19 novembre 2011

Per tutti coloro che ad Ustica persero la Vita o chi Amavano - Adam Kadmon


Dedicato a Tutti coloro che hanno perso la Vita, o chi Amavano o la propria Libertà, per testimoniare la Verità ovunque e su qualsiasi ingiustizia.



Nel mondo e anche in Italia, ci sono tante Persone di Buona Volontà, che per aver avuto il coraggio o anche semplicemente espresso l'intenzione di testimoniare la verità, hanno subito rappresaglie tali da indurli, pur di proteggere la Vita di chi Amano, ad andare di loro iniziativa in esilio e diventare "invisibili", "fantasmi" senza fissa dimora, "alieni" fra i propri simili, su un pianeta troppo spesso ingrato, ma che Amano con tutto il Cuore.


Non ancora tutti sanno infatti che esiste una precisa "teoria" sul perché venne insabbiata la verità sulla strage di Ustica e che è stata resa possibile formularla grazie alla dedizione e al lavoro e al sacrificio di tante persone fra cui una in particolare che ringrazio nel video messaggio clicca qui

14 novembre 2011

I cristiani d’Oriente contro l’ingerenza occidentale


I cristiani d'Oriente contro l'ingerenza occidentale
Fonte: "Voltaire Net"

La guerra contro la Siria, pianificata da Stati Uniti, Francia e Regno Unito per metà novembre 2011, è stata bloccata in extremis dai veti di Russia e Cina, al Consiglio di Sicurezza dell'Onu. Secondo Nicolas Sarkozy, che ha informato della questione il Patriarca maronita durante un burrascoso incontro all'Eliseo il 5 settembre 2011, il piano prevede l'esclusione dei cristiani mediorientali da parte delle potenze occidentali. In questo contesto, in Europa ha preso il via una campagna mediatica che accusa i cristiani d'Oriente di collusione con le dittature. Madre Agnès-Mariam della Croce, madre superiora del monastero di San Giacomo il mutilato, a Qara (Siria), risponde a questa propaganda bellica.

Thierry Meyssan: Lo speciale sinodo per il Medio Oriente affermò il carattere arabo dei cristiani di questa regione, sottolineando la rottura con il ventesimo secolo in cui la cristianità, nata in questa stessa regione, appare però come la religione dei colonizzatori.
Questa svolta ideologica ha portato la Santa Sede e tutte le Chiese d'Oriente a supportare la causa palestinese e le forze di Resistenza anti-Sionista, incluse quelle siriane. Questa evoluzione è stata anticipata in Libano dal Generale Michel Aoun e dalla sua alleanza con Hezbollah. I cristiani d'oriente sono diventati nemici di quelli d'occidente?

Madre Agnès-Mariam della Croce: Sì, il sinodo affermava categoricamente il carattere arabo dei Cristiani d'oriente, attraverso l'immersione e la simbiosi con questo ambiente storico e culturale.

10 novembre 2011

Iran e complotti, lo scenario Brzezinski

di Pino Cabras – da Megachip.

Nello stesso giorno in cui a Washington tutte le massime cariche statali denunciano un «complotto» (dicono proprio così, e i media clonano la definizione all'infinito), ossia una cospirazione terroristica con base a Teheran perpetrata sul suolo americano, anche a Baghdad le stragi si sono intensificate ad opera di terroristi suicidi. Una giornata simile merita di essere accostata a un fatto accaduto qualche anno fa e passato quasi sotto silenzio. Si tratta di una dichiarazione eclatante resa da Zbignew Brzezinski alla Commissione Esteri del Senato USA il 1° febbraio 2007, quando paventava un «plausibile scenario per una collisione militare con l'Iran».
E cosa prevedeva questo scenario? 

07 novembre 2011

Gheddafi: la foto-storia


Gheddafi: la foto-storia
Nell'articolo che segue ripercorriamo, tramite alcuni scatti fotografici corredati da didascalia esplicativa, la vita e la carriera del colonnello Mu'ammar Qaddafi (meglio noto come "Gheddafi" in Italia), Guida della Giamahiria Libica uccisa il 23 agosto scorso – sulla strada tra Sirte e Misurata – dai ribelli che con l'aiuto determinante d'una coalizione di potenze straniere l'hanno deposto, dopo quarant'anni al vertice della nazione. (A cura di Daniele Scalea e Giacomo Guarini)


03 novembre 2011

ISLANDA: Stato D'Eccezione?

"Sovrano è chi decide lo stato di eccezione", scrive Carl Schmitt. Applicando tale enunciato all'isolato caso islandese emerge che il governo di Reykjavik è titolare di reale sovranità, specialmente in relazione alla ricetta adottata per superare il totale dissesto finanziario che aveva provocato il fallimento nazionale del 2008.
Eurasia-Rivista.org 
Durante i periodi di crisi "la normatività – afferma Schmitt – è impotente" e dal momento che nel caso specifico tale "normatività" è eminentemente rappresentata dal Fondo Monetario Internazionale essa è stata sospesa dal governo islandese, che ha abbandonato la tutela dei creditori esteri – inesaustamente raccomandata dal Fondo – per il bene della comunità islandese.
Qualcosa di affine era accaduto durante la Repubblica di Weimar, quando il popolo tedesco richiese l'apertura di uno stato d'eccezione che soppiantasse un ordinamento giuridico finalizzato esclusivamente ad arricchire le grandi oligarchie finanziarie e ad alimentare un circuito falsato di corruzione funzionale al mantenimento di alcuni privilegi di determinati strati sociali a scapito della comunità.

31 ottobre 2011

Islanda: un modello silenzioso, senza trasmissione televisiva

Fonte: Kaosenlared *
Trad: Comedonchisciotte *
Si deve guardare all'Islanda. Rifiutare di sottomettersi agli interessi stranieri: è l'esempio di un piccolo paese che ha chiaramente indicato che il popolo è sovrano.
Un programma radiofonico italiano parlando della rivoluzione in corso in Islanda ha detto che era un esempio impressionante di quanto poco i nostri media ci raccontano del resto del mondo.
Gli americani potrebbero ricordare che all'inizio della crisi finanziaria del 2008, l'Islanda si dichiarò letteralmente in bancarotta. Le ragioni sono menzionate solo superficialmente e da allora questo poco conosciuto membro dell'Unione europea è ricaduto nel dimenticatoio. Come i paesi europei cadono uno dopo l'altro, mettendo in pericolo l'euro, con ripercussioni per tutto il mondo, l'ultima cosa che le autorità vogliono è che l'Islanda si converta in un esempio.
Ecco perché: cinque anni di un regime puramente neoliberista hanno fatto dell'Islanda (popolazione di 320.000 persone senza esercito), uno dei paesi più ricchi del mondo. Nel 2003 tutte le banche del paese sono state privatizzate, nel tentativo di attirare gli investimenti stranieri, offrendo prestiti on-line, che avendo costi minimi permettevano di offrire tassi di rendimento relativamente alti.


28 ottobre 2011

Un'iniziativa legale in Germania unisce tutti gli attivisti contro le scie chimiche

Fonte: Scienzamarcia *
E' nata in Germania da poche settimane una iniziativa nazionale che si propone di portare avanti un'azione legale collettiva; il nome di tale iniziativa è Aktion Sauberer Himmel, ovvero "Campagna Cieli Puliti", chiaro riferimento alle scie chimiche che sempre più intensamente coprono i cieli di questo pianeta quasi a sostituirsi alle care vecchie nuvole.

Dominik Storr, l'avvocato dell'associazione, ha redatto in data 30 maggio 2011 il seguente comunicato stampa:

L'avvocato Dominik Storr
Signore e Signori,

Il mio cliente, un'iniziativa di cittadini a livello nazionale, ritiene che il problema sottoposto riguarda tutte le persone in tutta la Germania.

Si sta infittendo la raccolta di indizi e prove che mostrano come le condizioni anomali atmosferiche in Germania (come si è potuto osservare in particolare in questa primavera) siano causate da una manipolazione climatica attraverso una tecnologia messa in opera nell' atmosfera.

Non può essere che una organizzazione internazionale adoperi queste misure senza la partecipazione degli stati membri e dei parlamenti. E' arrivato il momento di aprire una discussione pubblica. Soltanto attraverso una pressione da parte dei cittadini può essere raggiunto l'obiettivo di fermare la manipolazione climatica e l'avvelenamento del cielo.

Dominik Storr