qualcosa per cercare di fermarla. Si resero conto che se non si fosse fermata, essa avrebbe infine compromesso la posizione della Chiesa Cattolica e distrutto il potere politico assoluto che essa aveva raggiunto. Al fine di realizzare la distruzione della Riforma, all'interno del Vaticano venne formata una nuova organizzazione segreta col nome di Gesuiti.


24 luglio 2011

Attacco all'oro dell'Italia

Cosa si nasconde dietro gli attacchi all’italia? L’italia è un paese in crisi economica con un debito pubblico che rappresenta praticamente il 120% del PIL, ma ha ancora enormi ricchezze e tante imprese pubbliche che fanno grossi guadagni e quindi molto appetibili. Ma c’è una ricchezza di cui nessuno parla: l’Italia ha la quarta riserva di oro al mondo. L’attacco all’Italia è finalizzato a “derubarla” delle sue imprese pubbliche e delle sue immense riserve auree. L’oro è un prodotto strategico e lo sarà sempre di più nel futuro immediato, per cui fa gola.

Attacco all’oro dell’Italia
Lo scorso mese di maggio l’agenzia di rating, Standard & Poor's, aveva tagliato la prospettiva italiana da stabile a negativa, con la motivazione che il potenziale ingorgo politico poteva contribuire ad un rilassamento nella gestione del debito pubblico, da cui derivava un impegno incerto nelle riforme a sostegno della produttività. Quindi per S&P's diminuiscono le prospettive dell'Italia per ridurre il debito pubblico.

22 luglio 2011

Gesuiti, Monsanto e avvelenamento di massa

Secondo il Conte di Venezia, John Francis Queeny, fondatore della Monsanto Company, era un Cavaliere di Malta. il Cattolico irlandese-americano Queeny (1859-1933) fondò l'azienda nel 1901 all'interno della roccaforte dei Gesuiti di S. Lewis, che ospita la Saint Louis University del Papa Nero dal 1818. Questo è lo stesso anno in cui JP Morgan, Cavaliere Papale dell'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro, fondò la US Steel Corporation e nel 1911 avrebbe nominato il Cavaliere di Malta John A. Farrell come suo presidente. Interessante: Queeny, Morgan e Farrell erano tutti dei malvagi Bianchi Gentili servi del Papa, nessun ebreo nel mix!
Con sede a Creve Cour, nel Missouri, la Monsanto è diventata un mostro del male, distruggendo la salute e l'ambiente delle persone "eretiche e liberali" Bianche Anglo Sassoni Protestanti e Battiste del Nord America, prese così di mira, in conformità della controriforma del Concilio di Trento del Papa Nero. La Monsanto è la principale produttrice mondiale del diserbante "Roundup", oltre a produrre il 90% dei semi geneticamente modificati a livello mondiale. Produttrice un tempo degli ormai fuorilegge DDT e Agente Orange durante la guerra del Vietnam diretta dalla CIA del Cardinale Francis Spellman, la società ha sviluppato e ha messo ora sul mercato anche l'ormone della crescita bovina, avvelenando ulteriormente la catena alimentare qui in America. E' molto intrigante che l'Europa - il Rivissuto Sacro Romano Impero del Papa, ingannevolmente chiamato "L'Unione Europea" - si rifiuti di acquistare la carne prodotta negli Stati Uniti! Dopo aver acquistato la GD Searle and Company nel 1995, Monsanto, tramite la sua NutraSwett Company, è la produttrice di aspartame, la famigerata neuro-tossina venduta al pubblico come dolcificante artificiale. L'aspartame è il "dolcificante" nel "soft drink" "Pepsi"; Pepsico una volta impiegava l'assassino di JFK/collegamento dell'FBI alla Commissione Warren e Cavaliere di Malta Cartha D. DeLoach. E per continuare con il modus operandi dell'Ordine di mettere un Ebreo alla testa del loro cartello capitalista di imprese, Robert B. Shapiro fu l'amministratore delegato della Monsanto dal 1995 al 2000. La diabolica Grande Cospirazione per il governo mondiale deve sempre sembrare essere guidata dagli ebrei, mai da parte del Papa di Roma che usa selezionati Massoni "Ebrei di Corte" come suoi subalterni!

15 luglio 2011

Ex Vescovo del Guatemala accusa i Gesuiti

Mons. Gerard Bouffard afferma che il Generale Gesuita Padre Peter Hans Kolvenbach dà gli ordini di marcia al Papa. Egli sostiene anche le accuse fatte dal defunto Padre Alberto Rivera circa il male dell'Ordine dei Gesuiti. [nota ed.: a Kolvenbach è succeduto Adolfo Nicolas, l'odierno Generale Gesuita]

L'ex vescovo del Guatemala Gerard Bouffard (nella foto) ha affermato che il Vaticano è "il vero controllore spirituale" degli Illuminati e del Nuovo Ordine Mondiale, mentre i Gesuiti, tramite il Papa Nero, il padre generale Peter Hans Kolvenbach , controllano effettivamente la gerarchia vaticana e la Chiesa Cattolica Romana. Il vescovo Bouffard, che ha lasciato la Chiesa ed ora è un "Cristiano Rinato" che vive in Canada, ha raggiunto la sua conclusione dopo aver lavorato sei anni in Vaticano, con l'incarico di trasmettere la corrispondenza giornaliera riservata tra il Papa ed i dirigenti dell'Ordine dei Gesuiti. Monsignor Peter Hans Kolvenbach  il Papa Nero controlla tutte le più importanti decisioni prese dal Papa e questi a sua volta controlla gli Illuminati, ha dichiarato il  vescovo Bouffard, nel corso della trasmissione radiofonica di Greg Szymanski, The Investigative Journal, all'indirizzo www.gcnlive.com, dove le registrazioni di queste dichiarazioni  possono essere ascoltate nella loro interezza.