16 ottobre 2007

Rebus, questioni di conoscenza (Odeon TV) - nuove puntate a partire dal 2 novembre

Cari colleghi, spero di farvi cosa gradita inviandoVi il comunicato stampa relativo alla nuova stagione televisiva di “Rebus, questioni di conoscenza” in onda su Odeon e Odeon Sat (canale 827) a partire dal 2 novembre, ogni venerdì alle 21.10. Riprenderemo dove ci eravamo interrotti nel giugno scorso, ovvero dagli ufo e dal caso di Fortunato Zanfretta. Nelle prossime puntate parleremo di scie chimiche, signoraggio, del G8 a Genova del 2001 e molto altro. Confido nella vostra disponibilità a pubblicare la notizia e resto a disposizione per tutte le ulteriori delucidazioni. Grazie infinite per l’attenzione Maurizio Decollanz Intervista a Maurizio Decollanz, conduttore di "Rebus - questioni di conoscenza". 1) Come, quando e perché ha cominciato ad interessarsi all'ufologia ed al mistero in generale? A costo di sembrare banale devo rispondere: fin da bambino. Forse, come per molti della mia generazione, una grande influenza sullo sviluppo della fantasia l'ha avuta la serie animata Goldrake. La presenza di altre forme di vita nell'universo, la necessità di proteggere ciò che di bello abbiamo e il coraggio di Actarus mi hanno colpito profondamente. A 12 anni facevo il reporter del giornalino scolastico e andavo già a caccia di verità nascoste. 2) Se avesse la possibilità di risolvere definitivamente un grande enigma, quale sceglierebbe e perché? Questa è una domanda difficile. I misteri che vorrei vedere risolti sono tantissimi. Vorrei conoscere tutta la verità sui casi JFK, Aldo Moro, 11 settembre. Vorrei venissero svelati definitivamente tutti i misteri sui casi di Enrico Mattei, delle stragi italiane, del terrorismo, della loggia P2, della morte di Calvi... L'elenco sarebbe lunghissimo. Ma se dovessi scegliere un solo caso, allora il mio indice punterebbe sulla Biblioteca Vaticana. Vorrei che una volta per tutte venissero messi a disposizione del sapere comune tutti i testi contenuti nei suoi sotterranei. È possibile che, tra quelle pagine, ci siano le risposte ai più grandi enigmi dell'Umanità. 3) Nel campo del Mistero, come in altri, ci sono i sostenitori di una tesi e gli oppositori. Anche nelle sue trasmissioni, giustamente, vengono invitati ospiti con pensieri opposti. Ognuno porta a suo supporto tesi, analisi e conclusioni. Ed ognuno sembra avere trovato una spiegazione certa, finché il suo oppositore non fa altrettanto ribaltando le conclusioni alle quali si era giunti. Come mai, per certi argomenti, non si riesce a trovare la parola fine? La dialettica, specie se sostenuta da analisi tecniche e scientifiche, credo sia la base fondamentale per la ricerca della verità. Purtroppo, lo dico per esperienza, ritengo che non sempre sia un metodo infallibile. A volte diventa un modo per non giungere mai ad una conclusione. Succede solo nei casi più controversi però. 4) Quale o quali argomenti la scienza riuscirà, in futuro, a spiegare? Quali no? Immagino che in futuro la scienza ci aiuterà a conoscere perfettamente il nostro corpo, il suo funzionamento e le sue dinamiche. Questa credo sia la più grande conquista che ci attende nel futuro. La speranza è che non diventi l'anticamera di distorsioni e aberrazioni della natura umana. Trovo difficile, invece, che la scienza ci aiuti a capire chi siamo e da dove veniamo. 5) A Rebus si è parlato di Ufo e Cerchi nel Grano, dei misteri delle Piramidi e dei Faraoni, di spiritismo, del Triangolo delle Bermuda... Quale tematica l'ha appassionata di più e come mai? Tutte queste tematiche hanno per me un sottile filo rosso che le unisce. Dalla prima puntata di Rebus, in cui abbiamo affrontato le incongruenze nella ricostruzione dei fatti dell'11 settembre 2001, all'ultima, in cui ci siamo soffermati sui segreti che circondano l'ufologia, per noi si è sempre trattato di un unico grande argomento: la ricerca della verità. Quello che ripeto sempre durante la trasmissione è: "Vogliamo capire e conoscere: la verità ci muove, qualunque essa sia". 6) c'è stato qualche argomento che avrebbe voluto trattare ma non c'è riuscito? Moltissimi. Ma conto di riuscire a trattarli nel corso della prossima stagione televisiva. 7) Secondo lei, quale è il fenomeno che appassiona e coinvolge di più la gente? Sono convinto che la ricerca della verità appassioni più dei reality show e più dei giochi a premi. Il numero più alto di spettatori li abbiamo avuti quando abbiamo trattato il sequestro Moro, i misteri della piramide di Cheope e i segreti sugli ufo. 8) Tra i numerosi ospiti in studio qualcuno l'ha colpita in maniera particolare? Tutti. Rimango sempre molto ammirato di fronte a chi studia con costanza e passione per far luce su fatti misteriosi. 9) C'è un personaggio che vorrebbe avere ospite in studio al quale porre domande? Mi sarebbe piaciuto moltissimo avere un faccia a faccia serrato con il regista Stanley Kubrick. Avrei voluto chiedergli qualcosa a proposito dell'allunaggio dell'Apollo 11. 10) Ci saranno novità per il prossimo anno a Rebus? Stiamo facendo un bilancio di questa lusinghiera stagione televisiva che ci ha regalato grandi soddisfazioni. Odeon e il suo direttore dei programmi, Riccardo Pasini, avevano fatto una scommessa coraggiosa dedicando una prima serata a Rebus. La scommessa è stata vinta. Per il futuro, quindi, vedo pochi cambiamenti ma tante nuove tematiche da affrontare. 11) Perché, secondo lei, alla gente interessano così tanto i grandi enigmi del mondo? Fanno sognare, intimoriscono? Concedono un motivo di svago in un mondo forse un po' troppo razionale e caotico? La frenesia della vita moderna spesso ci intontisce. Accostarsi ai fatti irrisolti è un modo per tornare a vivere attivamente la propria esistenza. Un modo per sentirsi più vivi. Luca Coradduzza Fonte: www.ufosullarete.it

06 ottobre 2007

"ZERO - Inchiesta sull'11 settembre" alla Festa del Cinema di Roma!

ZERO - Inchiesta sull'11 settembre

ZERO IN ANTEPRIMA ALLA FESTA INTERNAZIONALE DEL CINEMA DI ROMA

La prima proiezione il 23 ottobre alle ore 22.30 all'Auditorium

ZERO - Inchiesta sull'11 Settembre (Italia - 110')
un film di Giulietto Chiesa, Franco Fracassi, Francesco Trento, Thomas Torelli con Paolo Jormi Bianchi
regia di
Franco Fracassi e Francesco Trento
con la partecipazione straordinaria di Lella Costa, Dario Fo, Moni Ovadia, Francesco Pannofino

  • 23 ottobre, h. 22:30, Sala Petrassi - Auditorium Parco della Musica
    Acquista il biglietto online
  • Replica: 24/10 Teatro Studio, 11.00 - INGRESSO LIBERO
  • Replica: 25/10 Farnese Persol, 20.30

ZERO è un film documentario che rompe il muro del silenzio, è un'inchiesta giornalistica rigorosa, costruita con interviste girate in tutto il mondo a testimoni oculari, sopravvissuti, responsabili delle indagini, esperti, tecnici, scienziati e giornalisti; immagini di repertorio inedite ed esclusive; documenti ufficiali; ricostruzioni in computer grafica. Il filo logico dell'inchiesta si snoda attraverso la presenza di tre narratori d'eccezione: Dario Fo,Lella Costa e Moni Ovadia.

- In allegato il press book con tutte le informazioni sul film
- Il
programma della Festa Internazionale del Cinema di Roma 
-
Come acquistare i biglietti
www.romacinemafest.org


INCONTRI

5 ottobre 2007 - Livorno
Giulietto Chiesa parlerà del progetto ''ZERO - Inchiesta sull'11 settembre''. Ore 17.15 presso la libreria Gaia Scienza, Via Di Franco, 12.
Presenterà l'incontro Piero Sinatti

5 ottobre 2007 - Pisa
Megachip - Pisa: ''Accadde l'11 Settembre'', Giulietto Chiesa presenta il progetto ZERO. Ore 21 Stazione Leopolda, p.zza Guerrazzi

13 ottobre 2007 - Rovigo
La Fiera delle Parole - Giulietto Chiesa parlerà del progetto ''ZERO - Inchiesta sull'11 settembre''. Ore 16.15 Viale Porta Adige, 45


NEWS



Il Gruppo Zero continua a lavorare anche dopo l'uscita del film! Cerchiamo ancora immagini della mattina del 9-11 a New York, girate da cinematori e comuni cittadini, da utilizzare per la realizzazione degli extra del dvd del film che produrremo nel prossimo futuro e per altri progetti. Se avete questo materiale o conoscete qualcuno che potrebbe fornircelo scriveteci a
tpftelemaco@libero.it

Abbiamo bisogno del vostro sostegno con donazioni che ci aiutino a far fronte alle ultime spese di produzione. È possibile anche comperare ancora qualche quota del film, divenendo così proprietari di parte dell'opera e usufruendo di parte dei guadagni che essa svilupperà nei prossimi anni.

Se volete aiutarci, vi preghiamo di fare al più presto un bonifico bancario intestato a:
T.P.F. Telemaco s.r.l. - Banca Sella S.p.A, Roma, Piazza San Giovanni di Dio 5.
conto bancario 052906148230 - ABI 03268 - CAB 03205 - CIN E - causale "COPRODUZIONE FILM ZERO"

Per comunicare la vostra intenzione o richiedere ulteriori chiarimenti potete scrivere a coproduzione@zerofilm.it oppure contattare personalmente:
Roberto Di Palma (
palmas62@tiscali.it) cell. 348.3844944 - Daniele Frongia (danielefrongia@gmail.com) cell. 347.6412048

http://www.zerofilm.it



25 settembre 2007

ZERO al Festival Internazionale del Cinema di Roma.

La prima proiezione il 23 ottobre alle ore 22.30 all'Auditorium Nella parte Cult, troviamo Parole sante di Ascanio Celestini, che racconta la realtà di un call center; Le pere di Adamo di Guido Chiesa (basato sull'idea di un parallelismo tra la formazione delle nuvole e i fenomeni sociali); Zero - Inchiesta sull'11 settembre di Franco Fracassi e Francesco Trento, col contributo fondamentale di Giulietto Chiesa. Nelle altre visioni, Auschwitz 2006 di Saverio Costanzo (girato in occasione della visita al campo di un gruppo di studenti romani); il pilot di una serie tv della Fox International, Donne assassine, che ha come protagoniste Donatella Finocchiaro e Sabina Impacciatore; Niente è come sembra di Franco Battiato, esplorazione tra filosofia, spiritualità e musica. (da Repubblica) “Ciò che ci proponiamo con la scelta di queste opere – ha spiegato Sesti – è di offrire al pubblico una lettura non convenzionale del cinema”. Accanto a opere italiane infatti, come Parole sante di Ascanio Celestini o Zero- inchiesta sull’11 settembre di Franco Fracassi e Francesco Trento, troviamo anche un interessante documentario sulla band islandese Sigur Ross e, in anteprima assoluta in Italia, Pop Skull, horror a basso costo diventato un vero e proprio caso negli Usa per la sua follia visionaria. (da Rainet News)

09 settembre 2007

Today 9/8 & 9--Live Webcast of NYC, Events Everywhere, Zogby Truth Poll Released

911Truth.org News 9-8-07 1. 9/11/07 -- Global Days of Action 2. Live Webcast of Events in New York City--TODAY and TOMORROW 3. 911Truth.org's 2007 National Zogby Poll Results Released Around the world, 9/11 truth seekers have planned events for this weekend and the coming week, to commemorate the sixth anniversary of 9/11/01. 911Truth.org has created a list of these, at www.911truth.org We encourage readers to participate, to widely disseminate this information, and to build groups in your own communities. We honor the victims of 9/11 and its toxic aftermath, the hundreds of thousands of troops and civilians killed and wounded in the wars made possible by 9/11, and everyone now at risk from another possible false-flag attack. What are activists doing right now? We are » holding vigils and marching in the streets, around the world, demanding truth and accountability » hosting speakers and showing films to share information, and webcasting or documenting these events to share with others » building alliances and closer communities with each other in order to unplug this war machine from its power supply, created by 9/11, and to create stronger networks that can powerfully demand impeachment and removal from office, independent investigation, international tribunal, criminal indictments, real political change, and every other means available » becoming the media, building transparency and sharing information necessary to prevent another false-flag operation » creating the world we want to live in! Join us now. Stand up and be counted! See you in the streets!! WEBCASTING 9/11 TRUTH FROM NYC! ANNOUNCING THE WEBCAST OF THE 9/11 TRUTH: READY FOR MAINSTREAM WEEKEND IN NYC!!! 1pm - 10pm on Sept. 8th & 9th http://webcast.ny911truth.org Spread the word around the world today! The sixth anniversary of the 9/11 events will be commemorated in New York City by a historic gathering of researchers, authors, film-makers and activists to proclaim: The truth of 9/11 is Ready For Mainstream! This event will establish that the alternative research on 9/11 now completely displaces the official version which has failed to stand up to scrutiny. You'll hear experts present the facts that break through the official myths and bring you new awareness. Learn how our impression of reality has been “engineered” to effect public reaction to reinforce the “Big Lie”. Be part of the solution to break through the illusion, increase our organizational abilities, and effectively mobilize for dramatic changes that recreate our political, social, and economic reality. Speakers include: Richard Gage – Architects & Engineers For 9/11 Truth Webster Tarpley – Historian, Author Alfred Webre – Attorney, organizer of International Tribunal on 9/11 William Pepper, Esq. – International Attorney, author of “Act of State” Ralph Schoenman & Mya Shone –hosts of Taking Aim Radio Jim Fetzer - Founder of 9/11 Scholars For Truth Kevin Barrett – Professor of Islamic Studies Sofia – Producer of “9/11 Mysteries” Craig Ranke - Citizen’s Investigation Team, co-producer of “The PentaCon” April Gallop - Pentagon Survivor Bernard White – Station manager, WBAI Frank Morales – Pastor, Winner of “2007 Project Censored” Award Bob McIlvaine – 9/11 Family Member Ellen Mariani – 9/11 Family Member Lenny Charles – Producer of INN World Report Jesse Richard – Founder of TVNewsLies.org Tiokasin Ghosthorse – Native American truth activist Father Lawrence Lucas – Roman Catholic priest/activist See the event program at http://ready4mainstream.ny911truth.org/program.htm. Then tune in to this event at http://webcast.ny911truth.org. There will be a $5 fee to help defray costs of this event as well as fund the NYC Ballot Initiative to obtain a new, independent investigation of 9/11. From the front page at Zogby.com, and as announced in news headlines Friday on Democracy Now! and already being discussed at hundreds of sites. . . Zogby Poll: 51% of Americans Want Congress to Probe Bush/Cheney Regarding 9/11 Attacks; Over 30% Seek Immediate Impeachment 67% also fault 9/11 Commission for not investigating anomalous collapse of World Trade Center 7 Released: September 06, 2007 Kansas City, MO (Zogby International) September 6, 2007 - As America nears the sixth anniversary of the world-churning events of September 11, 2001, a new Zogby International poll finds a majority of Americans still await a Congressional investigation of President Bush' and Vice President Cheney's actions before, during and after the 9/11 attacks. Over 30% also believe Bush and/or Cheney should be immediately impeached by the House of Representatives. The 911truth.org-sponsored poll also found that over two-thirds of Americans say the 9/11 Commission should have investigated the still unexplained collapse of the 47-story World Trade Center Building 7 at 5:20 p.m. on September 11, 2001. WTC 7 housed the mayor's emergency bunker and offices of the SEC, IRS, CIA and Secret Service and was not hit by any planes but still completely collapsed into its own footprint nearly eight hours after the Twin Tower attacks. FEMA did not explain this collapse, the 911 Commission ignored it, and the promised official study by the National Institute of Standards and Technology (NIST) is now 2 years overdue. Janice Matthews, executive director of poll sponsor 911truth.org, observes: "The supermajority response to the WTC Building 7 question signals an increasing public concern about this remarkable event -- up from 38% last year. We can perhaps credit this rising awareness to the millions who have recently witnessed videos or Youtube clips of this skyscraper's descent and the outspoken demands for a new WTC inquiry from over 150 architects and engineering professionals, including NIST's own former Fire Science Division Chief, Dr. James Quintiere. Another contributory factor is the increased questioning among Hispanics, Blacks and Asians whose responses appear significantly more critical of the 9/11 Commission than Whites, sometimes twice as critical." Strategy aide W. David Kubiak adds, "While only 32% seek immediate Bush and/or Cheney impeachment based on their current personal knowledge, a clear majority of citizens still seems hungry for a full exposure of the facts. The results suggest widespread public support for legislators like Rep. Dennis Kucinich who pledge to investigate unanswered 9/11 questions in the relevant congressional committees this fall. We hope more of our representatives find the spine to respond to this escalating dissatisfaction with the dubious accounting we have received thus far." 9/11 family member and 911truth.org adviser Donna Marsh O'Connor notes, "I'm not sure this poll is at all surprising. Over half of those polled want more answers from Congress, from those they hired to represent them. One quarter of the country knows enough to want to impeach both. Doesn't it just mean people need figures they consider credible to tell them whether key details add up or not? Truth advocates need to press their case in Congress, on college campuses, in church groups with reason and absolute discipline regarding what can and cannot be proven. The strongest evidence needs to reach the people-including people who hate computers. We must present it calmly. Like whispering so that people reach in to hear." Poll Sponsor The Zogby poll was conceived and commissioned by 911truth.org and paid for with generous assistance from individual project donors and Visibility911.com. 911truth.org is a national information clearing house and grassroots resource center for the US 9/11 truth movement. The group is dedicated to investigation, education, organizing, and accountability regarding the recent criminal misuse of government to promote fear, repression and endless war. Survey Methodology This is a telephone survey of adults nationwide conducted by Zogby International. The target sample is 1,000 interviews with approximately 71 questions asked. Samples are randomly drawn from telephone cd's of national listed sample. Zogby International surveys employ sampling strategies in which selection probabilities are proportional to population size within area codes and exchanges. As many as six calls are made to reach a sampled phone number. Cooperation rates are calculated using one of AAPOR's approved methodologies and are comparable to other professional public-opinion surveys conducted using similar sampling strategies. Weighting by region, party, age, race, religion, and gender is used to adjust for non-response. The margin of error is +/- 3.1 percentage points. Margins of error are higher in sub-groups. For the full poll and demographic breakdown of results, see: http://www.911truth.org/images/ZogbyPoll2007.pdf Contacts: David Kubiak, 650-619-0013, david@911truth.org Mike Berger (Press Contact) 314-308-4893, press@911truth.org (9/6/2007) http://www.zogby.com/news/ReadNews.dbm?ID=1354 Our genuine heartfelt thanks to all of our readers who donated to make this possible! Thank you!!

06 settembre 2007

Libera un secondo!

Il film dal titolo "Zero-Inchiesta sull'11 settembre" (sito ufficiale www.zerofilm.it), a cui ha partecipato direttamente anche Megachip, è stato ultimato, e con risultati che riteniamo di grande valore, artistico e politico. La pellicola vede la partecipazione di Dario Fo, Moni Ovadia, Lella Costa, Gore Vidal e decine di esponenti del movimento per la verità sull'11 settembre da tutto il mondo e, aspetto non trascurabile, contiene novità assolute sul fronte dell'indagine. L’uscita nelle sale è prevista per i primi di Novembre ma nel frattempo vi è la quasi ormai totale certezza che nella conferenza stampa di metà settembre, che presenterà la seconda edizione del Festival del Cinema di Roma, sarà ufficializzata la presenza alla prestigiosa manifestazione. Il film è ormai realtà ma, proprio ora che siamo in vista del traguardo di un’impresa che sembrava quasi impossibile, ci troviamo a fare i conti con un problema assai rilevante costituito dal fatto che entro la fine del mese di settembre dovranno essere acquistati i diritti d’autore delle ultime immagini acquisite inserite nella pellicola. Ecco quindi la necessità di rivolgerci a tutti coloro che credono in questo progetto per chiedervi di aiutarci con un contributo personale di almeno 100 euro, equivalente al costo di un secondo di immagini. Questo significa anche diventare in quota parte proprietari del film acquisendo il corrispondente diritto di partecipare agli utili derivanti dalla commercializzazione della pellicola. In particolare ad un contributo di 100 euro corrisponde una partecipazione pari allo 0,02% in considerazione del fatto che il budget complessivo ammonta a euro 500.000. L’adesione di una buona parte degli iscritti e simpatizzanti di Megachip ci consentirebbe di raggiungere due importanti obiettivi. Terminare definitivamente l’opera e renderla proprietà comune di un più elevato numero di persone. Anche questo è, a suo modo, un obiettivo politico e culturale e rappresenta uno degli esperimenti più riusciti di proprietà diffusa di un film. Inoltre, in sintonia e sinergia con il film, la scorsa settimana è uscito in libreria il volume da me curato con la collaborazione di Roberto Vignoli: “ZERO - perché la versione ufficiale sull’11/9 è un falso” edito dalla PIEMME, che vede la partecipazione di molte firme prestigiose del giornalismo e della cultura mondiale. Film e libro hanno la stessa presentazione grafica e si integrano vicendevolmente. Sono i due primi segmenti di un'operazione multimediale, e verranno seguiti dalla produzione di un DVD, che conterrà il film e le "note a pié di pagina", cioè alcune ore di materiali che non è stato possibile utilizzare nel film ma che costituiscono un imponente corpo di dimostrazione dell'assunto principale.
Se volete aiutarci, vi preghiamo di fare al più presto un bonifico bancario intestato a: T.P.F. Telemaco s.r.l. Banca Sella S.p.A, Roma, Piazza San Giovanni di Dio 5. conto bancario 052906148230 ABI 03268 CAB 03205 CIN E causale “COPRODUZIONE FILM ZERO” Per comunicare la vostra intenzione o richiedere ulteriori chiarimenti potete scrivere a coproduzione@zerofilm.it oppure contattare personalmente: Roberto Di Palma (palmas62@tiscali.it) cell. 348.3844944 Daniele Frongia (danielefrongia@gmail.com) cell. 347.6412048. Vi saranno subito spediti il contratto e le istruzioni di compilazione. Vi ringraziamo per tutto quello che potrete fare, Vi inviamo affettuosi saluti. Giulietto Chiesa Fonte: www.megachip.info

04 settembre 2007

L'allarme lanciato da Cindy Sheehan, Cynthia McKinney, Webster Tarpley e altri da Kennebunkport

Al popolo americano, e a tutti gli individui amanti della pace nel mondo: Siamo a conoscenza di pesanti indizi che suggeriscono come i sostenitori, i controllori, e gli alleati del Vice-Presidente Dick Cheney abbiano intenzione di imbastire e mettere in atto un nuovo evento terroristico come l’11 settembre, e/o una nuova provocazione bellica, simile al Golfo del Tonchino, nelle prossime settimane o nei mesi a venire. Tali eventi verrebbero usati dall’amministrazione Bush come pretesto per scatenare una guerra di aggressione contro l’Iran, molto probabilmente con armi nucleari, e per imporre un regime di legge marziale qui negli Stati Uniti. Ci appelliamo alla Camera dei Deputati perchè proceda al più presto con la incapacitazione (impeachment) di Dick Cheney, come misura urgente per evitare una guerra ancora più ampia e catastrofica. Una volte che il processo di impeachment fosse iniziato, sarebbe più facile per gli ufficiali leali e fedeli alla nazione rifiutarsi di eseguire ordini illegali da parte della squadra di Cheney. Avvisiamo in maniera perentoria la gente di tutto il mondo che qualunque attacco terroristico con armi di distruzione di massa che avesse luogo, ... ... nel prossimo futuro, negli Stati Uniti o in qualunque altro posto al mondo, dovrà essere automaticamente addebitato (prima facie) agli uomini di Cheney. Invitiamo i leader politici più responsabili, ovunque nel mondo, ad iniziare a preparare l’opinione pubblica del loro paese a queste minacciate azioni di terrorismo "sotto falsa bandiera" (false flag). Firmato: Un gruppo di leader politici americani all’opposizione, riuniti per protesta al Bush Compound di Kennebunkport, stato del Maine. 24-25 Agosto 2007 CYNTHIA MCKINNEY, ex-deputato della Georgia al Parlamento americano. CINDY SHEEHAN, candidata della California al Parlamento americano. JAMILLA EL-SHAFEI, Dipartimento di Pace di Kennebunk ANN WRIGHT, ex-diplomatica USA, Colonnello delle Riserve dell’Esercito americano DR. DAHLIA WASFI, di www.liberatethis.com JOHN KAMINSKY, avvocato, promotore dell’impeachment, presidente della Associazione Legali per la Democrazia del Maine GEORGE PAZ MARTIN WEBSTER G. TARPLEY, scrittore CRAIG HILL, candidato del Vermont al Parlamento USA (Green Party) BRUCE MARSHALL, Partecipante, Philadelphia Platform Traduzione a cura di www.luogocomune.net

01 settembre 2007

Roma, 8 settembre 2007. Il movimento per la verità sull'11 settembre si incontra al Villaggio Globale.

Stando alle ultime notizie sembra che l'imminente anniversario degli eventi dell'11 settembre 2001 vedrà l'iniziativa del movimento internazionale svilupparsi in molte città e a diversi livelli. In Europa è senz'altro da seguire e sostenere la marcia che per domenica 9 settembre United for Truth sta organizzando a Bruxelles. Dalle ore 14 si attraverserà il cuore della capitale belga lungo la direttrice nord-sud, da una stazione ferroviaria all'altra. Per seguire da vicino la preparazione di questo evento e per inviare adesioni anche dall'Italia il sito di riferimento è: virb.com/unitedfortruth. Un'iniziativa analoga per lo stesso 9 settembre sta tentando di metterla in piedi a Madrid l'Asociacion por la Verdad sobre el 11 de Septiembre (www.911truthmadrid.org). Da sottolineare che nelle intenzioni dei promotori entrambe le manifestazioni dovrebbero mettere insieme realtà che lavorano sull'11 settembre e gruppi attivi su temi come l'aumento della povertà, la scomparsa della democrazia, la libertà di espressione e l'opposizione alla macchina mediatica della "guerra al terrorismo". Negli Stati Uniti, almeno in alcune città, il 911 Truth Movement si sta impegnando per la prima volta in una campagna per arrivare ad uno sciopero generale dichiaratamente politico proprio nel giorno del sesto anniversario, martedì 11 (vedi il volantino riprodotto qui a fianco). Dovesse riuscire anche solo in due-tre città, sarebbe comunque una mobilitazione di profondo significato storico, a quattro decenni di distanza dalle dimostrazioni contro la guerra in Vietnam. Per gli aggiornamenti conviene andare su www.911blogger.com. In Italia noi di Faremondo, Aginform e Villaggio Globale stiamo preparando a Roma un incontro un po' diverso da quello svoltosi lo scorso anno all'Arena del Sole di Bologna. L'idea, al di là degli approfondimenti e dei contributi dei ricercatori, è soprattutto quella di avviare una riflessione che porti il movimento italiano ad individuare i passi da fare in futuro. Vorremmo collegarci agli organizzatori della marcia di Bruxelles in quanto condividiamo appieno l'idea di unire aggregazioni nuove di movimento che lavorano tutte su questioni profondamente connesse. Un nodo cruciale su cui si potrebbe trovare l'intesa di tutti è l'avvio di una nuova investigazione e di una sorta di commissione o grand jury internazionale sull'11 settembre. Il punto è che per mettere in piedi un'iniziativa di tale portata bisogna davvero unire le forze di tutte queste realtà formando una specie di comitato europeo di coordinamento. Alcuni studiosi (su tutti Griffin, Tarpley e Meyssan) già da tempo si muovono in questo senso. Tuttavia noi pensiamo che la spinta principale possa e debba provenire direttamente dalle nuove aggregazioni che formano il movimento. Su questa questione vogliamo allora che si apra la discussione, a partire proprio dall'incontro di Roma al Villaggio Globale. Non tragga in inganno il grumo di senso contenuto nel titolo: "Ballando sull'11 settembre". Quella sull'11 settembre non è la danza che altri hanno fatto e stanno facendo, è la nostra propria danza alla ricerca della verità, di una diversa consapevolezza e di un nuovo orizzonte di pensiero per provare a sopravvivere ad una civiltà che ormai può soltanto riuscire a sottrarre possibilità di futuro al pianeta, alla nostra e alle altre specie. Attendendo le vostre idee e le vostre proposte, un saluto a tutti con la speranza di ritovarci insieme a Roma. Emanuele Montagna (Faremondo) Secondo incontro del movimento italiano di inchiesta sugli eventi dell'11 settembre 2001. La verità dell'autoattentato, l'allineamento della "sinistra" alla versione ufficiale e il futuro del movimento di inchiesta Sabato 8 settembre 2007 Roma, C.S.I.O.A. Villaggio Globale, Lungotevere Testaccio (ex-Mattatoio), via Monte Testaccio 22 A sei anni di distanza da quel fatidico giorno, il movimento internazionale di inchiesta è diventato una rete multiforme di attivisti, ricercatori e siti web le cui iniziative sono riuscite ad aprire più di una crepa nel muro dei mainstream media. Nel corso del 2007 l'inchiesta non ha mancato di aggiungere ulteriori riscontri atti a destituire di qualsiasi fondamento residuo le varie narrative ufficiali... Fino a portare in primo piano la verità dell'autoattentato (inside job) orchestrato dall'interno dei centri di potere Usa al fine di sprofondare il mondo in quell'oceano di crimini contro l'umanità che il cover up mediatico quotidiano chiama "guerra al terrorismo". Alla crescita di credibilità del movimento di inchiesta il ceto politico e gli intellettuali "di sinistra" hanno risposto in coro planetario con un emblematico allineamento alle tesi ufficiali, fissando così in modo definitivo i contorni della loro inestirpabile subalternità ai dominanti, quel loro carattere di opposizione falsa-fittizia-fasulla (fake opposition) del tutto funzionale alla continuazione delle nefandezze presenti in tante, troppe regioni del pianeta. Davanti alla probante cartina di tornasole dell'11 settembre, con negli occhi l'horror di una "sinistra" mondiale rivelatasi fiancheggiatrice dei peggiori circoli imperialisti anche all'inizio del nuovo secolo, il movimento di inchiesta si ritroverà a Roma per discutere il che fare e il come andare avanti per la propria strada, dentro e fuori la rete: come e perché continuare, sempre al di fuori delle mediazioni politico-istituzionali note, a cercare interlocutori fra le vecchie "basi" insofferenti e in mezzo ai comuni cittadini formatisi unicamente nella menzogna dei media. PROGRAMMA Il programma è ancora provvisorio, in attesa di conferme, dell'esito dei contatti in corso e delle proposte che verranno da gruppi di attivisti Ore 18.30- 20.30 Tavola rotonda coordinata da Emanuele Montagna (Faremondo) e Paolo Pioppi (Aginform) Al momento contiamo di avere gli interventi di: - Webster Griffin Tarpley, autore de La fabbrica del terrore. Made in USA, Arianna Editrice/Macro Edizioni, 2007 (in collegamento da New York, Ground Zero) - Il Gruppo Zero, in occasione del lancio di Zero. Inchiesta sull'11 settembre film documentario di Giulietto Chiesa e Franco Fracassi - Massimo Mazzucco, responsabile di www.luogocomune.net, autore di 11 settembre 2001. Inganno globale (film e libro), Macro Edizioni (in collegamento da Los Angeles) - Julez Edward, coordinatore di 9/9 United for Truth, la marcia di Bruxelles del 9 settembre (in collegamento dalla capitale belga). Ore 20.30 – 21.30 Rassegna di video e testimonianze sull'11 settembre Ore 21.30 UnDC-9, spettacolo teatrale prodotto da Faremondo, con Gabriele Ciampichetti, Rita Felicetti e Alex Turra. Regia di Gabriele Ciampichetti La serata proseguirà con un concerto organizzato dal collettivo del Villaggio Globale Fonte: www.aginform.org