20 luglio 2007

La Fabbrica del Terrore - Webster Griffin Tarpley

L'EVENTO ECCEZIONALE DI LUGLIO Webster Griffin Tarpley La Fabbrica del Terrore 9/11 Made in USA Arianna Editrice - luglio 2007 La Fabbrica del Terrore propone un'interpretazione ricca ed esauriente di ciò che è realmente accaduto l'11 settembre 2001 negli Stati Uniti. Il famoso autore Webster Tarpley presenta gli attentati terroristici come made in USA. Un libro convincente, che descrive il modello esecutivo dell'11/9 basato su una rete criminale di "talpe" e su una cellula di comando nei servizi di intelligence privatizzati, spalleggiata da élite corrotte di politici e mass-media ufficiali controllati. Questo libro è insieme un lucido esempio di giornalismo investigativo, un manifesto del movimento per la verità dell'11/9 e una storia del terrorismo manipolato e diretto da reti criminali interne ai governi (dalla Congiura delle Polveri alle Brigate Rosse ad Al Qaeda). Ma è anche una panoramica sull'attuale geopolitica delle Grandi Potenze, in cui le guerre contro il mondo islamico, così come gli eventi di terrorismo nei paesi NATO - come l'11/9, Beslan, o l'11 marzo di Madrid - sono stati escogitati per perpetuare la Guerra Fredda, in campagne di guerra pluridecennali per conservare l'egemonia angloamericana. Biografia di Webster Griffin Tarpley: Webster Griffin Tarpley è autore, con Anton Chaitkin, del best seller George Bush: The Unauthorized Biography (1992) che ha segnato la sconfitta di Bush padre alle elezioni. È stato inoltre coautore del fondamentale studio Chi ha ucciso Aldo Moro?, commissionato da un membro del governo italiano e pubblicato a Roma nel 1978. AB a Princeton (1966) in inglese e italiano, è stato studioso Fulbright all'Università di Torino, e ha ricevuto un master dallo Skidmore College. Da Washington conduce il programma radio "World Crisis Radio". www.macrolibrarsi.it P.S.: espertissimo di "Misteri all'italiana", Webster Griffin Tarpley parla benissimo italiano e se non fosse per l'accento anglosassonese potrebbe sembrare un "toscano bonaccione"! Prenotatelo, è un grande!!!! Intanto lo si può vedere all'inizio della seconda parte della conferenza di Bologna "11/9 Menzogna Globale - Conferenza Internazionale Movimento Inchesta Italiano Eventi dell'11 settembre" (17 settembre 2006):

15 giugno 2007

BASTA CON I CONCORSI TRUFFA - IL CASO GASTALDI: ISTANZA DI GIUSTIZIA Petition

Gli Amici di Beppe Grillo - grilliromani.it - prendendo spunto dal caso del Prof. Tommaso Gastaldi, recentemente assurto al clamore delle cronache, per il quale si chiede espressamente al Rettore della "Sapienza" Guarini e al Ministro Mussi un intervento deciso per ripristinare Giustizia e Legalità - chiedono altresì uno stop deciso al malcostume diffuso che riconduce spesso i concorsi pubblici a delle mere farse, volte a formalizzare esiti determinati a priori, in contrasto con la legge, che richiede invece una "Valutazione comparativa" basata su precisi criteri meritocratici. Chiedono che chi ha responsabilità pubbliche sia reclutato con criteri meritocratici, che operi con integrità, spirito di servizio e totale disponibilità, e risponda in prima persona del proprio operato, nel bene o nel male, eliminando la possibilità delle cosiddette "responsabilità diffuse". BASTA CON I CONCORSI TRUFFA - IL CASO GASTALDI: ISTANZA DI GIUSTIZIA Petition

19 maggio 2007

Avignone non può attendere

Il palazzo dei Papi ad AvignoneLa libertà politica è più importante dell'economia. Propongo quindi a Prodi di cedere l’Eni e l’Enel alla Francia. Sarkozy in cambio dovrebbe riportare il Papa ad Avignone. I Dico in quella felice nazione li hanno già e senza il Papato tra i piedi sono riusciti a fare la Rivoluzione. Non ci sono diritti civili da discutere. Tra il “Family day” e il “Coraggio laico” ci vorrebbe una terza via. Quella di uno Stato laico. Il Vaticano ha paura dei Dico e ha ragione. Se i preti gay fossero regolarizzati dove andremmo a finire? Se si sposassero con delle suore e avessero dei bambini? E lasciassero tutto quello che hanno a loro e non allo Ior? La bancarotta di San Pietro. Se la famiglia è così importante, così nobile, perchè i preti non si sposano? E se sono così competenti in materia come avranno fatto a fare esperienza? Il Papa è andato in Brasile tra oceani di folla per nominare il primo santo del luogo. Ma negli ultimi venti anni in Brasile i protestanti sono passati da uno su dieci a tre su dieci. Forse perchè le chiese protestanti si impegnano di più nel sociale e meno nella politica? Il peggio sono i nostri dipendenti alla ricerca del voto cattolico. Una volta c’era solo la Democrazia Cristiana, oggi ci sono Forza Italia Vaticana, la Lega Santa, il Partito Democratico dell’Opus Dei. Con tutti i problemi che ha il Paese questi sepolcri imbiancati, divorziati, finocchi con il c..o degli altri ci impongono da mesi una discussione sui Dico. Su diritti che sono già presenti in tutta Europa e che in Italia dovrebbero essere approvati in una settimana. Date al Signore quello che è del Signore e a Cesare quello che è di Cesare. E poi quello che è di Cesare e quello che è del Signore dateli insieme al Vaticano.

09 maggio 2007

UnDC9 - Spettacolo teatrale sull'11 settembre

Presentato dal gruppo Faremondo in collaborazione con le compagnie teatrali "Viola a Ciocche" e "Lo Stabile della Luna" Scritto e interpretato da: Gabriele Ciampichetti, Rita Felicetti e Alex Turra Regia di: Gabriele Ciampichetti Introduzione di Emanuele Montagna (scrittore e saggista, gruppo Faremondo) In programma su Arcoiris TV il 16/05/2007 dalle 22:29 alle 23:30 e in replica il 17/05/2007 Download: See RealPlayer format - ADSL See Windows Media Player format - ADSL Listen to MP3 format Fonte: www.arcoiris.tv

23 aprile 2007

Faremondo e Gruppo Eventi Culturali del Dopolavoro Ferroviario di Bologna presentano Mondo canaglia - La guerra, l'imperialismo e l'occidente dopo l'11 settembre Ciclo di incontri a cura di Emanuele Montagna (Faremondo) TUTTI I VENERDÌ DAL 4 MAGGIO ALL'8 GIUGNO 2007 NELLA SALA RIUNIONI DEL DOPOLAVORO FERROVIARIO ZONA STAZIONE, ENTRATE DA VIA STALINGRADO 12 (CON PARCHEGGIO) E DA VIA SERLIO 25/2 Siamo un paese, un continente, un mondo. Siamo noi gli abitanti del mondo canaglia. Il mondo canaglia è dovunque ci sia puzza di occidente. Dunque quasi dappertutto, ormai. Siamo nei bagagli a mano, nei tubetti del dentifricio, fra le setole degli spazzolini, sotto il tappo del burro cacao, nella scatola del prozac... Funziona così - dopo l'11 settembre e grazie all'11 settembre - la vita di tutti nel mondo canaglia. Con la macchina mediatica globale a garantirci ogni giorno un'overdose permanente di terrore, nello schermo di fumo che spegne le menti e impacchetta con la sua estetica schizoide le realtà profonde altrimenti impresentabili: la guerra, l'imperialismo, la somministrazione (questa sì propriamente terroristica) di un modo di vivere (l'occidentale) che molti sentono (ma guai a dirlo!) come gabbia d'acciaio planetaria, vero fiasco evolutivo di un'intera specie. Sopravvivere al mondo canaglia sarà possibile? Non possiamo saperlo. Tuttavia, per provarci dovremmo forse immaginare di poter (quanto meno) cambiare la nostra testa e uscire dalla nostra pelle. Insieme, a tutte le latitudini, pensando diversamente. Programma degli incontri (inizio ore 20.45) Venerdì 4 maggio: Il terrore sintetico nel mondo canaglia: chi e come lo fa, in collegamento con Webster Griffin Tarpley, autore di 911 Synthetic Terror. Made in Usa (Progressive Press, 2006) Venerdì 11 maggio: Anatomia del mondo canaglia, incontro con Maurizio Blondet, direttore di www.effedieffe.com, che presenta il suo ultimo libro Stare con Putin? (Effedieffe Edizioni, 2007) Venerdì 18 maggio: Nel mondo canaglia, faremondo è pensare diversamente, discussione con Franco Soldani (Faremondo) in occasione dell'uscita del suo Le relazioni virtuose. L'epistemologia scientifica contemporanea e la logica del capitale (Editrice UNI Service, 2007, due volumi) Venerdì 25 maggio: Operazione Gladio: il mondo canaglia non è nato ieri, in collegamento con Daniele Ganser (Università di Basilea), autore de Gli eserciti segreti della Nato (Fazi, 2005) Venerdì 1° giugno: Il mondo canaglia può vivere soltanto inventando i suoi nemici, incontro con Claudio Moffa (Università di Teramo), direttore del Master Enrico Mattei sul Medio Oriente Venerdì 8 giugno: L'11 settembre 2001 il mondo canaglia è diventato globale, discussione aperta fra le voci del movimento italiano di inchiesta sull'11 settembre, in collegamento con Massimo Mazzucco, responsabile di www.luogocomune.net e autore del libro-dvd 11 settembre 2001 - Inganno globale Info: elian99@tiscali.it , dlfbologna@dlf.it

26 marzo 2007

Nobel per la Pace a Gino Strada Petition

Nobel per la Pace a Gino Strada Petition To: Governo Italiano, Organizzazioni di Volontariato etc. Vogliamo promuovere la candidatura di Gino Strada al premio Nobel per la pace, non solo e non tanto per quanto da lui fatto, su tutti i terreni dove si svolgono "operazioni di pace", per salvare la vita degli ostaggi (ultimo Daniele Mastrogiacomo), ma per l'opera complessiva fatta con la creazione di Emergency, e per le migliaia e migliaia di persone alle quali, con la sua infaticabile opera, ha regalato un sorriso o una speranza. Chiediamo agli altri bloggers di aiutarci, promuovendo sui loro siti questa patizione. Grazie. Link: www.petitiononline.com/ginostra

Liberalizzare i tetti condominiali per produrre energia rinnovabile

LIBERALIZZARE I TETTI CONDOMINIALI PER PRODURRE ENERGIA RINNOVABILE Petition To: Ministro dell'ambiente On. Alfonso Pecoraro Scanio ed al Ministro dello Sviluppo Economico On. Pierluigi Bersani LIBERALIZZARE I TETTI CONDOMINIALI PER PRODURRE ENERGIA RINNOVABILE I tetti condominiali costituiscono una superficie complessiva enorme e potenzialmente sfruttabile per l'installazione di impianti solari termici e fotovoltaici. Queste superfici sono considerate dall'art. 1117 del codice civile "parti comuni" del condominio e la messa in opera dei sopracitati impianti è considerata dalla legge un' "innovazione". Le maggioranze assembleari necessarie per deliberare sulle innovazioni sono regolate dagli articoli 1120 e 1136 del codice civile. La difficoltà di riunire una maggioranza legale e di ottenere delle delibere rendono assai ardua la realizzazione di impianti solari condominiali. Estremamente remota inoltre la possibilità che un singolo condòmino riesca ad ottenere il permesso per installare un impianto a suo esclusivo uso. ---------------------------------------------------------------------------- PERTANTO SI CHIEDE AL MINISTRO DELL'AMBIENTE ED AL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO CHE SI FACCIANO PROMOTORI DELLA MODIFICA DEGLI ARTICOLI 1120 E 1136 DEL CODICE CIVILE RIMUOVENDO L'OSTACOLO DELL'APPROVAZIONE ASSEMBLEARE IN CASO DI RICHIESTA ANCHE DI UN SINGOLO CONDOMINO DI REALIZZARE PER PROPRIO USO ESCLUSIVO IMPIANTI SOLARI TERMICI O FOTOVOLTAICI SULLE PROPRIETA' COMUNI ALTRIMENTI INUTILIZZATE ------------------------------------------------------------------------------ COME SI POTREBBE DEROGARE AI SOPRACITATI ARTICOLI Il singolo condomino dovrebbe avere il solo obbligo di inoltrare una comunicazione all'amministratore che indica il desiderio di installare un'impianto solare termico e/o fotovoltaico per suo uso esclusivo nelle proprietà comuni non utilizzate già per altri scopi. L'amministratore dovrebbe avere l'obbligo entro 30 giorni di indire un'assemblea per verificare che il condominio non sia interessato alla realizzazione di impianto solare condominiale. In caso di esito negativo dell'assemblea o nel caso rimanesse comunque superficie disponibile, il singolo condomino senza alcuna autorizzazione assembleare potrebbe inoltrare richiesta di autorizzazione al comune di appartenenza ed avviare le pratiche previste per ottenere gli incentivi previsti dal conto energia. Le superfici massime suggerite occupabili per singolo appartamento potrebbero essere di: - 4 metri quadri in caso di installazione di impianti solari termici per la produzione di acqua calda sanitaria; - 26 metri quadri in caso di installazione di impianti solari fotovoltaici per prduzione di energia elettrica o termici adibiti alla produzione di acqua calda ad uso riscaldamento. Tali superfici sarebbero cumulabili in caso di impianti di tipo misto solare-termico. In caso di richiesta contemporanea di più condòmini e di conseguente possibile esaurimento della superficie utile disponibile, il diritto di precedenza verrebbe stabilito dalla data e dal numero di protocollo della richiesta al comune e valido per sei mesi. ------------------------------------------------------------------------------ Si allegano per completezza di informazione gli articoli del codice civile indicati nel testo Art. 1117 (Parti comuni dell'edificio) Sono oggetto di proprietà comune dei proprietari dei diversi piani o porzioni di piani di un edificio, se il contrario non risulta dal titolo: 1)il suolo su cui sorge l'edificio, le fondazioni, i muri maestri, i tetti e i lastrici solari, le scale, i portoni d'ingresso, i vestiboli, gli anditi, i portici, i cortili e in genere tutte le parti dell'edificio necessarie all'uso comune [...omissis...] Art.1120 Innovazioni I condomini, con la maggioranza indicata dal quinto comma dell'articolo 1136, possono disporre tutte le innovazioni dirette al miglioramento o all'uso più comodo o al maggior rendimento delle cose comuni. Sono vietate le innovazioni che possano recare pregiudizio alla stabilità o alla sicurezza del fabbricato, che ne alterino il decoro architettonico o che rendano talune parti comuni dell'edificio inservibili all'uso o al godimento anche di un solo condomino. Art.1136 (Costituzione dell'assemblea e validità delle deliberazioni) - V comma Le deliberazioni che hanno per oggetto le innovazioni previste dal primo comma dell'articolo 1120 devono essere sempre approvate con un numero di voti che rappresenti la maggioranza dei partecipanti al condominio e i due terzi del valore dell'edificio. Sincerely Per firmare: www.petitiononline.com/freesun/petition.html