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31 gennaio 2020

L’esercitazione Event 201 e il virus cinese uscito da un laboratorio militare?


Marcello Pamio
Event 201
Il “Johns Hopkins Center for Health Security” in collaborazione con il “World Economic Forum” e la “Fondazione Bill & Melissa Gates” hanno ospitato l'Event 201: una simulazione di pandemia globale.
Questa esercitazione di pandemia del massimo livello è avvenuta il 18 ottobre 2019 a New York e aveva lo scopo di gestire e ridurre le conseguenze economiche e sociali su larga scala di un'eventuale epidemia virale.
Il centro Johns Hopkins è stato letteralmente subissato di richieste sull’evolversi della situazione attuale, dato che la simulazione prevedeva che il virus (un coronavirus) avrebbe causato “65 milioni” di vittime”.
Giocattoli a forma di coronavirus sono stati distribuiti gratuitamente durante gli incontri dell'esercitazione...
Il 24 gennaio 2020 nel sito ufficiale del Johns Hopkins Center for Health Security hanno dovuto specificare che il loro scenario “era modellato su una pandemia immaginaria di coronavirus” e che hanno “dichiarato esplicitamente che non era una previsione”.
Non prevediamo ora che l'epidemia nCoV-2019 ucciderà 65 milioni di persone. Sebbene il nostro esercizio da tavolo includesse un finto coronavirus”. (1)
Prima coincidenza
L'esercitazione era basata su una pandemia causata - guarda caso - da un coronavirus, ed è stata fatta qualche settimana prima dell'inizio della vera infezione da coronavirus avvenuta in Cina tra novembre e dicembre 2019.
Tutto questo marasma ha fatto nascere una coalizione sostenuta sempre dall'onnipresente Bill Gates che sta finanziando le ricerche biotecnologiche per sviluppare vaccini contro il “micidiale” coronavirus di Wuhan.
Stiamo parlando di un investimento di 7 miliardi di dollari in uno sforzo congiunto con il National Institutes of Health per utilizzare la sua piattaforma di sviluppo di farmaci genetici per produrre un vaccino sperimentale.
Il colosso della biotecnologia Gilead Sciences sta anche considerando di riproporre un farmaco sperimentale precedentemente testato contro il virus dell'Ebola come trattamento per il ceppo cinese.
Tutti lavorano alacremente per sfornare il rimedio chimico, ovviamente
Dietro questo movimento ci sarebbe “Moderna Inc.” una corporation nata a Cambridge nel 2010, che collabora con multinazionali del calibro di Astrazeneca e Merck, con la Fondazione Bill & Melissa Gates e con il Darpa (Defense Advanced Research Projects Agency) cioè con l'Agenzia del Dipartimento della Difesa americano che si occupa di ricerche militari...
Ogni infezione virale più o meno seria, ogni pandemia più o meno inventata, non fa altro che fornire lubrificante al motore della ricerca e sviluppo del vaccino.
I primi che arrivano a produrlo, saranno quelli che avranno nelle mani il potere!
Seconda coincidenza
Un altra coincidenza interessante è che l'epidemia vera e propria in Cina è scoppiata proprio durante la 50ma edizione del World Economic Forum di Davos, (dal 21 al 24 gennaio 2020).
Il Forum economico mondiale è una Fondazione sorta a Ginevra nel 1971 che ogni anno in inverno invita intellettuali e giornalisti selezionati, esponenti di primo piano della politica, dell'economia internazionale per discutere delle questioni più urgenti che il mondo si trova ad affrontare...
Cosa c'è di più urgente di una pandemia virale letale che si trasmette da uomo a uomo?
Terza coincidenza
Nel 2017 hanno aperto in Cina il primo laboratorio con il massimo livello di biosicurezza (BSL-4), con lo scopo di affrontare le più grandi minacce biologiche del pianeta.
La cosa interessante è che lo hanno costruito esattamente nel centro di Wuhan, la città dove si è registrato il primo caso del nuovo coronavirus.
Si tratta di un centro di ricerca dove studiano i virus più letali al mondo...
Il sospetto che il virus possa essere fuoriuscito da questa struttura e non diffuso al mercato del pesce per colpa di un serpente o di un pipistrello della frutta, è sempre più forte.
Tali sospetti sono alimentati dalle dichiarazioni al Washington Times di Dany Shoham un ex ufficiale dell'intelligence militare israeliana. Secondo l'esperto di guerra batteriologica il laboratorio di Wuhan sarebbe collegato con il programma segreto di armi chimiche di Pechino (2)...
Per maggiori informazioni
L'epidemia coronavirus prevista con puntualità sconcertante
http://piccolenote.ilgiornale.it/43765/epidemia-coronavirus-prevista 
A coalition backed by Bill Gates is funding biotechs that are scrambling to develop vaccines for the deadly Wuhan coronavirus
https://www.businessinsider.com/vaccines-for-wuhan-china-cornonavirus-moderna-inovio-cepi-2020-1?IR=T
Moderna Announces Additional Positive Interim Results from Phase 1 CMV Vaccine (mRNA-1647) Study & First Patient Dosed in Phase 2 Study
https://www.modernatx.com
Virus-hit Wuhan has two laboratories linked to Chinese bio-warfare program
https://www.washingtontimes.com/news/2020/jan/24/virus-hit-wuhan-has-two-laboratories-linked-chines/
Note
(1) http://www.centerforhealthsecurity.org/newsroom/center-news/2020-01-24-Statement-of-Clarification-Event201.html
(2) https://www.washingtontimes.com/news/2020/jan/24/virus-hit-wuhan-has-two-laboratories-linked-chines/

27 gennaio 2020

Albert Speer e lavori forzati



La vita e la carriera di Albert Speer, l'architetto del Fuhrer. Dalla costruzione di progetti monumentali e urbanistici fino alla condanna, alla fine della guerra, a 20 anni di reclusione. Ma Speer non fu solamente un semplice architetto, ricoprì la carica di Ministro degli armamenti, la punta di diamante del movimento scientifico del Reich.

Per approfondire:
Eric Laurent
La Verità Nascosta sul Petrolio
Un'inchiesta esplosiva sul "sangue del mondo"
Nuovi Mondi Media, Bologna, 2006.
ISBN 88-89091-37-1

con le confessioni di Albert Speer sul ruolo cruciale giocato dal petrolio e dalla produzione di carburanti sintetici nelle politiche di Hitler.

22 gennaio 2020

Craig Roberts: salvare il mondo, l’ora di Putin si avvicina

Vladimir PutinVladimir Putin è il leader più impressionante sul palcoscenico mondiale. Sopravvisse e sorse da una Russia corrotta da Washington e Israele durante gli anni di Eltsin e ha ristabilito la Russia come potenza mondiale. Ha affrontato con successo l’aggressione americana-israeliana contro l’Ossezia del Sud e contro l’Ucraina, incorporando su richiesta della Crimea la provincia russa di nuovo nella Madre Russia. Ha tollerato infiniti insulti e provocazioni da Washington e dal suo impero senza rispondere in solido. È conciliante e pacificatore da una posizione di forza. Sa che l’impero americano basato sull’arroganza e sulle bugie sta fallendo economicamente, socialmente, politicamente e militarmente. Capisce che la guerra non serve alcun interesse russo. L’omicidio di Washington di Qasem Soleimani, un grande leader iraniano, anzi, uno dei rari leader nella storia del mondo, ha offuscato la leadership di Trump e ha posto le luci della ribalta su Putin. Il palcoscenico è pronto perché Putin e la Russia assumano la guida del mondo.
L’omicidio di Washington di Soleimani è un atto criminale che potrebbe iniziare la Terza Guerra Mondiale proprio come quando l’omicidio serbo dell’arciduca austriaco mise in moto la Prima Guerra Mondiale. Solo Putin e la Russia, con l’aiuto della Cina, può fermare questa guerra che Washington ha messo in moto. Putin ha capito che la destabilizzazione della Siria da parte di Washington e Israele era rivolta alla Russia. Senza preavviso, la Russia è intervenuta, ha sconfitto le “forze per procura” finanziate e armate da Washington e ha ripristinato la stabilità in Siria. Sconfitti, Washington e Israele hanno deciso di aggirare la Siria e portare l’attacco alla Russia direttamente in Iran. La destabilizzazione dell’Iran serve sia a Washington che a Israele. Per Israele la morte dell’Iran interrompe il sostegno a Hezbollah, la milizia libanese che ha sconfitto due volte l’esercito israeliano e ha impedito l’occupazione israeliana del Libano meridionale. A Washington la morte dell’Iran consente ai jihadisti sostenuti dalla Cia di portare instabilità nella Federazione Russa.
A meno che Putin non si sottometta alla volontà americana e israeliana, non ha altra scelta che bloccare qualsiasi attacco Washington-israeliano contro l’Iran. Il modo più semplice e pulito per fare questo, da parte di Putin, è annunciare che l’Iran è sotto la protezione della Russia. Questa protezione dovrebbe essere formalizzata in un trattato di mutua difesa tra Russia, Cina e Iran, forse con anche India e Turchia come membri. Questo è difficile da fare per Putin, perché gli storici incompetenti hanno convinto Putin che le alleanze sono la causa della guerra. Ma un’alleanza come questa impedirebbe la guerra. Neanche il folle criminale Netanyahu e i neoconservatori americani impazziti, anche se completamente ubriachi o illusi, Qasem Soleimanidichiarerebbero guerra all’Iran, alla Russia e alla Cina, inclusi nell’alleanza con India e Turchia. Significherebbe la morte dell’America, di Israele e di qualsiasi paese europeo sufficientemente stupido da partecipare.
Se Putin non è in grado di liberarsi dall’influenza di storici incompetenti, che in effetti stanno servendo interessi a Washington, non in Russia, ha altre opzioni. Può calmare l’Iran dando all’Iran i migliori sistemi di difesa aerea russi, con equipaggi russi per addestrare gli iraniani, e la cui presenza serva da monito a Washington e Israele: un attacco alle forze iraniane sarebbe un attacco alla Russia. Fatto ciò, Putin può quindi insistere sulla mediazione. Questo è il ruolo di Putin, poiché non c’è nessun altro con il potere, l’influenza e l’oggettività per mediare. L’obiettivo di Putin non è tanto salvare l’Iran, quanto far uscire Trump da una guerra persa che distruggerebbe lo stesso Trump. Putin potrebbe stabilire il suo prezzo. Ad esempio, il prezzo di Putin può essere il rilancio del trattato Inf/Start,Paul Craig Robertsil trattato sui missili anti-balistici, la rimozione della Nato dai confini russi. In effetti, Putin è posizionato per richiedere tutto ciò che vuole.
I missili iraniani possono affondare qualsiasi nave americana ovunque, vicino all’Iran. I missili cinesi possono affondare qualsiasi flotta americana ovunque, vicino alla Cina. I missili russi possono affondare le flotte americane in qualsiasi parte del mondo. La capacità di Washington di proiettare la sua potenza in Medio Oriente è zero, ora che tutti (ex sciiti e sunniti e gli ex delegati di Washington come l’Isis) odiano gli americani con passione. Il Dipartimento di Stato ha dovuto ordinare agli americani di uscire dal Medio Oriente. In che modo Washingon conta come una forza in Medio Oriente quando nessun americano è al sicuro, lì? Naturalmente Washington è stupida nella sua arroganza. E Putin, la Cina e l’Iran, deve tenerne conto. Un governo stupido è in grado di rovinare non solo se stesso, ma anche gli altri. Quindi ci sono rischi, per Putin, ma anche rischi di cui Putin non può farsi carico. Se Washington e Israele lanciano un attacco sull’Iran, che Israele tenterà di provocare con un evento “sotto falsa bandiera” mentre affonda una nave da guerra americana e incolpa l’Iran, la Russia sarà comunque in guerra. Meglio che l’iniziativa sia nelle mani di Putin. E meglio per il mondo, e la vita sulla Terra, che al comando sia la Russia.
(Paul Craig Roberts, “L’ora di Putin è a portata di mano”, dal blog di Craig Roberts del 4 gennaio 2020. Economista liberale e già viceministro di Ronald Reagan, Craig Roberts è un acuto analista indipendente degli scenari geopolitici).

18 gennaio 2020

EFFector List 18 gen 2020: Don't Sell Out Nonprofits


EFFector

Don't Sell Out Nonprofits - EFFector 32.18

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American tech companies are currently acting on sanctions through an overbroad lens, making it much harder for Iranian people to be able to share their stories with each other and with the broader world.
A new report, called Out of Control: How Consumers Are Exploited by the Online Advertising Industry, published by the Norwegian Consumer Council (NCC), looks at the hidden side of the data economy and its findings are alarming. The NCC report shows that a huge surveillance industry has built up around us. Instead, we need a user-oriented tech ecosystem that does not treat user data like a free resource to be exploited. To build alternative solutions to the incumbent online advertising systems, we need new laws that create strong privacy rights.

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EFF strongly opposes any targeting of people for digital surveillance based on their race, religion, or nationality, at our border and in our interior. And we remind all members of the public to practice surveillance self-defense.
In January, EFF filed an amicus brief asking the court to reject trademark protection for "Booking.com," pointing out that other travel companies that use variations of the word "booking" in their domain names could face legal threats if the mark were granted.
Ring is attempting to place the blame for recent security breaches squarely at the feet of their customers for reusing passwords, using weak passwords, and not turning on two-factor authentication. The truth is that Ring itself deserves the largest share of blame for every attack that their users have suffered.
A recent constitutional challenge launched by a coalition of activist and media groups could change mass surveillance in Germany. Will the court's decision have any impact on surveillance in the United States?
If 2018 was the year of communities standing together in the fight for democratic control over whether or not police may acquire surveillance technology, 2019 was the year that many of these same communities led the charge to ban government face surveillance. 

Announcements

January 21, 2020 - 6:00pm
Portland, OR
Smart City PDX is preparing two separate ordinances to ban face recognition — one for public agencies and another for private entities — and both are tentatively scheduled for City Council hearings this spring. Bring your questions and join the discussion!
January 24, 2020 - 9:00am to 11:00am
Los Angeles
Location: ICANN, 12025 E Waterfront Dr, Playa Vista, CA 90094
Don't let a private equity firm take over .ORG! On Friday, January 24th, join EFF, NTEN, Fight for the Future, Demand Progress, and other nonprofits for a rally outside ICANN's offices in Los Angeles. We'll be delivering our petition, signed by over 21,000 individuals and 600 organizations and NGOs, to ICANN staff. This is an important moment in the SaveDotOrg campaign and we want you to join us!
January 25, 2020 - 2:20pm
Oakland, CA
Location: Mills College
Cell phones often act like an extension of ourselves, so security is of growing importance. What happens when law enforcement wants to see your phone? How can you browse on your phone more safely?  
January 28, 2020 - 7:00pm
San Francisco
Hyatt Regency San Francisco
5 Embarcadero Center
San Francisco, CA 94111
At USENIX's Enigma 2020 Conference, please join the Coalition Against Stalkerware for a conversation about how online tools can perpetuate harassment, stalking, abuse,  violence, and, most importantly, the role of Silicon Valley technologists and companies in addressing the intimate partner threat model.
January 31, 2020 - 12:00pm to February 2, 2020 - 2:00pm
Washington, DC
EFF is thrilled to be part of ShmooCon 2019. Stop by the EFF booth to chat with some of our team and learn about the latest developments in defending digital freedom for all. You can even pick up a special gift as a token of our thanks when you take advantage of our membership specials or donate!

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Take a look at this New York Times deep dive into the uses and limits for face recognition.
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11 gennaio 2020

Z NET Italy: Gli articoli della settimana di sabato 11 gennaio 2020



Z NET Italy
Gli articoli di questa settimana su

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Forse l'episodio finale del surreale spettacolo di cambiamento di regime in Venezuela da parte di Juan Guaidó

scritto da Redazione il Jan 11, 2020 05:53 am

di Leonardo Flores – 8 gennaio 2020 La scena farsesca di Juan Guaidó che cerca di irrompere nell'Assemblea Nazionale venezuelana mentre i suoi membri ne votano l'esclusione è stata solo il capitolo più recente di tentativo di colpo di stato assurdamente pasticciato e manda in un vicolo cieco la politica di Trump. Scazzottate e gare di urla sono scoppiate il […]
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Gli Stati Uniti sono uno stato canaglia e l'assassinio di Suleimani lo conferma

scritto da Redazione il Jan 10, 2020 11:45 am

di Noam Chomsky – 8 gennaio 2020 La decisione di Trump di assassinare uno dei più eminenti e altamente rispettati leader militari dell'Iran, maggior generale Qassim Suleimani, ha aggiunto un altro nome alla lista delle persone uccise dagli Stati Uniti, che molti considerano il maggior stato canaglia del mondo. L'assassinio ha intensificato le ostilità tra Teheran e Washington e creato […]
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Vigilia di Capodanno a Lipsia: i media e la polizia tedesca diffondono notizie false sulla violenza di sinistra

scritto da Redazione il Jan 08, 2020 10:40 pm

di Christopher Lehmann e Christoph Vandreier – 8 gennaio 2020 L'anno 2020 è cominciato in Germania con una massiccia campagna contro il presunto "terrorismo di sinistra". La polizia, politici di spicco e media hanno dichiarato che scontri tra agenti di polizia e giovani che festeggiavano il Capodanno nel quartiere di Connewitzer Kreuz di Lipsia hanno corrisposto a tentativi motivati politicamente […]
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Iran, Iraq, impero USA

scritto da Redazione il Jan 08, 2020 11:28 am

di Ben Norton – 7 gennaio 2020 I leader iraniani e di Hezbollah si oppongono agli attacchi contro civili, mentre Trump minaccia di bombardare siti culturali I due spauracchi di Washington, l'ayatollah iraniano Khamenei e il leader di Hezbollah, Nasrallah, hanno sollecitato a proteggere civili e a colpire solo obiettivi militari. Contemporaneamente Trump promette di attaccare "siti culturali" iraniani. Se […]
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Uno storico riflette sul ritorno del fascismo

scritto da Redazione il Jan 07, 2020 07:32 pm

di Lawrence Wittner – 7 gennaio 2020 Nel 1941, l'anno in cui sono nato, il fascismo stava per conquistare il mondo. Durante i decenni precedenti, movimenti della destra radicale – mobilitati da demagoghi a un culto di virulento nazionalismo, odio razziale e religioso e militarismo – avevano compiuto grandi passi in nazioni di tutto il pianeta. Alla fine del 1941 […]
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Apple, Microsoft e Google tra cinque società citate in giudizio per la morte di minatori bambini congolesi

scritto da Redazione il Jan 07, 2020 05:49 pm

di Sam Dalton – 4 gennaio 2020 Il 15 dicembre l'associazione International Rights Advocates (IRA) ha presentato una denuncia presso una corte distrettuale statunitense di Washington, D.C., contro Apple, Alphabet (la casa madre di Google e YouTube), Dell, Microsoft e Tesla per conto delle famiglie di 14 minatori bambini congolesi. Dei quattordici sei sono morti, mentre otto soffrono di lesioni […]
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Trump contro Iran

scritto da Redazione il Jan 05, 2020 08:12 pm

di Jack Rasmus – 5 gennaio 2020 Le guerre si verificano quando ideologi o leader avventati in posizioni di potere sono disposti a correre azzardi ad alto rischio in avventure militari in politica estera, spesso quali distrazioni dai loro crescenti problemi nazionali. La loro megalomania spesso li conduce a fraintendere la reazione potenziale del loro avversario attaccato, avviando un processo […]
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Trump sta facendo quello che gli chiede la cricca più abietta di Washington

scritto da Redazione il Jan 05, 2020 06:41 pm

Di Jeremy Scahill – 4 gennaio 2020 Anche se per tre anni l'attenzione dei media sulla presidenza Trump si è concentrata sulla "collusione con la Russia" e sulla richiesta di messa in stato d'accusa, la collusione più pericolosa di tutte sta avendo luogo del tutto apertamente: la spinta alla guerra con l'Iran di Trump/Sauditi/Israele/UAE. Il 3 agosto 2016 – solo […]
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VIPS memo: un'altra 'marcia dei folli', questa volta in Iran

scritto da Redazione il Jan 05, 2020 12:27 pm

di VIPS – 3 gennaio 2020 MEMORANDUM PER: Il presidente DA: Professionisti Veterani dell'Intelligence per l'Assennatezza OGGETTO: Un'altra 'marcia dei folli'? L'assassinio mediante droni del comandante della forza iraniana Quds, generale Qassem Soleimani, evoca il ricordo dell'assassinio dell'arciduca austriaco Ferdinando nel giungo del 1914, che condusse alla Prima guerra mondiale. Il leader supremo dell'Iran, ayatollah Ali Khamenei, è stato rapido […]
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Gli USA danno il via a un decennio violento dichiarando guerra all'Iran

scritto da Redazione il Jan 04, 2020 07:10 pm

di Pepe Escobar da Palermo, Sicilia – 3 gennaio 2020 – Speciale per Consortium News Non importa da dove sia arrivato il semaforo verdi per l'assassinio mirato statunitense da Baghdad del comandante della Forza Quds, maggiore generale Qassem Soleimani, e del secondo in comando di Hashd al-Shaabi, Abu Madhi al Muhandis. Si tratta di un atto di guerra. Unilaterale, non […]
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Z Net Italy

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07 gennaio 2020

Democracy Now!: Soleimani's Death Could Galvanize Shia Coalitions Against One "Foreign Aggressor" — The U.S. | Daily Digest 01/06/2020



Democracy Now! Daily Digest

A Daily Independent Global News Hour with Amy Goodman & Juan González

Monday, January 6, 2020

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Fallout continues to mount following the U.S. assassination of Iran's top military commander Qassem Soleimani in Baghdad last week. Iranian media reports ... Read More →

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