16 marzo 2021

Mettere a tacere le critiche affinché i miliardari possano continuare a trarre profitto dalla pandemia


Controllando i media, miliardari come Jeff Bezos e Bill Gates possono prolungare una crisi all’infinito mentre accumulano ricchezza e potere senza precedenti su tutta l’umanità.

Robert F. Kennedy Jr. – LifeSiteNews – mercoledì 17 febbraio 2021

17 febbraio 2021 (Children’s Health Defense) – Il 15 febbraio il Washington Post, di proprietà di Jeff Bezos, ha pubblicato un articolo della Associated Press dell’11 febbraio che plaude alla censura di coloro che criticano le politiche del governo in risposta alla pandemia.

Il lockdown ha fruttato a Bezos 70 miliardi di dollari dall’inizio. Se sei Bezos, un lockdown permanente rappresenta una miniera d’oro.

Bill Gates, nel frattempo, ha guadagnato 20 miliardi di dollari dal lockdown che ha prima architettato e poi acclamato. La sua strategia ha incluso la castrazione dei media indipendenti   – le fonti più probabili di quel giornalismo coraggioso che potrebbe altrimenti mettere in discussione il suo interesse personale nelle politiche che ha aiutato con successo a pianificare per tutti noi.

Gates ha versato milioni in sovvenzioni per trasformare The Guardian, un tempo orgogliosamente spregiudicato, nella sua newsletter personale. Con 250 milioni di dollari si è assicurato l’immunità da critiche grazie alle notizie di BBC, NBC, Al Jazeera, ProPublica, National Journal, Univision, Medium, il Financial Times, The Atlantic, il Texas Tribune, Gannett, Washington Monthly, Le Monde e il Center for Investigative Reporting.

Gates ha anche dato grandi contributi a organizzazioni di beneficenza affiliate a mezzi di informazione, come la BBC Media Action e il New York Times, secondo un’indagine dell’agosto 2020 della Columbia Journalism Review. Allo stesso modo ha messo fuori gioco la NPR e la Televisione Pubblica facendole dipendere dal suo sostegno. In cambio, questi organi di informazione proteggono le sue bozze di progetto da verifiche approfondite.

Gates è probabilmente il più grande produttore di vaccini del mondo. Come maggior contribuente, Gates controlla l’Organizzazione Mondiale della Sanità che, secondo Foreign Affairs, non prende nessuna decisione significativa senza consultare la Bill & Melinda Gates Foundation. Allo stesso modo esercita un’autorità dittatoriale su un esercito di agenzie quasi-governative che ha ampiamente creato o finanziato: Path, GAVI CEPI, Unicef ecc. Tali agenzie hanno dimostrato il proprio potere di trasformare il mondo in un mercato vincolato all’impresa dei vaccini di Gates.

15 marzo 2021

Lockdown: boom di sfruttamento sessuale di bambini


Gruppo di supporto canadese: boom di sfruttamenti sessuali dei bambini durante i lockdown

Lo “sfruttamento sessuale virtuale” di bambini è schizzato a un allarmante 88% durante la pandemia di COVID-19.

Anthony Murdoch – LifeSiteNews – venerdì 17 febbraio2021

WINNIPEG, Manitoba, 17 febbraio 2021 (LifeSiteNews) – Un gruppo di supporto canadese che si dedica alla sicurezza dei bambini afferma che lo sfruttamento sessuale online dei bambini, a volte chiamato “sextortion”, è schizzato ad un allarmante 88% durante la pandemia COVID-19, a causa del maggior tempo passato online.

“In media, Cybertip.ca riceve 40 rapporti di “sextortion” al mese. Molti di questi riguardano criminali che entrano in contatto con i giovani attraverso i social media e le piattaforme di live stream come Snapchat, Google Hangouts, Facebook Messenger e Omegle”, ha dichiarato recentemente il Canadian Centre for Child Protection (C3P).

“In poche parole, il sextortion è un ricatto. È quando qualcuno online minaccia di divulgare un’immagine o un video a sfondo sessuale del bambino/ragazzo se non paga o non fornisce ulteriori contenuti sessuali”.

Il C3P ha detto nel comunicato stampa che a causa dei giovani che passano più tempo online durante i lockdown per COVID-19, la loro linea di segnalazione chiamata Cybertip.ca ha visto un “aumento dell’88% delle segnalazioni”. Tale dato, tuttavia, non riflette necessariamente “la vera portata di questo dilagante problema”.

12 marzo 2021

La grande truffa dei vaccini


“Il Sud Africa sospende il lancio del vaccino Oxford-AstraZeneca dopo che i ricercatori hanno segnalato una protezione minima contro la variante” annuncia il titolo di un recente rapporto del Washington Post.
La frase di apertura dell’articolo recita come segue:
“Il Sud Africa sospenderà l’uso del vaccino contro il coronavirus sviluppato dall’Università di Oxford e AstraZeneca dopo che i ricercatori hanno scoperto che forniva una ‘protezione minima’ contro le infezioni da coronavirus da lievi a moderate causate dalla nuova variante rilevata per la prima volta in quel paese “.
Le informazioni trasmesse da quanto sopra espongono la gigantesca frode che è stata perpetrata contro l’umanità in nome di COVID-19.
Anche se molte persone saranno profondamente deluse e scoraggiate da quanto accaduto in Sud Africa, la notizia non avrebbe dovuto sorprendere nessuno, dal momento che il fallimento del vaccino era del tutto prevedibile e inevitabile.
Ecco la verità: non è possibile ideare un vaccino efficace per il tipo di virus che causa COVID-19. Perché? Proprio per il motivo che il vaccino di AstraZeneca ha fallito in Sud Africa e fallirà anche altrove.
Il coronavirus è un tipo di virus che muta ampiamente e per questo motivo è impossibile elaborare un protocollo di vaccinazione che ne fermi la diffusione.

Ogni virologo autentico lo sa. Eppure il pubblico non è stato informato di questo. Al contrario, questa informazione cruciale è stata attivamente soppressa.
Invece di sentirci dire la verità, ci è stato ordinato di accovacciarci in lunghi blocchi e ci è stato ordinato di aspettare fino a quando il vaccino non fosse stato trovato. Una volta che ciò fosse accaduto, ci dissero, saremmo stati in grado di prevalere sul virus e riavere le nostre vite. Fino a poco tempo fa, questa era la narrativa ufficiale propagata dalle élite al governo in tutto il mondo.

11 marzo 2021

Rete Voltaire: I principali titoli della settimana 10 mar 2021


Rete Voltaire
Focus
 
 



In breve

 
In Siria l'esercito russo distrugge un complesso sotterraneo abbandonato
 

 
Klaus Schwab
 

 
Prima operazione militare del presidente Biden
 

 
Il Partito Democratico tenta di tagliare le TV d'opposizione
 

 
Legami tra FETÖ e PKK
 
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IL NUOVO BULLO D’EUROPA: Mario DRAGHI - Intervista a Franco Fracassi


Nella sua carriera di giornalista, Franco Fracassi si è imbattuto in diverse occasioni con la figura di Draghi, tre dei suoi libri parlano infatti di vicende strettamente legate al nuovo Presidente del Consiglio: "I conquistatori", "Morte dei Paschi", "Colpo di Stato". Questi tre testi analizzano in sequenza la stagione di svendite del patrimonio pubblico italiano, il fallimento del Monte dei Paschi di Siena e infine la crisi del debito in Grecia.

Il 2 giugno 1992 si tenne la famigerata conferenza sulle privatizzazioni a bordo del Panfilo Britannia, a largo di Civitavecchia. Draghi non solo pronunciò un discorso, recentemente reso pubblico dal Fatto Quotidiano, in cui definì "inevitabili" le privatizzazioni, ma, secondo Fracassi, fu il vero  architetto della stagione di svendite che ebbe inizio quel giorno, a bordo della famigerata imbarcazione. "L'Italia nel '92 era un paese anomalo: basti dire che possedeva la settima multinazionale del pianeta, per di più pubblica: l'IRI. Inoltre, tutte la banche italiane, fino a quel momento, erano pubbliche. Il nostro era un paese capitalista ma con una struttura economica socialista e i suoi beni pubblici facevano gola a tanti".

Altro increscioso episodio che ebbe tra i suoi massimi protagonisti Draghi fu la crisi del Monte dei Paschi di Siena: in quel momento al vertice di Banca d'Italia c'era proprio l'attuale Presidente del Consiglio. "Il presidente di MPS, Mussari, aveva deciso di acquistare Banca Antonveneta, pagandola una cifra sconsiderata: 17miliardi, nonostante Antonveneta fosse una banca ormai decotta. Draghi  aveva sul proprio tavolo le carte che dimostravano in quali condizioni si trovasse la banca veneta, eppure firmò le carte che ne consentirono l'acquisizione da parte di MPS e che condussero alla sua interminabile crisi".
Fracassi passa poi alla drammatica storia della Grecia, che ebbe Mario Draghi tra i suoi protagonisti prima nella veste di Vice-chairman di Goldman-Sachs e poi in quella di Presidente della BCE.

10 marzo 2021

Blog Emanuela Orlandi: Eventi Dicembre 1983




Pubblicati nuovi articoli nel Blog di Emanuela Orlandi 


Continua la narrazione degli eventi che hanno caratterizzato la vicenda di Emanuela Orlandi e Mirella Gregori nel mese di 
Dicembre 1983

09 marzo 2021

IN SVEZIA BANDITE LE MASCHERINE IN ALCUNE CITTÀ


I funzionari del comune di Halmstad, in Svezia, hanno recentemente costretto un insegnante a togliersi la mascherina e vietato l’uso di maschere e tutti i tipi di DPI nelle scuole. Il comune ha affermato che non c’erano prove scientifiche per indossare maschere, citando l’agenzia di sanità pubblica svedese. A quel tempo, le linee guida dell’agenzia affermavano che c’erano ” grandi rischi ” che le maschere fossero utilizzate in modo errato. Da allora questa guida è stata rimossa.

Alla fine il comune ha fatto marcia indietro . Ma nuovi esempi di divieti di maschere continuano a spuntare in Svezia. I bibliotecari della ricca città di Kungsbacka, ad esempio, sono stati istruiti a non indossare maschere .

 Ebbene, tutto ciò che i funzionari di Halmstad e Kungsbacka hanno detto sulle mascherine è in linea con le dichiarazioni dell’agenzia di sanità pubblica svedese. Questi divieti locali sono un prodotto logico di nove mesi di dichiarazioni anti-maschera coerenti da parte dello Stato svedese.