22 novembre 2007

Giulietto Chiesa presenta il libro "Zero. Perchè la versione ufficiale sull'11 settembre è un falso"

Sabato 1 Dicembre ore 17:00

Roma - Casa delle Culture, Via S. Crisogono, 45

PRESENTAZIONE DEL LIBRO "ZERO - PERCHE' LA VERSIONE UFFICIALE SULL'11/9 E' UN FALSO" di GIULIETTO CHIESA e altri, ed. PIEMME.

Saranno presenti oltre all'autore: Tommaso di Francesco, Franco Ottaviano, Nella Ginatempo e Claudio Giangiacomo

Nell'occasione verrà inaugurata la mostra di foto e quadri "Siamo noi la storia?" di Melo Franchina.

Sarà presentata la legge di iniziativa popolare per "liberare l'Italia da accordi segreti, basi e servitù militari".

Rete Disarmiamoli - Rete Sempre controlaguerra - Mondo senza guerre/Partito Umanista - Sinistra Critica - Megachip



Visualizzazione ingrandita della mappa

Scie chimiche a Rebus

"Rebus, questioni di conoscenza"

Odeon e Odeon SAT (Sky827) ogni venerdì alle 21.10

Anticipazioni sulla prossima puntata del 23.11.07

Il Ministero della Difesa sa molto di più di quello che dice a proposito del fenomeno "scie chimiche". E' questo, in sintesi, il pensiero espresso dal senatore Amedeo Ciccanti ai microfoni di "Rebus, questioni di conoscenza" in onda su Odeon, che venerdì prossimo (23.11.07) sarà interamente dedicata a alle "scie sospette" rilasciate da velivoli a quote inferiori ai 7mila metri e oggetto di numerose interrogazioni al Parlamento europeo e italiano.

Ciccanti, in particolare, ha rivolto un'interrogazione al Ministero della Difesa e a quello della Salute perché facciano chiarezza sugli effetti di queste presunte irrorazioni indebite sull'ambiente e sulla incolumità dei cittadini italiani. Ciccanti sembra dare per scontata l'esistenza del fenomeno, superando una precedente interrogazione rivolta dall'onorevole Piero Ruzzante al ministero Pecoraro Scanio.

Nel corso della trasmissione "Rebus, questioni di conoscenza", grazie a Massimo Santacroce (Ist. Fisiologia Generale e Chimica Biologica "G. Esposito" Milano) e Rosario Marcianò (informatico e studioso del fenomeno "scie chimiche") saranno prodotte prove "convincenti" dell'esistenza di "scie sospette" a bassa quota oltre ad analisi chimiche preoccupanti su acqua e territorio in Liguria.

Le scie di condensa degli aerei, normali e perfettamente spiegabili dalla chimica e dalla fisica, devono svilupparsi oltre i 7mila metri. Quelle rilasciate sotto questa quota potrebbero essere il rilascio di sostanze chimiche non ancora precisate. Alla trasmissione interverrà anche il responsabile Enac per la Sicurezza e l'Ambiente, Claudio Eminente.

"Rebus, questioni di conoscenza" è una trasmissione curata e condotta da Maurizio Decollanz, in onda ogni venerdì alle 21.10 su Odeon e Odeon SAT (Sky 827). Nella puntata di venerdì prossimo verranno mandati in onda anche alcuni filmati inediti riguardanti il fenomeno "scie chimiche" e il loro possibile scopo derivante da studi e progetti di carattere militare e bellico sul controllo del clima e delle zone di guerra.

Odeon televisione - Gruppo Profit

via A. Mambretti, 9

20157 - Milano

centralino +39.02.332131

diretto +39.02.33213369

fax +39.02.33213371

mdecollanz@profit-group.com

"Rebus, questioni di conoscenza"

http://archivio.odeontv.net/rebus_archivio.htm


13 novembre 2007

Libreria Odradek di Roma: Incontro con Webster Griffin Tarpley

Domenica 18 novembre 2007- ore 17 Dall’11 settembre a oggi Come lavora la fabbrica del terrore Incontro con Webster Griffin Tarpley, autore di Synthetic Terror. Made in USA, ora in traduzione italiana: La fabbrica del terrore, Arianna Editrice Sarà presente l’europarlamentare Giulietto Chiesa, ispiratore del film e del libro Zero sulla falsità del racconto ufficiale dell’11 settembre accettato passivamente da tutti i grandi organi di informazione. Introduce Paolo Pioppi, autore di 11 settembre, l’autoattentato, edizioni Aginform Webster G. Tarpley, che arriva a Roma dopo una serie di incontri in altre città italiane, è uno degli autori che hanno maggiormente contribuito allo smascheramento dell’operazione 11 settembre. Con lui sarà possibile discutere della forza e delle prospettive del movimento che si batte negli Stati Uniti e in tutto il mondo per la verità su quanto è accaduto in quel giorno fatidico e per impedire nuove e più gravi provocazioni per innescare nuove guerre.

28 ottobre 2007

REBUS, QUESTIONI DI CONOSCENZA

NUOVA STAGIONE

Rebus

Le nuove puntate del programma di Odeon

curato e condotto da Maurizio Decollanz

in onda dal 2 novembre ogni venerdì alle 21.10

Si ricomincia, come promesso nell’ultima puntata della passata stagione (21 giugno 2001), con gli ufo e i casi di “Abduction” (rapimenti alieni). Nuove rivelazioni anche sul caso Zanfretta, il metronotte di Genova rapito dagli extraterrestri, che porterà in studio video e foto della scatola che gli alieni gli avrebbero consegnato.

Milano, 23 ottobre 2007 – Venerdì 2 novembre alle ore 21.10 su Odeon prende il via la nuova stagione televisiva di “Rebus, questioni di conoscenza” la trasmissione dedicata alla voglia di capire, anche i fatti più sconcertanti della nostra storia, curata e condotta da Maurizio Decollanz.

“Capire e conoscere, mossi solo dalla verità –dice Decollanz- resta il nostro motto e anche l’obiettivo della trasmissione. Quest’anno, però mi sento di aggiungere: complotti, cospirazioni, verità scomode e misteri – tutto quello che l’altra tv non vi dice, ve lo raccontiamo noi a Rebus, questioni di conoscenza”.

Ospiti della puntata che inaugura la nuova stagione, venerdì 2 novembre, saranno Marco Morocutti, ufologo del CICAP, Maurizio Cavallo, rapito dagli alieni ed esperto di ufologia, e Maurizio Baiata, direttore del mensile “Area51”. Nel corso della trasmissione verranno trasmesse alcune sequenze del documentario “Out of the blue”, una fondamentale inchiesta sugli ufo. I filmati, la cui traduzione italiana è stata curata proprio da Maurizio Baiata, supportano la teoria della possibile origine aliena del fenomeno ufo. Alcune delle interviste contenute nei filmati riguardano l’astronauta Gordon Cooper, l’ex presidente Usa Jimmy Carter, l’ex capo della Difesa inglese Lord Hill Norton e il cosmonauta Pavel Popovich.

“Rebus, questioni di conoscenza” dedicherà tutta la puntata del 16 novembre (la terza della nuova stagione) al “caso” di Pier Fortunato Zanfretta, l’ex metronotte di Genova che sarebbe stato rapito undici volte da esseri alieni. Zanfretta porterà in studio le foto e il video della scatola che gli extraterrestri gli avrebbero consegnato e che nessuno ha mai visto. Inoltre, grazie a Rino Di Stefano, giornalista e scrittore del libro “Il caso Zanfretta”, ospite in studio, saranno mandate in onda alcune registrazioni video delle sedute di regressione ipnotica alle quali Zanfretta si è sottoposto nel 1978, subito dopo i presunti rapimenti alieni.

Tra le tematiche in cantiere per le puntate successive, torneranno le profezie Maya sul 2012 con un reportage realizzato da “Rebus, questioni di conoscenza” in Honduras, a Copàn. Inoltre, in serbo, ci sono anche puntate dedicate alla storia e alla vita di Gesù, ai misteri di Rennes le Chateau, alle scie chimiche, al “signoraggio” e ai fatti del G8 a Genova del 2001.

Due eventi speciali, infine, sono previsti per il mese di dicembre e saranno dedicati a Disneyland Resort Paris nel suo 15° anniversario e al lungometraggio “Dark resurrection, il film liberamente ispirato a “Guerre Stellari” tutto italiano e realizzato dal regista Angelo Licata.

L’archivio delle puntate di “Rebus, questioni di conoscenza

è online all’indirizzo: http://archivio.odeontv.net/rebus_archivio.htm

“Rebus, questioni di conoscenza”

è una trasmissione curata e condotta da Maurizio Decollanz

con la regia di Luca Valtorta e la collaborazione autoriale di Carlo Crocchiolo

in onda tutti i venerdì dalle ore 21.10 sul Circuito Odeon

e su Odeon Sat (canale 827 della piattaforma Sky)

delegato di produzione

Monica Marastoni

Phone +39 02.33213400

Fax +39 02.33213414

mmarastoni@profit-group.com

Presentazione di Odeon:

http://archivio.odeontv.net/rassegna_stampa/Presentazione_odeon.htm

Rebus

Rebus, questioni di conoscenza:

rebus@odeontv.net

Maurizio Decollanz

Maurizio Decollanz:

mdecollanz@profit-group.com

Odeon televisione - Gruppo Profit

www.odeontv.net

via A. Mambretti, 9 - 20157 - Milano

centralino +39.02.332131

fax +39.02.33213371

27 ottobre 2007

No al DDL che limita la democrazia in Rete Petition

To: Consiglio dei Ministri No al DDL che trasforma la libera espressione della rete in testate giornalistiche. I siti e i blog sono libera espressione democratica non paragonabile alle testate giornalistiche registrate al Registro Operatori Comunicazione che devono osservare l'apposita legge sulla stampa. Ancora una volta si cerca di limitare le libertà degli Italiani procedendo sulla strada della censura. I reati di diffamazione sono tranquillamente perseguibili senza porre ostacoli alla libertà d'espressione. Chiediamo al Consiglio dei Ministri di ritirare il DDL che imporrebbe l'iscrizione al ROC anche dei semplici blog. Sincerely, The Undersigned no al DDL che limita la democrazia in Rete Petition

16 ottobre 2007

Rebus, questioni di conoscenza (Odeon TV) - nuove puntate a partire dal 2 novembre

Cari colleghi, spero di farvi cosa gradita inviandoVi il comunicato stampa relativo alla nuova stagione televisiva di “Rebus, questioni di conoscenza” in onda su Odeon e Odeon Sat (canale 827) a partire dal 2 novembre, ogni venerdì alle 21.10. Riprenderemo dove ci eravamo interrotti nel giugno scorso, ovvero dagli ufo e dal caso di Fortunato Zanfretta. Nelle prossime puntate parleremo di scie chimiche, signoraggio, del G8 a Genova del 2001 e molto altro. Confido nella vostra disponibilità a pubblicare la notizia e resto a disposizione per tutte le ulteriori delucidazioni. Grazie infinite per l’attenzione Maurizio Decollanz Intervista a Maurizio Decollanz, conduttore di "Rebus - questioni di conoscenza". 1) Come, quando e perché ha cominciato ad interessarsi all'ufologia ed al mistero in generale? A costo di sembrare banale devo rispondere: fin da bambino. Forse, come per molti della mia generazione, una grande influenza sullo sviluppo della fantasia l'ha avuta la serie animata Goldrake. La presenza di altre forme di vita nell'universo, la necessità di proteggere ciò che di bello abbiamo e il coraggio di Actarus mi hanno colpito profondamente. A 12 anni facevo il reporter del giornalino scolastico e andavo già a caccia di verità nascoste. 2) Se avesse la possibilità di risolvere definitivamente un grande enigma, quale sceglierebbe e perché? Questa è una domanda difficile. I misteri che vorrei vedere risolti sono tantissimi. Vorrei conoscere tutta la verità sui casi JFK, Aldo Moro, 11 settembre. Vorrei venissero svelati definitivamente tutti i misteri sui casi di Enrico Mattei, delle stragi italiane, del terrorismo, della loggia P2, della morte di Calvi... L'elenco sarebbe lunghissimo. Ma se dovessi scegliere un solo caso, allora il mio indice punterebbe sulla Biblioteca Vaticana. Vorrei che una volta per tutte venissero messi a disposizione del sapere comune tutti i testi contenuti nei suoi sotterranei. È possibile che, tra quelle pagine, ci siano le risposte ai più grandi enigmi dell'Umanità. 3) Nel campo del Mistero, come in altri, ci sono i sostenitori di una tesi e gli oppositori. Anche nelle sue trasmissioni, giustamente, vengono invitati ospiti con pensieri opposti. Ognuno porta a suo supporto tesi, analisi e conclusioni. Ed ognuno sembra avere trovato una spiegazione certa, finché il suo oppositore non fa altrettanto ribaltando le conclusioni alle quali si era giunti. Come mai, per certi argomenti, non si riesce a trovare la parola fine? La dialettica, specie se sostenuta da analisi tecniche e scientifiche, credo sia la base fondamentale per la ricerca della verità. Purtroppo, lo dico per esperienza, ritengo che non sempre sia un metodo infallibile. A volte diventa un modo per non giungere mai ad una conclusione. Succede solo nei casi più controversi però. 4) Quale o quali argomenti la scienza riuscirà, in futuro, a spiegare? Quali no? Immagino che in futuro la scienza ci aiuterà a conoscere perfettamente il nostro corpo, il suo funzionamento e le sue dinamiche. Questa credo sia la più grande conquista che ci attende nel futuro. La speranza è che non diventi l'anticamera di distorsioni e aberrazioni della natura umana. Trovo difficile, invece, che la scienza ci aiuti a capire chi siamo e da dove veniamo. 5) A Rebus si è parlato di Ufo e Cerchi nel Grano, dei misteri delle Piramidi e dei Faraoni, di spiritismo, del Triangolo delle Bermuda... Quale tematica l'ha appassionata di più e come mai? Tutte queste tematiche hanno per me un sottile filo rosso che le unisce. Dalla prima puntata di Rebus, in cui abbiamo affrontato le incongruenze nella ricostruzione dei fatti dell'11 settembre 2001, all'ultima, in cui ci siamo soffermati sui segreti che circondano l'ufologia, per noi si è sempre trattato di un unico grande argomento: la ricerca della verità. Quello che ripeto sempre durante la trasmissione è: "Vogliamo capire e conoscere: la verità ci muove, qualunque essa sia". 6) c'è stato qualche argomento che avrebbe voluto trattare ma non c'è riuscito? Moltissimi. Ma conto di riuscire a trattarli nel corso della prossima stagione televisiva. 7) Secondo lei, quale è il fenomeno che appassiona e coinvolge di più la gente? Sono convinto che la ricerca della verità appassioni più dei reality show e più dei giochi a premi. Il numero più alto di spettatori li abbiamo avuti quando abbiamo trattato il sequestro Moro, i misteri della piramide di Cheope e i segreti sugli ufo. 8) Tra i numerosi ospiti in studio qualcuno l'ha colpita in maniera particolare? Tutti. Rimango sempre molto ammirato di fronte a chi studia con costanza e passione per far luce su fatti misteriosi. 9) C'è un personaggio che vorrebbe avere ospite in studio al quale porre domande? Mi sarebbe piaciuto moltissimo avere un faccia a faccia serrato con il regista Stanley Kubrick. Avrei voluto chiedergli qualcosa a proposito dell'allunaggio dell'Apollo 11. 10) Ci saranno novità per il prossimo anno a Rebus? Stiamo facendo un bilancio di questa lusinghiera stagione televisiva che ci ha regalato grandi soddisfazioni. Odeon e il suo direttore dei programmi, Riccardo Pasini, avevano fatto una scommessa coraggiosa dedicando una prima serata a Rebus. La scommessa è stata vinta. Per il futuro, quindi, vedo pochi cambiamenti ma tante nuove tematiche da affrontare. 11) Perché, secondo lei, alla gente interessano così tanto i grandi enigmi del mondo? Fanno sognare, intimoriscono? Concedono un motivo di svago in un mondo forse un po' troppo razionale e caotico? La frenesia della vita moderna spesso ci intontisce. Accostarsi ai fatti irrisolti è un modo per tornare a vivere attivamente la propria esistenza. Un modo per sentirsi più vivi. Luca Coradduzza Fonte: www.ufosullarete.it

06 ottobre 2007

"ZERO - Inchiesta sull'11 settembre" alla Festa del Cinema di Roma!

ZERO - Inchiesta sull'11 settembre

ZERO IN ANTEPRIMA ALLA FESTA INTERNAZIONALE DEL CINEMA DI ROMA

La prima proiezione il 23 ottobre alle ore 22.30 all'Auditorium

ZERO - Inchiesta sull'11 Settembre (Italia - 110')
un film di Giulietto Chiesa, Franco Fracassi, Francesco Trento, Thomas Torelli con Paolo Jormi Bianchi
regia di
Franco Fracassi e Francesco Trento
con la partecipazione straordinaria di Lella Costa, Dario Fo, Moni Ovadia, Francesco Pannofino

  • 23 ottobre, h. 22:30, Sala Petrassi - Auditorium Parco della Musica
    Acquista il biglietto online
  • Replica: 24/10 Teatro Studio, 11.00 - INGRESSO LIBERO
  • Replica: 25/10 Farnese Persol, 20.30

ZERO è un film documentario che rompe il muro del silenzio, è un'inchiesta giornalistica rigorosa, costruita con interviste girate in tutto il mondo a testimoni oculari, sopravvissuti, responsabili delle indagini, esperti, tecnici, scienziati e giornalisti; immagini di repertorio inedite ed esclusive; documenti ufficiali; ricostruzioni in computer grafica. Il filo logico dell'inchiesta si snoda attraverso la presenza di tre narratori d'eccezione: Dario Fo,Lella Costa e Moni Ovadia.

- In allegato il press book con tutte le informazioni sul film
- Il
programma della Festa Internazionale del Cinema di Roma 
-
Come acquistare i biglietti
www.romacinemafest.org


INCONTRI

5 ottobre 2007 - Livorno
Giulietto Chiesa parlerà del progetto ''ZERO - Inchiesta sull'11 settembre''. Ore 17.15 presso la libreria Gaia Scienza, Via Di Franco, 12.
Presenterà l'incontro Piero Sinatti

5 ottobre 2007 - Pisa
Megachip - Pisa: ''Accadde l'11 Settembre'', Giulietto Chiesa presenta il progetto ZERO. Ore 21 Stazione Leopolda, p.zza Guerrazzi

13 ottobre 2007 - Rovigo
La Fiera delle Parole - Giulietto Chiesa parlerà del progetto ''ZERO - Inchiesta sull'11 settembre''. Ore 16.15 Viale Porta Adige, 45


NEWS



Il Gruppo Zero continua a lavorare anche dopo l'uscita del film! Cerchiamo ancora immagini della mattina del 9-11 a New York, girate da cinematori e comuni cittadini, da utilizzare per la realizzazione degli extra del dvd del film che produrremo nel prossimo futuro e per altri progetti. Se avete questo materiale o conoscete qualcuno che potrebbe fornircelo scriveteci a
tpftelemaco@libero.it

Abbiamo bisogno del vostro sostegno con donazioni che ci aiutino a far fronte alle ultime spese di produzione. È possibile anche comperare ancora qualche quota del film, divenendo così proprietari di parte dell'opera e usufruendo di parte dei guadagni che essa svilupperà nei prossimi anni.

Se volete aiutarci, vi preghiamo di fare al più presto un bonifico bancario intestato a:
T.P.F. Telemaco s.r.l. - Banca Sella S.p.A, Roma, Piazza San Giovanni di Dio 5.
conto bancario 052906148230 - ABI 03268 - CAB 03205 - CIN E - causale "COPRODUZIONE FILM ZERO"

Per comunicare la vostra intenzione o richiedere ulteriori chiarimenti potete scrivere a coproduzione@zerofilm.it oppure contattare personalmente:
Roberto Di Palma (
palmas62@tiscali.it) cell. 348.3844944 - Daniele Frongia (danielefrongia@gmail.com) cell. 347.6412048

http://www.zerofilm.it